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Autore: xlambertx    29/05/2017    2 recensioni
""E se c'è qualcuno che ritiene che questi due ragazzi non dovrebbero unirsi nel sacro vincolo del matrimonio, parli ora o taccia per sempre" continua.
Per qualche secondo non si sente nessun rumore, poi la porta si spalanca nuovamente, sbattendo forte.
"Io! Io lo penso" grida una voce, affannata. Quella voce affannata."
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I due ragazzi erano sdraiati a letto. Harry ancora dormiva. Louis lo stava guardando, come se fosse la prima volta.

Lo accarezzava, passava le sue dita sottili su ogni parte del petto dell’altro. Avanti e indietro.

Alzò la testa, per tracciare anche il contorno della clavicola su cui era appoggiato, e notò qualcosa di diverso.

Una scritta sottile e nera spiccava, sull’osso sporgente del riccio. La pelle intorno era arrossata e irritata, ma sfumava gradualmente verso un colore più tenue.

La guardò meglio, anche se senza occhiali era difficile, nonostante la calligrafia fosse estremamente simile alla sua. No, aspetta, che diavolo?

Quella era proprio la sua calligrafia! E quella era una L, poi una O, una U...

Il ragazzo scattò verso l’alto, sostenendosi con le braccia e gridò il nome dell’altro.

“Cosa è successo?” borbottò Harry, con la voce impastata dal sonno, stropicciandosi gli occhi.

Louis si incantò per qualche secondo a guardarlo, poi si ricordò qual era il problema.

“Cosa diavolo è questo?” chiese, indicando la scritta.

Harry tentò di guardare verso il dito dell'altro ragazzo senza risultato, ma intuì di cosa Louis stesse parlando. “Oh, un tatuaggio” rispose con semplicità, tornando ad appoggiarsi sul cuscino e coprendosi gli occhi con un avambraccio.

Lui spalancò gli occhi e poi li ruotò verso l’altro. “Non è solo un tatuaggio” proclamò, scimmiottando il tono dell’altro “Ti sei tatuato il mio fottuto nome”.

“Sì. È il tuo nome” concordò il ragazzo, sbirciando da sotto il braccio.

“Sì. È il mio nome. Ci sono due tipi di persone che si tatuano il nome del proprio partner. I pazzi e i vedovi. E i secondi nemmeno sempre” commentò il liscio, mostrando due dita.

“Io non sono pazzo. Ero perfettamente lucido quando ho ordinato al tatuatore di scriverlo. E non ti dirò nemmeno quelle cose sdolcinate come ‘Sono pazzo di te’. Non sono pazzo. E ti amo. Nel pieno delle mie facoltà mentali. Senza nessuna pazzia” spiegò Harry.

“Tu hai qualche rotella fuori posto” sentenziò, incredulo, Louis, scuotendo la testa.

Non aveva senso. Non aveva alcun senso.

“L’ho fatto un po’ più in alto rispetto al cuore per ricordare a me e a te che vieni prima. Che sei più importante. Così, se avrai un’altra crisi, se penserai ancora di essere un disastro, ricorderai che sono stato disposto a scrivermi il tuo nome in un modo indelebile per farti capire che sei molto più che ‘Abbastanza’” aggiunse il ragazzo. Il sorriso si poteva sentire chiaramente dal tono di voce.

“Questo non è normale” commentò ancora il liscio, scosso.

Avrebbe dovuto farlo anche lui? Harry aveva bisogno della dimostrazione tangibile del suo amore?

Si aspettava che anche lui si tatuasse il suo nome?

“Non ti piace?” chiese, un po’ insicuro.

“No, è... Semplicemente bellissimo. È bellissimo, davvero. Ma è per sempre. Rimarrà inciso sulla tua pelle persino quando non lo vorrai più” gli fece notare.

“Ed è per questo che l’ho voluto. È per sempre. Sarai per sempre nel mio cuore e allo stesso tempo sopra di esso” disse il riccio, tirandosi a sedere e avvolgendo le mani del biondo con le proprie.

“E se noi rompessimo? E se fosse colpa mia e tu iniziassi a odiarmi?” ipotizzò Louis, allarmandosi, forse, un po’ troppo.

“Non dirlo. Nemmeno per scherzo. Noi, io e te, siamo per sempre. E questo è tutto quello che ti serve per ricordarlo. Sarai incastonato per sempre in me. Nella mia pelle. Nel mio cuore. Smetti di essere pessimista” chiuse il discorso, prima di zittire ogni possibile obbiezione dell’altro con un bacio. Due baci. Anche qualcuno in più.

Loro erano per sempre. Louis si lasciò cullare da questa idea.
Hey Everybody!

E, dunque, eccomi qua.

Allora, c'è una valida spiegazione per il fatto che in questi giorni non ho aggiornato.

Praticamente giovedì mi hanno operata e, una volta tornata a casa, non potevo camminare. 

Il risultato è stato che il computer era sopra e io sotto.

BUUUUT, mi sono vista tutti i Pirati dei Caraibi e praticamente una stagione di Arrow, poi ho iniziato Legion e guardato un po' di Teen Wolf e niente, questi giorni sono stati un po' monotoni ma non così noiosi, ecco.

In ogni caso, fatemi sapere cosa ne pensate!

All the love, xx

Sara
   
 
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