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Autore: BlazingStarR3D    31/05/2017    0 recensioni
Andrea Alvarez vive a Arbor City, una pacifica cittadina maritmica dove vive una vita normale con la sua famiglia.
Quando però durante una notte a osservare le stelle uno strano elmo di origini extraterrestri preciptia.
Il ragazzo si ritroverà a diventare un eroe per aiutare la sua città e lo spazio nei panni Star Centurion.
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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A.U: Avevo detto 19 Giugno?Sì l'avevo detto, ma ho avuto il getto dello scrittore e mi sono buttato e ho finito il capitolo in due o tre giorni.
Detto ciò vi auguro buona lettura e ci vediamo a fine storia con annuncio importante

 

Cieli di Arbor City H: 11:20 PM


"Qualcuno mi fermi! Vi scongiuro!"urlò il ragazzo mentra volava da più di dieci minuti senza controllo.

"Oddio, stò per vomitare! Devo fermarmi, fermati!"e di scatto si fermò gallegiando nel cielo in maniera calma.

"Ok ora sono fermo, bene! Ora andiamo avanti piano piano..."disse muovendosi in avanti sorvolando la città.

"Non riesco a crederci; s-stò volando? Non è così male anzi, è divertente!" disse con le braccia distese mentre aumentava la velocità di volo prima che la sua attenzione venisse attirata da un oggetto volante che si dirigeva verso la foresta.

"Prima un elmetto dallo spazio ed ora una vera e propria astronave, oggi è il mio giorno strano! Aspetta, è atterrato vino al luogo dove ho trovato l'elmo.

Non è sicuramente una coincidenza, chiunque ci sia dentro lo stà cercando meglio atterrare e vedere di nascosto."disse mentre si nascondeva dietro l'albero aspettando che qualuno o qualcosa uscisse dal veicolo, non aspettò molto prima che si aprisse la prote dalla quale uscì una rampa e poi qualcosa uscì, un essere dalla fisionomia simile a quella di un essere umano: una testa piccola rispetto all'enorme busto, due braccia enormi e massiccie e due gambe alte  e muscolose.

Qualunque cosa fosse era ricoperta da una specie di armatura di colore principalmente nero con le parti di bicipiti, addome e coscie di un colore viola.
L'alieno o il cyborg(non era sicuro di che cosa fosse) si portò l'avambraccio davanti alla faccia e schiacciò dei bottoni sul guantone che aveva l'area di un computer vero e proprio e iniziò a muoversi verso il terreno.

"Rimanga qui e non esca! Non sappiamo se l'aria della terra è velonosa, torno subito!"disse una voce imponente chiusa da un casco che ricordava un secchio di latta ma con tre occhi disposti a triangolo di colore viola.

Andrea stava lì a guardare lo straniero avvicinarsi alla collina con il cratere del elmo.
"Con chi starà parlando? Meglio seguirlo da distanza di sicurezza, non credo sia il legittimo proprietario del elmo..."disse tra sè e sè librandosi in volo per non farsi vedere dal colosso alieno.

"E' sparito...sicuramente l'avrà preso un terreste ignorandone il vero potere, devo recuperarlo in fretta!"disse premendo l'avambraccio il quale fece diventare blu gli occhi della maschera"Un terrestre poco sveglio per tornare qui..."detto questo si voltò di scatto verso di Andrea sparando un gancio dal polso che lo afferrò dalla vita e lo portò appresso a lui con forza per afferargli la testa.

"Come hai fatto? Io ero dietro di te!?"disse sul via del soffocare per via della manona con sole tre dita strette sulla testa.

"Chi l'avrebbe mai immaginato che il primo elmo dei centurioni stellari sarebbe finito nelle mani di un bambino terrestre..."disse guardandolo con la testa inclinata.

"I centu... cosa? Fratello, non sò di che parli!"

"E' ovvio che tu non lo sappia, sei solo un moccioso terrestre, dammi l'elmo immediatamente prima che te lo stacchi."disse indicandolo.

"Prendilo con le tue forze"urlò volando a massima velocità scappando dalla presa del colosso.

"Vuoi soffrire allora... bene!"disse premendo un altra volta l'avambraccio facendo uscire un Jet pack per spiccare il volo e stare dietro al bersaglio.
"Ti avevo dato la possibilità di arrendarti,"disse prendendo la mira d'avanti"ma sei stato stupido."disse preparandosi a colpirlo.

Il ragazo accelerò e riusì a trovare un posto per nascondersi e riposare ma sapeva che il suo inseguitore l'avrebbe ritrovato era questione di tempo.
"*Anf-Anf*Sono troppo stanco, devo pensare a come scappare, non posso di certo tornare in città potrebbe fare male a qualcuno." disse poggiandosi le mani su un albero
"Che rabbia!"ulrò tirando un pugno che spezzò il tronco in due parti cosa che fece sorridere il ragazzo.

 Intanto il suo avversario stava settaciando l'area con lo stesso metodo di prima.


"Il radar per energia rileva delle traccie minime vicino a quella pozza d'acqua sembra che abbia imparato ad abbassare la sua energia. 
Più lo indossa più impara i trucchi dei centurioni, devo trovarlo immediatamente!"disse planando verso il lago ed esaminado un albero spaccato in due.

"E' stato qui di sicuro ed ha appena imparato che ha una forza superiore di un essere umano comune"disse tenedo dei pezzi di legno spezzati
Senza nemmeno il tempo di girarsi l'alieno venne preso dal ragazzo che volava a massima velocità.

"Oh sì che ho imparato"disse mentre lo spediva contro una montagna.

L'alieno si riprese dopo poce ed estrasse dai polsi due lame simili, a diamante, di colore blu e si scaglò conntro il ragazzino volante.

"Sai terrestre, meriti il mio rispetto, non tutti imparano così in fretta ad usare l'elmo dei centurioni stellari sei un degno avversario!"detto ciò si scagliò contro il ragazzo il quale continuava a parare i colpi in maniera agile  e repentina rispondendo con un gancio che fece volare via l'elmo al essere spaziale rivelando coì le sembianze del viso:
Aveva la pelle dello stesso colore delle lame con cui attacava, occhi gialli e spigolosi senza puppila e sembrava un cristallo vivente.

"Ok...non sei un Cyborg questo è certo, ma cosa sei?"domandò il ragazzo schivando un fendente che l'avrebbe decapitato.

"Mi chiamo Spexrta e sono un Crystalax di Nettuno e devo prendere quel elmo."disse guardandolo fisso negli occhi del casco di colore bianco sfumato sul celeste.

"Perchè?"disse l'umano

"E' la mia missione! Non devo dirti di più."disse in maniera stoica sparandone una delle lame come un aculeo la quale venne distrutta da un proiettile laser

"Oh no... è 7! Ragazzo scappa!"ordinò l'essere di cristallo.

"Perchè, e poi chi è sette?"domandò confuso il ragazzo.

"7 è un cacciatore di taglie alieno: un cyborg, e lavora per una persona che vuole l'elmo che stai indossando più di quanto lo voglia io"

"Ti aiuterò a fermarlo allora se lo vuole più di te allora è una cosa seria!"disse alzandosi in volo"In due possiamo batterlo".

"Prima però devo fare una cosa"disse attivando una comunicazione con la sua nave"Vostra altezza attivi subito i protocolli di sicurezza della nave, sette potrebbe trovarla".

"Mi dispace, vostra altezza non può rispondere al momento"disse una voce meccanica e gracchiante.

"7! CHE LE HAI FATTO?"

"Niente...per ora! Se la vuoi di un pezzo intero portami l'elmo alla cascata hai 2 ore terrestri per toglierlo al moccioso!"intimò la voce del cyborg.
"
Ragazzo ora ho bisogno del elmo ora più che mai! Ti prego di darmelo, mi inginocchio a te!"disse inginocchandosi di fronte al ragazzo.

"Ok...ma chi è stato rapito?"chiese il ragazzo.

"La principessa del pianeta Xynre : Amalia di Sparxle, l'avevo portata qui per via di un suo capricco voleva vedere il vostro pianeta.Non l'avrei dovuta mai portare qui..."disse guardando a terra.
"Ok ti aiuterò a salvarla e forse ho un piano per aiutarla, devo fare una cosa in due ore, seguimi!"disse volando verso la città.

"Dove andiamo?"chiese l'essere di cristallo

"Da mio fratello,ci potrà aiutare."disse il ragazzo.

CASA DEI ALVAREZ (Camera di Juan)  ore: 00:20

I due andarano in città  e riuscirono ad entrare in camera del fratello senza farsi notare.

"Hey, Hermano...svegliati, svegliati Juan!"disse tirandogli uno schaiffo sulle guancie.

"Hermanito!? Che ci fai qui"disse rimanendo girato nel letto.

"Svegliati e girati!"urlò dandogli un ceffone.

"Ok Andrea ora sei finito!"disse alzandosi e notando il vestito del fratello minore e del energumeno alieno accanto a lui.

"Andrea..."chiese il fratello maggiore in maniera composta come se non fosse successo nulla.

"Sì?"rispose lui naturalmente.

"SPIEGAMI CHE DIANTRE SUCCEDE!(it=Diamine)" urlò il fratello maggiore
DOPO L'OVVIA SPIEGAZIONE

"Oh dio... io- io non riesco a crederci! Questo è da fantascienza se non vedessi davanti a me l'alieno di cristallo corazzato!"disse indicando Spexrta.

"Allora, sai come aiutarmi o no?"domandò l'alieno

"Forse... venite in con me, andiamo al garage!"disse mettendosi la giacca e le pantofole.

Juan aveva un garage dove riparava auto e moto  e di solto si dedicava a costruire e venderle insieme a Mackie un suo amico.

"Forza! Abbiamo ancore un'ora e trenta minuti prima dello scambio."disse aprendo la saracinesca del garage esortando i due ad entrare.

"Cos'è questo posto? Ripparate le armi qui?"chiese incuriosito l'alieno

"Non proprio... ripariamo le auto"aggiunse il ragazzo.

"Cosa sono queste "auto"di cui parli?"disse voltandosi verso il dicianovenne

"Le usiamo per muoverci in giro come voi con le vostre astronavi"disse mettendo il giubboto sopra il manubrio di una motocicletta in riparazione.

"Strano, non avevo mai visto veicoli del genere nello spazio...diventano invisibili!"disse sbalordito il nettuniano.


"Lascia stare, pensiamo alle cose importanti!"disse mentre prendeva delle vecchie parti di carrozzerie.

"Andrea vieni qui mi serve avere un modello preciso del elmo"disse mettendosi la maschera da saldatore sulla faccia. 

CASCATA DI ARBOR CITY ORE 01:50 PM.

"Dieci minuti altezza...se il suo lacchè non si presenta lei morirà"disseguardando una ragazzina dai capelli lunghi e biondi chiari con un fisico snello e un abito blu corto.

"Verrà! E te ne pentirai amaramente!"urlò la ragazza al rapitore.

"Staremo a vedere..."disse seduto su una roccia lucidandosi le armi.

Il silenzio fù interroto dalla guardia della principessa con Juan al suo seguito con in mano l'elmo
"7! Sono qui, ed ho l'elmo! Avvicinati e consegna la ragazza al terrestre ed io ti darò l'elmo!"disse prendendo il desiderato oggetto dalle mani di Juan.

"Cosa credi che sia stupido! Tu vieni qui o la piccola dormirà eternamente!"disse con una pistola puntata sulla tempia della ragazza.
Al Nettuniano non restava che accetare il patto ed iniziò ad avvicinarsi al cacciatore di taglie cybernetico insieme al umano.

"Se ne accorgerà?"disse sussurando l'essere di cristallo con tono agitato.

"Non subito...fidati di me comunque"disse avanzando.

Ormai i quattro erano davanti ed iniziarono lo scambio.

"Sai, hai un bel cagnolino!"disse con tono divertito 7 parlando del giovane terrestre.

"Cállate lámpara violeta!(Stai zitto lampada violetta!)"disse aggressivamente il ragazzo nella sua lingua riferendosi all'armatura che indossava il Cyborg prima di prendere la ragazzina.


"Ora dammi l'elmo..."disse tendendo la mano con le dita affilate e argentee.

Detto questo prese la busta ed ammirò il suo obbiettivo da vicino con un aria soddisfatta(difficile dirlo quando non puoi vedere la faccia e la voce distorta).

"Splendido! Davvero magnifico, un elmo, NO, il primo degli elmi dei centurioni spaziali è in mano mia con questo avrò così tanto denaro da dire addio a tutto questo univero!"disse stringendo il casco con le unghie perforandoloper la troppa forza.
"Ma cosa!?Non è possibile, questo elmo è falso!"disse guardando Spextra in maniera aggressiva capendo l'imbroglio subito puntandogli contro un cannone uscitogli dall'avambraccio.
"Dov'è quello vero! Parla hai tre secondi: 3....2....1!"disse mentre stava per sparare prima di essere colpito da un raggio di energia bluastra il quale lo fece cadere nel lago sotostante.

"Questo è lo zero testa di lattina."disse sorridendo Andrea uscendo mentre volava sopra al cacciatore usciva dall'acqua vedendo il ragazzino sopra di lui.

"Quindi tu hai l'elmo qundi ora te lo dovrò strappere dal tuo corpo freddo e privo di vita."

"Vieni a prenderlo allora."scherzò ancora in volo prima di inizare a fuggire dal cacciattore che si librò in volo con il suo equipaggiamento tecnologico sparandogli addosso dei missili a ricerca.

"Ora sei mio nanerottolo!"esultò credendo di aver vinto, cosa che fù smentita ebbene ricevette un pugno da Andrea dritto sulla maschera che si ruppè rivelando una faccia con tre occhi blu simili ad un rettile ma totlamente neri e una pella quasi cadaverica.

"Wow! Sei bruttissimo, ci credo che non toglievi mai il casco!"disse fermandosi.

"Sei morto maledetto moccioso!"disse buttandosi sopra il malcapitato e trascinandolo vicino ad una tenda con una coppia intenta a riprendere la fauna locale.

"Dio che figata, sono due alieni che si picchiano!"disse il ragazzo alla sua fidanzata.

"Arold scappiamo!"disse lei terrorizata mentre 7 provava a usare un coltello su Andrea il quale lo respinse su un albero usando la sua energia.

"Non se ne parla! Così diventiamo ricchi bella."aggiunse lui.

7 si rialzò in fretta dalla batosta e decise di passare ad altro ed estrasse delle pistole laser dalle coscie e le puntò sui due campeggiatori.

"Vediamo quanto tieni a queste scimmie vestite!"disse premendo il grilletto.

Andrea si gettò per prendere il colpo sicuramente mortale per i civili ma solo un dolorino per lui quasi come una pallonata nello stomaco.

"Andate, io lo terrò impegnato!"disse prendendo la borsa della ragazza.

"Grazie, ma tu chi sei?"disse lei vedendolo in maniera sorpresa.

"Mi chiamo....Star, Star Centurion e giuro che impedirò a questo tipo di farvi male!"disse accenando un sorrisetto prima di sparare due colpi d'energia verso il nemico facendo cadere le pistole per poi gettarsi senza pietà sul nemico per mandarlo contro una montagna.

"Sei testardo!"disse prendendo un cubo che si trasformò in una sorta di bazooka per colpire il ragazzo ma venne colpito da un raggio d'energia che lo fece svenire.

"Tutto bene Andrea?"chiese l'alieno con di Nettuno.

"Bene...ma dov'eri prima quando mi stava pestando!"disse alzando le braccia al cielo in maniera isterica.

"Avevo da vedere se la principessa era al sicuro, e sono contento che tuo fratello l'abbia aiutata e comunque te la sei cavata bene"disse mettendo una mano sulla spalla sorridendo al ragazzino, mentre i due si guardavano Juan e la principessa li raggiunse

"Spexrta!"disse saltando addosso al gigante abbraccaindolo.

"Tutto bene signorina?"disse ricambiando l'abbraccio.

"Benissimo, ero in pensiero per te, mi hai lasciato con questo strano ma simpatico terrestre!"disse lasciando la morsa e indicando il fratello maggiore.

"Un grazie vero per il simpatico ed uno ironico per lo strano..."disse mettendosi le mani nelle tasche del giubbotto"Ehy, dov'è la lattina aliena?"disse indicando dov'era atterato il cacciattore di taglie e dopo si sentì un enorme esplosione dove c'era l'astronave.

"La nostra nave!"urlò la ragazzina correndo verso il luogo del boato vedendo che al posto della nave c'era solo un cratere con dei pezzi meccanici e sopra una montagna 7 che rideva trionfante.

"Buona vacanza my lady! Divertitevi su una palla di fango regredità! AHAHAHAHHA!"urlò con tono ironicamente spiccando il volo verso lo spazio per andare chissà dove.

La ragazzà si chinò ed iniziò a piangere perchè sapeva che non avrebbe mai più potuto rivedere la sua gente.

"Mi dispiace..."disse Andrea avvicinandosi a lei la quale nello sconforto si gettò su di lui a piangere venendo coperta delle sue braccia.

"Ci vorrano anni per ricostruirla con questa tecnologia, sua maestà... mi rincresce molto."disse chinado la testa come se fosse colpa sua.

"Però ora mi chiedio una cosa...chi lo mandava quello?"disse Juan guardando il cielo.

SPAZIO  NAVE DA GUERRA DARK CHIMERA.

"Mio signore, 7 è tornato dalla sua missione."disse una voce cupa e graffiata verso un enorme figura col cappuccio nero seduto sul trono della quale era possibile scorgere solo delle mani con quattro dita artigliate la quale tichettava sul trono in maniera nervosa con l'altra mano che reggeva il corpo in maniera annoiato o seccata.

"E come è stato?"disse la voce metallica e flebile.

"Infruttuosa..."disse per riprendere prima che il suo capo si alzasse per ucciderlo"ma non riusciranno più a tornare su Sparxle e l'elmo è in mano ad un terrestre non sarà difficile."

"Spero vivamente per te..."disse la figura la voce cupa parlando per il suo signore.

A.U2:Con questo voglio annunciare un'altra serie di storie, dedicate all'universo DC, il DCSU(DC fiction universe) tutte collegate tra di loro in un modo o nell'altro la prima sarà dedicata alla Suicide Squad ed è quasi finita manca davvero poco.
E chiunque stesse aspettando la continuazione di Pokemon arriverà ma più tardi purtroppo dati problemi tecnici.
Ovviamente critiche sempre ben accette.

   
 
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