Anime & Manga > Card Captor Sakura
Segui la storia  |       
Autore: Kajsa    10/06/2009    2 recensioni
"-Sakura… se io dovessi andare via…ti ricorderai di me?- chiese Tomoyo titubante. Sakura sorrise. -Ma che domande fai?! Sarai per sempre nel mio cuore, stupidina!- Tomoyo le si avvicinò… e le prese una mano… il suo cuore si mise a battere forte. -Hai la mano fredda… ti senti bene?- Tomoyo arrossì violentemente… stava bene… ma nel suo cuore celava oramai da tempo un segreto troppo grande…"
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Li Shaoran, Sakura Kinomoto, Tomoyo Daidouji
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il Cuore Diviso 5
Il Cuore Diviso

Capitolo Cinque



Il campanello suonò due volte, ma Tomoyo non aveva voglia di andare ad aprire.
Un terzo squillo ruppe il silenzio della grande casa e la ragazza fu costretta ad alzarsi, controvolgia.
Dallo spioncino vide proprio la persona che si aspettava, ossia l'ultima che voleva incontrare, sua cugina.
Non aveva alcuna intenzione di aprirle per cui tornò in camera sua.
Qualche minuto dopo quillò il telefono e sperò che non fosse lei che controllava se fosse in casa.
-Pronto?-
-Ciao sono Shaoran.- Tomoyo tirò un sospiro di sollievo.
-Ciao Shaoran. Fuori dalla porta c’è Sakura...-
-Le ho detto io di venire a trovarti.- Dopo qualche istante di esitazione, il ragazzo domandò:- Ma non la fai entrare?-
-Non la voglio vedere!- Le parole le uscirono sincere dalle labbra.
il campanello trillò di nuovo. Sakura non doveva essersi arresa.

-Dai, valle ad aprire.- La supplicò il ragazzo dall'altro capo del telefono.
-E se poi mi viene voglia di... di niente, cavolo! Perché devo sottopormi a un tale supplizio?- Tomoyo si mise le mani nei capelli lancindo un grido  sordo e gutturale.
-Ma prima o poi dovrete chiarire!-
-Si da il caso che non è mia intenzione!-
Shaoran raccolse tutto il coraggio che aveva in corpo e pronunciò la frase che sperava di non dover mai dire.
-Ora siamo noi a contendercela.-
Tomoyo rimase interdetta.
-E pure io sto soffrendo...- ammise lui con la voce spezzata.

Tomoyo non poteva credere alle sue orecchie.
Shaoran era preoccupato che lei gli potesse portare via la ragazza che amava?
"Che sciocchezza, lo avrà detto apposta..." pensò tra se e se, non del tutto convinta che fosse la verità.
-Ma voi... Di sicuro non sceglierà me-
-Ciò non toglie che l’altro giorno non si sia scostata quando ti sei fatta avanti-
Shaoran aveva ragione.
Quelle parole fecero riflettere profondamente la piccola Tomoyo e la fecero sentire anche terribilmente in colpa. Shaoran era il suo migliore amico e lei si stava comportando in un modo orribile nei suoi confronti, ma non potevafarci nulla.
La porta suonò di nuovo.
-Vado ad aprirle, poi ti faccio sapere.-
-Ok a dopo- la salutò Shaoran buttando giù la chiamata.
Come detto al telefono, Tomoyo andò ad aprire la porta e trovò Sakura seduta sulle scale di fronte a casa.
-Dai entra.- ordinò la padrona di casa e l'amica obbedì.
Non aveva idea di cosa avrebbe provato a fare o dire Tomoyo, ma oramai era li e non poteva tirarsi indietro. Lo stava facendo anche per Shaoran.
Tomoyo la prese per mano e la condusse in camera sua, come faceva ogni volta che la cugina la andava a trovare.
-Sono venuta solo per dirti che mi dispiace per come mi sono comportata in questi giorni. Posso stare solo pochi minuti.- mise le mani avanti Sakura.
-Sicura? Hai capito davvero quello che provi?-
-Si. Io voglio Shaoran e mi dispiace se hai pensato il contrario.-
La fermezza nella foce di Sakura colpironò la mora come un pugnalata al cuore, ma kei non era ancora pronta ad arrendersi.
Era una guerra e, come aveva detto lo stesso Shaoran, loro erano i condendenti del cuore della bella Sakura.

Tomoyo prese infine l'iniziativa: si avvicinò e baciò sua cugina sulle labbra.
Sakura rimase immobile.
Tomoyo non si arrese alla sua impassibilità. Spinse la cugina contro il muro e iniziò a sbottonarsi la camicetta.
-Smettila...- Disse Sakura prendendole le mani.
-Guarda che se lo fai per Shaoran sei una stupida! Devi fare quello che è meglio per te!!-
“E per me...”, avrebbe voluto aggiungere Tomoyo.
Sakura si divincolò dal corpo dell’amica e si diresse verso la porta.
-Sto facendo esattamente quello che è meglio per me! E forse è meglio che tu la smetti di vivere in un sogno!- Fu difficile pronunciare quelle parole, ma se voleva che Tomoyo capisse che tra loro non era possibile far nascere quello che lei desiderava, doveva ferirla e, detto ciò, Sakura se ne andò lasciando la cugina da sola, arrabbiata e con la camicetta sbottonata.
La Tomoyo brava e gentile che tutti conoscevano aveva lasciato posto a una se stessa arrabbiata e pronta alla vendetta.
Presa dall’ira, la ragazza tirò fuori i vestiti che aveva cucito per Sakura e iniziò a stracciarli, accompagnando ogni strappo con un insulto pesante.
Non riusciva a credere di essere stata presa in giro in quella maniera.
Se Sakura non voleva, glielo avrebbe dovuto dire subito e invece l’aveva fatta illudere.
Ad un certo punto il suo sguardo cadde sul cellulare.
Lo prese in mano ed iniziò a scrivere un messaggio.
“Hai perso.
Tomoyo.
To:Shaoran”


Qui si conclude la quinta parte... Aspetto recensioni!!
Ringrazio per i bei commenti che mi avete lasciato!
Se volete leggete pure le mie altre FanFic:
 
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=70620

Grazie!
Kajsa
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Card Captor Sakura / Vai alla pagina dell'autore: Kajsa