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Autore: Chiara0803    01/06/2017    0 recensioni
Questa storia è tratta dal cartone Code lyoko. Jeremy Belpois nasconde un terribile segreto dai capelli rossi. Chi o cos'è? Cosa comporterà al gruppo?
Genere: Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jeremy, Nuovo personaggio, Odd, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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-Quando pensavi di dire che hai una sorella? - mi chiese Aelita trascinandomi in un angolino.

-Aelita... io... beh... Non lo ritenevo importante. Sabrina ha sempre voluto vivere a Londra dai miei zii, quindi io e lei ci siamo allontanati tantissimo. Non credevo potesse ritornare a far parte della mia vita- le spiegai.

-Mi spieghi come faccio a fidarmi di te se non so nemmeno che hai una sorella? Jeremy per favore, non nascondermi più niente-

-Hai ragione mi dispiace... Forse avrei dovuto dirtelo anzi, dirvelo-

Aelita mi sorrise.

Adoro la sua comprensione, adoro lei. Riesce sempre a perdonarmi... È così dolce.

La campanella suonò, e tutti ci avviammo per andare in classe. 
Una volta lì, Sabrina si presentò entrando ufficialmente a far parte degli alunni del Kadic. Non avrei mai immaginato una cosa del genere. 
Come avrei fatto con lei tra i piedi? E Xana? Lyoko?

Ecco che incominciò Fisica. Una delle mie materie preferite. Anche a Sabrina sembrava piacesse quest'ora, in fondo era di famiglia andare bene a scuola.

-Jeremy... Pst, Jeremy... Pst!- mi sentii chiamare alle spalle.

Era Odd.

-Secondo te, sono magro come un chiodo? - domandò facendo ridere tutta la classe.

-Della Robbia, le sembra il caso?- esclamò la professoressa facendo ridere ancora di più la classe.

Tra chiacchiere e spiegazioni la lezione si era conclusa.

-Comunque sei magro come un chiodo- esclamò Sabrina.

-Adesso si arrabbia- le sussurrò nell'orecchio Ulrich ridacchiando.

-Non credo di averlo chiesto a te! E poi parla per te! - rispose Odd.

-Che vorresti dire?- ribatté Sabrina scaldandosi.

-Io sarò magro come un chiodo ma tu sei brutta -

-Ma come ti permetti! Parli tu che non sei neanche questa grande meraviglia!-

-Intanto tutte le ragazze escono con me-

- È un gioco, non lo fanno per vero amore-

-Ragazzi state calmi- esclamò Aelita.

-Che ne sai tu del vero amore?- domandò Odd.

-Ne so tantissimo caro!-

-Ah sí?-

-Oh ragazzi! State esagerando!!! -urlò Ulrich.

Guardai Sabrina, aveva un sorriso stampato sulla bocca. Come se le parole dette da Odd fossero inutili. Per quanto io potessi non esserle stato accanto, so com'è fatta mia sorella. Menefreghista all'esterno ma si corrode all'interno. Le parole la rendono sempre più acida, sempre più sarcastica da farle perdere la sua dolcezza, quella che io conosco. Perché Sabrina non è cattiva anzi, è buonissima, sono le persone ad essere cattive con lei e questo è l'unico modo che sa per difendersi.

-Lascialo perdere... - le assicurai mettendole una mano sulla spalla.

-Grazie fratellone, ma le sue parole sono insignificanti- rispose.

Raggiungemmo la macchinetta. Sabrina era intenta a prendere un caffe quando all'improvviso la vidi prendere la scossa.

-Ahia!- gridò

Tutti la guardammo.

-Stai bene?- Chiese Yumi

-Si, sto bene, grazie Yumi-

-È quello che penso?- mi domandò Ulrich.

-Già-

Feci un occhiolino ad Aelita, che diede un colpetto a Yumi e Odd.

-Sabrina rimani qua, noi andiamo a chiamare il Preside- disse Yumi

-Ah, queste maledette macchinette guaste!- esclamò Ulrich.

***

Arrivammo alla fabbrica. Xana aveva attaccato.

-Ragazzi, raggiungete gli scanner- esclamai.

Trasferii i ragazzi a Lyoko, ma non stando attento a dove arrivassero.

-Jeremy, potevi avvisarci- disse Yumi trovandosi parecchi mostri dinanzi a lei.

-Scusate ragazzi, sono distratto-

Si, ero distratto. Mia sorella era rimasta sola alle macchinette e non conosceva bene la scuola. Che avrebbe fatto vedendo che non saremmo più tornati?

-Jeremy, i veicoli! - urlò Ulrich, e poi aggiunse. -Svegliati!-

Cavolo.

Ulrich fu devirtualizzato.

-Jeremy ti senti bene? - mi chiese tornando dagli scanner.

-Si, sono solo un pó preoccupato-

Anche Yumi fu devirtualizzata.

-Oh no! -

-Sta tranquillo, c'è ancora Odd- mi rassicurò Yumi.

L'ascensore della fabbrica si aprì all'improvviso facendoci sobbalzare. 
Era lei, era Sabrina.

-Bene, Aelita è sola- disse Odd con il fiatone.

-Che ci fai tu qui? - domandai.

-Vi ho seguito! Mica sono stupida da starmene lì come un'impalata! Avevo immaginato che non andavate a chiamare il preside-

-Sapientina so tutto io- esclamò Odd imitando Sabrina.

-La smetti!?- sbottò lei.

-Ragazzi non è il momento, Aelita è sola!-

-Jeremy... L'unica possibilità è... - iniziò Yumi, ma la stoppai.

-Sì, lo so-

Guardai Sabrina, che si sentiva in soggezione.

-Devi andare su Lyoko che a te piaccia o no-

-Cos'è Lyoko? Un videogioco?- domandò.

Gli spiegai tutto, di Xana, di Aelita... Tutto ciò che potesse servirle. All'inzio la vidi non convinta ma sapeva quando qualcuno scherzava e io, in quel momento, non scherzavo affatto.

-D'accordo-

Accompagnai Sabrina allo scanner, poi programmai la sua virtualizzazione. Prima di premere il via, pensai a quanto le volessi bene. Avremmo potuto recuperare tutto il tempo perso.

Invio, Sabrina era finalmente una guerriera Lyoko.

<< attenzione! da adesso fino alla conclusione della storia, il testo sarà in questo formato. >>
   
 
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