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Autore: Biceportinari03    04/06/2017    0 recensioni
Storia scritta a 4 mani da Biceportinari03 e Vallinz_00, collegata alla flashfic "Sono egoista. Sono coraggiosa".
Una ragazza Pacifica dovrà abbandonare la sua amatissima fazione e la sua adorata sorella a costo di trovare sé stessa.
In questa storia la nostra cara protagonista avrà modo di affrontare l'iniziazione con due personaggi molto amati in "Divergent" e che tutti almeno una volta ci siamo chiesti come sarebbero stati da iniziati...
Vi ho incuriositi? Leggete!
Estratto dal capitolo 3:
-E tu, invece?- Mi chiede.
-Vuoi saperlo davvero? Sinceramente... non lo so. So solo che quando è arrivato il momento di scegliere la coppa, la mia mano si è allungata istintivamente verso i carboni ardenti. Non so perché. Non c'era una voce dentro di me che mi diceva di fare questa scelta. Non c'era niente. I miei pensieri in quel momento erano il vuoto più totale.-
Genere: Azione, Comico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Cap.12: Una famiglia


-Sveglia, sveglia, sveglia!!!- Il nostro istruttore Amar si fionda nelle camerate verso circa le tre del mattino, svegliandoci tutti facendo sbattere le stoviglie della cucina e provocando un rumore assordante.

Che bel risveglio...

-Allora pigroni, fra quindici minuti vi voglio tutti sul tetto del palazzo. Chiaro? Vedete di muovervi, stamattina allenamento speciale.- Se ne va dicendo così.

Sbadigliando iniziamo tutti a vestirci, chiedendoci cosa voglia farci fare stavolta quel pazzo dell'istruttore.
Io e Elizabeth siamo le prime ad essere pronte.
-Naomi che dici, andiamo a pescare quell'idiota del tuo ragazzo in infermieria? Credo che si sia ripreso, e poi gli farà piacere venire con noi, no?- Chiede Eli facendomi l'occhiolino.
-Davvero??-
-Certo! Dai, dieci minuti ce li abbiamo. Sembri felice come una bambina in un negozio di caramelle lo sai?-

* * * *

-Eli, ma tu sei sicura di sapere come...- La mia domanda viene interrotta da un leggero suono metallico e dal silenzioso gridolino di esultanza della mia amica.
-Oh... okay, sai scardinare una porta chiusa a chiave. Come non detto.-
-Si, sono bravissima in queste cose modestamente- Mi dice strizzandomi l'occhio -A proposito, ma tu sai mica perché Amanda rinchiude i pazienti a chiave nell' infermeria?-
Ci penso, ed effettivamente è strano. Ripercorro con la mente tutti i momenti passati in quella piccola infermieria, e comincio a ricordare alcuni comportamenti strani di Amanda e degli Eruditi che facevano avanti e indietro da una piccola stanzetta annessa ad essa, e che era vietata agli iniziati.
Per il momento decidiamo di lasciar perdere, magari avremmo risolto il mistero più tardi.

-Vieni, entriamo.-

La stanza è completamente buia, ma cerco di avvicinarmi al letto che ricordo essere di Eric.
-Ehy, buon giorno galletto. Sei sveglio?- Sussurro, cercando di farmi sentire solamente da lui.
-Ma che palle, saranno le tre del mattino, chi è l'idiota che viene a svegliarmi a quest'ora?!- E così manda al diavolo il mio tentativo di non svegliare tutta l'infermeria.
Sbuffo divertita.

-Bel modo di dare il buon giorno alla tua ragazza... allora idiota, oggi ad Amar gli gira che ci tocca fare un allenamento speciale; sei dei nostri oppure Tobias ci è andato troppo pesante con te?- Colpito nel segno.
Sento Eli ridacchiare dietro di me.
Adoro quella ragazza.

-...Ti odio, rossa. Dammi cinque minuti.-

È un galletto idiota, ma cavolo, quanto lo amo.

-Ragazze ma voi... che state combinando qui?- Sento Amanda che apre la porta alle nostre spalle, probabilmente svegliata dai rumori.
-Ehm noi... tra poco abbiamo un allenamento e così... dato che Eric sta meglio...- Si scusa Eli.
-Ma come avete fatto a entrare?- Chiede Amanda accigliata.
-Abbiamo trovato la porta aperta... perché, tu di solito rinchiudi nell' infermiera i tuoi pazienti? E tutte queste precauzioni a cosa sono dovute?- Le chiedo io con aria di sfida. Non so, magari lo fa solo per sicurezza. Ma sicurezza da cosa?
-Io non vi ho visto.- Borbotta, e poi se ne torna a dormire.

-Okay bellezze, io sono pronto!- Ci dice Eric gioioso.
-Si, ma sei sicuro di stare meglio?- Gli chiedo preoccupata.
-Guarda che Tobias mica mi ha conciato così male. Anche se in effetti, si è dato da fare quell'Abnegante. Devo ricordarmi di restiturgli il favore.-

Deglutisco, mentre ci chiudiamo la porta dell' infermeria alle spalle, seguiti da un urlo del tipo "Datevi una calmata, c'é chi cerca di dormire qui!"

* * * *

Dopo cinque minuti siamo tutti e tre sul tetto del palazzo.

-Ehi, Naomi, dov'eri finita?- Mi chiede Catherine.
-Ero andata a recuperare il biondo... sapevo che perdersi un allenamento speciale non era da lui-
-Oh... capisco- dice lei facendomi l'occhiolino -e a proposito... sai mica dove ci porteranno? Mi mette un po' ansia tutto questo mistero- -Ah non ne ho idea... perché sei ansiosa?-
-Non so, di questi Intrepidi non riesco proprio a fidarmi.- Mi rivela lei.
-Beh, dovresti imparare a farlo... sono la tua nuova famiglia ormai.- Mi stupisco delle parole che escono dalla mia bocca. Sto dando dei consigli alla mia amica, quando la prima a non seguirli sono io. Non sono mai riuscita a fidarmi di questa fazione, fin da quando ero bambina e li vedevo sfrecciare sui binari del treno sfidando la donna con la falce. Fin da quando mio padre li guardava con disprezzo, non capendo i tatuaggi e i piercing, ma soprattutto la loro voglia di sfidare la morte. Masochisti questo è il modo migliore di definirli. E io non mi sono mai fidata di questi masochisti, nemmeno quando li ho accettati come la mia nuova famiglia facendo cadere il mio sangue sui carboni ardenti. E tutt'ora non riesco a fidarmi, pensando a quello che ci nasconde Amanda, e probabilmente non solo lei.
Loro, noi siamo imprevedibili. Ed è per questo che questa fazione mi attira tanto. Un luogo dove so che non sarei mai più stata al sicuro come lo ero tra i Pacifici. Un luogo dove non sai se domani sarai ancora vivo. L'unica certezza è che loro saranno lì per te. Sempre. Uniti per sempre.
E non mi importa se questa fazione ha ormai perso i vecchi valori che recita il manifesto degli Intrepidi, mi rendo conto che non avrei potuto fare scelta migliore.

-La mia nuova famiglia... io nemmeno so cosa sia una famiglia.- Mi rivolge un sorriso triste, e io la guardo strana.
In che senso non sa cosa sia una famiglia?
Forse sperava di trovarne una qui, tra gli Intrepidi. Ma forse ha fatto la scelta sbagliata.
Ripenso al suo punteggio sulla classifica.
Per ora basso, basso, inevitabilmente basso.
Forse si, ha davvero fatto la scelta sbagliata.

E pensando questo salgo sul treno, che chissà dove ci porterà.

* * * *

Mi spingo sul bordo del treno in movimento, cercando di distogliermi dal chiacchericcio del gruppo di Intrepidi all'interno.
Sono sulla porta. Mi tengo solo con una maniglia all'interno per non cadere, mentre guardo la città sfrecciare di fronte a me.
Mi perdo ad osservare la sede di quella che ormai è diventata la mia fazione allontanarsi sempre di più, sempre di più.
Il bellissimo cielo stellato fa da sfondo alla città, e vedo una mezzaluna bellissima. Mi ricordo che io e mia sorella passavamo le notti insonni ad ammirare quel satellite naturale della Terra.
Sento il vento che mi scompiglia violentemente i capelli ricci e che mi sferza prepotente sul viso. Sento l'adrenalina scorrermi al posto del sangue. Energia pura.
Quindi è questo... quello che ogni giorno provano gli Intrepidi?

-È bellissimo, non è vero?- Sento le mani calde di Eric afferrarmi da dietro, e mi sento al caldo, protetta, al sicuro, nonostante mi trovi qui, sul bordo di un treno in movimento, con il rischio di cadere da un momento all'altro.
Nonostante mi trovi in questa fazione.
Ne sono convinta ormai, questo è, e sarà sempre, il mio posto. La mia casa.







*Angolo Bice*
Finalmente eccomi qui!! *alza il pugno in aria in segno di vittoria*
Chiedo scusa per l'immenso ritardo ma non ho saputo fare di meglio, un po' per mancanza di voglia e di ispirazione, un po' per l'esame che incombe. Ma non preoccupatevi, con l'estate dovrei aggiornare con più frequenza, anche perché probabilmente ritornerà la nostra Vallinz u.u
E al solito, l'ispirazione viene a tarda notte... ho scritto la maggior parte del capitolo adesso u.u
Alla prossima!
Biceportinari03 :*
  
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