Disclaimerchemidimenticosempre
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One Piece © Eiichiro Oda.
Se OP mi appartenesse, avrei fatto in modo che venisse prodotto un film cross-over con Dragon Ball. Così avrei avuto Zoro/Sanji e pure Goku/Vegeta. FNSJFBSJDKNFSJDFBJSDNFCJDSKFNSDFNSDJFNDSJKFNSF—MALEDETTI, PERCHÉ NON L’AVETE ANCORA FATTO.
Thousand Musses ~ ZoSan
11. » Trophy.
Entrò in cucina a passo felpato, scorgendo il cuoco poco lontano, di spalle, intento a macchinare col suo pentolame.
Ghignò, Zoro.
Era stato definito un “marimo imbecille”, quindi doveva dare dimostrazione di esserlo, no?
Sapeva quali sarebbero state le conseguenze – almeno quattro costole incrinate e lo stomaco spappolato - ma cosa gliene importava?
Lui ambiva al premio, al resto ci avrebbe pensato dopo.
Avanzò veloce verso i fornelli, finché con un rapido movimento del braccio abbrancò Sanji per la vita, tirandolo celermente a sé.
Il biondino non fece neanche in tempo ad incamerare la sorpresa che le labbra affamate di Zoro si posarono sulle sue, cominciando ad assaporane ogni centimetro con voracità, in modo ugualmente dolce e incredibilmente sensuale.
Fu solo dopo qualche minuto, quando l’ossigeno divenne un inevitabile bisogno, che lo spadaccino si staccò soddisfatto dal nakama, pronto a subire la sua punizione.
« Te l’ho mai detto che sei un imbecille? », si sentì domandare, gelidamente.
Zoro ghignò, prima di afferrare nuovamente Sanji per portarselo contro il petto e baciarlo poi ancora, più castamente.
« Oh, sì », replicò sornione lui, con un ghigno sbieco in volto, « Me lo ripeti in continuazione… principessin— ».
Un poderoso calcione lo colpì a tradimento, scaraventandolo fuori dalla cucina.
« E ALLORA TE LO RIPETO, RAZZA DI IMBECILLE! ».
Zoro ridacchiò, steso totalmente inerme sul lettino dell’infermeria, quattro costole incrinate e lo stomaco spappolato.
Ne era valsa la pena.