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Autore: BALTO97    10/06/2017    3 recensioni
versione alternativa della puntata 10x03 . Sam sta cercando di far tornare Dean umano con il sangue benedetto, mentre attende l'arrivo di Castiel. Ma qualcuno serva ancora rancore al maggiore.
Genere: Fluff, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anna, Castiel, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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“ci siamo quasi “ esclamò Castiel , osservando il cartello

“riconosco la strada, tra poco dovremmo arrivare” continuò accelerando, Anna lo notò

“Castiel , quando avrei finito con i Winchester dovremmo tornare a cercare gli angeli ribelli” protestò lei

“Anna ti prego, cerca di avere pazienza, loro hanno bisogni di me ” disse sospirando.
Non ricevette risposta 

Qualche minuto dopo avvistarono il bunker ; parcheggiarono e Castiel scese , notò che l’altro angelo non accennava a muoversi dal’auto , fece il giro e si avvicinò alla portiera.

“Anna , non ti obbligo a venire se non vuoi , ma capire che Sam e Dean sono brave persone ti aiuterebbe a capire cosa mi lega a loro” disse osservandola dal finestrino .
Lei non disse nulla , aprì la portiera e scese con gesti schietti e rabbiosi.

Entrarono , Cass disse ad Anna si aspettarlo nella grande sala.
Lei annui leggermente e lo vide allontanarsi , velocemente, verso la zona notte della struttura.

L’angelo a passo svelto raggiunse la stanza del maggiore dei Winchester , si fermò e si sporse appena ; ciò che vide , nonostante fosse un angelo , lo commesse
I fratelli erano entrambi sdraiati sul letto , il minore poggiava la schiena sulla spalliere e abbracciava con il braccio “sano” il fratello , stringendolo sul torace mentre la sua testa trovava riposo su quella del maggiore , posando la guancia tra i suoi capelli sudati ; Dean , pallido e sudato , pareva dormire serenamente con entrambe le mani che tenevano stretto il braccio di Sam, che gli circondava il torace  , come a non volerlo lasciare andare .

L’angelo fece qualche passo per entrare , il giovane istintivamente aprì gli occhi . istinto da cacciatore sempre presente , soprattutto ora che aveva tra le braccia suo fratello ridotto in quel modo .

Sam era così , il suo istinto di protezione lo portava a guardare con ferocia chiunque si avvicinasse troppo al fratello .
 
Castiel fece un piccolo cenno con la testa , il giovane , accenno un piccolo sorriso sbattendo un paio di volte gli occhi per cancellare quel residuo di sonno che gli rimaneva .

“come sta ? ” domandò sussurro l’essere celestiale avvicinandosi al letto

“sta tornando umano … ma sta male” rispose il giovane ,  portando lo sguardo sul fratello ,piano spostò la mano da suo torace e gliela posò tra i capelli , dove poco
prima aveva il viso,
stettero in silenzio per qualche minuto , Castiel osservava le siringe e la flebo vuota sulla scrivania , le salviette sporche di sangue accumulate per terra e la bottiglia di acqua santa mezza vuota, nel frattempo il minore osservava distratto le coperte e continuava a passare le dita tra i cappelli del fratello , vide che Dean, da quando aveva smesso di abbracciarlo, si era portato la mano sul marchio , sempre fasciato , e stringeva l’avambraccio.
Il giovane la afferrò e gliela mise sul petto poi attentamente di alzò , il maggiore si lamentò girandosi sul fianco e nascondendo il viso sul cuscino.

Il giovane gli sistemò meglio la maglietta sulla schiena poi lo coprì con la coperta .

Il minore sorrise teneramente a quella vista,sapeva che Dean era ancora li da qualche parte , ma il pensiero di vederlo morire , ancora lo tormentava.  si voltò verso l’angelo

“credi che morirà  ?” domando tenendo lo sguardo basso, Castiel percepì paura nella sua voce
“è probabile” sospirò e soffrì nel vedere lo sguardo deluso che si riempiva di terrore di Sam.

“Sam vedrai che ...”

ma fu interrotto da un rumore di vetri rotti che proveniva dalla grande sala
I due si guardarono , Castiel fece cadere nella sua mano la lama angelica mentre il giovano prendeva la pistola dai pantaloni .
Veloci uscirono ,
non prima che il giovane diede un’ultima occhiata al fratello addormentato

Arrivati nella sala non trovarono nessuno ; salirono le scale e un colpo di pistola improvviso li fece abbassare   , poi una luce accecante li scaraventò a terra.

“ma che cavolo” esclamò Sam finito sotto il tavolo e guardandosi in giro cercando il cecchino misterioso

“Anna ?” chiamò l’angelo ,che si trovò bloccato contro la colonna  

“sono qui” rispose la voce della donna che comparve da dietro uno scaffale di libri , i due strabuzzarono gli occhi quando videro che teneva in mano una pistola e la camicia sporca di sangue sul petto , si intravedeva un piccolo segno , capirono che sei era incisa un simbolo enochiano  per far  si che la trappola non funzionasse su di lei

“Anna che stai facendo ?” chiese Castiel

“NON TI MUOVERE”urlò lei puntando la pistola verso Sam .  che cercava di riprender la sua pistola

“ti prego aspetta” provò a dire il giovane accennando al alzarsi

“FERMO” lo rimproverò lei facendo un altro passo avanti con la pistola spianata

“perché lo fai ?” chiese Castiel  che tentava invano di staccarsi

“perché lo faccio ? perché ?” chiese lei distogliendo lo sguardo dal giovane e riportandolo sull’altro angelo, ma tenendo sempre alta l’arma

“Castiel eri disposto a rinunciare al paradiso , ai tuoi fratelli e sorelle per un solo uomo ! un Winchester”
Esclamò quasi esasperata , poi però la sua espressione cambiò , sul suo volto si dipinse un’espressione quasi … sorridente

“ma non capisci ?” domandò mantenendo quell’espressione quasi felice
 “loro hanno una cattiva influenza su di te !  corri da loro appena chiamano dimenticando la nostra missione !” proseguì

“il nostro compito è di proteggere gli uomini Anna” affermò severo Castiel

“per salvare tutti alcuni devono essere sacrificati , e se per farti ritrovare la retta via devo uccidere i fratelli Winchester” esordì tornando a fissare il giovane

Caricò la pistola “ebbene così sia” 

“NO” urlò l’angelo frustato e spaventato  riprovando a muoversi

Sam chiuse gli occhi , un solo pensiero

“ non ti ho salvato Dean … fratellone perdonami”

Anna prese un respiro profondo ; era pronta a fare fuco

 
Sam a occhi chiusi aspettava di sentire il rumore dello sparo , di morire . 
   
 
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