Parte 2 - Ti va di ballare?
Tony ripensò al perché fosse andato a quella festa: voleva solo guardare Pepper da lontano, per vedere come la sua vita continuasse anche senza di lui, non si immaginava che potesse fare così male.
A quel punto una necessità impellente lo colse, voleva andare lì da lei, abbracciarla, baciarla, spiegarle che lui non era nessuno senza di lei, che tutte le notti aveva gli incubi e le mancava. E se invece lei non volesse nemmeno più vederlo? D’altronde era stata lei a lasciarlo.
Stava per alzarsi e andarsene, reputando tutta la faccenda un enorme cazzata, quando quella ragazza dagli occhi marroni, vicina a Pepper, iniziò a fissarlo. Credeva che le sue attenzioni fossero indirizzate a lei.
“Azzurri non marroni…”
Senza rendersene conto fece un gesto con la testa indicando Pepper. La ragazza capì e disse qualche cosa all’orecchio di Virginia, che si volse verso di lui.
Quanto gli erano mancati quegli occhi. Quei grandi pozzi di un blu infinito, non riusciva a distogliere lo sguardo, era bellissima. Ripensò ancora a quella sera, a quando con gli stessi occhi stava osservando una stupenda donna con un vestito blu e i capelli rossi come fuoco. Aveva pensato che sarebbe stata la sua preda per quella sera e solo dopo riconobbe la sua assistente. La cosa lo turbò non poco, ma sapeva che per lui, lei era troppo. E lo era ancora.
Fece una smorfia e prese un sorso di Martini, distogliendo lo sguardo. Si sentiva ancora il peso del suo addosso.
-Ehi Virginia tutto bene? Sembra che tu abbia visto un fantasma.- Scherzò Rachael.
-Oh, no no nulla, cioè si, tutto bene.-
-Bell’uomo eh? So che non dovrei dirlo, visto che dovrei tifare per Sam ma perché non gli vai a parlare? Se non interessa a te potresti farlo venire qui così ci potrei provare io.-
Rachael si mise a ridere.
A volte non la sopportava quando faceva così: si comportava sempre come una sedicenne con gli ormoni sballati.
-No no ci mancherebbe! Vai tu no?-
Voleva tirasi fuori da quella situazione, ma la curiosità era troppa: riposò di nuovo gli occhi sullo sconosciuto, era in tutto e per tutto identico a Tony: corporatura, stile, portamento, tranne il viso. Si diede della stupida, voleva solamente vedere qualche cosa che non c’era.
-D’accordo potrebbe esser divertente!-
-No, cosa? Io stavo solo…-
Non riuscì a finire la frase che la sua amica si stava dirigendo verso l’uomo.
“Ci mancava pure questa adesso.”
-Scusami, la mia amica è troppo timida per venirti a parlare di persona, quindi avrebbe mandato me, che dici ti unisci a noi?-
Tony alzò lo sguardo verso la ragazza, rimase per un secondo interdetto, non sapendo come comportarsi. Decise di rifiutare, per non rischiare di essere scoperto.
-Grazie cara, ma non ce ne è bisogno.- Le regalò il suo più grande sorriso da Playboy provando così a congedarla, ma lei insistette.
-Eh dai, allora posso offrirti un ballo io?- Sorrise anche lei.
In quel momento un ragazzo si avvicinò con un drink a Pepper, glielo porse e la prese per un fianco avvicinandola a se. Erano molto vicini. Troppo vicini.
Un dolore sordo si irradiò nel suo stomaco e gli fece stringere le mani a pugno.
La gelosia lo portò ad accettare quell’invito:
-Ma si dai, perché no? Andiamo a ballare.-
Tony porse il braccio a Rachael e insieme si avviarono verso la pista da ballo.
Passarono accanto al gruppo degli amici di Rachael e mentre lei scambiava occhiate verso le sue colleghe, lui guardò Pepper. Era sempre molto vicina a quel ragazzo, ma lei lo guardò comunque negli occhi mentre passò. Tony la squadrò crucciato, notò il suo drink e andò a sistemarsi al centro della pista.
“Tante olive, come mi aveva chiesto quella sera…”
“Speriamo non accetti”
-Eccomi, scusa c’era un sacco di fila al bar.- Sam le porse il drink e Pepper lo prese volentieri.
In quel momento lo sconosciuto, a braccetto con Rachael, le passò davanti.
Si guardarono negli occhi per secondi che le sembrarono ore.
Pepper rimase scioccata. Continuò a seguire con lo sguardo il duo che si tuffava in mezzo alla pista da ballo e l’incredulità la pervase.
“Possibile? Quegli occhi, sono i suoi e mi hanno guardata con un misto di delusione e.. Cosa era? Risentimento? O gelosia? No non può essere. Eppure tutto, dalla postura, dalla camminata… Devo assolutamente capire.”
Pepper ritornò a guardare Sam, pensò che se davvero fosse stato Tony l’unico modo per smascherarlo sarebbe stato ballare, così da potersi avvicinare e osservarlo meglio.
-Sam, accetto il tuo invito.-
Sam parve sorpreso ma si riprese subito e le sorrise.
I due si avviarono al centro della pista, proprio vicino allo sconosciuto e Rachael.
Pepper si strinse a Sam e iniziarono a ballare.
NDA
Eccomi con un altro capitolo! Non potete capire quante volte io lo abbia modificato! Speriamo che vi piaccia!
Questo è un po' più lungo, spero appreziate! Ringrazione ancora chi mi segue e chi ha tempo di recensire le mie storie! Il prossimo capitolo verrà in serite a breve, sono riuscita a dedicarmi del tempo per me in questi giorni!
A presto con il prossimo capitolo!
P.S. Se volete seguirmi potete farlo su Fb alla pagina "Alexandre94 FancFiction"
A.