Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
Segui la storia  |       
Autore: mariannawho    19/06/2017    1 recensioni
Lo sapevate che inizialmente gli ideatori di Frozen - Il Regno di Ghiaccio volevano che Elsa fosse l'antagonista come nella fiaba originale di Hans Christian Andersen? E hanno cambiato idea dopo aver scritto la celebre canzone Let it go? Quando ho saputo questo fatto mi sono chiesta "chissà come sarebbe stata la storia..."
Così, ho deciso di scriverla io. Inoltre, oltre ad essere l'antagonista, Elsa non doveva essere sorella di Anna, e nessuna delle due dovevano essere principesse. Dato, però, che questo aspetto mi piace, ho pensato di conservarlo anche nella mia fanfiction. Sperando che possa piacervi, buona lettura.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quando Elsa tornò a casa lì ad aspettarla c'era la sua sorellina, Anna. “Elsa! Finalmente! Ti ho cercata ovunque, dove eri finita? Giochiamo insieme, dai!” disse la piccola Anna, che in quel momento aveva in mano le loro bamboline. “Lasciami in pace, Anna, non voglio giocare con te!” le rispose. “Ma come? Abbiamo sempre giocato assieme, perché ora non vuoi più? Che cosa ti ho fatto? Ti prego dimmelo! Dimmelo!!” gridò Anna. In quel momento Elsa si stava allontanando, quando Anna la prese per una mano e le sfilò il guanto. “Ridammi subito il mio guanto, muoviti!” le gridò Elsa, mettendosi a piangere. “No, non te lo do fin quando non mi dici che cosa hai!” rispose Anna. Elsa, dalla rabbia, usò tutto il potere che aveva e scagliò sulla sorellina così tanto ghiaccio che la fece cadere a terra. In quel momento arrivarono i loro genitori. “Elsa, che cosa hai fatto?! Tua sorella è completamente ghiacciata! Come hai potuto!?” gridò il re. “Ma io non l'ho fatto apposta, è lei che ha insistito a...”
“Non mi interessa, Elsa, hai torto, fine della storia. Fila in camera tua e non uscire più!”
“Aveva ragione la strega, siete cattivi. Lo siete stati con lei e ora lo siete anche con me!!” gridò Elsa, mentre scappò verso le scale che conducevano ai piani superiori. “Elsa! Elsa!! Come fai a conoscere la strega? Chi ti ha detto queste cose?? Elsa! Elsa!!!” gridò il re, mentre cercava di inseguirla. Intanto la regina teneva in braccio la piccola Anna, fredda e rigida come un ghiacciolo. “Elsa, ti prego, apri la porta, Elsa!” la supplicò il re, ma Elsa era riuscita a bloccare la porta. Intanto dal piano terra, la regina chiamò il re: “occupiamoci dopo di Elsa, dobbiamo fare qualcosa per Anna!”
“Questa volta non possiamo tornare dalla strega, dobbiamo rivolgerci a qualcun altro” rispose il re, preoccupato. Ma ad un certo punto “ci sono!”
Uscirono entrambi a cavallo, diretti chissà dove. Ad un certo punto arrivarono all'estremità di una foresta, dove non crescevano alberi. Quel piccolo spazio era pieno di sassi, tutti con dimensioni diverse e ricoperti di edera. “Vi prego, ho bisogno del vostro aiuto. Mia figlia, Anna, è stata colpita dal ghiaccio. Vi prego, guaritela per me” disse il re, rivolto a chissà chi. Ad un certo punto i sassi si mossero da soli e si diressero intorno ai sovrani. Uno alla volta si aprirono. Infatti non erano comuni sassi, ma troll. “Sono il re e la regina!” gridarono in coro. In quel momento si avvicinò il più anziano di tutti, detto Granpapà, il quale chiese di vedere la bambina. “Fortunatamente è stata colpita alla testa, fosse stato il cuore non so se ce l'avrebbe fatta. Ora sta bene, ma come è successo?”
“È stata sua sorella, Elsa. Da quando il suo cuore è diventato di ghiaccio ha degli strani poteri”
Dopo che il re pronunciò quelle parole, tutti i troll fecero un passo indietro dalla paura. “Altezza, non so se comprendete la gravità della situazione: vostra figlia Elsa è un pericolo per tutti noi. Una creatura così non può vivere insieme agli altri. Ora è solo una bambina, ma provate ad immaginare cosa potrebbe accadere quando diventerà adulta. Mentre lei cresce i suoi poteri crescono con lei, e una persona col cuore di ghiaccio non può essere che cattiva”
“E allora cosa dobbiamo fare? È pur sempre nostra figlia”
“Per il momento isolatela da tutti, Anna compresa. E quando sarà il momento, la nuova regina di Arendelle dovrà essere Anna, non Elsa, sebbene sia la maggiore. Una persona del genere al trono non può essere che una disgrazia per tutti”
Dopo aver ringraziato i troll, re e regina tornarono a casa preoccupati, mentre la piccola Anna, ormai guarita disse: “Non vedo l'ora di giocare con Elsa. Anche se mi ha fatto male è sempre la mia sorellona”.

Continua...

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio / Vai alla pagina dell'autore: mariannawho