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Autore: ToraStrife    20/06/2017    2 recensioni
Avete mai provato a scrivere una canzone? O almeno un componimento che potesse venire musicato?
E' ciò che verrà tentato di fare in questa sede, variando da genere a genere.
Senza, ovviamente, prendersi troppo sul serio.
Genere: Commedia, Parodia, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Sorrisi in Canzoni'
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Scrivimi una canzone 7
Che vita, e che fianchi


(La spensieratezza nella ritmica imprevedibile di Max Gazzé)


Son sul banco degli imputati
Vostro Onore
per me è un onore
ma vorrei tornare
al banco di scuola
per re-imparare
come si fa a dar lezioni
di vita e di fianchi
mi dicevi "lasciati andare"
e poi mi hai lasciato...e basta
mi hai messo alla porta
e io mi sono lasciato andare
davanti alla porta del frigo
sognavo una vita lunga
e mi ritrovo una vita larga.

Sono al banco degli imputati
impuntati, imbranati
imbrinati nei ricordi
imbruniti dai rimpianti

Ricordo il caldo sulla pelle
ma il gelo dentro il cuore
è un'estate afa e rovente
è una fatica non aprire quel frigo
che mi rinfresca, che mi raggela
che mi rimpilza, che mi re-infilza
delle punzecchiature che mi facevi te

Notti infuocate
sudore di fronte
pudore di dietro
dolore di dentro
senza la tua dolcezza
mi compenso con la Nutella.

Certo stessa cosa non é

ma chi lavora alla Ferré(ro)
sa per certo spiegarti con calma
la notizia più bella
cioè che nella Nutella
non c'è Olio di Palma
perché con fare indomito
usano Olio di Gomito

Rieccomi qui
a malattia terminata
come malato terminale
come un malato al terminale
scorro notizie sui social
e niente che mi parli di te

E diciamolo con un fremito
esprimiamolo con un gemito
tu, scatarrando con Gemitaiz**
io, schitarrando con i Tigertailz*
Differenze di vedute
differenze di bevute

Io e te, io senza te
le vacanze tutto fumo e niente arrosto
tutte a Luglio e niente ad Agosto
donna mia, non ti riconosco
Chi disprezza, compra
ma ti apprezzavo, ed ero "scontato".

Notte in bianco, per il conto in banca
che mi hai ripulito
quando per pulire casa, eri troppo "stanca".
Neanche i ladri, avrebbero potuto ripulir meglio
e loro fanno un lavoro sporco.

Per non piegarmi a questa piaga
non ti chiedo spiegazioni
faccio Yoga
senza fare una piega
Vado ai SOAD
e faccio pogo
e travolgo
son coinvolto
son stravolto
batto le mani sul mio volto

Una nuova estate mi aspetta senza te
svuoto il cassetto dei miei sogni
e ci riempo la valigia
ho perso il tuo treno
ma andrò a piedi
per riprendere il mio cammino
Farò l'autostop
mi caricherà un coupé
guidato da un cupias
e mi sa che caricherà pure lui a me

Affronto la brezza sul parabrezza
sono in stato di ebbrezza
con curve a gomito
dopo aver alzato il gomito

E' una sola andata, non tornerò
non inseguirmi, non mettermi i bastoni tra le ruote
Non rompermi le uova nel paniere
non ribaltarmi la frittata
non ribaltarmi come un calzino
siamo calzini spaiati, perduti nella centrifuga
non basta più i 90 gradi
per lavare una coscienza
senza infeltrire i sentimenti.




  
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