Ecco, in realtà fu proprio quello, l’inizio di tutto. Quel sussurro udito mentre la sua mano destra se ne stava ancora ben ferma e chiusa intorno alla maniglia della porta, indecisa sulla prospettiva di sbatterla con irruenza in faccia a quel bellimbusto dall'aspetto vagamente intellettuale. John era ancora in tempo, prima di quel mormorio; avrebbe potuto chiudere l’uscio con noncuranza e dimenticare tutto. Ma successivamente no, purtroppo non fu proprio più possibile: non dopo aver visto Sherlock a qualche metro di distanza dietro di lui, immobile, con un’espressione di puro stupore che ingrandiva i suoi occhi in una maniera che John non aveva mai avuto il piacere di osservare prima di quel maledetto momento. E lo infastidì, cazzo se lo infastidì, senza realmente capirne il perché.
[Johnlock]