Scendo dall'altare per andare a cercare Vanessa, e mi incammino per la navata, velocemente, cercando di non incrociare nessuno sguardo.
Tento di evitare Harry, ma, quando lo sorpasso, mi afferra per il braccio.
"Non mi saluti nemmeno?" mi chiede, con un sorriso.
"Ciao, Edward, ora, con permesso, vado a cercare mia moglie" lo liquido, staccando la sua mano dal mio arto.
"Non chiamarmi Edward. E non puoi andare da tua moglie, se non hai una moglie" risponde lui, sbottonando la giacca del completo.
"Io ora avrei una moglie, se non fosse per te" ribatto, scuotendo la testa.
"Mh, dubito. La verità sarebbe venuta a galla abbastanza in fretta" dice Harry, aprendo i primi bottoni della camicia bianca che ha sotto il completo e poi scostandone lentamente un lembo.
"Sei ancora sul mio cuore, vedi? E anche dentro. Quindi corrile pure dietro come farebbe un cagnolino ben addestrato, ma ricordati che lei non sarebbe mai disposta a fare quello che ho fatto io" mi sussurra, avvicinando la sua testa alla mia e indicando la scritta sottile che ancora permane sulla sua cassa toracica.
"Correrle dietro come un cagnolino? Intendi quello che facevo con te?" gli chiedo, aspro, tentando di ignorare il mio cuore, che, vedendo la scritta, inizia a battere più forte.
"Dio, quando fai così mi viene voglia di morderti la lingua" sospira lui.
"Non dovrei essere io a mordermela?" chiedo, confuso.
"Oh, a me non dispiacerebbe" ribatte Harry, accompagnando le sue parole con un occhiolino.
Scuoto di nuovo la testa e lo oltrepasso, uscendo dalla chiesa.
Poi mi tornano in mente le sue parole.
La verità sarebbe venuta a galla abbastanza in fretta.
Questo diavolo di matrimonio si sta facendo complicato ancora prima di iniziare.
Oh, merda.
Hey Everybody!
Come state? Tutto bene?
Io giovedì parto per l'Inghilterra quindi
Non aggiornerò finché non torno, I think
Buh, anygay
ho bisogno di gallavich e video gallavich e storie gallavich e piango
e niente, vado a cercarmeli
All the love, xx
Sara