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Autore: Pixel    03/07/2017    4 recensioni
Raccolta di storie (Flash e OS) incentrata su John Murphy, personaggio dal carattere talmente controverso da risultare interessante in qualsiasi tipo di situazione o relazione.
I. "Sleep sweetly, my little commender. - Dormi dolcemente, mio piccolo comandante."
II. "Never mine. - Mai mia."
III. "Mad about you. - Pazza di te."
IV. "Same eyes. - Gli stessi occhi."
V. "Abby's Lullaby. - La ninna nanna di Abby."
VI. "Raise a glass to Bellamy Blake. - In alto il bicchiere per Bellamy Blake."
VII. "Thanks for surviving. - Grazie per essere sopravvissuto." ( “Storia partecipante al contest The crack- The ship - The canon! Get ready! indetto da missredlights sul forum di EFP”.)
VIII. "Among all these heroes. - Tra tutti questi eroi." ( “Storia partecipante al contest Shippate lo Shippabile indetto da milla4 sul forum di EFP”.)
IX. "What remains. - Cosa rimane."
X. "Nina (not everybody hates John Murphy). - Nina (non tutti quanti odiano John Murphy). "
[John MurphyxOntari, John MurphyxRaven Rayes, John MurphyxOctavia Blake, John MurphyxClarke Griffin, John MurphyxEmori, John MurphyxBellamy Blake (Brotp) etc...]
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clarke Griffin, John Murphy, Octavia Blake, Ontari, Raven Reyes
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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"Mad about you" 
(4x6)

Non era stato facile per te mettere da parte l'orgoglio. Eppure lo avevi fatto, con non poco imbarazzo ti eri avvicinata a lui e, fronteggiando il suo sguardo, lo avevi ringraziato. Ma a quanto pare John Murphy e il suo dannato ego non ti avrebbero mai reso le cose semplici.
"Attenta Reyes...Emori mi ha messo gli occhi addosso prima di te."
A quel punto capisci che nessuno degli appellativi più scurrili che conosci sarebbe alla sua altezza.
"Attenta Reyes...Emori mi ha messo gli occhi addosso prima di te."
Devi ammettere che la sua arroganza è una delle poche cose in grado di disarmarti. E non puoi che riconoscergli questo merito facendoti sfuggire un sorriso anzichè un insulto.
Mentre si allontana ti ritrovi ad osservarlo chiedendoti se si girerà a rivolgerti un ultimo sguardo, ma non lo fa.
Nemmeno sta volta.

~ Arka: Ultimo ballo in maschera del giorno dell'unità ~


Ti alzi leggermente sulla punta dei piedi per poter avere una visuale migliore, trovare il tuo fidanzato in mezzo ad una folla di ragazzi euforici e per lo più mascherati sta diventando un'impresa. Maledici la tua diligenza che ti ha portato a fare tardi per finire un lavoro che avresti potuto tranquillamente concludere l'indomani.
L'ambiente buio e la confusione a cui nessuno di voi è abbituato non ti aiutano, ma dopo diversi minuti di ricerca riconosci i lunghi capelli scuri che adori. Ti fai subito spazio tra la gente per raggiungere il ragazzo. Arrivi alle sue spalle e le avvolgi con le tue braccia, ha un profumo inebriante, anche più del solito. "Mi stavi cercando?" ti accingi a sussurrare al suo orecchio.
"A dire il vero, no."


Ti allontani immediatamente, il ragazzo si gira e ti ritrovi inchiodata da due occhi che anche al buio brillano di un azzurro intenso, tanto intenso che quasi ti stordisce.
Noti che a differenza di tutti gli altri non indossa una maschera, ha un viso talmente particolare ed enigmatico che pare non gli serva altro per nascondersi.


"Ma se hai bisogno di compagnia ti accontento volentieri." dice lo sconosciuto avvicinandosi a te.
"Sparisci." gli ordini non appena ti riprendi.
"Prima mi salti addosso e poi mi dici di sparire?" ti rivolge un sorrisetto sarcastico che colpisce subito il tuo lato più permaloso.


"Ovviamente ti ho confuso con un altro." Pensi di liquidarlo facilmente. "Cercavo il mio fidanzato." Come diavolo hai potuto scambiare quel tipo per Finn?
Ti volti per andare via, ma quello ti tira prepotentemente per un braccio. Siete nuovamente faccia a faccia e tu gli tireresti volentieri un pugno in pieno viso se solo non ti sentissi sopraffatta da quel dannatissimo, sconvolgente, azzurro.
"Ma è me che hai trovato." dice carico di arroganza.
E tu non sai bene come sia riuscito ad arrivare così tanto vicino alla tua bocca senza essere fermato prima, sai solo che i respiri di quello sconosciuto ti accarezza la pelle e non vorresti fare altro che baciarlo fino a fargli male.
Ti sfiora appena e senti le tue labbra schiudersi sfuggendo ad ogni tuo controllo.
"Attenta... il tuo fidanzato non sarebbe tanto contento di vederti baciare un altro."
Quando realizzi quello che è successo lui ti ha già voltato le spalle, quelle spalle che forse hai sempre saputo non essere di Finn. Non vi siete baciati, ma sai benissimo che glielo avresti lasciato fare. Lo odi, ma ti trovi a desiderare che si volti a rivolgerti almeno un ultimo sguardo prima di sparire, non lo fa.


 
~ Pianeta Terra: laboratorio di Becca ~


“Troppo lavoro e niente divertimento rendono Raven una ragazza noiosa.” Senti la voce canzonatoria risuonarti nelle orecchie. Togli la cuffia e senza nemmeno badare al dolore alla gamba ti precipiti fuori dal simulatore.
John ha il solito sguardo annoiato, lo vedi giocare con una pallina come un bambino a cui nessuno ha detto che il mondo sta finendo. Non riesci a capirlo e questo ti fa impazzire.
“Ne ho abbastanza delle tue stupide battutine.”
“Perchè non ti rilassi?” ti dice con poco interesse.
Ha addosso uno delle sue mille espressioni indecifrabili, la cosa che più non sopporti è non essere mai riuscita a capire cosa in realtà quel ragazzo provi a nascondere dietro quel’ enigma che ha dipinto sul viso. Vorresti andare da lui e strappargli di dosso con la forza la sua stupida maschera. All'improvviso senti una rabbia feroce che ti spinge a scagliarti contro di lui.


“Sei solo una sanguisuga senza un briciolo di amor proprio, Abby è una stupida a fidarsi di te. Non ti conosce come ti conosco io. Sei un sanguisuga, Murphy. Prosciughi le persona fino all'osso e prendi tutto ciò che riesci per la tua sola sopravvivenza.”
“Se non altro non sono un malato di mente come te, Raven.”


Il tuo braccio si muove prima della tua mente, se avessi avuto il tempi di pensarci forse non lo avresti fatto, ma ti ritrovi a colpire John con tutta la forza che hai.
“Ti odio!” Urli e ti rendi conto di non avere nessuna intenzione di fermarti. “Ti odio, ti odio!”.
E lo odi veramente. Odi il fatto che esista qualcuno capace di farti perdere il controllo.


Nda:
Eccoci qua meravigliosi lettori, non posso che iniziare ringraziandovi per l'aiuto che mi date a continuare questa raccolta.
Che dire, è la seconda volta che scrivo di questa coppia che mi piace veramente tanto ma è anche la sencoda volta che non sono nè convinta, nè del tutto soddisfatta. 
Oltre il fatto che ho molti dubbi sui tempi verbali che ho usato, non so se sono all'altezza di scrivere di questi due...
L'idea nella mia testa è molto chiara ma temo di aver fatto troppa confusione. Mi piacerebbe molto sapere se la storia è "comprensibile" o se ha senso solo nella mia mente, ad esempio, si capisce che Raven sa perfettamente che il ragazzo misterioso è John mentre lui forse (dico forse perchè effettivamente non è specificato) che la ragazza era Raven (perchè quella sera era mascherata come tutti)? Oppure, traspare il fatto che Raven è decisamete cotta e stracotta del nostro JM? (diciamo che questo penso sia un po' vero anche nella serie, ma sono solo le mie folli congetture)
Mi renderebbe ancora più felice del solito avere la vostra preziosa opinione. 
Grazie di tutto, a presto :)


 
  
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