Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: ShannaInLuv    18/07/2017    2 recensioni
AU!| Scorose!| textfiction!
Lui si chiama Jedi. Lei si chiama Red.
I due non si conoscono, almeno credono, e iniziano una corrispondenza ,erroneamente, per e-mail, finendo così complici di una serie di sfortunati eventi che li raccomunano.
Da: Redhair@gmail.com
A: Jedi-Star-Wars-@gmail.com
Oggetto: Aiuto!
Ciao, sono nei guai. E non nei soliti guai; stavolta sono nei guai seri... serissimi... anzi, a dirla tutta, sto nella merda. Rischio di finire in un riformatorio! I miei mi ci vogliono mandare... credo che l'alternativa sarebbe soltanto l'isolamento in Alaska... sola... completamete sola... lasciata a macire in questo mondo crudele!
Hanno trovato la droga nel mio zaino!
E tutta per colpa di quel frangisfere di tuo fratello.
Questa me la paga. Giuro.
Red.*
I due non sanno che, in realtà si conoscono benissimo.
Genere: Commedia, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: James Sirius/Dominique, Rose/Scorpius
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Amori&Complotti Via E-m@il
Capitolo 13: Lorcan Scamandro ed allenamenti
 

link trailer della storia
 

«Sono contento che tu abbia accettato.» confessò Lorcan, mantenendo sempre la sua destra durante la loro lunga passeggiata.

Rose aveva impiegato ben venti minuti per decidere cosa poteva mettersi di Domenica mattina per la passeggiata con Lorcan, in pieno Ottobre. Alla fine aveva optato per un paio di pantaloncini in jeans attillati lunghi fin sopra il ginocchio, una cannottiera con una felpa e delle normali converse. Non era proprio un appuntamento quello, sperò, e in ogni caso un vestito da cocktail e i tacchi vertigginosi non si sarebbero accoppiati bene con la passeggiata lungo il parco che stavano facendo.

Rose arrossì fin alla punta dei capelli, cercando di distogliere lo sguardo di Lorcan dalle sue labbra piene. Ultimamente gli capitava troppo spesso di rimanere fissa sulle sue labbra o sui suoi capelli dorati... ma la coa più imbarazzante era quando Lorcan la beccava a fissare i suoi bicipiti e allora abbozzava un sorriso e faceva finta di niente per non metterla in imbarazzo.

Santo Scamandro.

«Ehm, sì... anche io. Grazie anche per il caffè,» mormorò impacciata infilando le mani in tasca. Era contenta anche che Lorcan avesse saltato gli allenamenti, per lei, visto che un paio di settimane dopo ci sarebbe stata la partita contro la squadra di Ilvermony per superare le regionali e passare alle nazionali. «James ti ucciderà per aver saltato gli allenamenti.»

Lorcan fece l'occhiolino. «James non può uccidere un buon Pilone come me.»

Quel gesto, quella sempre strizzata d'occhio, la fece avvampare e sentire le farfalle nello stomaco. Neanche sapeva che cosa fosse, un Pilone, ma abbozzò un sorriso di rimando. «Ehm, già. Se vuoi... possiamo andare agli allenamenti, dovete vincere assolutamente quest'anno.»

Rose non voleva assolutamente che Lorcan trascurasse la sua passione per lei, e d'altronde erano già stati assieme un po' di tempo, avevano camminato e chiacchierato. E sinceramente non voleva nemmeno che James affibiasse la colpa a lei nell'ipotesi che avrebbero perso, e Rose sapeva che suo cugino l'avrebbe fatto.

Lorcan la guardò di sottecchi, probabilmente combattuto se accettare o no. «Sicura?»

«Sicurissima posso rimanere sugli spalti.» sorrise. Il volto di Lorcan sembrò illuminarsi.

Non erano molto distanti dal campo d'allenamento della scuola che utilizzavano per gli allenamenti Domenicali, così, dieci minuti dopo erano davanti all'entrata del cancello per accedere al campetto. Vide Lorcan scusarsi con James da lontano, e il secondo non smetteva di gesticolare ma, poi, ad un certo punto, Lorcan deve avergli detto la verità, perchè Rose vide James bloccarsi, guardare verso di lei e sollevare entrambe le sopracciglia.

Rose sorrise raggiante e, a mo' di presa in giro, alzò la mano per salutare. A quel punto James sbuffò, si voltò di nuovo verso il suo Pilone - qualsiasi cosa voglia dire- e si voltò, tornando a parlare - anzi, a urlare- contro la squadra.

Lorcan si voltò di nuovo verso di lei con un sorrisoa trentadue denti e camminò verso di lei, lo steso fece Rose andandogli incontro. Quando Lorcan si fermò davanti a lei, torreggiando sopra il suo viso, Rose divenne completamente paonazza.

«Buon allenamento.»

Lorcan ridacchiò poi, veloce come un fulmine, passò il suo braccio intorno alla vita di Rose, schiacciandola contro il suo ampio petto e iniziò a baciarla. Era un bacio lento e passionale, che a Rose fece quasi smettere di battere il cuore.

«Sto per vomitare!» urlò qualcuno  - James, ovviamente- dietro di loro, e allora Lorcan la lasciò andare con un sorriso, strizzandole l'occhio e dirigendosi verso gli spogliatoi.

Rose, cercando di riprendersi dal bacio appena scambiato, andò diretta verso gli spalti. Non era possibile che Lorcan la mandasse in fiamme ogni volta, facendola sentire così stupida appena pronunciava una sola parola. Eppure, quel ragazzo riusciva ad essere così dolce, calmo e dannatamente sexy con lei.

«Uh,uh» cinguettò una voce.

Rose alzò lo sguardo e notò che non era l'unica ad aver deciso di voler vedere gli allenamenti, quella domenica mattina. Guardò corrucciata Dominique e Lily che la guardavano entrambe con espressione soddisfatta. Rose sbuffò. «Sono ancora arrabbiata con voi due,» minacciò. Anche se in fondo non era vero...

I suoi familiari erano sempre stati impiccioni e quella questione del cinema era anche chiusa, per lei, visto che era comunque andata a finire bene con Lorcan. Con Dominique, invece, era ancora molto molto arrabbiata, ma per un'altra questione.

Rabbrividì, cercando di scacciare il pensiero prima di prendere un drastica decisione e dirle tutto in quel preciso istante; si voltò verso le altre due persone sedute qualche gradino più in basso: Albus e Scorpius.

«Ciao.» salutò, poggiando lo sguardo incerto su Scorpius. Insomma, adesso come si sarebbero dovuti comportare...?

Scorpius, turbato probabilmente per la faccenda del giorno prima, non la guardò nemmeno e borbottò un vago «ciao.»

«Ci stavamo  annoiando a casa di Scorp, così siamo venuti qua.» le spiegò Albus, dando di gomito all'amico per il tono prima utilizzato.

Rose lasciò perdere: d'altronde lei e Scorpius era come se non si conoscessero; certo, avevano scambiato qualche risata e qualche guaio in comune, ma tutto finiva lì, non sarebbero mai potuti andare d'accordo. Non si erano mai nemmeno parlati per email tenendo una conversazione banale...

«Avete scopato?»

Quella domanda, proveniente dalle esili labbra di Lily, una quattordicenna piccola e sexy, fece scioccare la maggior parte dei presenti. Rose emise un verso strozzato, mentre Albus iniziava a tossire e Scorpius che cercava di farlo riprendere, guardando scioccato Lily.

Dominique, invece, scoppiò in una fragorosa risata.

«Lily!»

Lily scrollò le spalle, continuando a limarsi le unghie curate. «Che c'è? Ho sentito dire che Lorcan scopa dopo il primo appuntamento.»

Rose avvampò e cercò di rispondere alla cugina cercando di rispondere alla cugina senza avere quel tono di voce simile a un'ottava che invece le era ugualmente uscito di bocca: «Non sono affari tuoi.»
«Cristo, Lily, se ti sentisse papà parlare così!» esclamò Albus facendo roetare gli occhi nocciola alla sorella. Poi, con un piccolo salto, Lily si alzò, facendo alzare la sua striminzita gonnellina da cheerleader e facendo intravedere le mutandine di pizzo bianche.
«Io me ne vado da Lys.» avvisò, acida, non aspettando i nostri saluti per congedarsi definitivamente ed andarsene.
Dominique storse il naso. «Mon dieu, è proprio in fissa con quel nerd.» e scosse la testa come se la cosa non fosse proprio possibile.
Rose sospirò, volgendo la sua attensione al campo da rugby: Lorcan aveva indossato la sua uniforme ed era già in campo esibendosi in quella che doveva essere una simulazione di partita.
Non le piaceva molto il rugby, ma pensò che in generale sembrassero davvero bravi ed uniti come team, nonostante reputasse suo cugino James Potter un totale idiota, doveva perlomento ammettere che aveva la stoffa del capitano.
A un certo punto, Lorcan dovette fare una mossa strepitosa, che rallegrò e stupì tutti, perchè un piccolo coro si levò dalla folla generale degli spettatori.
Vide James sorridere e dare una pacca sulla spalla del suo Pilone per poi incitare il continuo della partita-allenamento.
Un coro stridulo continuò a incitare, proveniva dalla parte più bassa degli spalti rispetto a dove erano seduti loro e soltanto allora si accorse che un gruppetto di cheearleder stava battendo le mani, estasiate nel vedere i giocatori all'opera.
Una di loro, una ragazza eccentrica con i capelli colorati di blu che aveva visto qualche volta in compagnia di Dominique e Lily, cacciò uno strillo acuto e poi: «Forza, Lor Lor, sei proprio un figo!» ululò.
Rose aggrottò le sopracciglia non sapendo se essere più indignata per la schiettezza della cheearleader conni capelli blu oppure per il bacio volante che le aveva inviato Lorcan, abbozzando poi un sorriso molto simile che le rivolgeva a lei.
«Disgustoso,» commentò Dominique annoiata, un po' passivamente, mentre i suoi occhi rimanevano comunque incollati sul campo e Rose non tardò ad immaginare su chi fossero puntati. «Amy è una puttana.»
Capì che quella "Amy" dovesse essere la ragazza con i capei blu.
«Forza Hotters,» urlò Amy sollevando i pon pon, venendo subito imitata dalle altre che si unirono nello spelling del nome della squadra in un coro. Lorcan quella volta al cinema le aveva rivelato che le cheerleader li incoraggiavano e gli faceva piacere a loro giocatori avercele intorno.
Gli fa piacere sentire i loro schiamazzi, fu quello che pensò Rose.
Quando ad un certo punto i giocatori si fermarono e si tolsero i caschi di protezione, iniziando a ridere contenti e ad urlare "spacchiamo di brutto" le cheerleaders scesero in campo ridendo eccitate e catapultandosi, letteralmente, addosso ai giocatori.
Quello che non le sfuggì fu proprii che Amy si gettò addosso a Lorcan, abbracciandolo di slancio e inziandogli a parlare troppo da vicino, per poi passare da James.
E, ovviamente, una seconda cheerleader si buttò addosso a Lorcan.
Dominique, a quel punto, si alzò e scese le gradinate di fretta, per raggiungere il campo anche lei ed iniziando ad agitare i pon pon verso i giocatori.
Rose deglutì a vuoto quando, spostando lo sguardo trovò Lorcan letteralmente assediato dalle cheerleader che temette di vederlo soffocare tra tutte quelle tette.
«Andiamo a fare una passeggiata, fiorellino?»
Ci mise qualche secondo per capire che a fare quella domanda non solo era stato Scorpius, ma anche a realizzare che l'avesse chiamata con il nomignolo che si chiamavano sempre quando si erano appena conosciuti.
Quando si volse verso di lui, la vide scrutarla con il sopracciglio inarcato.
«Fiorellino? E questa da dove l'hai ritirata fuori?»
«Immagino da qualche vecchio cassetto,» poi ghignò, scrollando le spalle come se la cosa non avesse importanza. «Allora, io mi sto andando a prendere un cappuccino, tu?»
Rose guardò Albus che si alzò in fretta e raccolse la sua tracolla. «Scusate ma io ho una ricerca da finire. Divertitevi voi due.» strizzò poi l'occhio dileguadosi velocemente.
Scorpius spostò allora lo sguardo di nuovo su di lei, reclinando la testa in attesa di una risposta.
«Allora?»
Rose guardò Lorcan ancora alle prese con le cheerleader ed annuì. D'altronde se Lorcan era impegnato con quelle lei poteva benissimo andarsene e non starsene lì ad annoiarsi.
Una stretta allo stomaco, però, le fece presente che non era giusto andarsene via così, ma quando guardò Scorpius decise di seguire l'istinto e di andarsene con lui.
Scrisse in fretta un messaggio:

A: Lorcan
Oggetto: a domani
Sto andando a cada.

La cosa più giusta da fare era proprio quella: scrivergli un sms per avvertirlo, d'altronde era quasi sicuramente convinta che non gli sarebbe importanto granchè.
... Ma allora perchè lei aveva mentito sul fatto che stesse andando a casa?


Space:

Rieccomi qua; come promesso non è passato poi così tanto dall'ultima pubblicazione.
Probabilmente mi starete odiando per la gran parte del capitolo, visto che anche io ho sofferto nello scriverlo.
Voglio puntualizzare una cosa: Rose è cotta di Lorcan ( non innamorata) ma Scorpius lo considera soltanto un amico ( forse anche meno).... quindi ci vuole un pò di pazienza.
Vi faccio un piccolo spoiler sul prossimo capitolo: MOMENTO SCOROSE.
Per i presavolto vi faccio una piccola lista qua sotto:
- Melissa Benoist as Rose Weasley
- Alex Pettyfer as Scorpius Malfoy
- Dylan O'Brien as Albus Potter
- Cameron Dall as James Potter
- Dianna Agron as Dominique Weasley
- Luke Hemmings as Louis Weasley
- Ariana Grande as  Lily Luna Potter
- Dylan&Cole Sprouse as Lysander e Lorcan Scamandro
- Indiana Evans as Hailey Paciock
- Kaya Scodelario as Amy Roberts

Detto questo, vi auguro buona serata.
All the love,
Shanna.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ShannaInLuv