Fanfic su attori > Altri attori/Disney
Segui la storia  |       
Autore: Bunny05    03/08/2017    1 recensioni
[jortini ]
Martina si è da poco laureata in letteratura, ha molti sogni. Inizia a lavorare per una famiglia un po' complicata e fa la conoscenza di uno dei figli, Jorge. Un ragazzo con molti problemi legati alle emozioni. Scontri, muove amicizie e nuovi amori verranno affrontanti in questa storia. Uno strano amore sta per entrare nella vita di Martina.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Gattona verso di me e posa le sue labbra sulle mie. Non riesco a trattenere un sorriso, ma poi torno alla realtà. << C’è Mechi e in teoria non dovremmo stare insieme >> gli faccio notare senza smettere però di sfiorargli il viso con le mani. Lui sembra gustarsi il mio tocco come se gli fosse mancato. Sorride, << Mechi mi ha praticamente abbracciato quando ha aperto la porta e mi ha visto, non credo che per lei sia un problema >> ridacchia << E poi voglio stare con te, non credo di poter sopportare di stare da solo in quel letto >>. Io lo guardo rendendomi conto che ogni giorno che passa mi innamoro sempre di più di lui, è possibile? << E quando sarai sposato cosa farai? Verrai ancora da me? >> chiedo abbassando un po’ il tono e puntando lo sguardo altrove, mentre lui dall’alto ancora mi fissa. Mi fa male, ogni volta di più, pensarlo. << Non voglio parlare di questo, non so bene cosa farò ma non ti lascerò andare, ho bisogno di te nella mia vita >> dice premendo la sua bocca sulla mia. Le nostre gambe intrecciate iniziano a strusciarsi tra di loro. Appena il bacio termina mi rendo conto di essere senza fiato e di avere il fiatone. Lui fa un sorrisetto malizioso prima di baciarmi il collo. Trattengo il respiro a quel tocco. << Quindi dormi così in casa tua? >> mi guarda lui dall’alto, osservando le mie lunghe gambe nude e la maglietta che mi copre fino alle cosce, arrossisco leggermente, si china di nuovo su di me dandomi dei piccoli baci sparsi sul volto, << Sei bella, davvero troppo bella >> borbotta tra un bacio e l’altro. I suoi occhi si riempiono ancora di più di un desiderio profondo. Vorrei rimanere qui per sempre a godermi i suoi baci, le sue carezze che mi mandano sulla luna. Come è successo tutto questo? Come siamo arrivati a questo punto? Non avrei mai creduto, se qualcuno mesi fa mi avesse detto che mi sarei ritrovata nel mio letto insieme a lui, eppure eccolo qua, che mi rende felice e innamorata. Le mie mani, sulla sua schiena, alzano leggermente la sua maglia per infilarle sotto e toccare la sua pelle, a quel contatto lui afferra una mia gamba e me la fa alzare per mettersela intorno al corpo, iniziando ad accarezzarmi la coscia lentamente su e giù. Il suo tocco mi fa tremare di piacere. Mi morde le labbra come se volesse divorarle. Lui rotola su un fianco e il mio corpo segue il suo movimento. Le nostre gambe si intrecciano ancora di più. Si stacca da me senza fiato, guardandomi così intensamente da farmi rimanere, anche me, con il fiato sospeso. << Non posso più restare senza di te >> esclama poi spostandomi una ciocca di capelli dal viso, << Nemmeno io >> rispondo sorridendo passando una mano fra i suoi capelli, poi la faccio scivolare sul suo volto andando sempre più giù, passando il petto, gl’addominali e infine arrivo al ventre dove sollevo la maglietta per essere in contatto con la sua pelle. Io fisso la mia mano che lo tocca mentre mi mordo il labbro, cercando di franare i miei istinti. Lo sento ridacchiare e alzo lo sguardo su di lui, senza smettere di sfiorarlo, e facendo passare leggermente le dita sul bordo dei pantaloni. << Sei furba >> mi dice tornando serio e una luce più intensa si fa spazio nei suoi occhi. Mi scruta un po’, << Mi vuoi? >> mi chiede vicino all’orecchio e mi parte un brivido che mi percorre la schiena e il mio corpo si tende eccitato. << Si >> riesco a dire, quasi la voce non mi esce. I suoi occhi puntano sulla mia bocca e pochi secondi dopo la fa scontrare con la sua. Il bacio diventa rovente e in poco tempo gli tolgo la maglia, appoggiando tutte e due la mani sul suo corpo, toccandolo per sentire il suo calore sui palmi delle mani. Credo che a lui piaccia essere toccato da me, perché ogni volta geme dal piacere dei miei semplici contatti con lui. Le mie mani su di lui in qualche modo lo fanno stare bene. Con una mossa rapida si mette su di me. Afferra tutte e due le mie braccia e me le fa stendere in alto sopra alla mia testa. Con una mano le tiene ben saldate al materasso, con l’altra lentamente scivola dalla mia coscia andando sempre più su, accarezzando il mio profilo, mentre la mia maglietta sale trasportata dal passaggio della sua mano. Respiro profondamente, sotto quel tocco. Lo sento sorridere e poi appoggiare la sua bocca sulla mia pancia, lasciando una scia di baci sul mio corpo. Inarco la schiena per la sensazione di piacere che provo e cerco di liberarmi dalla sua presa, lo voglio toccare e così mi sta facendo impazzire. Lascia la presa sulle mie mani solo quando decide di sfilarmi la maglietta e io in fretta mi alzo a sedere per gustarmi la visione che si para difronte a me. Le sue mani circondano il mio volto facendo scontrare le nostre bocche. Non posso più fare a meno di lui e tutte queste sensazioni che mi provoca.
 
Mi stiracchio prima di aprire gl’occhi. Mi sento avvolta nelle braccia di Jorge e lo sento respirare piano contro la mia schiena. Mi volto lentamente ancora a occhi chiusi per appoggiare la mia fronte alla sua e accoccolarmi a lui. Sta ancora dormendo e io non vorrei mai uscire da questo letto e staccarmi da lui. Mi decido ad aprire gl’occhi e lo osservo mentre beato ancora dorme. Gli passo una mano sul viso e poi tra i capelli, gli accarezzo la schiena, come per cullarlo, per farlo sentire meglio. << Amo svegliarmi con te >> lo sento dire. << Non volevo svegliarti >> gli sorrido io quando apre gl’occhi uno alla volta, << Se mi svegli così puoi svegliarmi quando vuoi >> ribatte lui stringendo il mio corpo al suo, percepisco la sua eccitazione e questo scaturisce in me la stessa sensazione. Lui se ne accorge e posa le sue labbra sulle mie, iniziando a strusciarsi su di me e a passare una sua mano sul mio corpo, ancora nudo dalla notte appena passata. << Non ti stanchi mai? >> gli chiedo ridacchiando sulla sua bocca e poi afferro un suo labbro fra i denti, << Di te no >> rispondo con il fuoco negl’occhi << Passerei la vita in questo letto con te >> continua lui e il mio cuore fa una capriola. Lo bacio in modo dolce e lento e questo sembra aumentare la suo voglia di me. Con un rapito movimento mi fa finire sopra di lui, mentre mi accarezza la schiena delicatamente. << Un giorno mi spiegherai come fai! >> mi sorride lui mordendosi il labbro inferiore mentre posa una mano sul mio sedere, << A fare cosa? >> chiedo, << A farmi impazzire e ad essere così bella >> sussurra leccandosi le labbra in preda alla voglia che ha di me. << Non faccio assolutamente niente >> rispondo io alzando leggermente le spalle e lui si mette a ridere, << Tu non immagini quanta voglia io abbia di baciarti e toccarti costantemente, per tutto il giorno ti vorrei vicino a me e sei l’unica al mondo che è in grado di farmi sentire così, l’unica che mi fa impazzire >>, io deglutisco perché le sue parole che mi toccano nel profondo, << Quindi qualcosa fai per forza >>. Le sue mani continuano vagare sul mio corpo, anche se sembra tranquillo in realtà so che dentro è in preda al desiderio. << Sono solo io, non faccio niente di strano dalle altre persone >> gli spiego, << Allora forse è il destino che ha voluto che tu mi facessi quest’effetto >> mi scruta lui e poi inizia a baciarmi intensamente, << Ti voglio >> sussurra al mio orecchio e il mio corpo prende fuoco. << Tini sta ancora dormendo? >> una voce che arriva dal corridoio interrompe il desiderio che c’è tra noi. La voce di Fran, mi entra nelle orecchie e mi paralizzo. << Cazzo! >> esclamo a voce bassa e Jorge sorride, << Non c’è niente da ridere >> lo sgrido io. << Si, Fran, lasciala dormire >> sento Mechi dire per farlo allontanare. Ti amo Mechi. << Martina ha qualcosa che non va, non vedi come si comporta ultimamente? >> la voce preoccupata di Fran incupisce leggermente Jorge. << Oh, fidati di me Fran, sta benissimo ora >>, anche se non vedo Mechi me l’immagino che fa uno di quei sorrisetti furbi. Mi alzo dal letto e Jorge contro voglia si stacca da me. Le voci di Fran e Mechi sono scomparse, ora come gli spiego la presenza di Jorge quando lo vedrà. Il mio cervello sta andando in confusione mentre mi vesto. Infilo un paio di jeans e sento le braccia di Jorge avvolgermi. << Sei preoccupata? >> chiede, dandomi un bacio sulla nuca. Proprio come me gli manca da indossare solo la maglietta. Sento il suo corpo aderire alla mia schiena. << Si, oddio non so bene come reagirà nel vederti qui >> gli spiego agitata. Lui inizia a lasciarmi dei baci sulla spalla e piano piano risalire verso il collo, mi ritrovo a piegare la testa di lato per lasciarlo fare, perché questa sensazione mi rilassa. Sorride sulla mia pelle, sfiorandomi piano, fin quando non reggo più e mi volto a baciarlo. Non resisto è più forte di me. << Mi piace il fatto che mi vuoi come ti voglio io, questo pensiero risveglia i miei sensi >> dico con un tono basso e sembra quasi che lui faccia un verso di piacere. << Idem >> rispondo solo per fargli capire che vale la stessa cosa per me. Jorge sarà stato quello che è nella sua vita, un mangia femmine senza sentimenti, ma riesco a sentire quanto lui mi voglia davvero, quanto brama baciarmi e toccarmi, sento quanto gli fa star bene un mio semplice contatto. E’ come se fossimo collegati da qualcosa di così profondo, impossibile da spiegare. Siamo due anime che avevano bisogno di incontrarsi per sentirsi in pace col mondo, due parti che si incastrano alla perfezione.
 
<< Finalmente sei uscita dalla tua stan… >>. Fran si blocca immediatamente quando vede dietro di me, scendere le scale, Jorge. Lo scruta e poi punta gl’occhi su di me. Rimane a guardarmi e si volta verso Mechi << Credo di essermi perso qualcosa >> dice con una faccia confusa, << Non è quello che pensi >> blatero io avvicinandomi al tavolo dove è seduto, invece è proprio come pensa. Sento Jorge guardarmi trattenendo una risata. Non so cosa dire. << Non mi interessa >> borbotta mio fratello poi, << Non mi interessa proprio cosa fate >>, abbassa lo sguardo per afferrare la sua tazza di caffè. << Io devo andare a casa >> parla Jorge e mi volto verso di lui, << Io oggi ho il giorno libero >> gli dico e la sua espressione si incupisce, non sapeva che oggi sarei rimasta a casa. Mi avvio verso la porta e lui mi segue, << Non penserai di liberarti di me, potrei tornare quando meno te lo aspetti >> mi sussurra all’orecchio mentre faccio girare la chiave nella serratura. Trattengo il fiato. Prima di sparire per il vialetto, mi dà un bacio sulla guancia, in modo delicato e stranamente sensuale. So che non mi ha baciato per via di mio fratello e che mi rispetta al tal punto da non crearmi altri casini. Rimango imbambolata a guardarlo mentre se ne va. << Tini >> mi richiama Fran << Mi sa che l’abbiamo persa >> borbotta poi verso Mechi, << Tu non puoi capire >> ribatte lei. Per Mechi, il nostro legame è qualcosa di unico. Tutto quello che è successo dall’inizio, tra me e lui, Mechi ha sempre insistito su queste cose, su questo sentimento strano che ci univa, che ora è diventato amore. << Fran, non devi raccontare a nessuno che Jorge era qui >> mi avvicino a lui e lo guardo con insistenza per farglielo entrare in testa, << Perché si sta sposando? >> chiede per prendermi in giro, << Fran non dirle così >> lo sgrida Mechi. Rimaniamo tutti in silenzio per qualche secondo e poi mio fratello punta gl’occhi su di me, << Qualcuno deve ricordarglielo, si sta mettendo nei casini da sola >>, << Lo so >> rispondo quasi urlando frustrata. Lo so benissimo che sto andando incontro a qualcosa che non posso gestire, che non so risolvere. Non devono ricordarmelo. Ma lo amo e preferisco provare questo amore e poi soffrire piuttosto di averci rinunciato. Lo voglio provare fino infondo, voglio che l’amore mi consumi e che l’amore che lui prova per me mi faccia sentire viva. << Fai quello che ti pare >> bisbiglia quasi lui, << Fran, lui la ama, da morire >> allarga le braccia Mechi, << Tu cosa ne sai? E comunque non può pensare di avere una relazione con uno che si sta per sposare, non voglio vederla soffrire >>, << Pensi che io non sappia a ciò che vado incontro? Lo so benissimo Fran, però in questo momento io mi sento troppo bene e non importa cosa sarà dopo, certo mi preoccupo, ci penso e ci sto male ma quello che provo mi fa sentire finalmente completa >> gli spiego io con un tono pacato e l’aria sognante. << Oddio sei innamorata persa >> mi schernisce lui, << L’hai capito perché ho la tua stessa faccia da innamorato? >> controbatto alla sua presa in giro. Lui scuote il capo, si appoggia allo schienale della sedia e incrocia le braccia, << Non ti romperò le palle su questa cosa, ma per favore stai attenta >>, << Lo farò >> esclamo, per forza devo stare attenta se no vengo licenziata, penso tra me e me. << Ora possiamo parlare d’altro e non della mia sorellina che si accoppia? >> chiede lui e Mechi si mette a ridere. Per tutta la mattina non faccio altro che pensare a lui, a cosa starà facendo, se gli manco, se mi sta pensando. E’ come se ormai il mio cervello fosse concentrato solo su Jorge. A quanto sia bello il suo sorriso, a quanto sia bello lui in generale. Il suo profumo, il suo sapore, il suo modo di toccarmi e guardarmi, amo ogni singola cosa. Se fosse qua in questo momento probabilmente lo starei divorando di baci. << Ci sei ancora? >> chiede la bionda, alzando le mie gambe stese sul divano, per accomodarsi e riappoggiarle sulle sue, << Sei davvero cotta >>, arrossisco violentemente, << Sai che non ti ho mai vista così? Hai avuto dei ragazzi, ma, amica mia, non sei mai stata così attratta da qualcuno >> mi sorride, << Sembro un’idiota? >> chiedo io, << No sembri solo innamorata >>. << Non devo sembrare innamorata di lui, devo nasconderlo >> borbotto, << Sei lo nascondi in quel modo non farai tanta strada >> mi prende in giro lei, << Simpatica >> sbuffo io arricciando il naso. << E’ vero Tini, si vede lontano un miglio che siete innamorati e avete fatto cose >>, << MECHI! >> la richiamo io << E’ VERO! >> urla lei alzando le braccia come per arrendersi << Si nota, mi piacerebbe davvero sapere cosa ti fa quel ragazzo perché sembri rinata >> conclude lei e io la guardo male. Lei scoppia a ridere e io scuoto il capo incredula delle sue parole. << Martina non c’è niente di male >> fa spallucce lei << E’ normale soprattutto tra due persone che si amano >>. Ci mettiamo a guardare un po’ di tv prima che lei esca per lavoro e poi mi lascia sola in casa, i pensieri ricominciano a vagare su Jorge.
 
Sono ormai le quattro di pomeriggio. Mi sto quasi addormentando sul divano quando sento qualcuno bussare intensamente alla porta. Un po’ assonnata vado ad aprire. Jorge mi sorride. Io lo scruto notando che porta i pantaloni della tuta e una felpa. Si avvicina a me senza dire niente e mi bacia, come se non mi baciasse da anni. << Ciao >> sussurro io quando ricominciamo a respirare << Sei sudaticcio >> gli faccio notare e lui ridacchia, << Sono stato in palestra >> mi dice chiudendosi la porta di casa alle spalle << E mi sei mancata >>, << Non credi di esagerare ci siamo visti stamattina >> replico io, anche se in realtà mancava anche a me, ma non voglio farglielo capire, << So che ti mancavo anche io >> sorride lui avvicinandosi ancora, << Jorge sei sudato, ti prenderai qualche malattia se vai in giro così, non è estate >> mi preoccupo, sfilandogli il cappellino che porta in testa dove sotto ha i capelli leggermente umidi e vedo che questo mio senso di protezione nei suoi confronti gli piace, è come se lo mandasse in estasi il fatto che io mi preoccupi di lui e che mi manchi. Qualsiasi attenzione io gli dedico lo sento incredulo ma felice, completamente felice. << Hai ragione devo farmi una doccia >> fa un sorriso malizioso lui mettendomi le braccia intorno alla vita, fissandomi negl’occhi << E tu? >> chiede poi e nei suoi occhi si accende il desiderio. Ancora una volta, come sempre, mi sento mancare il pavimento sotto i piedi, come può farmi questo effetto solo parlandomi? Non mi serve parlare, sono guardandomi negl’occhi capisce la mia risposta. Con un balzo gli salto in braccio avvolgendo le mie gambe intorno al suo corpo e le braccia intorno al collo. Lui sfrega il suo naso con mio prima di baciarmi, intensamente, come solo lui sa fare. Lo sento camminare, per il salotto, su per le scale finché non arriva alla porta del bagno dove mi lascia a terra e mi spinge contro il muro lì in parte, ricominciando a baciarmi, << Mi sei mancata sul serio >> dice tra un bacio e l’altro, questo aumenta la passione tra noi. Le cose iniziano a farsi roventi quando inizia a baciarmi il collo, e sposta il mio maglioncino per baciarmi la spalla. Si allontana da me con il fuoco impresso negl’occhi e si morde le labbra. << Andiamo >> dice aprendo la porta del bagno << Il tuo ragazzo ha bisogno di una bella doccia gelata >>. Rimango imbambolata dalle sue parole mentre entro nel bagno, << Mio >> dico senza pensarci mentre lui chiude la porta e si volta verso di me, << Si tuo Tinita >> dice passandosi la lingua sulle labbra e con un passo lungo si avvicina a me, << Sempre tuo >> sorride contro la mia bocca e le sue mani sollevano il mio maglioncino sfiorandomi la pelle. Esce un gemito di piacere dalla mia bocca, che è contro la sua, per quel contatto. Io senza pensarci troppo tiro giù la zip della sua felpa e gliela sfilo facendola scivolare sulle sue braccia mentre le sfioro con le mie mani, di conseguenza si toglie la maglietta e io rimango a fissarlo, appoggiando le mani su di lui. Il mio maglioncino poco dopo giace a terra insieme ai vestiti che ogni minuto che passa aumentano sul pavimento. Finché non ci ritroviamo sotto la doccia. L’acqua scorre sui nostri corpi, anche se è fresca non la sento il freddo sulla mia pelle, per via del calore che ho nel corpo. Lui mi tocca, sfiorandomi ovunque, sotto il getto dell’acqua che fa diventare ancora più sensibile la mia pelle. Lo sento intensamente. Mi gusta lentamente il corpo, partendo dal collo e scendendo sempre più giù facendomi impazzire. Le sue mani stringono le mie cosce con forza, in preda all’eccitazione che prova e finiamo per fare l’amore sotto la cascata d’acqua fresca che ci ricade sul corpo. Esausti ma appagati, rimaniamo abbracciati sotto l’acqua, mentre Jorge mi passa una spugna insaponata sulla schiena, lentamente e ogni tanto mi massaggia la base del collo procurandomi una sensazione bellissima di rilassamento. Anche io faccio il mio lavoro e lo aiuto a lavarsi mentre ridiamo come bambini sotto l’acqua. Passo un accappatoio a lui e io mi avvolgo in un asciugamano al corpo. << Ora mi sento pulito >> sorride lui e io lo vedo attraverso lo specchio, poi mi volto a guardarlo, << Pulito e profumato >> dico posandogli un bacio casto sulle labbra, prima di aprire un cassetto per estrarre una salvietta più piccola per i capelli. Lo sento che mi osserva, << Che c’è? >> gli chiedo quando noto che è fisso, immobile a guardarmi, << Stavo solo pensando a quanto sarebbe bello tornare a casa e trovarti >> si avvicina a me << Poter mangiare con te, fare la doccia insieme ogni volta che voglio e per la cronaca mi piace molto lavarmi con te >> mi fa l’occhiolino lui, << Poter condividere tutto con te, averti sempre intorno, fare l’amore quando ne abbiamo voglia e dove ne abbiamo voglia >>. Il suo sguardo si fa intenso prima di baciarmi. 


P.S: Eccoci qui con il nuovo capitolo di oggi che è incentrato esclusivamente su Jorge e Martina e sul loro amore. Fran non è molto d'accordo con qutto ciò ma capisce che la sorella ne è innamorata e le chiede di stare attenta. Jorge inizia a pensare a quanto sarebbe bello avela sempre intorno, a quanto gli piacerebbe vivere la sua vita con lei. Vi devo comunucare che mancano cinque capitoli alli fine, ma non preoccupatevi perchè credo che farò dei capitoli extra più avanti, per raccontare altre cose e anche parti raccontate da Jorge.per scoprire il suo punto di vista sulle cose successe nella storia. A presto con il prossimo capitol!! <3

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Altri attori/Disney / Vai alla pagina dell'autore: Bunny05