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Autore: 9Lou_Lou9    06/08/2017    0 recensioni
Ecco com'ero: strana.
Era una cosa inevitabile, se ne accorgevano tutti.. Insomma, sempre sola e per i fatti miei. Amavo la mia quiete e nessuno doveva interromperla.
Lui, però, lo fece.
Sono Lilith Dubois, e questa è la mia vita.
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jared Leto, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Ehi Lilith, stasera andremo al cinema, vieni?*
 
Non mi aspettavo un invito, io non lo conosco nemmeno..
 *Se mi dici chi rappresenta questo "noi" posso pensarmela*
 
Ovviamente ci sarebbe stata quella insopportabile di Hailie, ma se Sophie fosse andata avrei colto l'occasione per chiederle scusa di presenza.. E poi distrarmi poteva farmi bene.
Dopo alcuni minuti mi arrivò il messaggio di risposta.
 
*Hailie, Cameron, Robert, Sophie, Jack, Roxy, Edward, Lucas, Matthew e altri. Vieni? Non farti pregare*
 
Anche se c'era Roxy oltre a quella Barbie odiosa, tutto si ricompensava con Sophie.. Chissà se vorrà ancora parlarmi..
Di Brian non faccio conto perchè dovrà prestare tutte le sue attenzioni ad Hailie, quindi farò solamente finta di star andando li solo per parlare con Sophie e guardare un film.
 
*Verrò, ma non ti aspettare me in versione socievole. Non esiste quella parte in me, a dopo*
 
Così era arrivato il momento di prepararsi, e dopo la solita routine decisi di mettere dei semplici jeans, una camicetta di color bordeaux e le Vans dello stesso colore. No, nemmeno questa volta mi truccai, non mi importava nemmeno mostrarmi un minimo carina nei confronti di questi idioti.
Nel mio disordine, ovviamente, non trovo le chiavi della moto. Fortunatamente è una passione che mi "perseguita" da molti anni, e allora, quando ebbi la prima occasione, comprai quella che oggi è la mia bambina dal colore nero. Forse l'unica gioia della vita.
Finalmente vedo le chiavi seppellite sotto i miei vestiti, le prendo, chiudo casa e salgo in sella su quella che è la mia felicità. In pochi minuti arrivo e, purtroppo, la prima faccia che vedo è quella di Hailie. Poco dopo mi rassereno vedendo quella Brian accompagnata da quella di Sophie.

"Ehi Lil!" e vedo Sophie che si sbraccia salutandomi.
Se si comporta così allora vuol dire che mi ha perdonata, credo.. no?
Mi avvicino verso loro, salutando in maniera sorridente Sophie, mentre Brian mi saluta mettendomi una mano dietro la schiena e avvicinandomi a lui..
Forse è così che saluta tutte, penso sia il suo modo di fare, ma non nascondo il fatto che mi lusinga.
"E tu? Cosa ci fai qui?"
Ed ecco che quella gallina inizia a parlare.
"Senti cara, mi hanno invitato. Se la mia presenza non ti va a genio allora fa finta che non esisto. Io faccio così con te da anni ormai".
Brian si mise a ridere insieme a tutti gli altri, mentre Hailie diventò totalmente bianca.
"Piacere, io sono Cameron" e davanti a me si presenta questo ragazzo alto, capelli mielati con un sorriso perfetto.
"Lilith" e ricambiai il suo sorriso.
"Vedo che già stai facendo conoscenza!" -disse in maniera beffarda Brian- "mi avevi detto che non saresti stata una persona molto socievole stasera".
"Solo perchè ho parlato con una persona non significa che io sia socievole"
"Dai, smetti di fare la acidella e fai uscire la tua parte simpatica" e mi fece l'occhiolino.
Alzai gli occhi al cielo e iniziammo ad entrare nel cinema.
"Finalmente ti conosco.." e accanto me mi ritrovo un ragazzo alto, capelli neri, carnagione molto chiara e dai lineamenti fini e pronunciati.
"Mh.. Tu saresti?" 
So che il mio modo di parlare è sgarbato, ma fa parte di me e non riesco a farne a meno.
"Perdonami, non mi sono presentato, sono Robert".
Aveva uno sguardo intenso, e una voce profonda.
"Quindi contento di avermi conosciuta? Strano"
"Direi molto contento di averti conosciuto, ho sempre voluto avvicinarmi a te, parlarti.."
"Ma non l'hai mai fatto". E cosi, interrompendolo con questa frase, rimase in silenzio e imbarazzato.
Ci eravamo messi nella fila centrale del cinema, e alla mia destra avevo Sophie, mentre alla mia sinistra Brian.
Non appena spente le luci, mi è squillato il cellulare.. Tutti iniziarono a guardarmi, ovviamente mi ero dimenticata di mettere il silenzioso e OVVIAMENTE era mia madre. Grazie mamma, sempre pronta quando devo fare figure di merda.
Dopo alcuni minuti dall'inizio del film Brian mi si avvicina all'orecchio.
"Ti ringrazio per essere venuta" e, anche se al buio, potevo notare il suo sorriso.
Ricambiai, ma il suo sussurro mi provocò un brivido..
Dopo di che vidi la sua mano scivolare dal bracciolo della poltrona alla mia gamba..
Perchè? Perchè lo sta facendo? Ha accanto Hailie, non mi conosce e non dovrebbe.
Sono nel panico, non so che fare, rimanere immobile? Dargli la mano?.. Sono sempre stata troppo razionale nella mia vita e così facendo ho rovinato troppe cose..
"Hai la mano fredda" sussurrò ridendo Brian..
"Scusa, se vuoi tolgo" dissi quasi imbarazzata.
"No, ti prego, è.. piacevole".
"Brian non è corretto.." dissi sperando togliesse la sua mano dalla mia, ovviamente non lo fece. Allora portai via la mia mano e continuai a guardare il film.
Finito il film, ci sedemmo nello spiazzale di fronte, ma ben presto mi stancai di stare in mezzo a quegli idioti e mi incamminai verso la mia moto.
Ancora, però, non avevo parlato con Sophie quindi ritornai indietro.
"Soph, scusa puoi venire un secondo?"
"Ehi si certo, Lilith dimmi!" Era sempre molto disponibile con me, sempre così sorridente.
"Volevo scusarmi per oggi.. Insomma, me ne sono andata, ti ho urlato e tu non c'entravi nulla.. Come avrai capito non sono un granchè nè come persona nè come amica, ma se vuoi posso provarci e rimediare ai miei errori.."
Guardavo a terra. Non riuscivo a guardare negli occhi una persona, perchè effettivamente io non mi sono mai aperta con nessuno, e non intrattenevo conversazioni con nessuno se non con mia madre.
"Lil, lo so tranquilla non preoccuparti! Solo dopo mi sono resa conto quanto la cosa ti faceva male, e non devi scusarti per cazzate del genere. Sei una buona amica, sta serena, ci vediamo domani!" 
"A domani Soph" e le sorrisi.
Poi ripensai a quanto mi aveva detto.. 'so quanto la cosa ti faceva male'.. Già, mai stata male per un ragazzo, ma dovevo ammetterlo: stavo male a causa di Jared Leto.
  
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