ANNABETH:
Fu la cazzata più grande che io abbia mai fatto in vita mia; mente cadevamo pensavo solo a Percy e a come sarebbe finita questa impresa, saremmo morti? Ce l'avremmo fatta? Non lo sapevo era questo il punto.
Dopo quelle che sembrarono ore e ore intravidi il terreno, urlai per la paura di schiantarmi ma poi mi ricordai delle corde e mi ci aggrappai fortemente.
-LE CORDE-
Urlai agli altri. Non so se mi sentirono ma quando le corde si fermarono era vano tutti aggrappati.
-questa è stata la cosa più bella della mia vita-
-non dire sciocchezze Leo-
Lo rincalzai.
-e ora?-
Domandò Calypso.
-andiamo in contro a morte certa, mi sembra ovvio-
Rispose Percy.
Camminammo ore e ore, uccidemmo mostri, mangiammo, bevemmo e dormimmo prima di intravedere il grande esercito che stava di guardia al posto in cui probabilmente erano rinchiusi Atena e Poseidone.
-cavolo!-
Esclamò Leo.
Stavamo osservando quella montagna di mostri da dietro una roccia, erano migliaia e migliaia di mostri, senza contare i Titani, e indovinate chi c'era a guidarli?
-ma quello-
Percy si interruppe.
-o santi numi-
Esclamò Calypso.
Guardai nella direzione in cui stavano guardando
-numi del cielo ma quello è-
-Crono-
Mi interruppe Percy, la sua faccia era preoccupata.
-tuo padre?-
Chiese Leo a Calypso. Calypso fece un cenno.
-okay dobbiamo prima eliminare tutti i mostri poi penseremo a Crono e agli altri Titani-
-bella pensata acquamen ma come facciamo ad eliminarli tutti? Saranno diecimila-
-non lo so-
Disse Percy con i pensieri altrove.
Gli toccai la schiena, nel punto preciso in cui aveva il Tallone Di Achille.
-Percy, non devi preoccuparti di Crono lo abbiamo già sconfitto ricordi? E lo rifaremo!-
-hai ragione-
Disse Percy con un piccolo sorriso accennato.
-okay ho un'idea per uccidere gran parte dei mostri-
Ci avvertì Leo.
-ma dal momento che la metterò in atto tutto sapranno dove siamo... tutti sapranno che ci siamo-
-cosa vuoi fare Leo?-
Gli domandò Percy.
-una bomba, non mi serve niente ho tutto nella cintura degli attrezzi mi servirà solo tempo-
-quanto tempo?-
-non lo so...-
-okay inizia noi troviamo un rifugio per dormire e mangiare-
Accordai, cercammo un posto mentre Leo aggieggiava con molle, pistoni, viti e bulloni.
Facemmo i turni per dormire fino a che la bomba non fu pronta: era una sfera di metallo che se attivavi una leva entro 1 minuti avrebbe fatto un'esplosione gigantesca, uccidendo così tutti i mostri vicini.
-geniale-
Esclamò Percy.
-si ma il problema è piazzarla senza farsi vedere-
Notai.
-facciamo che ci pensiamo dopo? Ho un gran sonno-
Protestò Leo. Così ci addormentammo con i turni per la guardia.
Nota dell'autrice
Spero che vi piaccia ancora la storia perchè vedo che alcuni di voi non recensiscono più e penso che la stiate abbandonando, comunque io vi ringrazio sempre per la lettura
~Autrice