Film > Dragon trainer
Segui la storia  |       
Autore: katyjolinar    13/09/2017    1 recensioni
Nella scienza l'effetto farfalla si riscontra quando, tentando di riprodurre un esperimento, si cambia un particolare apparentemente insignificante, e alla fine si ottiene uno stravolgimento inaspettato.
Noi conosciamo la storia dei nostri eroi. Ma cosa succederebbe se un particolare apparentemente insignificante cambiasse?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astrid, Hiccup Horrendous Haddock III, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I due tornarono al tavolo dagli altri e si sedettero di nuovo al loro posto.
"D'accordo, Dagur." acconsentì Hiccup "Ti aiuteremo. Ma, poiché ci vorrà tempo, verrai trasferito a Berk durante le ricerche."
Dagur annuì, guardandosi intorno.
"Sei sicuro che Alvin accetterà di lasciarmi andare?" chiese.
"Ci parlerò io." riferì il castano, alzandosi dalla panca, poi si rivolse ai gemelli "E intanto che lui sarà nostro ospite, voi due resterete a Berk per tenerlo d'occhio."
"Mi fai controllare dai due matti?" commentò il rosso, perplesso "Sei sicuro che sia una buona idea?"
"Stai tranquillo, hanno messo la testa a posto, anche se ce n'è voluto." lo rassicurò Astrid, controllando il filo della sua ascia.
"Oh... okay..." acconsentì il giovane, perplesso, guardando Hiccup che si allontanava per parlare con Alvin.
Quando tornò prepararono i draghi; il castano guardò la sua guardia, che annuì, e poi lei si rivolse a Dagur.
"Tu viaggi con me." ordinò.
"Ehm... fratello, sei proprio certo di volermi affidare alla tua donna?" chiese il rosso, deglutendo nervosamente "Mi sembra un tantino irritabile..."
"Se non la fai arrabbiare è tranquilla." ammise il capo di Berk, salendo in groppa a Sdentato "Avrei potuto portarti su Sdentato, ma secondo lei è più sicuro che il capotribù non corra rischi, quindi starai con Astrid."
Il giovane guardò la ragazza, che lo prese per il bavero in modo autoritario e lo fece salire sul suo drago.
"Se ci giochi qualche scherzo ti butto nell'Oceano" lo minacciò.
"Stai tranquilla, biondina. Starò buono buono qui dietro." la rassicurò, sorridendo.
Partirono subito, e dopo due ore di volo furono a Berk.
Il capo dei Grandi Guerrieri si guardò intorno, scendendo dalla sella, ma venne subito trascinato via per il braccio da Astrid.
"Ehi!" esclamò "Piano, ragazza!"
La bionda non rispose e lo portò fino alle celle detentive, buttandolo dentro una di queste in malo modo e chiudendo la grata.
"Tu resti qui finché Hiccup non avrà deciso cosa fare." riferì, prima di allontanarsi e raggiungere di nuovo il gruppo.
Hiccup attese il suo ritorno, poi guardò il cielo, verso il sole morente.
"È tardi." riferì "So che avete da fare prima di andare a dormire. Andate pure, io organizzerò i turni di guardia con Worff e i suoi uomini, poi domani vedremo il da farsi."
Moccicoso non se lo fece ripetere due volte, prese la compagna per mano e la trascinò verso casa.
Testa Bruta lo lasciò fare e si fermò davanti alla porta, girandosi verso il tramonto. Il moro sorrise, prendendola per i fianchi, e le baciò la tempia.
"Andiamo a dormire, piccola." disse, spingendola delicatamente verso l'ingresso.
"Non sei per nulla romantico." lo bloccò lei, fulminandolo con lo sguardo "Guarda il tramonto. È... È strepitoso oggi!"
Tirò su col naso, continuando a guardare l'orizzonte.
"È solo un tramonto." commentò il moro, facendo spallucce "Non mi sembra diverso dagli altri giorni."
Improvvisamente gli mancò il fiato. La bionda, presa da una forte crisi isterica, gli aveva tirato un forte pugno in pancia, scoppiando a piangere forte.
"Che razza di uomo sei?" urlò "È solo un tramonto, dici? Ma lo hai visto? È stupendo! Ma perché ho accettato di fidanzarmi con te? Io ti odio!"
Entrò in casa, chiudendo la porta rabbiosamente e lasciando il futuro marito sull'uscio, ancora dolorante per il pugno ricevuto e confuso dalla strana reazione della giovane.
Fece un respiro profondo e la raggiunse dentro, trovandola seduta al tavolo della cucina, ancora singhiozzante.
"Te... Testa Bruta?" la chiamò "Stai bene?"
"Abbracciami." sussurrò la ragazza, asciugandosi le lacrime.
"C... Come?" chiese ancora Moccicoso, interdetto dal repentino cambio d'umore della ragazza.
"HO DETTO CHE DEVI ABBRACCIARMI, IDIOTA!" ringhiò Testa Bruta, stringendo i pugni, rabbiosa.
Il moro non se lo fece ripetere due volte, si sedette accanto alla fidanzata e la abbracciò stretta, cullandola finché non si fu calmata. Negli ultimi giorni era diventata strana, si arrabbiava per cose insignificanti e piangeva senza motivo, e lui stava iniziando a preoccuparsi.
Intanto Hiccup ed Astrid si erano momentaneamente separati. Il ragazzo le aveva dato un paio d'ore libere, intanto che lui organizzava i turni di guardia alla cella di Dagur.
La giovane guerriera camminò per un po' lungo le scoscese stradine del paese, prima di fermarsi di fronte alla capanna della sua famiglia.
Guardò la struttura, indecisa. Non metteva piede lì dentro da più di un mese, in pratica da poco prima del matrimonio poi annullato da Hiccup.
Ma dopo aver definitivamente chiarito con il ragazzo doveva affrontare anche quella questione, per cui si avvicinò alla porta e bussò.
Attese qualche secondo e poi entrò, trovando i propri genitori e il fratello minore, Billy, nato poco prima che Hiccup sconfiggesse la Morte Rossa, impegnati a cenare.
Il bambino scese dalla sua sedia con un balzo e le abbracciò forte le gambe, felice di vederla, finalmente libera dai suoi numerosi impegni accanto al capotribù. Astrid sorrise e lo prese in braccio, avvicinandosi al tavolo.
"Siamo tornati poco fa dall'Isola degli Esiliati." li informò "So che è tardi, ma devo parlarvi."
"Non credo ci sia molto da dire." intervenne il padre, brusco, posando la costoletta di yak che stava mangiando "Haddock è riuscito ad aggirare il contratto. Non sono neanche sicuro si possa fare, soprattutto considerando che stai continuando a vivere da lui."
"Capisco, papà." ammise la bionda, stringendo il fratellino "Ma capisco anche le motivazioni di Hiccup, e le condivido." respirò profondamente "Sapete perché Stoick ha chiesto il matrimonio con urgenza? Glielo ho chiesto io, e non per il motivo che pensate voi. Come sapete il capo non stava bene e aveva bisogno di essere seguito costantemente, e chiedere il matrimonio era l'unico modo per farlo. Non è successo nessun guaio, come credete voi: ero vergine, non potevo essere incinta. E non lo sono tutt'ora."
"Ma non sei più vergine." obiettò l'uomo "La voce è girata, sappiamo quello che fate tu e Haddock quando siete soli. Questo significa che quando dovremo cercarti di nuovo marito questo sarà un problema."
"Ti risparmio la fatica, papà." lo corresse lei, decisa "Il motivo per cui Hiccup ha chiesto il divorzio è perché non eravamo pronti, ma ha tutta l'intenzione di sposarmi. Sarà con i nostri tempi e alle nostre condizioni, ma lo faremo."
L'uomo borbottò tra sé, spostando il piatto della cena, mentre Astrid coccolava il fratellino.
"È c'è un'altra cosa che vorrei fare." aggiunse "I draghi sono il nostro futuro, per cui vorrei iniziare a far avvicinare Billy ai nostri. So che già segue le lezioni di Gambedipesce, ora vorrei seguire anche io la sua educazione, almeno nella parte pratica."
"Sì!" esclamò il bambino, entusiasta "Il capo mi farà stare sul suo drago, sorellina?"
"Posso chiedere, ma sono certa che ti lascerà salire in sella a Sdentato, qualche volta." ammise Astrid, sorridendo "Però prima bisogna avere il consenso di papà."
L'omone borbottò nuovamente, ma alla fine annuì; era stato molto duro con la figlia nelle ultime settimane, più di quanto non lo fosse stato in passato. E non poteva negare che Hiccup si stava rivelando un buon capo, per cui acconsentì alle richieste della ragazza.
Astrid non era più la sua piccola bambina audace che aveva cresciuto nell'educazione vichinga della classe guerriera, ma era diventata una donna forte, una guerriera, ed era stata scelta come braccio destro del nuovo capotribù, oltre che come sua futura moglie.
"D'accordo." disse "Puoi occuparti di tuo fratello. In fondo potrebbe servirti come addestramento per il futuro, quando tu e il capo avrete dei figli."
Astrid sorrise e mise a terra il bambino, abbassandosi alla sua altezza.
"Ora vado a parlare con Capo Hiccup." gli riferì "Appena potremo inizieremo con i voli, tu intanto fai il bravo."
Billy annuì energicamente e tornò a sedersi. La ragazza gli baciò la fronte e si tirò su, andando alla porta.
Camminò verso casa, pensierosa. Era stato più semplice di quanto credesse, e in più aveva avuto il consenso di poter stare per più tempo con il fratellino e di insegnargli tutto ciò che sapeva sui draghi. Per lo meno non avrebbe più dovuto temere una loro reazione riguardante la relazione piuttosto fuori dagli schemi che aveva con Hiccup.
Incontrò il ragazzo davanti alla porta e lo prese per mano. Lui si avvicinò, baciandola, e insieme entrarono in casa.
Gli avrebbe spiegato tutto con calma, la priorità, per ora, era la faccenda di Dagur.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Dragon trainer / Vai alla pagina dell'autore: katyjolinar