Capitolo 8
Mondo
Alieno – 100.000 Anni
prima
Il racconto di Shiho
Kozuki inizia mentre il dottor Lopez è così
emozionato da non sentire più le
gambe, nonostante sappia che i suoi arti in quel momento siano soltanto
una
ricostruzione data dai poteri della Kozuki.
Il mondo Alieno si
chiamava un tempo Arvsteran, un pianeta popolato si da esseri dalle
fattezze
orribili, ma dal cuore pure e limpido. Questi esseri vivevano in
simbiosi con
la natura, una simbiosi che durava da miliardi di anni, nonostante
fossero
dotati di grande scenza e conoscienza. Purtroppo la vita della stella
che
scaldava quel mondo era giunta alla fine e gli abitanti chiamati Goauld
iniziarono ad usare la loro tecnologia al fine di prolungare la vita
della stessa
e del loro mondo. Riuscirono nel loro intento ma con gravi conseguenze,
mentre
modificavano l’atmosfera della stella infatti liberarono
grandi quantità di
radiazioni nocive e il loro popolo iniziò a morire per le
più svariate
malattie. Nonostante l’avanzatissima tecnologia i Goauld
nulla poterono contro
la catastrofe che si abbattè su di loro e così...
un entità superiore che i
Goauld chiamarono “Dea del Cielo e
della
terra” scese sul pianeta. Quando lo fece era ormai
tardi, uno solo di loro
era ancora in vita, uno scienziato che si era occupato di curare gli
ultimi
superstiti e che stava anch’egli morendo. La dea diede allo
scienziato un
potere che definì “Il
primo frammento di
Geass” donato a un mortale, un potere che poteva
consentire a quell’essere
di ricreare la vita sul suo mondo per un tempo sufficiente e far si che
quella
vita che per miliardi di anni aveva popolato Arvsteran potesse trovare
un nuovo
mondo da chiamare casa. Inizialmente sembrò che lo
scienziato avesse intenzione
di seguire le linee della Dea del Cielo e della terra e
ricreò la vegetazione,
i laghi e gli animali poi, quando arrivò il momento di
ricreare la vita come
era quando il pianeta fu distrutto, il potere che aveva aquisito lo
corruppe e
ricreò si la vita ma a sua immagine e somilianza.
Creò una specie identica ai
Goauld ma prima di un anima e di un cuore, una specie sadica, in grado
di
sopravvivere anche su un mondo freddo e morente quale sarebbe tornato
ad essere
Arvsteran pochi secoli dopo, morta quella stella che per lungo tempo
aveva dato
vita a quelle creature. Subito dopo aver creato la nuova razza Goauld,
con le
sue infinite conoscienze scientifiche lo scienziato, ormai folle,
modificò il
suo stesso corpo tramutandolo in un mostro semi immortale di dimensioni
mastodontiche.
Nella proiezione mentale
il mostro si materializza oscurando il cielo e facendo seccare ogni
pianta e
prociugare ogni lago. Tal proiezione terrorizza Lopez che sempre
più stringe la
mano a Shiho in cerca di conforto.
-Non abbia paura dottore,
non può farle del male, è come un programma
televisivo- Sorride la donna nel
tentativo di tranquillizzarlo.
-Il 3d però lo avrei
volentieri evitato signora Kozuki...- afferma terrorizzato mentre
ancora
osserva il mostro.
Quel mostro enorme che
aveva iniziato a dominare col terrore e con spargimenti di sangue la
nuova
specie Goauld desiderava però sempre più potere,
nonostante avesse creato i
suoi simili rendendoli schiavi dalla nascita, non gli bastava... voleva
di più
e così inizio a indagare sulla dea del cielo che gli aveva
donato il Geass.
Indagò per 30.000 anni e alla fine scopri qualcosa...
Ciò che gli era stato
donato altro non era che una stella minuscola
nell’universo... scoprì
l’esistenza di un potere ancora più grande, quello
del CODE che rendeva
immortali, un potere che gli avrebbe garantito la sopravvivenza in
eterno.
Cercò vari mondi in cui quel potere era stato concesso e
nell’arco di altri
60.000 anni ne distrusse almeno 300 nel tentativo di impadronirsi del
CODE
senza mai riuscirci. Successivamente trovò la terra, in cui
vari CODE erano
attivi e viventi così decise di dirigere la sua immensa
nave-pianeta su quello
che i Goauld chiamano “Pianeta Azzurro” nella speranza
di riuscire a prendersi il potere a cui tanto aspira. Una volta fatto
ciò sarà
soddisfatto ma allora inizierà a distruggere ogni cosa e
ogni forma di vita
fino a quando non sarà rimasto più nulla.
L’unico modo per sconfiggerlo è
disintegrare il suo corpo ed evitare che usi ancora il Geass.
La proiezione mentale in
cui la Kozuki ha trasportato Lopez si interrompe e i due ritornano con
le loro
menti nel piccolo ufficio.
-Incredibile signora
Kozuki, come potrò mai ringraziarla per avermi mostrato
questa conoscienza?-
-Semplice, uccida quei
mostri, uccida lui! LA PREGO DOTTORE!- Lo supplica lei.
-Cercherò di pensare a
qualcosa ma non sono un soldato.... sono uno scienziato... io
esploro...
studio... non so uccidere nemmeno un ragnetto... mi sento
così inutile in certi
momenti....- Afferma lo scienziato sconsolato.
In quegli istanti Suzaku
irrompe nell’ufficio con violenza e soprende i due a parlare.
-Credo di aver capito che
avete una pista! Bene perchè qui ne abbiamo bisogno! Dottore
mi segua!- Ordina
il cavaliere.
-Certo Lord Kururugi ma
mi permetta di portare la signora Kozuki con me, è lei che
mi ha dato... forse...
una dritta su come sconfiggere quei mostri... vede lei sa....- Viene
interrotto.
-LA FACCIA FINITA! NON
SIAMO QUI PER GIOCARE LOPEZ! LEI è UN IDIOTA SE PENSA CHE LE
LASCERO PORTARE
UNA CIVILE NEL POSTO IN CUI ORGANIZZIAMO QUELLA CHE SARA’
FORSE LA NOSTRA PRIMA
E ULTIMA CONTROFFENSIVA!- Urla Suzaku con occhi ricolmi
d’odio.
-MI STIA A SENTIRE RAZZA
DI SOLDATINO DEI NUMBERS! IO NON AIUTERO’ NESSUNO SE LA
SIGNORA KOZUKI NON
VERRA’ CON ME!- Risponde Lopez irato.
Suzaku gli punta una
pistola ed esplode un colpo che lo ferisce alla spalla destra, poi
rimane con
l’arma puntata, questa volta alla testa dello stesso. Suzaku
trema impietrito,
ha fatto una sciocchezza e non sa come rimediare “Quando
Euphemia vedrà che ho fatto non mi consentirà di
portare a
termine il mio piano dannazione... Dovevo cambiare Britannia
dall’interno
cazzo!”.
Pochi minuti dopo Suzaku
viene raggiunto da Kallen e da Todoh che si chiedono cosa stia
accadendo. Dopo
aver visto Suzaku palesemente fuori di se dalla rabbia si bloccano
comprendendo
quanto il cavaliere potesse essere provato dalla paura provata nelle
ore
precedenti. Nessuno dei presenti può immaginare cosa abbia
in mente... ma a un
tratto anche Euphi arriva, lei... la ragazza che Suzaku aveva protetto
gelosamente e di cui inizialmente sembrava essersi innamorato.
-Suzaku ti prego non fare
altre sciocchezze e posa la pistola!- Lo supplica la principessa.
-Te lo scordi Euphemia,
questo scienziato pazzo.... lui si... si lui... costruirà
quella bomba di merda
e farà esplodere questa base dopo che avremo rinchiuso ai
piani più bassi i
Cavalieri Neri!- Afferma per poi iniziare a ridere in modo isterico.
-Che cosa Suzaku? Sei
forse impazzito?- Chiede Kallen sconvolta.
-Lascia perdere Kallen!
Ormai è fuori di se, gli ultimi eventi devono avergli fatto
perdere il
controllo della ragione- Afferma Todoh.
-Avanti Suzaku, questo
non sei tu.. io ti perdono mio buon Suzaku... ora abbassa
quell’arma –tenta di
avvicinarsi a Suzaku per arrivare poi a pochi centimetri dalla mano in
cui
impugna la pistola- forza Suzaku ci sei quasi, dammi quella...-
Euphemia emette
un gemito di dolore per poi crollare a terra.
Suzaku, con una lama che
aveva impugnato pochi attimi prima e che teneva nell’altra
mano, sferra un
fendente al ventre di Euphemia facendola crollare a terra in una pozza
di
sangue. I presenti rimangono sconvolti dal gesto del cavaliere della
principessa di Britannia, Kallen e Todoh puntano le loro armi alla
testa di
Suzaku ma lui furbamente punta a sua volta la pistola alla tempia di
Lopez
sapendo benissimo che questi è l’unica speranza di
ciò che resta dell’umanità
per attaccare gli alieni.
-ORA STATEMI BENE A
SENTIRE! MI PORTERETE FUORI O UCCIDO QUELLA TESTA DI MERDA!- Urla fuori
di se
Suzaku.
-Almeno lasciaci
soccorrere Euphemia razza di pazzo!- Esclama Todoh.
-Non se ne parla
HAHAHAHAHA- Risponde lui.
-Che diavolo ti prende
Suzaku?- Chiede Kallen.
-Ormai lo hanno
plagiato... non esiste speranza che torni come prima... hanno sfruttato
la tua
debolezza vero Suzaku? Anzi... lui l’ha sfruttata... il capo
di tutti loro..
vero?- Chiede la signora Kozuki.
-Fa silenzio donna!O ti
uccidero!- La minaccia il cavaliere impazzito.
-Hanno usato i traumi
della tua infanzia, quella volta che hai ucciso tuo padre ricordi?
Quell’oscurità... lui sa come sfruttarla e la usa
per controllare la tua mente
Suzaku... devi liberartene... lascia che ti aiuti- Sorride la donna al
giovane.
-NON DIRE ASSURDITA! Se
ucciderò anche Cornelia avrò cambiato Britannia
dall’interno muauahuahauhau che
idea geniale vero vecchia megera? Poi stuprerò tua figlia e
successivamente
anche t......- Suzaku non può finire la frase.
Cornelia e Lelouch
arrivati alle sue spalle silenziosamente lo crivellano di colpi alla
testa, 8
in tutto, che ne distruggono i lineamenti trapassandogli da dietro la
cassa
cranica per altrettante volte facendolo crollare a terra esanime.
Subito dopo,
mentre i presenti si riprendono dallo Shock di vedere un cranio
martoriato a
quel modo, la Kozuki corre verso Euphemia che ormai era quasi senza
forze.
La donna pone le mani
sulla ferita della rosa e poi una luce biancastra la illumina, una luce
che
fuoriesce dalle mani della castana e che lentamente rigenera la
principessa. La
Kozuki ha appena guarito la ragazza, successivamente si gira e osserva
Lopez
sorridente in volto dicendo –L’ho salvata dottore,
il resto a lei, ne parleremo
tra qualche ora quando mi sarò ripresa- e con ciò
Shiho sviene.
-Dottore che cosa è
successo?- Chiede Lelouch.
-La signora Kozuki poco
fa mi ha raccontato la storia degli alieni e di una cosa chiamata
Geass, senza
parlare di un altra chiamata... chiamata Code... è una
storia lunga principe
Lelouch... soccorrete la Kozuki io mi riprendo... vi
spiegherò tutto a
breve...- Conclude Lopez.
Lelouch è sorpreso, crede
che il suo segreto sia ormai in pericolo ma una voce femminile non
identificata
gli parla “Non
aver paura, il tuo segreto non è stato rivelato, il loro
invece
si”. Nel frattempo CC arriva
sulla scena accompagnata da Nina, che
nel vedere Euphemia riversa a terra corre in suo soccorso, intanto CC
poggia
una mano sulla spalla di Lelouch:
-Che succede?-
-Non lo so- Risponde
Lelouch spaventato.