Anime & Manga > Saint Seiya
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Autore: SailorV97L    18/09/2017    2 recensioni
Ad Atene dopo la guerra contro Hades le cose sono tornate come prima, ma la mancanza dei cavalieri d'oro si fa sentire sempre di più giorno dopo giorno. Athena vuole a tutti i costi convincere il padre Zeus a riportarli in vita.
Fin qui tutto normale, ma se per una vacanza estiva delle ragazze decidono come meta proprio Atene, cosa succede se vengono colte in fragrante mentre si trovano nei pressi del Grande Tempio e vengono immediatamente portate al cospetto di Athena? Questo numeroso gruppo di ragazze non è mica da sottovalutare, anzi. Le guerriere Sailor non combattono da un bel pò, idem per le Medmaid Melody, quando però si trovano davanti a colei che governa sulla Terra, come portatrice di pace e giustizia, il loro istinto combattivo si risveglia.
La proposta fatta da Athena le colpirà nel profondo, accettare o rifiutare? Riprendere a combattere per la giustizia o vivere come la gente comune? E se poi ci mettiamo dei bei ragazzi in armatura che riescono a mandarti in tilt il cervello con le loro manie da maschilisti? Tocca a loro farli ricredere, le donne sono forti e faranno di tutto per dimostrarglielo. E poi c'è l'amore.. bel casino...
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gold Saints, Pegasus Seiya
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 8


-  Ridere, correre, amare, ma amare davvero, senza condizione.

 Sbagliare, pentirsi e poi fare la pace,

 sapendo che niente ci avrebbe cambiato,

 perchè niente era in grado. -

Federica Carta- Attraversando gli anni.

Hanon's Pov

 

Nella sesta casa, quella della Vergine, regna un silenzio inquetante. Shaka c'è,  ma è come se non ci fosse. Sta seduto per terra tutto il giorno, ma non si annoia?

<< Shakaa! Dai vieni anche tu insieme a noi ad assistere agli allenamenti..>> dissi al bel biondino. La mia voce rimbomba in tutta la casa.

<< Hanon ti sarei grato se abbassassi il tono della tua voce, mi deconcentra. Comunque no, non vengo. Non mi interessa vedere altri cavalieri che si allenano. >> disse senza battere ciglio.

<< Cosa fai seduto per terra tutti i giorni?>> gli chiesi sedendomi accanto a lui.

<< Meditazione.>> rispose.

<< Perchè? >> gli chiesi ancora.
<<  Parco col Buddah >> disse.  Con chi parla?? Il Buddah?

<< Shaka sei serio? mi prendi in giro? >> chiesi.

<< Ti sembra che io possegga del senso dell'umorismo? Non credo proprio.>> disse.

<< Beh..no. Però è assurdo quello che dici!>> dissi e lui finamente mi degnò del suo sguardi. Se vi dicessi che questa è la seconda volta che vedo i suoi occhi apertici credete? Li tiene sempre chiusi, il che è un vero peccato, perchè ha degli occhi bellissimi.

<< Hanon, perchè non vai dalle tue amiche e mi lasci continuare con la mia meditazione?>> mi chiese gentilemente di andarmene.

<< No, voglio stare qui a parlare con te. >> dissi mettendo il broncio.

<< Non sono una persona di molte parole.>> disse.

<< Si, però col Buddah ci parli per ore! non è giusto.>> dissi.

<< Ti senti male per caso? >> mi chiese.

<< Mai stata meglio, te lo assicuro.>> risposi mettendomi a sedere di fronte a lui adesso.

<< Hanon cosa vuoi? >> mi chiese.

<< Parlare con te. >> dissi.

<< Ma non voglio parlare.>> disse. Allora è proprio testando.

<< Ed io si, quindi da buon padrone di casa, parlerai un pò con me.>> dissi.

<< Se parlo un pò con te, mi lascerai in pace dopo per tutto il resto della giornata?>> mi chiese.

<< Ci proverò>> dissi e lui sbuffò. Credo che questo si il gesto più umano che gli ho visto fare da quando sono qui.

<< Di cosa vuoi parlare? >> mi chiese.

<< Parlami un pò di te. Da dove vieni e tutto il resto.>> dissi.

<< Non ci tengo a parlare di me. Fammi qualche domanda se vuoi, ma lascia fuori dal discorso il mio passato. >> disse.

<< D'accordo. Allora, quante ragazze hai avuto?>> gli chiesi e mi guardò dritto negli occhi.

<< Zero. >> disse. WOW!! Un pò me lo aspettavo, ma non pensavo che non avesse mai avuto una ragazza.

<< Nemmeno una che ti abbia particolarmente colpito?>> chiesi.

<< No, nessuna. >> disse. è tenerissimo!!!

<< Perchè?>> chiesi.

<< Perchè non mi interessano queste cose.>> rispose.

<< Non ci credo! Insomma è naturare provare attrazione per delle ragazze. Sei un ragazzo come tutti gli altri.>>  dissi, ma lui mi guardò colpito dalle mie parole.

<<  Non sono come tutti gli altri, non fare di tutta l'erba un fascio. Voi ragazze siete così superficiali che vi basta uno di bell'aspetto per innamorarvi. Non capite che le cose hanno un significato più profondo.>> disse un pò infastidito.

<< Senti carino! Sei tu che stai facendo di tutta l'erba un fascio. Ma chi ti credi di essere? Dio sceso in terra?! Nemmeno io sono come le altre, ma che ti sei messo in testa? Esci dalla tua bolla fatta di perfezione e impara a vivere la vita, quella vera però. Non quella fatta da conversazioni assurde col Buddah o con chi che sia! Quello superficiale sei tu, che guardi tutti dall'alto in basso come se fossi un essere superiore, hai bisogno di una cosa caro mio, umiltà!!!>> dissi alzandomi e andando via. mi ha dato molto fastidio e mi ha ferito quello che ha detto, ma come si permette? Insinuare che basti solo un tipo belloccio per farci innamorare. Assurdo.

 

 

Shaka di Virgo's Pov

 

L'ho ferita. L'ho capito dal suo sguardo. Aveva gli occhi lucidi mentre pronunciava quelle parole, le ho fatto male, me ne pento. Che diritto ho io di giudicare qualcuno? Buddah mi senti?

 

Shaka.. il tuo spirito sembra turbato. c'è qualcosa che ti turba?

 

Buddha, ho ferito una persona con le mie parole.

 

Shaka.. devi assumerti la responsabilità delle parole che dici come se fossero azioni..

 

Si, lo so. Ma per una volta non sono stato razionale, ho mostrato a quella persona la mia parte umana dicendo quelle parole piene di fastidio e rabbia. Mi ha dato fastidio essere messo allo stesso livello degli altri.

 

Shaka.. devi sempre essere umile e non pretendere mai di essere superiore agli altri. Chi pecca di superiorità non avrà vita facile nell'aldilà.

 

Ho capito il mio errore Buddah. la ringrazio per la sua lezione..

 

Solo ora mi rendo conto di come si ci sente quando si ha commesso un errore, dirle quelle cose non è stato un bene, mi sono lasciato infastidire dal fatto che lei mi considerasse uguale a tutti gli altri, non capedo cosa volessero davvero intendere le sue parole. Sono stato..superficiale. mi alzai e andai a cercarla dove l'avrei sicuramente trovata, arena dei combattimenti. Arrivai li dopo una ventina di minuti, se ne stava seduta in disparte e guardava le sue scarpe bianche e lucide. i suoi occhi erano così tristi e le sue labbra non avevano più quel suo solito sorriso, che ho notato molte volte. Lei sorride sempre, che la situazione sia delle più fovorevoli o delle peggiori; è sempre piena di ottimismo e allegria, il che mi fa sentire ancora più in colpa, perchè sono bastate le mie parole per farla stare male. I miei compagni mi fissano stupiti dalla mia presenza lì, non vengo mai in questo luogo.

 <<  Shaka cosa fai qui? >> mi chiese Mur avvicinandosi a me.

<< Non sono dell'umore adatto per la meditazione oggi..>> risposi.

<< Tu che non sei dell'umore adatto per meditare? questa è bella!>> disse Daeth Mask.

<< In effetti ha ragione Cancer!>> commentò Milo.

<< Preferisco non dare spiegazioni..>> dissi.

<< Oh! Non rompere le scatole Shaka! Sii umano una volta ogni tanto. Di semplicemente che volevi stare un pò in compagnia! >> disse il cavaliere di Pegasus.

<< R-rompere le scatole? quali scatole? >> chiesi e tutti si girarono a guardarmi.

<< Se ti dico non rompere le palle è lo stesso?>> disse Death Mask.

<< Ah.. intendeva dire quello.. >> dissi.  Non feci in tempo a replicare che vidi una cosa che mi sconvolse, Kanon di Gemini e Karen, la ragazza che ospita, s- si sono scambiati un b-bacio sulle labbra. Ma dove siamo arrivati?

<< EHI! Kanon un pò di rispetto per i single!!!!>> urlò Seiya. La risposta del cavaliere di Gemini fu un'alzata del terzo dito. Assurdo.

<< Chi l'avrebbe mai detto? Kanon e Karen, beh suona bene però. >> disse Crystal.

<<  Io voglio fare il testimone di nozze!! >> urlò Milo e tutti si misero a ridere.

<< Io voglio battezzare il primo genito!!! >> disse Seiya.

<< Quello lo dovrebbe fare Saga! Ahhahaha!!>> disse Aldebaran del Toro e risero ancora. Certo che si divertono molto e sembrano proprio spensierati.

<< Secondo me qui qualcuno nasconde qualcosa! Scoprirò se qualcunaltro si è trovato la ragazza!! >> disse Aphrodite.

<< Ma come sei curioso! Dovresti fare comunella con le anziane signore del paese! >> disse Death.

<<  Sono molto divertenti quelle signore! >> commentò Aphrodite.

 Quando incrociai lo sguardo di Hanon le voci dei miei compagni divennero improvvisamente più lontane, si alzò e venne verso di me sorridente e allegra come se non fosse successo nulla. Mi sentì d'improvviso più leggero e in pace con me stesso, i suo modo di camminare è così femminile e dalicato, la sua piccola figura si fa largo fra i cavalieri presenti in arena, il bianco vestito con dei fiori di loto disegnati le si modella sul corpo e valorizza la sua pelle così chiara e pura, gli occhi azzurri sono così lucenti adesso che sorride, il viso così sereno e rilassato la fa apparire come una dolce creatura in mezzo ad un gruppo di uomini rozzi e mal conci.  è proprio qui davanti a me, per una volta in vita mia, il mio sgurdo si è posato su una donna e la vede come tale, in tutta la sua aggraziata bellezza e in tutto il suo splendore. Mai in questi giorni, mi  sono accorto di quando potesse essere bella Hanon; Anche il suo nome adesso suona diversamente, sembra così dolce e delicato, così adatto a lei. Mi guardano, i suoi occhi mi guardano in attesa di una mia parola, di un mio gesto. Non so perchè, ma sto sorridendo, ed è tutto così naturale e spontaneo in questo momento che ho quasi paura di svelare ciò che la mia mente sta pensando.

<< Sei venuto alla fine..>> disse, la sua voce è così diversa da prima, eppure sto parlando con la stessa persona.. è così rilassante..

<< A quanto pare..>> risposi. Vorrei scusarmi con lei, ma più la guardo più le parole mi muoiono in gola. Non capisco cosa mi sta succedendo. Non riesco a toglierle gli occhi di dosso, è sempre stata così?

<< Sono felice, che tu sia venuto...scusami per le cose che ti ho detto..>> disse abbassando lo sguardo.

<< No, scusami tu. Sono stato uno sciocco a dirti quelle cose..>> dissi e lui mi porse la sua mano. La guardai interrogativo...

<< Pace fatta?>> chiese. Io annuì e le strinsi la mano, è così calda e liscia.

<< Che state facendo voi due?>> chiese Milo.

<< Niente!>> risposi togliento la mia mano dalla sua.

<< Abbiamo discusso e quindi abbiamo fatto pace adesso.>> disse le con così tanta naturalezza da far venire i brividi.

<< Avete discusso? Perchè? >> chiese ancora lo Scorpione.

<< Per questioni di punti di vista differenti, ma non importa più ora! >> rispose lei.

<< MILOOO!!!! Vieni qui e racconttami ciò che è successo!! >> disse Marta correndo nella direzione di Milo.Ho il vago sospetto che verrò più spesso qui...

 

Milo di Scorpio's Pov

 

La mia amica biondissima sta venendo verso di me. So cosa vuole che le racconti..

<< Miluccio, avanti vieni e dimmi tutto, senza tralasciare nessun dettaglio.>> mi disse prendendomi a braccietto e allontanandomi dal gruppo. Ci sedemmo sulle scalinate dell'arena ed iniziai il mio racconto.

<< Dunque, ieri sera mi sono visto con una tizia di cui non ricordo neanche il nome, siamo stati un pò insieme in giro per il Rodorio, poi mi ha portato a casa sua e lì ci aspettava una bella e sana notte di sesso. Mentre lei era di là a prepararsi, mi sono seduto su una sedia e mi è venuto nuovamente in mente ciò che è successo qualche giorno fa..

 

Flashback

 

Evitare Ottavia è impossibile, quando c'è non riesco a smettere di guardarla e quando non c'è non riesco a non pensarla maledizione! Ma quello che mi assilla più la mente è la sua età, quel fastidioso numero che m'impedisce di avvicinarmi a lei. So per certo che se mi avvicinassi a lei me ne innamorerei subito, ne sono più che certo. Mi ha preso la testa  e quando una donna ti prende la testa stai pur certo che non te la scordi più. Mi sento come un ragazzino alle prime armi, ho paura di sbagliare quando c'è lei, mi sento a disagio quando qualcuna mi parla e lei mi guarda , mi da fastidio che qualcuno la guardi fin troppo allungo e dò di matto quando rimango a parlare con Camus. Ormai il mio interesse per lei è chiaro quasi a tutti, molte volte i miei amici mi beccano mentre la guardo e fanno un sorriso comprensivo. Stamattina Cancer ha urlato : Smettila di guardargli il sedere!!  l'ha detto davanti a tutti e Ottavia si è voltata verso di me ed io le ho fatto capire che guardavo un'altra. Si, gli stavo guardando il sedere, è così perfettamente sodo e sagomato, le sue gambe sono così perfette, tutto di lei è perfetto. I suoi occhi color ametista sono magnetici e quando catturano il mio sguardo non riesco a liberarmi. Sono sdraiato sul divano e lei è nella doccia. La tentazione di raggiungerla è tanta, ma non posso.

<< M-MILOOO!!! >> le sento urlare. Mi alzai di scatto e spalancai la porta del bagno, se ne stava in un angolo con l' asciugamano addosso, era stupenda...

<< Cosa è successo? >> chiesi.

<< C'é un'insetto lì!! >> disse indicando la vasca da bagno, mi avvicinai ed un ragno abbastanza grande se ne stava beato a mollo. lo presi con della carta e lo gettai via.

<<  é morto, puoi stare tranquilla..>> dissi, ma mi bloccai dall'aggiungere altro. Si gettò tra le mie braccia quasi in lacrime, era la cosa più bella del mondo poterla stringere a me, d'istinto l'abbracciai e lei sollevandosi sulle punte dei piccoli piedi mi posò un bacio sulla guancia.

<< Grazie... ho tanta paura dei ragni...>> sussurrò  staccandosi da me.

<< Uh..prego non c'è di che..allora io vado di là..>> dissi uscendo dal bagno. Dov'era finita tutta la mia sicurezza e spavalderia? Bastava davvero quella ragazza a farmi crollare tutte le difese? il cuore batte talmente forte che ho timo possa uscirmi dal petto da un momento all'altro..

 

Fine Flashback.

 

Mi sentivo scuotere, così mi ricordai cosa stavo per fare, pensare ad Ottavia mi aveva fatto dimenticare di tutto. Pensai che fare sesso con altre donne non avrebbe cambiato le cose, anzi mi sentivo come se la stessi tradendo. Così la lasciai in asso e me ne andai. Ecco tutto... Marta, non ce la faccio più a trattenermi, io voglio dichiararmi, non m'importa se è più piccola di me. Guarda Kanon e Karen, lui è più grande di lei di sette anni no?  eppure sono felici insieme. So che non è ancora maggiorenne, ma lo sarà presto giusto? quindi potremmo mantenere tutto in segreto fino a quando non lo sarà... dimmi che mi appoggi in questa cosa..>> dissi guardando la ragazza che mi ha fatto perdere la testa. Lei è ciò che bramo di più in questo momento, lei è ciò che voglio di più. Questi sentimenti sono così nuovi che ne ho una paura immensa. Io Milo dello Scorpione ho paura dell'amore.

<< La vuoi? e allora prendila Milo. Fregatene del pensiero degli altri, se vuoi puoi mantenere il segreto fino a quando lei non avrà l'età giusta per poter dichiarare la vostra storia, ma ti prego di non gettare un sentimento così forte solo per paura dei giudizi della gente. Un amore così merita di essere vissuto a pieno. Quindi hai tutto il mio appoggio! >> disse lei infondendomi coraggio.

<<  Lo faccio adesso! >> dissi alzandomi e andando verso la perfezione in persona.

<< Ottavia! >> la chiamai  e lei si voltò nella mia direzione. Oh cavolo e adesso che le dico?

<< Hai bisogno di qualcosa Milo? >> mi chiese.

<< Devo dirti una cosa, non è che potresti venire com me un attimo?>> dissi e lo sguardo di Camus faceva avanti e indietro tra me e Marta. A proposito di Cam, aspetto ancora che mi racconti ciò che è successo tra lui e Marta. La mia nuova amica me ne ha parlato, ma lui che è il mio migliore amico NO! Lo uccido se non mi racconta al più presto che cosa ha combinato con la bella biondina!

<< Si, certo. >> disse seguendomi nel sentiero che portava alle 12 case.

<< Ottavia, non so da dove iniziare, quindi credo che sarò molto diretto. Scusami, ma io non ho mai fatto nessuna dichiarazione d'amore, quindi mi trovi completamente impreparato. Io mi sono innamorato, per la prima volta in vita mia non desidero solamente il corpo di una donna, ma desidero le sue attenzioni, il suo sguardo, il suo amore. Per la prima volta in vita mia sento di aver trovato la persona giusta, colei che mi renderà felice per sempre.  Sei tu questa persona, tu mi fai andare la mente in tilt, tu mi fai provare sentimenti che mai avrei pensato di poter provare. Mi piace ogni cosa di te, se  mi chiedessero di trovarti un difetto non saprei dove trovarlo. Io sono un disastro, sono irascibile, geloso, possessivo, vendicativo e terribilemente testardo, ma darei l'anima per la persona che amo. Sono pieno di difetti, ma molto in fondo ho anche dei pregi... almeno credo...! Quello che voglio dirti è che ho perso la testa per una ragazza completamente diversa da me e da quel che normalemente avrei scelto. Ti prometto che ti darò tutto l'amore che meriti e ti renderò la donna più felice del mondo.>> dissi aspettandomi il peggio.  La sua mano si posò sulla mia guancia e le sue labbra si incurvarono in un sorriso meraviglioso.

<< Sei uno stupido! Perchè cavolo hai aspettato tanto per dirmelo? >> disse.

<< Beh.. la nostra differenza di età mi ha bloccato.>> dissi sincero.

<< Mi sono innamorata di te anch'io scemo, e non vedo l'ora che mi baci.  Mi piace tutto di te, sia esteticamente perlando sia del tuo carattere, anche se a tratti è complicato gestirti, mi piace anche il fatto che non sia facile.>> disse e mi fiondai all'istante sulle sue labbra.  Oddio sono proprio come me le immaginavo! Morbide e carnose! più che baciarla, la sto mangiando. Si, stacca da me per riprendere fiato.

<< Dimmi che sei la mia ragazza finalmente! >> dissi.

<< Si, sono la tua ragazza! >> disse col fiato corto.

<< Oh si! Sei mia, la mia ragazza! >> dissi baciandola ancora.
<< Milo, se vuoi possiamo stare insieme in segreto fino a quando tra qualche mese non sarà il mio compleanno..>> disse ed io la ringraziai.

 << Sarà complicato stare con uno come me, lo sai vero? Mi arrabbio per poco e do di matto. Mi danno fastidio molte cose e avvolte dico cose che non penso quando sono arrabbiato.  E poi... >> mise due dita sulle mie labbra per zittirmi.

<< Non fare spoiler! Voglio scoprire tutto di te, quando ce ne sarà l'occasione. Piano piano..>> disse
<< Tesorino, vuoi proprio scoprire tutto di me..? >> le chiesi.
<< Milo, farò finta di non aver notato il doppio senso della tua frase.>> disse seria.
<< OOOkeeyy! >> dissi e dopo aver passato un pò di tempo a strapazzarla di baci ci incamminammo per l'ottava casa.  Sono il ritratto della felicità, ma non devo darlo a vedere per qualche tempo.

 

*** Autrice***

 

Salveee!!! Capitolo nuovo, amori nuovi!! Ecco il nostro Shaka che viene messo davanti alla realtà dalla nostra Hanon. E poi abbiamo un Milo in piena crisi d'amore per Ottavia. Il nostro Shaka è finalmente uscito un pò dal suo guscio, mentre il nostro Milo ha dato libero sfogo hai suoi sentimenti e si è dichiarato, anche se non sapeva da dove iniziare!  AHAAH!

 

Come sempre spero che questo capitolo vi piaccia!

 

A domani con un nuovo capitolo!

 

Baci a tutti e buonanotte!

   
 
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