Capitolo
12
Base
Space Britannia
La base è in fremito,
tutti i piloti si preparano alla battaglia, i soldati di fanteria sono
stati
già schierati in superficie sul perimetro sud, direzione
dalla quale arriverà
la nacivella aliena, allo scopo di prevenire un possibile attacco con
truppe di
terra da parte del nemico. Nel frattempo in un hangar poco lontato la
Kozuki si
prepara a decollare a bordo della navicella sulla quale è
stato caricato
l’ordigno ad alto potenziale costruito dai due scienziati. Le
viene spiegato da
Todoh e Guildford che non dovrà fare altro che premere un
pulsante quando si
riterrà abbastanza vicina alla nave. Nina spiega che
dovrà ovviamente avvertire
la base qualche minuto prima per far si che tutti rientrino in tempo
per non
essere investiti dalle radiazioni che sprigionerà la bomba,
senza poi parlare
dell’esplosione. Lopez specifica alla donna che esiste la
possibilità che molti
rimangano uccisi dalla deflagrazione dato che non era previsto
l’arrivo del nemico
in casa e non vi era stato il tempo sufficente ad organizzarsi. Kallen
nel
frattempo ascolta il discorso che il gruppo di militari e scienziati
sta
facendo a sua madre, completamente sola e disperata per il gesto che
sta per
compiere “Stanno spiegando a mia
madre
come andare a morire... non è giusto...
perchè?... no...”
-Io sarei fiera di avere
una madre così Kallen- A parlare è CC, che si
piazza alle spalle di Kallen.
-Che vuoi saperne tu...
non sai niente!-
-Non so niente dici?
Pensi di conoscermi Kallen?- Chiede la verde.
-No non ti conosco!
Magari non so nulla di te ma sono sicuramente più umana! Non
posso certo
seguire il tuo consiglio e fregarmene mentre mia madre va ad
ammazzarsi!-
Conclude Kallen ad alta voce iniziando a innervosirsi.
-Hai ragione... in questo
caso c’è da sistemare una faccenda... moriranno in
molti se qualcuno non li
trasporta in pochi minuti nella base prima dell’esplosione...
- Conclude CC.
-Allora dobbiamo
riferirlo subito a tutti affinchè trovino un modo per
evitare l’esplosione, non
come ha detto Cornelia... la sua idea di scappare qualche minuto prima
non
convince nemmeno me!!- Esclama Kallen a gran voce.
-Non è necessario Kallen
Kozuki ho già ciò che occorre per evitarlo-
Conclude CC toccando la fronte
della ragazza che un attimo dopo sviene.
Lo svenimento di Kallen
sembra non attirare l’attenzione, sua madre Shiho si avvicina
dopo aver eluso
con una scusa il gruppo di militari che le parlava.
-CC hai fatto un ottimo
lavoro, sei certa di avergli donato il Geass giusto?- Chiede la Kozuki.
-Ovviamente-
-Grazie CC, un ultima
cosa...-
-Cosa?-
-Quando sarà il
momento... se puoi... impediscigli di portare in salvo anche me- Chiede
la
Kozuki con un nodo alla gola assumento un espressione triste.
-Come desideri Shiho-
Perimetro
esterno – 90km dalla
base Space Britannia
-Da..
David.. va tutto bene?- Chiede Saeko rinvenuta dopo aver picchiato la
testa più
volte.
-Non lo so piccola... non
sono svenuto ma... credo di avere le gambe bloccate..-
-Si lo vedo, sono incastrate
sotto al cruscotto.. devo fermare l’emoraggia stai perdendo
molto sangue!-
-Anche tu hai la faccia
insanguinata, sembri una di quelle ammazza zombie che si vedono nei
film lo
sai?-
-Non è il momento di
scherzare –si muove e inizia a legare le gambe di David per
fermare
l’emoraggia, poi cercare di spostare il cruscotto metallico
per disincastrarle-
e comunque se stai dicendo che sembro una povera pazza omicida beh..
grazie!-
-Stupida... stavo dicendo
che... nonostante tu sia ricoperta di sangue e direi anche polvere..
sei
davvero uno spettacolo... ci mettiamo insieme quando finisce questa
storia?-
-Uno spettacolo? Beh...
visto che sono certa che non sopravviveremo accetto la proposta!
Sarò onesta..
non mi sei mai dispiaciuto David-
Saeko riesce a liberare
le gambe di David che però risultano rotte, lo trascina
fuori dal mezzo a
stento e lo poggia di spalle sulla fiancata del blindato per poi
tornare
all’interno dello stesso a prendere i due AK47 assieme alle
munizioni e a un
binocolo che era caduto dal cruscotto dopo l’impatto. David
chiede il bionocolo
e la donna glielo cede. Osserva a distanza e nota che almeno 10 alieni
enormi e
mostruosi si avvicinano alla loro posizione. Lo riferisce a Saeko che
scoraggiata inizia a parlare:
-Beh... anche ammesso di
riuscire a ucciderli tutti... ne arriverebbero altri... siamo
praticamente
morti...-
-Non dirlo neanche per
scherzo razza di stupida! Sei un idiota se pensi che ti
lascerò morire!- David
prende la mano di Saeko con forza.
-David guarda la realtà
–volta
il capo per poi sorridere al ragazzo- ci uccideranno-
-Col cazzo! Non mi
arrenderò senza combattere, adesso o qualcuno da proteggere!
Forza mettiamoci
sotto questo blindato della malora e cerchiamo di ripararci il
più possibile!-
Saeko annuisce e, seppur
scoraggiata dalla situazione, ascolta David prima aiutandolo ad
appostarsi
sotto al mezzo dietro una delle gomme per poi fare la stessa cosa
imbracciando
l’AK47 come aveva fatto David.
-Ora David... mantieni la
tua promessa e diventa il mio ragazzo.. proteggimi.. non voglio
morire...-
-Tu non morirai e domani
sarai la mia donna!-
Base
Space Britannia
Kallen riprende i sensi e
quando lo fa si ritrova seduta su di una sedia all’interno
dei dormitori, viene
chiamata alla radio da Todoh che la avverte del fatto che stanno
partendo per
iniziare ad avvicinarsi alla nave aliena. Lei si chiede “Ma
quanto tempo è passato? Che diavolo è successo?!
Devo sbrigarmi”
per poi iniziare a correre verso l’hangar dove si trova il
suo Guren.
Quando arriva all’Anghar
la navicella è già sigillata, nota ce qualcuno ha
fatto saldare i portelloni
d’entrata e ciò la rende nervosa ma ormai
è tardi, sua madre ha deciso e lei
non può farci nulla. Alle sue spalle compare CC che afferma
di avere una cosa
importante da rivelargli e che ci vorranno solo 5 minuti per spiegargli
tutto.
-Kallen.. poco fa ti ho
donato il potere del geass... so che ti sembrerà assurdo ma
l’ho fatto per
assegnarti una missione molto importante- Afferma la verde seria.
-Il geass? Ma chi sei una
dea del cielo come quella che ha dato il potere a quel mostro?-
-No Kallen! Ti spiegherò
tutto una volta che sarai tornata dalla missione, ora ascoltami
attentamente...
il geass che ti ho donato è molto meno potente di quello in
possesso del mostro
alieno ma è in grado di teletrasportare chiunque tu voglia
da un punto
all’altro dello spazio-
-Ma perchè? Che cosa vuoi
che faccia?- Chiede sconvolta.
-Semplice, dovrai
osservare tutti i soldati che rimarranno all’esterno della
base durante la
battaglia, il geass risiede nei tuoi occhi quindi dovrai solo
osservarli, la
tua mente farà il resto, quando la bomba starà
per esplodere dovrai desiderare
che i soldati vengano teletrasportati al sicuro all’ultimo
livello della base,
è tutto chiaro?-
-Chiaro? Ma cosa vuoi che
sia chiaro? Posso anche farlo ma è pura follia!-
-Ti prego Kallen... è
stato il desiderio di tua madre... il suo ultimo desiderio!-
-Andiamo CC smettila di
prendermi in giro!- La impreca Kallen.
-Non ti sta prendendo in
giro Kallen!- Esclama Lelouch avvicinandosi alle due.
-Lelouch.. che cosa...
che succede?- Chiede Kallen.
-Semplice, CC è colei che
mi ha donato il Geass di cui sono in possesso, un Geass che mi ha
permesso di
diventare Zero... ora però devi ascoltarla, ti prometto che
quando tornerai ti
spiegherò ogni cosa, te lo prometto Kallen-
-Va.. va bene Lelouch! Se
è cosi potrò anche salvare mia madre da quella
maledetta esplosione!- Esclama
la rossa sicura.
-Lei ha espresso il
desiderio che tu non lo faccia- Afferma la verde.
Kallen la guarda male e
poi va via correndo verso il Guren per poi salirci a bordo pensierosa.
Lelouch
con le sue parole gli ha dato fiducia ma è ancora incerta.
Tutti i mezzi decollano
dall’hangar e Kallen fa una rapida passata in volo col Guren
per osservare ogni
singolo soldato, come CC le aveva chiesto di fare, poi inizia a seguire
la
navicella guidata da sua madre, che si dirige verso la nave aliena
nemica che
già era visibile in lontananza da quella posizione.
Nave
Aliena – Disco distaccato
in rotta per Space Britannia
-Yano ka yaklo rito wonbe
Pakka- (un gruppo di nemici viene verso di noi padrone)
-Rotta sckia rona to na
balka no cry sa ba- (Non sono un problema fino a quando lei non
interviene, e
non lo farà!)
-Rika no kla besi ya?-
(cosa ne facciamo degli umani che ci attaccano?)
-YAKKA TA! No re mi
portlka so me go nak cry no ta!- (uccideteli tutti, ma non toccate il
possessore del Code)
-loka na barru no sa ka-
(il possessore del Code è ancora nella base)
-dora ka na lo ba sa hoka
lo dife no ta do nal kan sab la NORA MOKKA LO CARA PAKKA!- (Allora
sbrigatevi a
sgominare i caccia nemici, sono stufo di aspettare! VOGLIO IL MIO CODE!)