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Autore: dolcecarmensita    25/09/2017    3 recensioni
Serena ha ventotto anni. Vive tranquillamente con i genitori e il suo gatto Biagio. Si divide tra la gestione della sua libreria e quella molto più difficile delle sue amiche. Ma un giorno tutto potrebbe cambiare.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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LA GELOSIA
 
Questa mattina purtroppo mi sono svegliata nel mio letto. Dopo l’incontro in palestra sono stata da Nico ma siccome aveva il turno di mattina, ho deciso di rientrare a casa mia. Sono già pronta per andare a lavoro, devo solo fare colazione e prendere un caffè al volo. In cucina trovo mia madre ancora seduta accanto al tavolo con il suo tablet in mano. Sicuramente è su facebook. Ho fatto un guaio ad iscriverla. Sta sempre lì a curiosare i profili di qualsiasi persona.
- Buongiorno mamma. Sei ancora qui? Quando vai a lavoro?- chiedo.
Senza alzare gli occhi dallo schermo risponde - Buongiorno tesoro. Vado più tardi a scuola. Se ti dai una mossa, ti accompagno io in libreria.-
Mentre finisco i miei cereali, replico - Mamma come sei gentile stamattina. Hai dato da mangiare al miciottino?-
- Si certo. Serena ieri ho visto su facebook la foto che hanno scattato a te e il tuo amico. Devo ammettere che hai scelto davvero bene, è proprio bello. Certo, tu sei una nanerottola vicino a lui.-
La tazza stava per rompersi nel lavandino - Grazie per il complimento, davvero.-
- Ma non mi dici niente di quest’uomo? Hai anche dormito a casa sua quella sera? Sei innamorata? Portalo a cena una di queste sere.-
Quasi mi strozzavo con il caffè - Non iniziare, quando sarà il momento, te lo presenterò.-
Sbuffa e mi risponde - I miei alunni mi dicono sempre tutto, si confidano con me e tu invece non vuoi dirmi mai niente!-
Come deciso, mia madre mi ha accompagnato al lavoro. Sono da dieci minuti in libreria e sento l’arrivo di un messaggio al mio cellulare.
«Non osare muoverti dalla libreria per la pausa pranzo. Pensa tu al cibo perché non avrò tempo.»
Oddio cosa vorrà questa pazza furiosa di Martina.
«Che succede?»
«A me niente cara. Sei tu che devi dirmi delle cose importanti.»
«Va bene. Ti aspetto qui. A più tardi.»
Accendo il computer e controllo le mail. Apro la pagina del mio blog e ci sono alcuni messaggi. Sono diversi giorni che non posto qualcosa di nuovo o una recensione.
«Ciao Serena, dopo aver letto la tua recensione di “Forse un giorno” di Colleen Hoover, mi sono incuriosita talmente tanto da restare incollata tutta la notte a quel libro stupendo. Saprai certamente che in questi giorni è uscito “9 Novembre” e sono ansiosa di conoscere la tua opinione.»
Sono sempre felice quando ricevo messaggi di questo tipo perché sono riuscita a suscitare l’interesse delle mie followers verso qualcosa. La Hoover è una scrittrice molto amata dalle lettrici di romance. Due delle sue opere diventeranno serie tv e film. Anche a me piace molto, anche se la mia passione sono le autrici italiane. Decido di scrivere un nuovo post.
«Care ragazze, sono stata un po’ assente negli ultimi giorni. Per farmi perdonare vi dico che ho tra le mani la copia di “9 Novembre” che come sicuramente saprete è uscito da poco. Molto presto vi scriverò la mia recensione. Baci.»
Tra le nuove mail di questa mattina ce n’è anche una di una mia cara amica blogger di Bologna che mi invita alla fiera del libro nella sua città. Mi sembra un evento molto interessante. Non si svolge alle fiere ma in città ed è organizzata in primavera e autunno ogni anno. È un’esposizione di 400 metri quadri non molto distante dalla stazione centrale. È iniziata il 12 ottobre e durerà un mese. A malincuore dovrò rifiutare l’invito. Bologna è una città che amo moltissimo e ci sono stata diverse volte insieme a Martina. Vorrei tanto tornarci con Nico ma credo sia impossibile riuscire ad organizzarci in così poco tempo.
Martina mi prende sempre in giro per i miei continui ritardi ai nostri appuntamenti ma la puntualità non è neanche il suo forte soprattutto quando si tratta di lasciare i suoi pazienti pelosi.
- Eccomi Serena. Ho avuto una mattinata stressante.- mentre sistema le sue cose continua – Sei diventata una pessima amica. Dopo quasi trent’anni di amicizia non posso venire a conoscenza di certe cose tramite messaggio né tantomeno da altri.-
Sono senza parole - Marti ma sei impazzita? Che cosa dovrei dirti?-
- Di te e Nico ovviamente.- afferma prima di addentare il suo panino.
Alzo gli occhi al cielo - Amica mia carissima sto provando a telefonarti da due giorni e lo sai. Non rispondi mai e alla fine hai scritto che eri occupata.-
- Dettagli, dettagli.- sminuisce gesticolando -Tu con una notizia del genere dovevi precipitarti a casa mia o allo studio.-
- Ti ricordo che anche io ho un lavoro, forse meno stressante del tuo ma ce l’ho. E poi per venire a casa tua avrei dovuto lasciare Nico da solo ieri sera.-
- Sei stata da lui anche ieri sera?- chiede con tono allusivo.
- Sì. In realtà ieri sera ci siamo incontrati in palestra. È rimasto talmente sorpreso di vedermi che il suo maestro lo ha messo al tappeto.-
- Si va bene. Io non voglio sapere niente di tutto ciò. Allora state insieme? Quante volte l’avete fatto? Lui com’è? Hai capito no?- mi fa tutte queste domande senza prendere fiato.
- Tu sei troppo agitata. Inizia a calmarti e finisci di mangiare. Certo che stiamo insieme, te l’ho detto subito. Ti ricordi che ti ho telefonato mentre tornavo a casa lunedì sera?-
- Sì, mi ricordo e ribadisco che ti sei meritata di andare in bianco. Dai, dimmi di quando siete tornati dal concerto.- chiede impaziente.
Inizio a raccontarle tutto della serata tralasciando i dettagli più intimi mentre lei mi ascolta attentamente.
Sospira - Come ti sei sentita dopo tanto tempo?-
- Non ti so descrivere come sto, sicuramente sono ancora tra le nuvole, lui mi prende tanto e il sesso con lui è eccezionale.-
- Pensi di essere innamorata?- chiede a bruciapelo.
- No Marti. Mi sto legando molto a lui ma per il momento è troppo presto per parlare di amore.-
- Quindi non escludi questa possibilità?-
- Certo che no ma non mi va di affrettare le cose. Non voglio soffrire ancora una volta. –
- Stai tranquilla sono sicura che con Nico sarà tutto diverso e ti innamorerai di nuovo.-
- Bè staremo a vedere. Comunque ho notato una cosa. Credo sia gelosissimo di Tony. Ad esempio quando mi telefona e Tony è con me, subito mi liquida. Anche ieri sera ho avuto l’impressione che fosse molto infastidito dalla sua presenza.-
Martina riflette alcuni secondi e con l’espressione di chi ha avuto un’illuminazione, risponde - Tu gli hai detto che è gay vero?-
Come chi ha ricevuto una rivelazione improvvisa, replico - Oddio no! Credevo fosse abbastanza chiaro. Ora Nico starà pensando che quando Tony gli ha detto che è sempre disponibile si riferisse a me e invece faceva a lui gli occhi dolci!-
- Tu sei tutta scema! Che ne può mai sapere il dottorino.- scuote la testa.
Mi passo la mano sulla fonte - Hai ragione! Devo dirglielo al più presto.-
- Ripeti di nuovo.-
- Cosa?-
- Che ho ragione! È sempre emozionante quando me lo dici soprattutto quando si tratta delle tue relazioni.-
Le faccio una linguaccia - Stupida!-
- Hai qualcosa di nuovo di Jojo Moyes?-
- C’è “Innamorarsi in un giorno di pioggia” uscito da poco e alla fine del mese uscirà “Per rivederti ancora”. Vedo che ti è piaciuta molto questa autrice. Hai finito “Dopo di te”?-
- Cara, io amo Jojo. Si l’ho finito mentre Emanuele dormiva. Sai che quando sarà disponibile il dvd di “Io prima di te” lo rivedremo insieme?-
- Non ti è bastato vederlo due volte al cinema?-
- No mi sono sfuggiti alcuni dettagli.-
- Hai deciso di allagare la casa del tuo fidanzato?-
- No perché?-
- Hai già dimenticato come singhiozzavi le due volte che abbiamo visto il film?-
- Come sei spiritosa! Anche tu ti sei commossa! Comunque ora devo scappare, mi aspetta un pomeriggio infernale allo studio. Ci sentiamo dopo, tienimi aggiornata.-
- Certamente. E tu rispondi alle mie telefonate.- Le urlo dietro.
La dottoressa è andata via da pochi minuti e intanto prendo il mio cellulare per inviare un messaggio a Nico.
«Ciao uomo d’acciaio. Stasera ci vediamo? Vorrei parlarti di una cosa.»
Mentre attendo la sua risposta, il campanellino all’ingresso mi avvisa che è arrivato qualcuno.
È Grazia, una ragazza di circa quindici anni che di solito viene qui insieme alla mamma.
- Ciao Serena.-
Mi alzo e avvicinandomi le rispondo sorridendo - Ciao tesoro. Hai bisogno di qualcosa in particolare oggi?-
- Hai il nuovo libro di Maggie e Bianca?- chiede euforica.
- Controllo subito. Se non sbaglio è arrivato qualcosa la scorsa settimana.- mi dirigo verso lo scaffale - Eccoli, sono due volumi quale ti interessa?-
- Il secondo perché il primo già ce l’ho. Dovresti ricordarti.-
- Si è vero lo avevo completamente dimenticato. Perdona la mia ignoranza ma chi sono queste due?-
Sbalordita risponde - No, non può essere che non le conosci! Sono le protagoniste di una serie tv. Frequentano una scuola di moda. All’inizio sono nemiche ma poi si conoscono meglio e diventano inseparabili. Cantano anche in una band. Sono bravissime!-
- Tutto molto interessante, davvero.-
Ci avviciniamo alla cassa, paga il suo acquisto e dice quasi saltellando - Non vedo l’ora di andare al loro concerto! Mi accompagnerà mia madre.-
Poverina in mezzo a tutte quelle adolescenti scalmanate - Fantastico! Quando ci sarà il concerto?-
- A maggio l’anno prossimo. Serena ci vediamo presto per il libro di Benji e Fede.-
Mamma mia che orrore! Forse sono io che sto davvero diventando vecchia - Torna pure quando vuoi tesoro.-
Controllo il cellulare c’è un nuovo messaggio di Nico «Piccola streghetta passo a prenderti all’orario di chiusura. Anche io ho delle cose da chiederti.»
Immagino che voglia chiedermi del mio rapporto con Tony.
Manca poco alle otto, ho già raccolto le mie cose e mi chiedo se Nico arriverà puntuale.
- Ehi Serenella sei già pronta per andare via? Fammi indovinare sta per arrivare il tuo dottorino?-
- Bravissimo Tony, hai indovinato. Tu piuttosto che ci fai ancora qui a quest’ora?-
- Ero con dei clienti fino a qualche minuto fa. Una coppia di fidanzati. Si sposano tra qualche mese e io mi occuperò degli addobbi del loro matrimonio.-
- Perfetto. Ti darò una mano molto volentieri.-
- Rossa il tuo aiuto sarà molto gradito ma come ti ho già detto tempo fa, dovresti iniziare a pensare ai fiori del tuo matrimonio. Ti avviso, sono vietate tutte le sfumature di rosa.- afferma serio.
- Hai parlato con mia madre ultimamente? Tranquillo non ci sarà niente di rosa. Anzi se Nico continuerà a credere che tu sei interessato a me non ci sarà nessun matrimonio, te lo posso assicurare.-
Mi fissa incredulo - E come gli viene in mente una cosa del genere?-
Mi mordo il labbro e rispondo - Pensavo che gli sguardi adoranti che gli rivolgi fossero abbastanza chiari e così non gli ho detto che sei gay e che non potresti mai essere innamorato di me.-
Scuote la testa sconsolato - Ecco perché ieri sera a stento mi ha salutato ed è stato felicissimo quando sono andato via! Vedi di rimediare al più presto!-
- Tranquillo, stasera gli dirò tutto. Ma Oscar dov’è? Non starà rosicchiando di nuovo gli scaffali?-
- Non l’hai visto era qui. Controlliamo subito.-
Tony mi segue e il suo bassotto ha sparso a terra alcuni libri e ne sta allegramente mordicchiando uno.
- Tony il tuo cane è affamato e crede che i miei libri siano cibo!-
- Ma smettila di dire assurdità!-
- Oscarino vieni qui ti do un biscottino lascia stare i miei libri!-
Mentre cerco di recuperare il piccolo diavoletto, inciampo e miracolosamente non cado con il sedere a terra perché il mio amico mi ha afferrato per la vita appena in tempo. Sono ancora tra le sue braccia con il viso a pochi centimetri dal suo. La sua espressione è molto divertita e, infatti, scoppia subito a ridere. Qualcuno alle sue spalle si schiarisce la voce.
- Serena mi dispiace ma devo andare via, mi hanno appena chiamato dall’ospedale.- afferma Nico con un’espressione serissima e distaccata che solo uno che svolge il suo lavoro può avere.
- Ma come, sei appena arrivato.- rispondo liberandomi dall’abbraccio di Tony che mi osserva quasi deluso.
- Lo so, non ti preoccupare. Vedo che sei già impegnata con il tuo amico.-
Non mi da neanche il tempo di replicare qualcosa che molto velocemente sparisce dalla mia libreria.
 
 
 
 
 
 
 
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Buonasera a tutti. Martina è tornata più impicciona che mai. Era quasi offesa dal fatto di non aver saputo per prima tutte le novità. Serena, grazie alla sua amica dottoressa, si è finalmente resa conto che ha scatenato la gelosia di Nico non parlandogli dell’identità sessuale di Tony. Sarà vero che Nico ha ricevuto una telefonata dall’ospedale?
Ringrazio tutti quelli che mi leggono, siete sempre in tantissimi e mi piacerebbe tanto confrontarmi con voi. Grazie anche a chi aggiunge la mia storia alle preferite, seguite e ricordate. Alla prossima!
 
  
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