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Autore: Scarlet Jaeger    13/12/2017    3 recensioni
Questa fiction vedrà i nostri protagonisti intenti ad affrontare normali giornate al monastero. Ma la normalità quanto può essere monotona con Boris nei paraggi?
I capitoli non saranno legati da un filo conduttore. Ogni capitolo è un piccolo racconto a parte.
Genere: Comico, Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Boris, Kei Hiwatari, Yuri
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4

 

 

Boris si era girato e rigirato sul letto dell'infermeria per tutta la notte. Era stato portato lì quattro giorni prima, in seguito alle insistenze di Yuri. Aveva preso un brutto virus febbrile, che gli impediva anche solo di mettersi a sedere senza che il mondo gli vorticasse insistentemente attorno. Non era riuscito a mangiare nulla di solido e per andare in bagno gli era servito l'aiuto dell'infermiera bassa e cicciottella che gli avevano affibbiato.
Per fortuna quel giorno la febbre sembrava averlo lasciato libero, ma gli erano rimasti tutti i dolori che ne conseguivano, oltre al fatto che era rimasto sdraiato per tutto quel tempo. La schiena iniziava a chiedergli aiuto e le gambe pietà. Inoltre, col suo carattere iperattivo, rimanere fermo nella solita posizione per lungo tempo non gli giovava affatto.
« Ah, sei sveglio! » Gli disse la donna ad una certa ora della mattina, mentre scorreva annoiato i canali della tv.
Non era ancora riuscito a parlare con nessuno dei suoi compagni, nonostante fossero tutti andati a trovarlo mentre era in “coma”. Non riusciva a tenere aperti gli occhi e biasciava cose talmente incomprensibili da far capire agli altri che era meglio lasciarlo riposare.
E poi non era ancora riuscito a perdonare Yuri per il colpo basso. Lo aveva spedito con Sergey ai piani bassi dell'infermeria del monastero, pur di non tenerlo in camera come diffusore gratuito di bacilli. Era vero che Ivanov e le medicine erano ai poli opposti del mondo, ma almeno per un amico poteva fare eccezione!
« Sì, sono ancora vivo per fortuna! » Rispose il ragazzo, senza degnare la donna di uno sguardo.
« A quanto pare siamo arzilli. In questo caso potresti anche mettere qualcosa nello stomaco senza che questo lo rifiuti. » Sorrise lei, controllando che tutto fosse apposto, sotto le immancabili lamentele del ragazzo. Però in effetti non vedeva l'ora di riempire la pancia. Sentiva i morsi della fame già da un po', ma non si era azzardato a chiedere nulla.

Quando fu l'ora di pranzo, la solita donnetta dall'aria divertita entrò nella stanza reggendo in mano un vassoio con sopra tutto l'occorrente per mangiare e che fece salire l'acquolina in bocca a Boris. O almeno, fino a che non se lo trovò davanti.
« Cos'è questa roba? » Chiese, con un tono incredibilmente schifato. Osservava mesto il piatto, dove sopra c'era una piccola porzione di carne ricoperta interamente di....MAIONESE!
« Pollo. » Fece spallucce lei, versandogli l'acqua nel bicchiere e vedendo la testa del malato che veniva scossa fino all'inverosimile.
« Ma a me non piace il pollo! E poi con questa roba gialla sopra! Ma stiamo scherzando? In cucina si sono tutti impazziti?! Eppure lo sanno tutti che non mangio questo pennuto... » Sbraitò esasperato.
« Ordini di Kai. »
La donna fece spallucce, imbattendosi in Yuri mentre usciva dalla stanza.
Il rosso rimase sull'uscio, giusto in tempo per vedere Kuznestov agitarsi.
« Maledetto Hiwatari, tu e la tua voglia di fare il furbo! Ah ma ti farò passare la voglia di divertirti alle mie spalle, oh sì! » E questa fu una delle tante frasi che l'amico, senza accorgersi minimamente del suo arrivo, aveva iniziato ad infuriare ai danni dell'altro compagno. Inoltre si dimenava come un pazzo, nonostante non riuscisse a fare molti gesti fluidi visto l'intorpidimento della posizione. Il tutto sotto lo sguardo interdetto del caposquadra, che decise di andare a fare due chiacchiere con l'infermiera.
Bussò alla porta dello studio, dove i paramedici di turno riposavano o svolgevano le loro mansioni.
« Posso entrare? » Chiese risoluto, una volta bussato ed aperto leggermente la porta buttandoci all'interno uno sguardo.
Al gesto affermativo della donna entrò chiudendosela alle spalle, camminando con veemenza fino a raggiungere la scrivania e sedendosi a gambe accavallate su una delle sedie.
« Si riprenderà? » Chiese poi di punto in bianco, senza aspettare altro tempo, andando subito al nocciolo della questione.
L'infermiera, che stava scrivendo alcune cose su un foglio bianco, alzò leggermente gli occhi su di lui con un sopracciglio alzato.
« La febbre è scesa e riesce a stare seduto. Se ricomincia a mangiare tornerà in forze in men che non si dica. » Rispose con un sorriso cordiale, che però non convinse il rosso.
« Non parlavo della febbre. Boris sta avendo degli attacchi di isteria epilettica che in lui non sono normali. Forse ha intaccato cellule celebrali, è il caso di farlo vedere da un medico specializzato? » Continuò lui, rimanendo fermo ed impassibile nella sua posizione. In più, quello che convinse la donna del fatto che non stava minimamente scherzando fu la sua espressione seria.
« Non credo proprio che il problema sia legato a questo. » Cercò di rassicurarlo lei, non mancando di ridacchiare sotto i baffi. « Credo che il signorino Hiwatari questa volta gli abbia tirato un brutto tiro mancino. Forse è meglio se per oggi qualcuno esca a comprargli qualcosa per farlo mangiare seriamente. » Finì per ridere di gusto prima di riprendere a fare quel che stava facendo in precedenza, lasciando Yuri a riordinare le idee con la vena della tempia che pulsava in maniera indecente.

« Accidente a te Hiwatari! » Si ritrovò così a sibilare tra i denti, mentre varcava le porte scorrevoli di un supermercato.

Fine capitolo 4

 

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Colei che scrive:

Ma salve a tutti e ben trovati anche qua :3 Questo è forse il capitolo più assurdo che abbia mai scritto xD ma l'idea mi è balenata in testa riguardando un episodio della terza serie, quando Max invita Daichi a cena a casa sua e gli ricopre interamente la bistecca di maionese, facendo infuriare il ragazzino xD ecco, ho pensato di rigirare la questione a mio favore xD ed ovviamente ai danni di Boris e Kai. E sì, Kai è sempre in mezzo U.U e quello che ne risente maggiormente di queste ripicche è sempre il povero Yuri, che sta ostentando oramai dal primo capitolo una pazienza praticamente infinita! XD Diamo una medaglia a questo ragazzo. Giuro che prima o poi lo farò sbottare seriamente, se lo merita!

Spero che anche questo vi sia piaciuto e che non ci siano troppi errori eheheh

Come sempre ringrazio i recensori <3 e tutti i lettori silenziosi che aspettano un aggiornamento!
Un bacio

alla prossima!

  
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