Generi: sentimentale, malinconico, introspettivo
Rating: verde
Avvertimenti: Spoiler, Missing Moments, What if?
Parole: 308
Introduzione/Presentazione: Piccola speculazione sul legame dei nostri due piccoli giovinetti e il mio personale augurio che non si spenga dopo Crait. Ovviamente un enorme ringraziamento a: ImmaDreamer (P.S. ti ho mandato dei messaggi, spero ti siano arrivati, se la risposta è No, contattami tu ^^) e a tutti coloro che seguono, leggono e così via...
Accadeva quando erano stanchi, soli… in balia dei loro demoni.
Pieni di dubbi e perplessità.
La Forza li connetteva, li legava, costringendo due nemici ad una umanità forzata.
Accadeva prima della battaglia di Crait: prima della dipartita di Snoke.
La Forza li legava quando erano soli: per ricordagli, per fargli credere, che non lo erano, che potevano non esserlo mai più.
Quando Snoke gli confessò avidamente che era l’artefice di quel legame, nessuno dei due giovani gli credette.
Quel legame (qualsiasi cosa esso fosse o volesse rappresentare) l’avevano costruito loro ed era cominciato nei boschi a Takodana. Certo a Snoke andava il merito di avergli insegnato che la distanza era una questione di relatività. Ma non accadeva per volere del vecchio Leader Supremo; era la Forza a scegliere quando, il Sith lo percepiva ed allontanava qualsiasi influsso esterno dai due ragazzi.
Come Luke aveva fatto a se stesso così Snoke faceva al mondo: sgomberava il passaggio, creando una via priva di ostacoli per quella comunicazione così particolare.
Rey e Kylo nonostante ciò, durante la battaglia su Crait, ci avevano sperato.
Si erano aggrappati in modo disperato a quella falsità, desiderando troncare per sempre quel filo.
Una convinzione di breve durata, neanche lo scontro era terminato che si erano riconnessi.
Accadeva ancora dopo Crait: la Forza li connetteva.
Lo faceva quando si sentivano superbi ed invincibili, quando trovavano risposte alle loro domande, forza nelle loro cause, potere nelle loro capacità.
Quando la solitudine diventava motivo d’orgoglio e simbolo d’indipendenza.
Quando c’era una sorta di tranquillità con loro stessi.
La Forza li connetteva per istillare dubbi nelle loro certezze.
E ci riusciva.
Erano soli con le loro certezze.
Insieme nei dubbi e nelle paure.
Insieme nei dubbi e nelle paure.