Battibecchi ♣
Alle piccole, immancabili discussioni.
La giovane donna avanzava lentamente, con un sorriso dolce e timido stampato sul volto.
I capelli castani erano lisci e lucenti; il vestito sembrava emanare luce mentre, con passo esitante dovuto ai tacchi alti, la giovane camminava verso l’uomo altrettanto giovane, ormai a pochi passi da lei.
Finalmente la donna lo raggiunse, regalandogli un sorriso ampio e uno sguardo leggermente commosso. L’uomo la guardò stupito, passandosi la mano tra i folti capelli rossi.
«Cavoli!» mormorò, cercando di non farsi sentire dall’omino in nero a due passi da loro «Sei bellissima, Hermione!»
«Ancora questo tono sorpreso, Ronald?» chiese lei, gli occhi che le ridevano.
«Pressappoco quello che avevi tu quando ti ho fatto una certa domanda…» Ron ammiccò all’abito bianco di Hermione.
«Bhè» ribatté, quasi offesa «hai sempre dato l’impressione di temere la sola idea…»
Harry e Ginny, a pochi passi da loro, si scambiarono uno sguardo divertito, perché nemmeno in un momento come quello i due sembravano essere cambiati dai tempi in cui battibeccavano per ogni cosa.
L’omino in nero si schiarì la voce, invitando i due a tacere, e iniziò con la sua voce cantilenante «Signori e signore, siamo qui riuniti oggi per celebrare l’unione di due anime fedeli…»