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Autore: Spyro093    12/02/2018    1 recensioni
Nel mondo dei Pokémon, c'è una regione chiamata Shinkiro! La leggenda racconta di una calamità che si abbatté sulla regione, il quale venne fermata da un gruppo di Pokémon che si ribello ad essa! Siamo nel presente e, qualcosa sembra turbare tutti i Pokémon della regione; toccherà ai discendenti del gruppo del passato cercare di capire la ragione di tale preoccupazione e fare di tutto, purché nella regione regni la pace!
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
Capitoli:
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Capitolo 16: Il segreto di Tapu Koko Capitolo 16: Il segreto di Tapu Koko

Il tentativo di Pikachu di fermare Mimikyu dal rubare il Cristallo Iride era fallito. Il Pokémon Fantasmanto felice del risultato ottenuto, scompari davanti agli occhi sia del Pokémon Topo che di Gardevoir, il quale erano rimasti increduli, dei fatti appena avvenuti. Una volta che la luce fu scomparsa, Pikachu restò ad osservare il misterioso ciondolo che Mimikyu gli aveva lanciato e, dal quale non riusciva a distogliere lo sguardo.
“Pikachu, va tutto bene?” – domandò Gardevoir.
“Lui… conosceva mio padre. Io… devo scoprire come!” – rispose il Pokémon Topo
“So come ti senti, anch’io mi sono lasciata ingannare da lui come una stupida. Però, quello che ti ha detto potrebbe non essere vero!”
“Che intendi dire?”
“Beh, lui ti ha detto così per guadagnare tempo per prelevare il cristallo!”
“Non lo so! E poi, questo ciondolo che mi ha lanciato, cosa rappresenta?”
“Purtroppo, neanch’io so cosa è!” – rispose il Pokémon Abbraccio – “Ma forse Tapu Koko potrebbe dirtelo!”
“Ora che mi ci fai pensare; chissà cosa starà accadendo alla Pianura Arcobaleno!”

La risposta non tardò ad arrivare che Pikachu venne contattato telepaticamente da Tapu Koko.
“Pikachu, sono io! Mi ricevi?”
“Sì, ti sento bene Tapu Koko!
“Come procedono le cose sull’isola?”
“Putroppo Mimikyu ha rubato il Cristallo Iride ed è riuscito a sconfiggermi facilmente!”
“Capisco! Beh, quaggiù siamo riusciti ad arginare il suo esercito. Ti stiamo aspettando per tornare a Dream Town!”
“D’accordo! Aspettami che adesso arrivo!”
Il discorso telepatico tra i due Pokémon si fermò e Pikachu venne accompagnato da Gardevoir, nel luogo dove il Pokémon Fantasmanto aveva aperto il portale.
“Gardevoir, non vieni con me?”
“Non posso, devo occuparmi dell’isola e accettarmi che tutto sia in ordine! Anche perché se iniziasse a circolare la voce del furto del Cristallo Iride, tutta la responsabilità cadrebbe su di me!”
“Capisco!”
“Pikachu, mi prometti che recupererai il cristallo?”
“Certamente! Anche se sarà molto difficile!”
“Questo è lo spirito giusto!”
Pikachu dopo aver salutato Gardevoir saltò nel portale lasciato aperto da Mimikyu e si ricongiunse con il resto del gruppo, il quale erano felici di vedere il loro amico sano e salvo.

Una volta ritornati a Dream Town, il Pokémon Topo raccontò a tutti di quello che era successo alla gilda.
“Incredibile!” – disse Rowlet – “Quel Pokémon è riuscito a sconfiggerti in un batter d’occhio!”
“Già! Mi aspettavo che fosse così forte, ma non fino a questo punto!”
“Non mi sorprende!” – disse Tapu Koko – “Mimikyu è un Pokémon estremamente pericoloso! Mi meraviglio di come ti abbia risparmiato la vita!”
“In effetti, me lo stavo chiedendo anch’io! Ma comunque… come siete riusciti a sconfiggere il suo esercito?”
“È stato Marshadow, ad aiutarci!” – rispose Tapu Lele – “Vedi, essendo un Pokémon che vive principalmente tra le ombre, ha acquisito l’abilità di controllare gli altri Pokémon! E grazie a questo se siamo riusciti a sconfiggere la maggior parte dell’esercito!”
“Davvero notevole!” – disse il Pokémon Topo – “Non pensavo esistessero Pokémon con abilità del genere!”
“Tu essere sorpreso da questo?”
“E voi… chi siete?”
“Io sono Tapu Bulu e lei è Tapu Fini. Siamo gli altri due guardiani della regione di Shinkiro!” – rispose il Pokémon Nume Locale.
“Capisco! È un piacere conoscervi!”
“Il piacere è tutto nostro!”

Mentre Pikachu stava parlando con gli altri due Pokémon Nume Locale, Decidueye interruppe il discorso e rivolse il suo sguardo in direzione di Tapu Koko.
“Cosa c’è!?” – disse il Tapu incuriosito dall’atteggiamento del Pokémon Aliderba.
“È da un po’ che ti volevo fare una domanda: come faceva Mimikyu a sapere dell’Amuleto Saetta?”
“Non so di cosa parli!”
“Lo sai benissimo, invece! Ho osservato l’espressione nei tuoi occhi alla vista di quell’oggetto che ha usato per aprire il portale dell’Isola Paradiso!”
“Amuleto Saetta!? Intendente dire questo?” – disse Pikachu mostrandolo il ciondolo a tutto il gruppo.
“Come… come l’ho hai ottenuto?” – domandò il capitano.
“Me l’ha dato lui, non appena ha preso il cristallo! E c’è dell’altro; prima di scomparire mi ha detto questa frase: “Ringrazia tuo padre da parte mia”; allora mi sono domandato una cosa: come conosceva mio padre?”
“Beh, c’è solo un Pokémon in grado di risponderti!”

Fu chiaro a tutti, che Tapu Koko aveva le risposte che Pikachu cercava, ma il Pokémon era restio su questo argomento.
“Mi dispiace, ma non posso dirti niente!” – disse il Pokémon Nume Locale.
“Fratello, non fare così!” – aggiunse Tapu Lele – “Pikachu deve sapere la verità!”
“Ho detto no! Io… ho fatto una promessa e intendo mantenerla!”
“Una promessa!? A chi?”
“Non intendo dirvi nulla!”
Il Tapu era convinto della sua decisione, quando ad un tratto un CODACCIAIO sferrato da Pikachu gli causò dei danni, tra lo stupore degli altri Tapu e del resto della gilda.
“Ascoltami attentamente!” – disse il Pokémon Topo – “Se sai qualcosa devi dirmela!”
“E che cosa ci guadagneresti?”
“Non lo so, ma se tu mi dicessi quello che sai, forse la mia memoria potrebbe ritornare!”
“Sei sicuro di quello che dici Pikachu?” – domandò Tapu Lele.
“Sì! Penso che ormai il puzzle sulla mia mente è quasi completo! Ma ancora mi manca qualcosa; quindi ti prego, dimmi quello che sai!”
Lo sguardo fisso di Pikachu sul Tapu fu molto influente e, alla fine il Pokémon Nume Locale cedette alla pressione.

“Devo riconoscerlo… da quando ci siamo incontrati per la prima volta al Tempio del Tuono, sei diventato molto più forte. Inoltre, riesci ad eseguire la mossa Z con molta più efficcacia!”
“Ti ringrazio per queste parole. Ma ora… dimmi quello che sai!”
“Certamente!” – disse il Pokémon Nume Locale – “Come di certo saprai già, ti ho raccontato di come tuo padre mi ha detto il Cerchio Z che stai indossando adesso. Giusto?”
“Sì!” – rispose il Pokémon Topo.
“In realtà… poco prima di scomparire, mi disse un’altra cosa e solo io ne sono a conoscenza!”
“Ascoltami, Tapu Koko! Prima che tu vada, avrei bisogno di un favore!”
“Dimmi, di cosa si tratta?”
“Fai perdere la memoria a Pikachu. Non voglio che si ricordi di quanto è successo quest’oggi!”
“Cosa!? Ma-Ma perché devo fare una cosa del genere?”
“Vedi… qualche anno fa, mia moglie diede alla luce un Pichu a cui venne insegnato come guidare il suo vilaggio quando avrebbe preso il mio posto come capo!”
“OK! Ma questo cosa c’entra?”
“Il giorno in cui ha sostenuto la prova, tutto il Villaggio Pika si aspettava grandi cose da lui. Tutti erano convinti che ce l’avrebbe fatta senza problemi, ma durante quella settimana… accade il fatto conosciuto come La settimana dell’ombra!”
La settimana dell’ombra!?” – disse il Tapu, il quale era confuso da quanto detto.
“Qualche giorno prima dell’inizio della prova, percepivo in mio figlio uno stato di malessere non dal punto di vista fisico, ma dal suo cuore!”
“Il suo… cuore!?”
“Esatto! Sentivo qualcosa di malvagio provenire da lui e questa sensazione cresceva di giorno in giorno. Per questo motivo, gli diedi l’Amuleto Saetta proprio per riuscire a controllare questa cosa!”
“Fammi indovinare… immagino che l’Amuleto non abbia funzionato con lui e durante la prova, stava accumulando sempre più energia malvagia!”
“Indovinato! E nell’ultimo giorno, questa forza oscura si è manifestata e ad iniziato ad attaccare tutti gli abitanti del villaggio!”
“Tu cosa facesti per risolvere la situazione?”
“Mi accorsi che l’Amuleto si era staccato e allora l’ho usato per scacciare via quell’ombra! Tuttavia, dentro di me sapevo che sarebbe stata una soluzione temporanea. Così insieme ai miei consiglieri, decidemmo di nasconderlo fino a quando non fosse riuscito a controllare l’oscurità dentro di se!”
“Un attimo solo! Quindi… sei hai nascosto tuo figlio, il Pikachu di adesso è…”
“…l’altro mio figlio! Ovvero, loro due sono fratelli!”

Al solo sentir pronunciare quella parola, tutti nella stanza restarono in fragoroso silenzio. Evidentemente, nessuno si aspettava che Tapu Koko dicesse questo neanche i suoi fratelli, il quale erano rimasti all’oscuro di tutto per così tanto tempo. Questo silenzo durò per diversi minuti; alla fine fu Pikachu ad aprire bocca e fece una domanda al Pokémon Nume Locale: “Quindi… Mimikyu sarebbe… mio fratello?”
“L’ho so che per te possa suonare strano, ma questo è quanto tuo padre mi disse prima di scomparire!”
“Ed io posso confermare!” – disse Raichu.
“Cosa!? Tu saresti… mia madre?”
“Sì, è così!”
“No, non ci credo! È impossibile, tu non puoi essere mia madre!”
“Guarda, non ti sto mentendo!     Ti giuro che le cose stanno come ha detto Tapu Koko!”
“Io non… capisco!”
“Vedi, l’Amuleto Saetta che ora stai indossando e lo stesso di tuo padre. Lui si sentì in colpa per quanto accaduto e voleva rimediare in qualche modo!”
“Una cosa… perché decise di farmi perdere la memoria! Cosa voleva che facessi in una situazione come quella!”
“Intendi dire, quando hanno attaccato il Villaggio Pika?”
“Non solo questo! Ora vorrei che mi rispondeste sinceramente: quanti giorni sono passati da quando ho perso la memoria?”
“Pikachu, perché questa domanda?” – domandò Decidueye.
“Se Mimikyu avesse voluto, avrebbe già distrutto Shinkiro! Perché non l’ha fatto quando sapeva di avere l’opportunità?”
“Non lo so!” – rispose Tapu Koko – “Adesso la cosa migliore da fare è di prepararci a lottare contro la minaccia incombente!”
“Ora basta! Dobbiamo prepararci a lottare senza una soluzione? E cosa facciamo se “mio fratello” attaccasse già ora? Non c’è qualcosa per contrastare il Cristallo Iride?” – disse Pikachu urlando con tale rabbia da stordire tutti i presenti nella gilda.

“Qualcosa per contrastare il Cristallo Iride, dici!?” – rispose Tapu Lele – “Mi chiedo se il Cristallo Anima potesse essere una soluzione!”
“Il Cristallo… Anima!?” – domandò Pikachu incuriosito.
“Tu essere sicura di quello che dici!” – disse Tapu Bulu.
“Non siamo neache sicuri dell’esistenza di quel cristallo!” – aggiunse Tapu Fini.
“Beh… voi avete alternative?”
“Scusate, ma ci potete dire cos’è questo Cristallo Anima?” – domandò il Capitano.
“Subito! Dovete sapere che tanto tempo fa, la regione di Shinkiro venne sconvolta dall’attacco di un essere malvagio, il quale portò distruzione su larga scala!”
“Ho capito! Ti stai riferendo alla leggenda degli antichi eroi, giusto?”
“Esatto! Quando tutto sembrava volgere al peggio, un gruppo di Pokémon comparì dal nulla. Essi dichiarono battaglia all’entità malvagia, il quale accettò sapendo di essere molto più forte di loro!”
“E poi cosa accadde?”
“La battaglia durò per diverso tempo e alla fine un Pokémon del gruppo ribelle, decise di utilizzare un particolare cristallo di colore bianco, il quale riuscì a contrastare il Cristallo Iride dell’avversario e a cacciarlo via da Shinkiro. Le leggende dicono che utilizzò tutta l’energia della sua anima per poter riuscire nell’impresa, e fu così che quel cristallo prese il nome di Cristallo Anima!”
“E allora!? Basta cercarlo e abbiamo risolto il problema, dico bene?” – domandò Pikachu.
“Non è così semplice come sembra! Chiunque utilizzerà il Cristallo Anima è destinato a scomparire; per questo motivo, il cristallo viene utilizzato solo nei casi di estrema emergenza!”
Il Pokémon Topo non sapendo cosa rispondere restò in silenzio pensando a quanto appena detto. Il suo modo di restare muto, venne interroto da Decidueye: “Ascoltatemi! Questa è stata una giornata piuttosto pesante. Penso che una notte di meritato riposo possa far bene a tutti!”
Nessuno obbiettò alla frase del Pokémon Alifreccia e uno alla volta, si diresserò alla pensione per schiacciare un pisolino.

Quella notte, mentre tutta Dream Town era andata a dormire, Pikachu non riuscì a chiudere occhio per tutto quello che era successo nella giornata. Il Pokémon Topo era visibilmente agitato e osservando l’Amuleto Saetta cercò di capire quale fosse il modo migliore di agire. Trascorse circa un’ora e il Pokémon decise di andare fuori e di prendere un po’ di aria fresca nella speranza che i suoi pensieri fossero più lucidi e li vi trovò Tapu Lele intenta ad osservare una casa.
“Tapu Lele!?”
“Pikachu, cosa ci fai tu qui?”
“Non riuscivo a dormire, così ho pensato di fare una passeggiata al chiaro di luna!”
“Capisco!”
“Comunque… come mai stai osservando questa casa? Vuoi forse trasferirti in città?”
“Mi piacerebbe, ma purtroppo il mio ruolo di guardiana non mi consente di farlo!”
“Questo è un bel problema!” – disse Pikachu.
“Ascolta! Io so come ti senti adesso e per me, sapere che Tapu Koko ha tenuto nascosto questa cosa per tutto il tempo, è incredibile!”
“Già! Non riesco a credere che Mimikyu in verità sia mio fratello e, che mio padre ordinò a Tapu Koko di cancellarmi la memoria! Per quale motivo, avrebbe fatto una cosa del genere?”
“Il mio pensiero è che lui ti voleva impedire di vendicarti di lui per il disastro del Villaggio Pika. E che voleva rimediare agli errori commessi con il primo figlio!”
“Vendicarmi!? Ma se l’ho conosciuto solo quando ha preso il Cristallo Iride!”
A questa affermazione, il Pokémon Nume Locale non sapeva cosa dire, ma poi fece una domanda al Pokémon Topo: “Ora, cosa intendi fare?”
“Ci stavo pensando… anzi, non serve che ci pensi! Andrò alla ricerca del Cristallo Anima e risolverò questa faccenda una volta per tutte!”
“Sei sicuro di tutto ciò? Ricorda, se prendi quel cristallo tu rischi di scomparire!”
“Lo so, ma è mio compito come membro della gilda, risolvere tutte le situazioni più complesse anche quando sembrano impossibile!”
“Beh… se la metti così… allora lascia che ti aiuti!”
“Tapu Lele, tu mi aiuterai?”
“E non ci sarà solo lei ad aiutarti!”
Pikachu udita quella voce sì giro e vide un Pokémon molto familiare: era Popplio, il quale si era ripresa completamente ed era pronta per andare in missione.

Note dell’autore: Finisce un altro capitolo di questa storia. Le rivelazioni di Tapu Koko furono sconcertanti; Pikachu ha scoperto che Mimikyu era suo fratello e Raichu sua madre. Inoltre, viene a conoscenza del Cristallo Anima, l’unico oggetto in grado di contrastare il Cristallo Iride. Pikachu con tutte queste rivelazioni, sarebbe riuscito a trovare il Cristallo Anima? Il viaggio continua…
   
 
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