Capitolo
2 : il consiglio
Dopo esserci
presentati tutti ci vennero mostrate
le nostre stanze.
Ovviamente io e
Nihal ne condividevamo una
matrimoniale.
‘’Tesoro sei
sempre sicura di voler lasciare
tutto?’’Le dissi mentre osservava il paesaggio fuori dalla tonda
finestra
intagliata nella roccia di fiume.
‘’Si,Sennar lo
sono sempre’’Mi rispose
abbracciandomi e nascondendo il volto nella mia spalla.
‘’Ok,quando
allora?’’Le baciai i celesti capelli.
‘’Dopo la
riunione…ah Sennar non so come farò a
dirlo a Soana…ad Ido!’’Scoppiò a piangere sommessamente sulla mia
spalla.
‘’Shhh shhh…
calmati,tranquilla…ce la faremo. Se
ne sei convinta ce la faremo poi ci lasceremo dietro tutto questo’’
Qualcuno busso
alla porta.
‘’Scusatemi
miei signori,il Consiglio vi richiede
nella sala conferenze’’Disse la voce,probabilmente di un soldato della
guardia.
‘’Bene dica al
Consiglio che arriveremo presto ’’Risposi
cordiale asciugando le ultime calde lacrime che rigavano le guance
della mia
amata. Non credevo che il momento sarebbe arrivato cosi presto. Per
quanto
Nihal volesse mostrarsi forte ai miei occhi,io che la conoscevo,sapevo
che in verità
era fragile,che tutta quella guerra che l’aveva temprata l’aveva anche
scalfita
dall’interno,tanto all’interno che nessuno a parte me riusciva mai a
capirlo.
Ma sapevo pure che Nihal amava la battaglia,per quanto la disgustasse
l’amava
sempre. Non seppi mai se lo stava facendo per me oppure o per se stessa.
Nihal si
riprese,andò a lavarsi la faccia e poi indossò
una cappa di seta pesante e nera con disegnato sulla schiena il bianco
simbolo
dei Mezzelfo.Era stato il mio regalo di matrimonio.
‘’Andiamo
Sennar.Facciamola finita con questa
storia’’Disse con voce sicura senza traccia di ripensamento nella voce.
‘’Certo’’Presi
a mia volta una cappa nera,poi la
presi per mano e insieme ci avviammo verso la sala grande.
La nuova sala
grande della capitale della Terra
dell’Acqua era stata costruita dopo la fine del regno del
Tiranno,perche la principessa
disse che quella vecchia era intrisa della paura della guerra e non
volle che il
suo regno iniziasse con quel fantasma che aleggiava intorno ai troni
reali in
quel momentaneo e felice tempo di pace.
Era stata tinta
dei colori dall’azzurro dei
ruscelli,al blu dell’oceano,dal verde acqua degli stagni di pianura
alla verde
erbetta di montagna,il tutto contornato di decorazioni argentee e vetri
colorati. Al centro della sala era posizionato un lungo tavolo di legno
di
ciliegio chiaro,ed all’estremità c’erano gli antichi troni d’argento
perche
sembravano vivi circondati dai riflessi dei raggi solari che entravano
attraverso un’immensa parete d’acqua trasparente ed eterna come la
bellezza
eterea della Ninfe.
‘’Benvenuti
Nihal e Sennar,la guerriera ed il
mago!’’Annunciò un’euforica Regina Sulana,ormai giovane donna dal trono
che spettava
alla sua amatissima Terra del Sole.
‘’Oh a quanto
pare siamo stati coinvolti in una
riunione in grande stile!’’Borbotto Ido arrivando dietro di noi seguito
da una sorridente
Soana.
Evidentemente
Ido aveva notato prima di me il fatto
che nella sala erano riuniti tutti i regnanti e i consiglieri del Mondo
Emerso,dal
primo all’ultimo.
‘’E già,a
quanto pare…salve a tutti re e regine
del Mondo Emerso!’’Salutò con un inchino Nihal come sempre militaresca.
‘’E salve anche
a voi compagni consiglieri!’’Dissi
a mia volta sorridendo ai maghi nelle loro vesti scure.
‘’Bene,bene!Ma
ora fine ai convenevoli qui si
parla di cose serie!’’Si impose la voce di una donna seduta accanto al
suo
compagno che,a dispetto delle altre streghe o regine,aveva ben poco di
regale o
femminile.
‘’Aires!Da
quanto tempo,vedo che ti sei accasata
dopo aver preso il trono!’’Dissi osservando la complicità tra i due ex
pirati.
‘’Si io e
Benares ci siamo sposati poco tempo fa…’’Disse
arrossendo la più feroce condottiera che avessi mai conosciuto. Avvolte
superava perfino Nihal!
‘’Una cerimonia
in gran segreto con solo noi e l’ufficiante
del rito!Pensate che si vergognava tanto da non volere nemmeno la
presenza
delle famiglie!’’Aggiunse l’uomo sulla trentina dai capelli neri come
la pece
che ricadevano ondulati e scompigliati sulle spalle.
Poi parlo la
voce del vecchio capo del consigli
dei maghi.
‘’Allora
ragazzi!Insomma siamo qui per qualcosa di
importante…Nihal,Sennar accomodatevi prego’’