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Autore: Summer11    04/03/2018    2 recensioni
Brittany: BASTA!! Oliver, se te ne vai adesso non tornare mai più!
Oliver: Mi dispiace Britt, io ti amo, ma non sono pronto per questa cosa. E' troppo grande!
-Brittany riprese a piangere mentre Oliver si voltava per andare via. Alex non si trattenne e urlò.-
Alex: NON TORNARE MAI PIU', CHIARO?
Oliver: Stanne certo!
-Quella fu l'ultima risposta di Oliver, che, voltava l’angolo, anche lui con le lacrime che gli scendevano sul viso. Probabilmente non l’avrebbe più dimenticata, pensò.-
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Unconventional Family
Capitolo 56
-Strong love.-


-Quel giovedì sera, 26 Marzo, mentre Lily e Oliver erano fuori per fare la spesa, Daniel si trovava in casa Hunt a confabulare con Brittany.-

Brittany: E tua madre ti permetterà di saltare la scuola domani?

-Daniel guardò Brittany sapendo che alla donna la risposta non sarebbe piaciuta.-

Daniel: Beh, i miei saranno a lavoro, sono all’ultimo anno e posso giustificarmi da solo!

-Brittany scosse la testa contrariata mentre Daniel sorrideva cercando di spiegarsi.-

Daniel: Quei biglietti finiscono nel giro di dieci minuti, Brittany. Non sono nemmeno sicuro di riuscire a prenderli, ma per Lily vale la pena provarci!
Brittany: Sai che potresti semplicemente chiedere ad Oliver per i biglietti!
Daniel: Lo so, però voglio riuscirci da solo e poi voglio pagarli io. So per certo che se Oliver me li procurasse non me li farebbe pagare. E voglio che il regalo di compleanno di Lily provenga completamente dalle mie tasche

-Brittany lo guardò mentre teneva un occhio anche su Dylan che giocava tranquillo dentro il suo box.-

Brittany: D’accordo. Tanto non riesco a farti cambiare idea...

-Daniel sorrise soddisfatto e Brittany continuò.-

Brittany: Piuttosto, mi serve che tu tenga lontano Lily da questa casa sabato. Portala dove ti pare, l’importante è che non torniate prima delle 17:00!
Daniel: So che Megan e Ryan verranno qui per il suo compleanno. Potrei portarla a Fallbrook, darle il mio regalo là e poi tornare a Los Angeles con i ragazzi. Che ne pensi?
Brittany: E’ un’ottima idea! Siamo d’accordo allora?!
Daniel: Sì e acqua in bocca! Ti serve aiuto per qualcos’altro?

-Chiese Daniel mentre Brittany prendeva in braccio Dylan.-

Brittany: No, io e Oliver pensiamo alle decorazioni, Rachel e Alex al cibo e Rebecca inviterà tutti i vostri amici. Quindi è tutto praticamente pronto!

-Proprio in quel momento sentirono la porta d’ingresso chiudersi, poi la voce di Lily.-

Lily: Cosa è pronto?!

-La ragazzina entrò in salotto con due buste della spesa. Si sorprese di vedere il suo fidanzato là.-

Lily: Cosa ci fai qui?!

-Daniel subito si alzò dal divano aiutandola con le buste.-

Daniel: Tornavo dal campetto, ero di passaggio e ho pensato di fermarmi a salutare ma tu non c’eri!
Lily: Oh, che dolce!

-Lily sorrise e lo baciò dolcemente mentre entrambi portavano le buste della spesa in cucina. Proprio mentre Oliver entrava in casa, Lily non si dava per vinta.-

Lily: Di cosa stavate parlando? Cosa è pronto?

-Brittany la guardò.-

Brittany: La cena. Ho chiesto a Daniel di fermarsi a mangiare con noi!

-Subito Lily prese la mano del ragazzo, felice.-

Lily: Resti? Resti??
Daniel: Vorrei patatina, ma stasera mia sorella torna dal college e mia madre vuole tutta la famiglia per cena. Ora che ci penso, perché non vieni tu a cena da noi?
Lily: Così, all’ultimo?!
Daniel: Mia madre sarà felice di aggiungere un posto a tavola per te!

-Lily guardò i suoi genitori come per chiedere il permesso e Oliver parlò.-

Oliver: Vai pure. Posso passare io a riprenderti
Daniel: Oliver, la riporto io qui. Non preoccupatevi!
Oliver: Beh, tanto meglio! Grazie Daniel!

-Lily prese in braccio il piccolo Dylan riempendolo di baci.-

Lily: Mi dispiace fagiolo, credo che la nostra serata “coccole” sarà rinviata a domani

-Dylan rise mentre Lily gli faceva le pernacchie sul collo. Lei guardò Daniel.-

Lily: Mi aspetti?! Mi preparo e possiamo andare!
Daniel: Non metterci la tua solita eternità!
Lily: Ma no!!

-Sia Daniel che Oliver risero mentre Lily dava Dylan al suo fidanzato.-

Daniel: La serata “coccole” è stata appena trasformata in serata “da ragazzi”, vero Dylan? Porto via Lily così non dovrai sorbirti i suoi telefilm di Disney Channel che a te non piacciono. Perché non mettiamo a un bel canale di sport?
Oliver: Io concordo!

-Lily li guardò salendo le scale.-

Lily: Voi due me lo rovinate!
Daniel: Vai a prepararti!

-Videro Lily sparire al piano superiore e Brittany portò dalla cucina degli stuzzichini e della coca cola. Oliver mise al canale di sport in cui davano la replica dell’ultima partita dei Lakers, sia lui che Daniel erano dei grandi tifosi. Brittany li guardava presi dalla partita, davvero non capiva come loro potessero trovare così eccitante quello sport.-

Oliver: Coraggio, coraggio!!
Daniel: Eh tira! Tiraa!

-Brittany sospirò.-

Brittany: Che senso ha riguardarla? L’avete già vista la settimana scorsa. Sapete già il punteggio finale!

-Oliver si voltò guardando sua moglie.-

Oliver: Perché riguardi sempre “Titanic”? Che senso ha? Tanto sai che Jack muore alla fine!

-Brittany socchiuse gli occhi pensandoci.-

Brittany: Okay, colpita e affondata!

-Oliver sorrise riprendendo a guardare la tv proprio mentre i Lakers facevano altri due punti. Daniel si alzò dal divano tirando su Dylan, lanciandolo in aria e riprendendolo. Il piccolo rideva senza sosta.-

Daniel: CANESTRO, CANESTRO, CANESTRO!!

-Proprio in quel momento, Brittany riuscì a distinguere quella vocina in tutto quel rumore.-

Dylan: NETO!!

-Tutti rimasero di pietra mentre Dylan rideva ancora. Oliver guardò sua moglie.-

Oliver: Ha per caso detto la su…

-Brittany subito lo interruppe.-

Brittany: NO! La sua prima parola non può essere “Canestro”. Io... Io non voglio crederci!

-Lei si avvicinò al piccolo che veniva ancora tenuto in braccio da Daniel che rideva.-

Brittany: Piccolo fagiolo, io ti ho partorito, mi hai dato il tormento e ora dici “canestro” come prima parola? Perché fai questo alla tua povera mamma?! Dì “mamma”. M A M M A!

-Dylan la guardò divertito.-

Dylan: DADA!
Brittany: NOOOOOO!

-Brittany scosse la testa sconsolata mentre Oliver prendeva Dylan dalle braccia di Daniel facendolo volare in alto.-

Oliver: Il mio campione! Ha detto “DADA” che sta per papà!

-Brittany lo guardò ingelosita.-

Brittany: Lo so cosa ha detto! Tieni la tua stupida felicità per te!

-Oliver rise, si avvicinò a Brittany e stringendo lei e Dylan in un abbraccio li baciò. Daniel poi parlò.-

Daniel: Brittany, almeno ha parlato!

-Brittany sorrise prendendo Dylan dalle braccia di suo marito.-

Brittany: Il mio bambino parla! Non riesco a crederci. Il tempo vola!

-Lei lo strinse a sé e lo baciò, facendo sorridere tutti quanti.

Un’ora più tardi Daniel aveva appena parcheggiato la macchina sul vialetto di casa sua mentre Lily continuava a parlare.-

Lily: La gelosia di mia madre si poteva quasi toccare! Non posso credere che la prima parola di mio fratello fosse “canestro”. Non ha nemmeno un anno e tu e papà lo state già traviando!
Daniel: Lui è più Hunt che Green, mi dispiace per tua madre!
Lily: Sarà difficile per lei conviverci!

-I due ragazzi scoppiarono a ridere poi Lily parlò.-

Lily: Quando nostra figlia inizierà a parlare voglio che la sua prima parola sia “mamma”. Quindi ogni minima cosa sarà chiamata “mamma”

-Daniel la guardò accarezzandola.-

Daniel: Nostra figlia?!
Lily: Vorrei avere almeno una femmina, così da poter creare con lei lo stesso rapporto che io ho con mia madre
Daniel: E vuoi farla con me?
Lily: Beh, mi sembra logico che io e te ci sposeremo. Voglio passare il resto della mia vita con te!

-Daniel sorrise e la baciò.-

Daniel: Sarò più che felice di fare dei bambini con te al momento giusto!
Lily: Sarà un bel sacrificio, vero?
Daniel: Eh, qualcuno dovrà farlo. Poter fare l’amore con te tutte le notti è il sogno della mia vita!

-Lily rise stringendosi al suo fidanzato e lui la guardò.-

Daniel: Allora, sei pronta ad entrare?!

-Lily annuì e i ragazzi entrarono in casa. Daniel parlò.-

Daniel: CIAO, SONO TORNATO! HO PORTATO QUALCUNO CON ME!

-Entrarono in salotto e Katie, la madre di Daniel, fu davvero felice di vedere Lily, le piaceva molto.-

Katie: Lily cara, benvenuta!
Lily: Salve signora Lee. Spero che la mia presenza non sia un problema, ho detto a Daniel di avvisarla ma…
Katie: Non preoccuparti. Sono davvero felice che sia venuta anche tu!

-Daniel guardò sua madre.-

Daniel: Mamma, faccio in tempo a farmi una doccia velocemente?

-Sua madre lo guardò per poi andare in cucina.-

Katie: Daniel, veloce però. Tuo padre e tua sorella arriveranno a minuti e la cena è quasi pronta!
Daniel: Okay!

-Daniel sorrise e guardando Lily sussurrò…-

Daniel: Vieni anche tu in doccia con me?
Lily: Vorrei!

-I due ragazzi risero quando Katie tornò in salotto.-

Katie: Lily, potresti aiutarmi un secondo in cucina? Mi dovresti reggere un contenitore!
Lily: Ma certo signora Lee!
Katie: Chiamami Katie, lo sai!

-Lily sorrise e prima di andare in cucina seguendo la signora Lee, fu catturata da Daniel che le diede l’ultimo bacio prima di andare a fare la doccia.

Un’ora più tardi, tutti erano sazi mentre finivano la fetta di torta fatta in casa della signora Lee e Lily parlava dell’esame che avrebbe sostenuto a poco.-

Lily: Sì, tra un mese e ancora non mi sento pronta. Mi servirebbe un altro anno di guide!

-Daniel guardò i suoi genitori.-

Daniel: Lei esagera sempre. La patente è un gioco da ragazzi!

-Lily lo guardò.-

Lily: La parte teorica è un gioco da ragazzi, ma la pratica è difficile e l’istruttore della scuola guida non aiuta. Mi mette l’ansia, quindi se anche so fare le cose, lui mi fa sbagliare!

-Cleo, la sorella di Daniel, guardò Lily.-

Cleo: Che istruttore hai?
Lily: Brixon!
Cleo: L’ho avuto anche io. E’ il peggiore, l’ho odiato!
Lily: Dillo a tuo fratello, non mi crede! Io non ho mai avuto problemi a scuola ma ora questa stupida patente mi sta rovinando la vita

-Daniel l’accarezzò.-

Daniel: Miss Drama Queen! Io non ero così preoccupato!

-Lily e Cleo parlarono all’unisono.-

Lily: Tu non sei mai preoccupato!
Cleo: Tu non sei mai preoccupato!

-Le ragazze si guardarono e scoppiarono a ridere. Daniel scosse la testa.-

Daniel: Il mio incubo diventa realtà, voi due alleate contro di me!

-Tutti risero, poi Katie guardò Lily cambiando discorso.-

Katie: Come sta il tuo padrino di battesimo? Daniel ci ha raccontato dell’incidente!
Lily: Grazie a Dio, ora sta bene. E’ stato in coma per un bel po’ di settimane ma ora sta bene e piano piano riprende a fare tutte le sue cose. Siamo tutti molto felici che il peggio sia passato. I miei diddini comunque adesso combattono con l’assicurazione

-Il padre di Daniel parlò.-

James: Quello sì, che è un vero incubo!

-Continuarono a parlare del più e del meno finendo quella bella serata un’ora più tardi. Lily si sentiva ben voluta anche dalla famiglia di Daniel, il che era un bene.

La mattina seguente, la ragazzina dagli occhi blu raggiunse Jordan e Rebecca a scuola e subito lei fermò il ragazzo. Le servivano informazioni su Daniel che sembrava essere scomparso nel nulla quella mattina.-

Lily: Jordan! Cosa sai che io non so?!

-Jordan fece un salto dallo spavento.-

Jordan: Dio! Lily avvisami quando stai arrivando. Mi hai fatto prendere un colpo! Comunque non so a cosa tu ti riferisca
Lily: Non fare il finto tonto. Dov’è il mio fidanzato?!
Jordan: Non è con te?
Lily: Lo vedi per caso con me?! So che tu sai cosa lui stia tramando. Perché non c’è a scuola?
Jordan: Forse sta male!
Lily: Ieri sera eravamo insieme e stava benissimo. Sta per caso architettando qualcosa per il mio compleanno? Voi state per caso architettando qualcosa per il mio compleanno?!

-Lei guardò anche Rebecca che scosse la testa.-

Rebecca: No! Sappiamo come la pensi a riguardo

-Lily sospirò per poi guardare Jordan con uno sguardo supplichevole.-

Lily: Ti prego Jordan, mi dici dov’è il mio fidanzato? Non risponde ai messaggi e nemmeno alle chiamate. L’ho bombardato stamattina!
Jordan: Non fatico a crederci. Lily non ci pensare, magari sta male. Oppure voleva saltare il compito di fisica
Lily: Solitamente mi dice quando vuole marinare la scuola!

-Rebecca l’abbracciò.-

Rebecca: Sono sicura che ti manderà un messaggio appena potrà. Ora, perché non andiamo a lezione?

-Lily annuì entrando a scuola con i due ragazzi. Solo a fine mattinata Daniel chiamò Lily durante la pausa pranzo rassicurandola e dicendole di aver mangiato troppe cozze la sera precedente e di essersi sentito male durante la notte. Lily ci credette senza alcun dubbio, Daniel aveva davvero esagerato con quelle cozze. Lui le disse di non essere riuscito a chiudere occhio tutta la notte, perciò quella mattina l’aveva passata a letto a dormire e così anche la ragazza si tranquillizzò potendo finire quella giornata senza pensieri.

La mattina seguente, a svegliare Lily, fu Daniel che le soffiava in viso. Subito la ragazza scosse la testa aprendo gli occhi infastidita.-

Lily: Ma che diamine…

-Vide il suo fidanzato sorridere davanti a lei.-

Daniel: Buongiorno dormigliona!
Lily: Ma dove sono?

-Lily si guardò intorno e, svegliandosi, riconobbe la sua camera. Subito riguardò Daniel e poi l’orario sulla sveglia: le 8:30. Prese il cuscino e si coprì la faccia.-

Lily: Cosa ci fai qui a quest’ora?! E’ l’alba!!
Daniel: Buon compleanno!

-Lui le tolse il cuscino dal viso e dolcemente la baciò. Lily sorrise.-

Lily: Grazie!

-Daniel la guardò con uno sguardo furbetto, poi si alzò dal letto.-

Daniel: Patatina, tieni a mente che ti amo da impazzire e che tutto questo lo faccio per il tuo bene!

-Lily lo guardò confusa.-

Lily: Tutto cosa?

-Daniel, con un sorriso afferrò le coperte e le tirò giù dal letto. Lily urlò.-

Lily: TI AMMAZZO DANIEL LEE!!

-Intanto dal piano di sotto, Brittany e Oliver poterono sentire quelle urla. Si guardarono bevendo una tazza di caffè e Brittany parlò.-

Brittany: Daniel deve aver svegliato Lily!
Oliver: Cosa mai le avrà fatto per farla arrabbiare così?!

-Brittany scosse la testa sorridendo divertita. Non vedeva l’ora di organizzare la festa per sua figlia.

Quella mattina presto, Daniel diede a Lily il tempo di prepararsi e poi la rapì, portandola in macchina dopo aver salutato Brittany e Oliver. Dopo una buona oretta di macchina, Lily sbuffò.-

Lily: Dan, mi dici dove mi stai portando?
Daniel: A prendere il tuo regalo di compleanno!
Lily: Mi hai già dato questa risposta tre volte. Dove mi stai portando precisamente?!
Daniel: Non voglio dirtelo. Tanto lo capirai presto!

-Lily sbuffò ancora, odiava dover aspettare. Guardò il suo fidanzato accendendo la radio.-

Lily: Bene, allora renderemo piacevole quest’attesa!

-Daniel rise sentendo la prima canzone partire.-

Daniel: Questo Justin Bieber è un vero incubo!!
Lily: Faccio finta di non aver sentito. Ma perché oggi fai di tutto per farti ammazzare da me?! Non voglio finire in prigione il giorno del mio diciassettesimo compleanno!

-Daniel sorrise accarezzando la mano della sua fidanzata mentre lui guidava. Lily adorava quei gesti improvvisi di dolcezza e gentilezza da parte di Daniel. Entrambi si fecero seri ascoltando la canzone che Lily aveva dedicato al suo fidanzato alla festa di Jordan. Lei sussurrò.-

Lily: Ti amo. Sono davvero felice che non ci siamo lasciati per sempre e che tu sia tornato da me!
Daniel: Tornerò sempre da te!

-Ci fu silenzio per qualche minuto quando poi Daniel parlò.-

Daniel: C’è una cosa che voglio dirti, piccolina. Cioè, non è una cosa grave ma sono sicuro che non ti farà piacere sentirla. So che abbiamo chiuso l’argomento e che è una grande ferita per entrambi ma io voglio essere sincero con te e voglio che tu capisca cosa ci fosse alla base del nostro litigio e della gelosia di Victoria…

-La ragazzina lo guardò accarezzandogli la mano.-

Lily: Dimmi, ti ascolto!
Daniel: Io e Victoria siamo stati l’uno il primo bacio dell’altra. Ecco perché lei è gelosa. E’ stata l’estate tra la terza media e il primo liceo. A me lei piaceva tanto ma a lei interessavano già quelli più grandi e me ne sono fatto una ragione. Ma adesso lei non può sopportare che la donna della mia vita sia un’altra e che mi renda felice. Ecco perché ha fatto di tutto per separarci!

-Lily continuava a guardarlo davvero pietrificata, in fondo era un grosso rospo da dover mandare giù. Prima di arrabbiarsi, ingelosirsi e perdere la calma, la ragazza ci rifletté su. Perché Daniel glielo aveva detto? Avrebbe potuto tenere quel segreto nascosto per sempre evitando un’altra litigata. Dopo circa un minuto di silenzio, lei parlò.-

Lily: So che non me lo stai dicendo per ferirmi. I-io… Io mi fido di te, Dan. Non m’importa del vostro passato, confido nel fatto che tu mi stia dicendo la verità e che non ci sia più nulla tra voi. Capisco perché tu me lo stia dicendo e mi fido. Quindi non ci saranno scenate di gelosia o pianti. Sai però cosa? Io sono stata molto più fortunata. Il mio primo bacio l’ho dato all’amore della mia vita!

-Lei sorrise dolcemente, lui fece lo stesso, prendendo la mano della sua fidanzata e dandole un dolce bacio mentre continuava a guidare. Fu in quel momento che Lily capì dove erano diretti.-

Lily: Ma questa è la strada per Fallbrook!!
Daniel: Indovinato!

-Lui le fece l’occhiolino e lei continuò.-

Lily: Perché andiamo a Fallbrook?!
Daniel: Andiamo a prendere i tuoi amici d’infanzia e li portiamo a Los Angeles!
Lily: Ma per quale motivo? Sai che quest’anno non ci sarà alcuna festa. L’unica cosa che mi importa è che diddi Alex sia sveglio, vivo e stia bene. Non ho bisogno di fare una festa!
Daniel: Non devi organizzare una festa. Ho solo pensato che passare il weekend del tuo compleanno con i tuoi vecchi amici guardando un film e mangiando della pizza, potesse essere una buona idea!

-Lily lo studiò per qualche secondo, poi sorrise dandogli un bacio sul collo.-

Lily: Hai pensato bene!

-Entrambi sorrisero riprendendo ad ascoltare la musica. Mezz’ora più tardi, Daniel parcheggiava a casa di Megan. Ryan li aspettava fuori. Appena furono scesi dalla macchina, il ragazzo corse ad abbracciarli.-

Ryan: Ragazzi! Com’è andato il viaggio?
Lily: Benissimo!

-Lily sorrise mentre Daniel scuoteva la testa contrariato.-

Daniel: Non crederle, è stato una tortura!

-Ryan scoppiò a ridere mentre Lily rifletteva.-

Lily: Un momento, perché ci stai aspettando fuori? Sapevi del nostro arrivo?
Ryan: Beh, vedi...

-Ryan guardò Daniel supplicando aiuto ma Lily fu più veloce.-

Lily: Vi siete messi d’accordo a mia insaputa?!
Ryan: Tua e di Megan! Buon compleanno!!

-Lei scosse la testa mentre i due ragazzi ridevano, poi suonarono il campanello. Megan aprì la porta e subito baciò Ryan. Solo successivamente vide Lily saltandole subito addosso. Non poteva crederci.-

Megan: LILYY! Ma cosa ci fate qua? Soprattutto il giorno del tuo compleanno. Dovresti essere a Los Angeles a preparare una festa pazzesca! A proposito, buon compleanno!!

-Lei e Lily non riuscivano a staccarsi dall’abbraccio e subito dopo la ragazza salutò anche Daniel. Decisero di andare a fare colazione fuori, ovvero nel loro solito vecchio locale, “Frankie’s”. Appena entrarono nel locale, Cameron, il bel ragazzo amico di Lily, Ryan e Megan li vide. Subito sorrise e li salutò, abbracciando poi Lily mentre Daniel lo guardava storto con il fumo che gli usciva dalle orecchie.-

Cameron: Lily! Finalmente ti rifai viva! Sono passati mesi!
Lily: Ciao Cam! Lo so, è tanto tempo che non vengo a visitarvi ma ultimamente è stato impossibile!
Cameron: Beh, me ne parlerai davanti a una tazza di caffè!
Lily: Quello che mia madre non mi fa bere prima dei diciotto anni…
Cameron: Ma che tuo padre ti versa nella tazza a sua insaputa!

-Entrambi scoppiarono a ridere e Daniel non si trattenne più. Era geloso da morire e vedere la complicità dei due lo mandava in bestia. Quel tizio non sapeva nulla di Lily e di sua madre. Si schiarì la gola per attirare l’attenzione.-

Daniel: Cameron… Io sono Daniel Lee, il fidanzato di Lily!

-Disse lui stringendo Lily a sé. Cameron lo guardò, poi sorrise.-

Cameron: Oh, tu sei l’idiota che l’ha fatta soffrire. Non è così?!
Daniel: Sì, è così, ma sono il SUO idiota!

-Cameron scoppiò a ridere dando a Daniel una pacca sulla spalla.-

Cameron: Se lei ti ha perdonato, forse qualcosa di speciale ce l’hai!

-Daniel lo guardò. Non sapeva come interpretare quel commento comunque la loro conversazione si interruppe quando Cameron diede ai ragazzi un tavolo. Tutti si sedettero e ordinarono, poi Lily accarezzò il viso a Daniel.-

Lily: Calmati gelosone!
Daniel: Sei bellissima, certo che sono geloso. Ti stai trasformando in una donna affascinante!

-Lily gli diede un dolce bacio mentre Megan li guardava intenerita.-

Megan: Come siete carini!

-Sia Lily che Daniel arrossirono e poi Megan cambiò discorso.-

Megan: Come sta Alex?
Lily: Adesso meglio. Diddi Rachel lo tiene sotto tiro!
Megan: Immagino! L’importante è che lui stia bene adesso
Lily: Sì, appunto!

-In quel momento Daniel e Ryan si guardarono annuendo e Daniel parlò guardando Lily.-

Daniel: Sai, non ti ho portata qui solo per recuperare Megan e Ryan…

-Megan li guardò.-

Megan: Ci recuperate?!

-Ryan guardò la sua fidanzata.-

Ryan: Oh sì. Passeremo il weekend a casa di Lily! Sorpresa!!
Megan: La cosa mi rende davvero felice ma grazie mille per avermi avvisata in tempo!

-Tutti risero quando Daniel tirò fuori dalla tasca del suo giubbotto una bustina bianca.-

Daniel: Volevo darti il tuo regalo di compleanno qui a Fallbrook e questo è anche il motivo per cui ieri ho marinato la scuola!

-Lily scosse la testa.-

Lily: Ti sei inventato un’ottima possibile scusa, ma nel profondo sapevo che c’era qualcosa di strano in tutta quella faccenda!

-Tutti guardarono Lily aprire la bustina, Ryan sapeva tutto mentre Megan non aveva la minima idea di cosa ci fosse all’interno. La ragazza dagli occhi blu tirò fuori un biglietto giallo con scritto sopra “MTV VIDEO MUSIC AWARDS 2015”. Subito Lily urlò di gioia e sorpresa.-

Lily: NON E’ VERO!

-Tirò fuori il biglietto dello show e continuò.-

Lily SEI MATTO DA LEGARE!!

-Lei si buttò su Daniel dalla felicità e lui continuò.-

Daniel: Ti piace?

-Sorrise. Sapeva che Lily avrebbe adorato quel regalo.-

Lily: Da impazzire! Grazie!
Daniel: Ma sai chi si esibirà?
Lily: Ma che mi importa, ci saranno un sacco di artis…
Daniel: Justin Bieber!
Lily: COSA? OH MIO DIO, O MIO DIO!
Daniel: So che al momento non ci sono suoi concerti, però si esibirà durante lo show. Dovrete accontentarvi!

-Lei continuava a fissare il biglietto esterrefatta, non le sembrava vero.-

Lily: Questo è molto più di quanto io abbia mai sperato!! Ehi, aspetta. “Dovrete”? “Dovrete” chi?

-In quel momento Ryan parlò guardando la sua fidanzata.-

Ryan: Lily non può andarci da sola. Non sarebbe divertente, no? Servirebbe un’altra fan sfegatata!

-Lui rise, tirando fuori dalla sua borsa un’altra bustina bianca.-

Megan: NON E’ POSSIBILEEE!! GRAZIEE

-Megan aprì la busta tirando fuori il suo biglietto, poi baciò Ryan e strinse la mano a Lily, felice. Entrambe canticchiarono.-

Lily: Andremo allo show insieme, andremo allo show insieme!!
Megan: Andremo allo show insieme, andremo allo show insieme!!

-Daniel rise.-

Daniel: E’ una micro vacanza per voi due. E’ da tanto che non passate del tempo insieme!

-Lily li guardò.-

Lily: Siete i fidanzati migliori di questo pianeta!

-Daniel la guardò.-

Daniel: Io direi dell’intero universo. Ti sto mandando di proposito a vedere quella specie di cantante!!

-Tutti scoppiarono a ridere mangiando poi la colazione. Passarono una giornata bellissima a Fallbrook. Lily portò Daniel in tutti i posti che frequentava e ovviamente davanti alla sua vecchia casa che le faceva venire la nostalgia. Lei e Brittany erano state davvero felici in quel posto, nonostante la mancanza di Oliver e i pochi soldi a disposizione. Daniel dai racconti di Lily riusciva ad immaginare e vedere perfettamente la vecchia vita della ragazza.

Sulla via del ritorno a Los Angeles, saltò fuori l’argomento “Rebecca” e Megan fu molto sincera con la sua amica dicendole che Rebecca non le stava poi così simpatica. Lily alzando il sopracciglio destro guardò Megan chiedendole come mai e la ragazza le raccontò di come Rebecca l’avesse trattata quel weekend alla casa al mare. Lily sospirò, Megan aveva ragione, quando ci si metteva Rebecca sapeva essere davvero terribile, le avrebbe sicuramente parlato.

Finalmente, dopo più di due ore di viaggio, arrivarono a casa di Lily in cui sembrava non esserci vita. Tutte le luci erano spente e la porta d’ingresso era chiusa a chiave. Lily guardò Daniel e i suoi amici.-

Lily: Non c’è davvero nessuno in casa?!

-Lily risuonò il campanello con insistenza ma niente, nessuno rispondeva.-

Lily: Forse mi hanno preso tutti troppo alla lettera quando ho detto di non voler festeggiare!

-Daniel la guardò.-

Daniel: Beh, d’altronde sei stata molto insistente e chiara riguardo la festa del tuo compleanno!
Lily: Sì, ho detto niente festa ma non che avrei voluto passare la sera del mio compleanno senza la mia famiglia, senza diddi Alex e diddi Rachel!

-Daniel davvero faticava a trattenere la risata. Lui sapeva tutto e Lily si stava davvero incazzando e soprattutto offendendo a morte mentre tirava fuori le chiavi di casa dalla sua borsa.-

Lily: Cioè, come puoi lasciare tua figlia da sola il giorno del suo compleanno? Dove saranno andati? Vuoi scommettere che quei quattro si sono radunati tutti insieme a casa di diddi?! Praticamente stanno facendo una festa per conto loro il giorno del mio compleanno lasciandomi da sola in casa!

-Ryan la guardò mentre Lily girava la chiave nella serratura della porta.-

Ryan: Ehi, noi siamo venuti per festeggiare con te!
Lily: Ry, sai benissimo cosa io intenda

-La ragazza aprì la porta e entrando accese la luce del corridoio facendo entrare tutti quanti. Subito Lily sorrise vedendo un gigantesco palloncino gonfiato a elio a forma di numero “17”.-

Lily: Oh, non mi hanno preso alla lettera allora!

-Sul palloncino notò un post-it. Lo prese.-

Lily: Beh, ovviamente i post-it sono i protagonisti di ogni mio compleanno. “Auguri per ogni sorriso che ti farà star bene, auguri per ogni sogno che vorrai realizzare, auguri per ogni abbraccio che ti scalderà il cuore. Fai un salto in salotto, qualcuno ti sta aspettando.”

-Lily sorrise correndo in salotto, di nuovo la luce spenta e appena l’accese ecco che scoppiò come un boato tra urla, musica a tutto volume e trombette di coriandoli che scoppiavano. Lily si portò le mani alla bocca dalla sorpresa vedendo la casa decorata in suo onore. Sulla parete notò una striscione con delle sue foto, dalla sua nascita fino a qualche giorno prima della festa. Lily con le lacrime agli occhi corse ad abbracciare i suoi genitori, sapeva che l’idea partiva tutta da loro. Brittany la strinse forte a sé.-

Brittany: Buon compleanno, amore della mia vita!
Lily: Oh, mamma!

-Entrambe trovavano davvero difficile staccarsi l’una dall’altra, ma Lily dovette farlo per salutare tutti quanti. Anche suo padre la strinse a sé sussurrando.-

Oliver: Tanti auguri, mia principessa!
Lily: Ti voglio bene, papà! Te ne ho sempre voluto, fin da prima di conoscerti

-Poi Lily guardò il suo padrino e la sua madrina scuotendo la testa.-

Lily: Diddi, non volevo fare la festa per non farvi stancare e stressare dopo ciò che avete passato ma scommetto che siete una grande parte di tutta questa organizzazione!

-Alex la guardò abbracciandola.-

Alex: Ma io sto bene! Non avrei mai permesso che tu non festeggiassi a causa mia! Tanti auguri, bimba!

-Anche Rachel abbracciò la ragazza.-

Rachel: Per nessuna ragione al mondo ci saremo persi il tuo compleanno! Buon compleanno, tesoro!

-Lily si asciugò le lacrime e la festa poté cominciare. La ragazzina salutò tutti quanti, i suoi amici erano lì e la serata passò tra musica, balli, canti, ottimo cibo, abbracci, chiacchierate, ricordi e giochi. I gemelli furono più che felici di fare parte di quella bolgia e dopo tutti quegli zuccheri erano più scatenati che mai. Samuel si divertiva a sedersi sui palloncini e scoppiarli, ecco perché dopo un po’ Alex e Rachel spostarono tutti i palloncini in bagno. Dylan correva da una parte all’altra cercando di acchiappare i gemelli e Red che anche lui si godeva la festa con tutti. Erano tutti un po’ fuori di testa e dopo l’ultimo ballo che Lily ballò tenendo la sua figlioccia in braccio, la poggiò a terra per poi andare a parlare con Rebecca che mangiava le patatine al formaggio, le sue preferite. Subito la ragazza sorrise vedendo la sua amica arrivare.-

Rebecca: E’ proprio una bella festa. E tu non volevi nemmeno festeggiare!

-Lily sorrise poi si fece seria, lo stesso fece Rebecca vedendo quell’espressione sul viso della sua amica.-

Rebecca: Che succede?

-Lily la guardò.-

Lily: So quanto tu fossi stressata quel weekend alla casa al mare l’estate scorsa. Avevi paura di essere rimasta incinta, eri preoccupata da morire, ti capisco, però non è stato carino come tu abbia trattato Megan!

-Rebecca sospirò.-

Rebecca: Lo so. Ricordo bene. Mi dispiace. Credo andrò a parlarle!
Lily: Grazie!

-Lily sorrise dando un bacio sulla guancia a Rebecca, andando poi a ballare con il suo fidanzato. Rebecca invece, come promesso si avvicinò a Megan che cercò di evitarla.-

Rebecca: Megan, per favore, non evitarmi. Non sono qui per farti sentire di merda come l’ultima volta
Megan: Puoi risparmiarti questo teatrino. Sono sicura che tu mi stia parlando solo perché Lily ti ha chiesto di farlo. Puoi anche risparmiare il fiato!

-Megan fece per andarsene ma Rebecca le prese il braccio.-

Rebecca: Megan, non è così. Ho pensato a come mi sono comportata con te tante volte e ho sempre saputo di aver fatto una figuraccia e che tu non te lo meritavi. Quel fine settimana ero molto stressata, pensavo di essere rimasta incinta e stavo impazzendo. Non ho nulla contro di te e davvero mi dispiace. Ho pensato tante volte di scusarmi ma ho pensato che se anche ti avessi inviato la richiesta d’amicizia su facebook tu mi avresti ignorata. Puoi perdonare la mia arroganza e sgarbatezza?

-Megan la guardò però poteva capirla. Ci pensò qualche secondo poi parlò.-

Megan: Posso immaginare come tu ti sentissi. Probabilmente è stata la conversazione sbagliata al momento sbagliato. Grazie per averci pensato su. Accetto le tue scuse!

-Rebecca sorrise abbracciando Megan. Finalmente capiva perché Lily tenesse così tanto a lei, era una ragazza che sapeva perdonare e soprattutto capire.
Quel compleanno per Lily fu uno dei giorni più belli della sua vita, non lo avrebbe mai dimenticato.

Anche Aprile volò e il ballo della scuola si avvicinava sempre più. Quel mese succedevano parecchie cose strane di cui Lily non riusciva a trovare il perché. Sia Daniel che suo padre sparivano nello stesso momento per qualche ora, poi quando Oliver tornava a casa, anche il suo fidanzato tornava ad essere disponibile. Quella sera, Lily seguiva sua madre, che aveva il cesto dei vestiti sporchi tra le mani, nella stanza-lavanderia. Dylan, invece, seguiva Lily come un’ombra.-

Lily: Mamma come fai a non sentire puzza di bruciato?

-Dylan la copiò.-

Dylan: Buato!

-Lily sorrise prendendo in braccio suo fratello.-

Lily: Vedi?! Anche Dylan se n’è accorto!!

-Brittany dopo aver caricato la lavatrice guardò sua figlia.-

Brittany: Tesoro si chiamano coincidenze!
Lily: Queste “coincidenze” come dici tu, le noto da un bel po’
Brittany: Ti metti problemi che non esistono. Figurati se tuo padre e Daniel passano del tempo insieme. Cosa mai potrebbe accomunarli?!
Lily: Il basket?! ME?!

-Brittany conosceva bene il piano di Daniel e pensò che sua figlia fosse davvero un osso duro. Lily mise Dylan a terra e si buttò sul divano accendendo la tv, poi all’improvviso si alzò andando in cucina dove sua madre accendeva la lavastoviglie.-

Lily: E se papà stesse allenando Daniel? Dato che tra un po’ verrà a vederli il coach del college, magari gli sta insegnando qualche trucchetto! Ma perché non dirmelo?!

-Brittany si voltò verso sua figlia esasperata.-

Brittany: TESORO NON LO SO! Perché non mi dai una mano, invece di torturarti?
Lily: Posso rifiutarmi?

-Brittany la guardò e sorrise.-

Brittany: Fila in salotto! Tanto ho quasi finito!

-Lily tornava in salotto quando poi si voltò pensierosa.-

Lily: E se Dan...
Brittany: FILA!!

-Sua madre le indicò il salotto e Lily rise arrendendosi. Anche Dylan puntò il ditino.-

Dylan: TITA!
Lily: Cosa?! Monello, credevo fossi dalla mia parte!

-Lily lo prese in braccio, lo portò in salotto e gli fece il solletico. Si sdraiarono insieme sul divano e la ragazza riprese a guardare il telefilm quando Dylan parlò.-

Dylan: Catoi!
Lily: No, Dyl. Fammi finire di guardare questo programma, poi potrai guardare i cartoni animati!

-Dylan poggiò la sua manina sul viso di sua sorella, era piccolo ma già molto determinato a vincere le sue battaglie. Lily gli fece abbassare il braccio.-

Lily: Dylan, ti prego!
Dylan: Catoi, catoi, catoi!

-Brittany, ridendo, li raggiunse in salotto sedendosi sul divano a fianco a loro, proprio quando Oliver tornava a casa.-

Brittany: Credo dovrai lasciargli la tv, tesoro!
Oliver: Sono tornato! Ah, eccovi qua!

-In quel preciso istante il cellulare di Lily suonò. La ragazza aprì il messaggio per poi guardare sua madre.-

Lily: Oh, è Daniel! Ma che strana coincidenza!

-Brittany scosse la testa ormai senza speranza.

Finalmente, anche il tanto atteso giorno del ballo scolastico arrivò. Ovviamente Alex e Rachel non potevano perdersi il primo ballo di quella bambina che avevano visto crescere e diventare una bellissima ragazza. Ecco perché erano seduti sul divano di casa Hunt. Anche Daniel si trovava lì, aspettava la sua fidanzata in agitazione.
Lui non era l’unico ad essere agitato, infatti anche Lily lo era parecchio. Aveva paura di scendere le scale, l’emozione iniziava a venire fuori. La ragazza, indossava un vestito lungo blu che le lasciava le spalle scoperte e le copriva i tacchi argentati che si abbinavano perfettamente alla pochette argentata che teneva in mano. Il trucco non fu eccessivo, un po’ di matita, mascara, ombretto argentato, un po’ di fard e mise il lucidalabbra per far risaltare quel colore rosso acceso delle sue labbra. Il momento tanto atteso era arrivato. Fece un profondo respiro e scese le scale.
Vederla scendere, così bella, grande, sicura di sé e un po’ agitata, emozionò tutti quanti. Rachel e Brittany iniziarono a piangere dall’emozione e per quanto riguarda Alex, Oliver e Daniel beh, vedete, non saprei dirvi chi dei tre rimase più a bocca aperta e senza parole. Daniel si avvicinò e le prese la mano dandole un dolce bacio sulla guancia.-

Daniel: S-sei, sei bellissima!
Lily: Grazie! Sei molto affascinante anche tu!

-Entrambi sorrisero. Daniel indossava un completo grigio chiaro con una camicia bianca. Rachel li accarezzò entrambi.-

Rachel: Siete splendidi!

-Mentre i piccoli di casa correvano per tutto il salotto, Brittany si asciugava gli occhi umidi e Lily la guardò sorridendo.-

Lily: Mamma, avevi promesso che non avresti pianto!
Brittany: Come faccio a non piangere vedendoti così? Voglio assolutamente delle foto! Olly vai a prendere la macchina fotografica!

-Oliver continuava a guardare sua figlia a bocca aperta. Era splendida, in quegli anni era diventata una splendida ragazza, affascinante come la madre. Brittany cercava di risvegliarlo da quell’incantesimo.-

Brittany: Olly?! Olly!!

-Anche Alex tornò alla realtà, dando un colpo al suo amico che finalmente si risvegliò.-

Oliver: Sì?

-Brittany lo guardò.-

Brittany: Potresti andare a prendere la macchina fotografica?
Oliver: Oh sì, certo!

-Oliver salì le scale proprio mentre Alex stringeva in un abbraccio Lily.-

Alex: Io… Sarai anche cresciuta, ma io ti vedrò sempre come quella bambina che mi saltava addosso, quella bambina che desiderava ardentemente che io fossi suo padre e che mi chiedeva sempre: “Diddi, giochiamo a papà e figlia?”, quella bambina così innocente e pura. Io non sono pronto a lasciarti andare e a non chiamarti più “bimba”

-E lì di nuovo Brittany e Rachel riscoppiarono a piangere in quel momento così toccante. Non esisteva amore più grande di quello che Alex provava per Lily. Da quando la prese in braccio in quella piccola stanza di ospedale per la prima volta, a quel momento che la stringeva ancora tra le sue braccia, niente sembrava essere cambiato, eppure ben diciassette anni erano passati. Lily lo guardò mentre una lacrima le marcava il viso.-

Lily: Non devi farlo diddi, perché io non sono pronta a non essere più la tua bimba!

-Anche Alex non riuscì a controllare le lacrime e la strinse di nuovo forte a sé sussurrandole all’orecchio.-

Alex: Sono davvero grato a Dio per avermi dato la possibilità di vederti, toccarti e stringerti a me in questo giorno!

-Lily scoppiò a piangere sulla spalla di suo diddino pensando che se le cose fossero andate diversamente Alex non sarebbe stato lì con lei quella sera.-

Lily: Non dire così, ti prego. Ce l’hai fatta, sei qui con noi e potrai stringermi a te tutte le volte che vorrai!
Alex: Sono davvero orgoglioso di te, bimba!

-Si staccarono dall’abbraccio e si asciugarono le lacrime proprio quando Oliver riscendeva con la macchina fotografica. Prima di fare le foto, Lily si risistemò il trucco. Praticamente fecero un servizio fotografico. I ragazzi fecero le foto con tutti quanti, con Brittany, Oliver, Dylan e Red, con Alex e Rachel e i gemelli, poi solo con i bambini, solo con Red, solo gli adulti insieme e chi più ne ha più ne metta. Per non parlare del fatto che i ragazzi sarebbero dovuti passare anche a casa di Daniel per qualche altra foto con la sua famiglia prima del ballo. Alex guardò tutti quanti.-

Alex: Forza lasciamoli andare o faranno tardi!

-Lui sorrise, i ragazzi uscirono andando alla macchina. Quando Lily e Daniel partirono, anche Alex e Rachel insieme ai bambini andarono via e Oliver, Brittany e Dylan tornarono in casa, cenarono e si guardarono un film sul divano, quando Dylan si addormentò. Oliver guardò sua moglie.-

Oliver: Lo porto a letto!

-Lei annuì dando un bacio al suo bambino.

Intanto alla festa, tutti si stavano divertendo. Lily non era la sola più piccola, c’erano tanti ragazzi del suo anno, tra cui anche Rebecca dato che stava con Jordan.
Lily, Daniel e Rebecca, parlavano di quanto quella festa fosse stata organizzata bene mentre Jordan andava a prendere della roba da bere. Daniel parve parecchio distratto, quando poi guardò la sua ragazza.-

Daniel: Tesoro scusami, devo fare una cosa urgente con Jordan!

-Lui le baciò la guancia e scomparve tra la folla. Lily sospirò.-

Lily: Queste sparizioni non mi piacciono per niente!
Rebecca: Poi se lui e Jordan sono insieme non sarà nulla di buono

-Jordan tornò, dando un bicchiere pieno di punch a Rebecca.-

Jordan: E’ una bella festa, eh?

-Lily lo guardò corrugando la fronte.-

Lily: Ma non eri con Daniel?
Jordan: No! A proposito, dov’è?
Lily: Vorrei tanto saperlo anch’io!

-Intanto in casa Hunt, Oliver, dopo aver messo Dylan a letto, scese al piano inferiore, accese lo stereo e abbassò la luminosità delle luci.

Brittany si alzò dal divano avvicinandosi ad Oliver che la strinse a sé e le baciò la testa.-
Brittany: Uuh stasera siamo davvero romantici!
Oliver: Mi dispiace!

-Brittany lo guardò confusa. L’espressione di Oliver era serissima.-

Oliver: So che non è minimamente paragonabile, però mi concederesti questo ballo?
Brittany: Oh Olly!

-Lo baciò e iniziarono a ballare lentamente nel salotto, quando Oliver continuò.-

Oliver: Non hai potuto partecipare al tuo ballo scolastico. Volevo regalartene uno che gli assomigliasse, anche se non..
Brittany: Ci sei tu. E’ perfetto!

-Lei sorrise facendo sorridere anche Oliver che sussurrò.-

Oliver: Ho preparato anche del punch!
Brittany: Davvero? Proprio quello che preparano a scuola?!
Oliver: Beh, diciamo che l’ho corretto un po’!

-Brittany lo guardò fingendo indignazione.-

Brittany: Signor Hunt!!
Oliver: Beh, non siamo più minorenni. Siamo grandi e coscienti di ciò che facciamo!
Brittany: Quindi se ti dicessi che ho parecchia voglia di fare l’amore con te…?
Oliver: Sono molto felice di sapere che non dobbiamo più nasconderci dai tuoi genitori!

-Brittany scoppiò a ridere per poi baciarlo, continuando a ballare abbracciati in silenzio.

Intanto alla festa, nessuno capiva che fine avesse fatto Daniel, quando ad un certo punto le luci si spensero e si accese solo una luce sul palco. Daniel era là sopra con il microfono davanti. Lily lo vide.-

Lily: “Cosa vuoi fare, Dan?”

-La musica partì e Daniel regalò a Lily una bella serenata. Entrambi furono emozionati, Daniel cantandola e Lily ascoltandola. Era stupefatta, il suo fidanzato si era superato. Lei pensò di essere la ragazza più fortunata della Terra, quando vide arrivare Daniel verso di lei che le prese le mani guardandola negli occhi e finendo la canzone.-

Daniel: “Just know that I'm sorry, I never wanted to make you feel so small. Our story is just beginning but let the truth break down these walls, oh yeah. And every time I think of you, I think of how you push me through and show me how much better I could be.
Here I am with all my heart, I hope you understand. I know I let you down but I'm never gonna make that mistake again. You brought me closer to who I really am, come take my hand, I want the world to see what you mean to me. What you mean to me.
(Sappi che mi dispiace, non avrei mai voluto farti sentire così piccola. La nostra storia sta iniziando ma lascia che la verità abbatta questi muri, oh sì. Tutte le volte che ti penso, penso a come mi hai spronato, mi hai mostrato come diventare migliore.
Eccomi, con tutto il mio cuore spero che tu capisca.
So che ti ho distrutta ma non farò mai più lo stesso errore.
Mi hai portato più vicino a quello che sono davvero, vieni, prendi la mia mano, voglio che il mondo veda cosa significhi per me.
Cosa significhi per me.)”

-Lily lo guardò con le lacrime agli occhi che Daniel le asciugò sorridendo, quando la ragazza parlò.-

Lily: Lo hai fatto davvero? Sì, insomma, la canzone che è bellissima...
Daniel: Sì, mi ha dato una mano tuo padre. Alla festa di Jordan ti sei umiliata per me davanti a tutta la scuola. Ora l'ho fatto anche io, così siamo pari!
Lily: Adesso toccherà a te venir preso in giro per il resto dell’anno
Daniel: No problem!
Lily: Sicuro? Non ti daranno tregua...
Daniel: Non m'importa!

-Lily lo guardò sorridendo.-

Lily: Okay, signor Lee, siamo pari!

-Daniel rise e la baciò. Poi le prese la mano e iniziarono a ballare un lento. Lily parlò.-

Lily: Ecco cosa combinavi con papà!
Daniel: E’ stato difficile mantenere il segreto, ma siamo riusciti a tenerti all’oscuro!
Lily: Grazie!
Daniel: E di cosa?

-Entrambi sorrisero e Lily lo guardò.-

Lily: Ti amo!
Daniel: Anche io, piccolina!

-Abbracciati continuarono a ballare per tutta la serata e a quella festa erano sicuri che niente avrebbe potuto separarli. Sapevano di essere stati destinati l’uno all’altra e niente avrebbe più scalfito il loro amore.-


Buongiorno e buona domenica Meraviglie <3
Eccomi con il finale di stagione e ahimè anch la quarta volge al termine rendendomi davvero molto triste.
Sappiate che mi sono divertita tantissimo a riscrivere, aggiungere parti e leggere i vostri commenti.
Okay, sembra un addio ma non lo è. E’ solo che qui chiudiamo un capitolo molto importante, infatti con la quinta ed ultima stagione faremo un bel salto.
Spero che questo episodio vi abbia emozionato e divertito. Io devo ammettere di aver pianto mentre scrivevo la parte di Alex e Lily, li vedevo proprio lì, di fronte a me.
Ho un altra sorpresa. Con la storia scritta precedentemente, feci anche dei video. Per motivi di tempo non riesco a modificarli ma mi piacerebbe tanto che vedeste l’ultimo di Daniel e Lily perché io lo adoro.
Vi lascio il link qui sotto!

https://www.youtube.com/watch?v=9Gn-oK4Qpdk

Perdonate gli errori ortografici ma posto questo capitolo in fretta e furia!
Come sempre, ci sentiamo la prossima settimana con l’inizio della quinta stagione.
Vi auguro un buon inizio settimana.
Un bacione, Sum <3

 

  
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