Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: SSJD    17/03/2018    5 recensioni
Buon anno!
Rieccomi.
Giusto per chi non ne avesse avuto ancora abbastanza...
Tornano le mirabolanti avventure delle neonate famiglie Son e Brief...
Attenzione: La lettura può provocare irritazione, orticaria e qualche forma di allergia purulenta non ancora scoperta, se non sul pianeta Yadrak...
Buona lettura...
Se proprio dovete...
1. Il ritorno
2. Il ritorno 2: Speciale 8 Marzo
3. 2024
4. La Pazienza...
5. La Bastardaggine (speciale Natale)
6. Speciale S. Valentino (di confessioni, salvataggi e nuove supplenze)
7. Mia, tua, sua, nostra, vostra, loro.
Genere: Comico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Goku, Goten, Vegeta | Coppie: Bra/Goten, Pan/Trunks
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 
2024

 
Qualche anno dopo…
 
 
“O mio dio! CJ! Da quanto tempo!” lo saluto saltandogli letteralmente al collo e stringendolo forse un po’ troppo forte visto che, in pochi secondi, sento la sua aurea abbassarsi al limiti della morte cerebrale.
“P-pan… N-non respi-ro…” mi informa a fatica.
Lo lascio e mi affretto ad andare a recuperare un bicchiere d’acqua, per farlo riprendere.
Lo beve e me lo riporge con un sorriso e uno stentato ‘grazie’.
“Scusa… ma che ci fai qui? Non sai quanto sia felice di rivederti! Dimmi che non sei venuto a cercare Trunks… È a lavoro, torna fra un po’…” lo informo.
“No, avevo bisogno di parlare con te, veramente. Posso entrare?” mi chiede timidamente.
“Ma certo! Scusa! Prego, entra, scusa il casino, i gemelli sono leggermente disordinati…” dico raccattando oggetti vari, sparsi un po’ ovunque, che ingombrano il breve percorso che separa l’ingresso dal salotto.
“Figurati, non ci avrei fatto ca…
“Aaaaaahhh!” grido stramazzando al suolo.
In sequenza: mi sono chinata a raccogliere Spiderman da terra, alzandomi mi è venuta una sorta di colpo della strega, ho fatto un piccolo passo indietro per non perdere l’equilibrio, ma ho messo il piede sulla macchinina di Batman, che mi ha fatto finire al suolo. Cadendo ho sbattuto la spalla contro il dannato camion dei pompieri ed ora… eccomi qui, con un dolore non indifferente che dalla spalla mi percorre il corpo come una scossa elettrica.
Se mi vedesse Vegeta, credo mi disintegrerebbe, per la goffaggine che ho appena dimostrato di avere.
Riapro gli occhi e mi trovo quelli cristallini di CJ che mi fissano preoccupati.
“Tutto ok?” mi domanda serio.
“Sí… credo… spero…”
Faccio per rialzarmi, ma sento una fitta terribile alla scapola destra e sul viso mi si dipinge una smorfia di dolore.
“Ferma, ti aiuto io.” mi dice prendendomi in braccio.
“Dov’è la camera da letto?” mi domanda.
“Di sopra.” rispondo con non poca sofferenza.
Mi ci porta e mi adagia lentamente sul letto.
“Chiamo un medico, ok?” dice estraendo dalla tasca il suo cellulare.
“No! No, per favore… niente dottori… fanno… troppe… domande…” lo supplico.
“Come niente dottori? Ma scusa, in che ospedale hai partorito i gemelli?” mi domanda stupito.
“Trunks… Li ha fatti nascere lui…” riesco a dire a fatica.
“Oh… beh… Certo, tutto normale… Quindi? Cosa posso fare per te?” mi domanda quasi triste di vedermi così.
“Aiutami a voltarmi sul lato sinistro, per favore…”
Lo fa senza fare altre domande.
“Cazzo.” il suo unico commento.
“È così grave?” domando.
“Non sono un medico, ma a giudicare dal rigonfiamento direi che la tua spalla è uscita dalla sua sede usuale…”
“Beh, sei il massaggiatore della squadra di calcio, no? Pensi di farcela a sistemarla?” domando speranzosa.
“Cosa? Ma Pan, hai un idea di che male faccia? Hai bisogno di una anestesia!” afferma quasi terrorizzato.
Mi trasformo in ssj, sotto i suoi occhi più che perplessi e gli dico:
“Vai tranquillo, ora non potresti farmi male nemmeno se lo volessi…” lo informo spavalda.
“Ok, ma non è che se poi ti fa male te la prendi con me, vero?”  chiede intimorito.
“CJ, piantala. Avanti, non mi farai maaaaaaaaaaahhhh! Ma sei pazzo? Di’ almeno uno, due, tre o pronti, partenza, via! Cazzo!” urlo dopo aver sentito un netto sclock provenire dalla mia spalla, ora perfettamente funzionante.
“Scusa, va meglio? Prova a girare il braccio un paio di volte… lentamente…”
Lo faccio e sì, tutto è tornato normale.
Lo guardo negli occhi e gli faccio un sorriso di sincera gratitudine.
Mi mette una mano sulla spalla ancora leggermente dolorante e la massaggia dolcemente con le dita.
“Il tuo problema è che ti alleni molto, lavori troppo e il resto del tempo devi stare dietro a due piccole pesti e un marito. Senti come sei tesa? Hai i muscoli che sono un sasso! Ma Trunks non ti fa mai un massaggino?”
Cerco di levarmi dalla mente il più velocemente possibile il ricordo vivido, che la mia mente ha ancora impresso da ieri sera, delle dita di mio marito che si muovono  con maniacale cura (un secondo… che rating siamo? Giallino? Di nuovo? Che palle…) ed esperienza, sotto l’elastico delle mie mutandine e sospiro.
Guardo di nuovo CJ negli occhi e rispondo con un vago:
“Qualche volta… “
Mi fa un sorriso e continua a massaggiarmi la spalla che ora è completamente rilassata.
“Mi spiace… È un casino che non ci vediamo e guarda che bella accoglienza… di cosa volevi parlarmi?” chiedo incuriosita.
“Prima voglio che tu ti rilassi completamente, altrimenti finisce che se sei stressata poi mi dici di no senza nemmeno averci pensato un secondo. Ti leveresti la maglietta?” mi chiede a bruciapelo.
“Cosa? Ma perché?”
Non so se essere imbarazzata o arrabbiata. Sicuramente stupita lo sono.
“Voglio che ti rilassi. Avanti! Di cosa hai paura?” insiste.
Ora.
Paura, a me non lo si deve proprio dire. L’ultimo che me lo ha detto è stato Vegeta, in occasione della nascita dei gemelli, quando chiesi a Trunks perché non avevamo deciso di fare un parto cesareo, o qualcosa del genere:
‘Non avrai mica paura che poi non ti si stringa più, vero ragazzina?’
Ora, non me lo puoi dire quando già metà testa del primo dei miei due figli sta uscendo dalla mia vagina.
Lo avevo fulminato con gli occhi, invitandolo, con un cenno, ad avvicinarsi. Appena era stato sufficientemente vicino, lo avevo preso per il collo e gli avevo detto:
‘Sparisci, se non vuoi che ti disintegri…’.
Pochi secondi dopo la sua perfetta copia era venuta al mondo.
La notizia dell’episodio si era diffusa rapidamente e da quel giorno più nessuno aveva osato chiedermi se avessi paura di qualcosa.
Guardo CJ cupa e, senza fare tante storie, mi levo la maglietta.
“Sdraiati e fidati, per favore.”
Lo assecondo: voglio vedere dove vuole arrivare.
Appoggia le mani sulla mia schiena e sento un calore pazzesco invadermi il corpo.
Chiudo gli occhi e mi godo uno dei migliori massaggi della mia vita.
Senza nulla togliere a Trunks, che tutte le volte usa i massaggi come preliminari, con CJ è del tutto diverso.
Caldo.
Morbido.
Inebriante e assolutamente, indiscutibilmente, rilassante.
Qualche minuto di puro godimento, prima che mi irrigidisca di nuovo quando sento le sue mani armeggiare con il gancetto del mio reggiseno, con la chiara intenzione di aprirlo.
“Cos’hai in mente, CJ?” gli domando con tono duro.
“Niente di cui poi mi debba pentire. Rilassati, ti prego. Così è più facile per me… e tu respiri meglio…”
Rimango un po’ sul chi va là. Non capisco ancora le sue intenzioni e, per cercare di chiarirmi le idee dico:
“Ok, mi rilasso, ma se non mi va più, voglio che smetti subito, va bene?”
“Va bene… posso parlarti ora di quella cosa per cui sono venuto?” mi chiede come se tutto fosse naturale.
Accidenti quanto è bravo…
Come si fa a non rilassarsi?
“Sì, dimmi, ti ascolto (forse).” gli mormoro.
“Pan, sono qui per dirti che ti voglio.”
“Che?” domando sentendo avvampare le mie guance di un rosso acceso.
“Sì. Voglio che io e te facciamo coppia e non accetto un no come risposta.” continua imperterrito.
“CJ, ti ho detto che Trunks torna fra poco?” chiedo nel caso in cui la cosa gli sia sfuggita.
“È per questo che ti devo avere prima che lui torni…” afferma.
Sgrano gli occhi e faccio per girarmi, ma mi ricordo del reggiseno sganciato e mi blocco rimettendomi prona.
“CJ, ma sei impazzito forse? E… e… Trunks? Io sono sposata!” grido quasi.
In tutta risposta continua a massaggiarmi con la stessa delicatezza di prima, senza scomporsi minimamente, per poi continuare:
“Per quanto mi riguarda può cercarsi un altro partner, per fare coppia. Io voglio te. La notizia è ormai confermata e immagino che anche tu l’abbia sentita. Voglio che sia tu la mia partner, nessuno è e sarà mai in grado di essere brava come te…” insiste.
“Ah! Ho capito! La notizia, certo! Ma cosa vado a pensare? Sì, l’ho sentita la notizia… solo che non mi aspettavo che piombassi qui a chiedermi una cosa simile…”
Chiudo gli occhi e sospiro.
Se lo scopre Trunks mi ammazza, come minimo.
“Dunque?” mi sprona.
“CJ, non posso… Lo vorrei tanto, ma non posso! Trunks starebbe malissimo!” gli dico con il cuore in mano.
Mio dio, questo massaggio è quasi ipnotizzante.
Se continua così, difficile che riesca a dirgli ancora di no.
“Ti prego, Pan! Io voglio te!” dice approfondendo il tocco sui muscoli dorsali esposti alle sue dita magiche.
“Oh, síííííí!” mugugno godendo in un modo assurdo del piacere inspiegabile che mi sta donando.
“Ok, perfetto! Sapevo avresti accettato! Grazie!” afferma allegro.
“Accettato? No aspetta, CJ! Era un di soddisfazione! Non per accettare la tua proposta!” lo informo.
“Eddai, Pan! Cosa devo fare per farti accettare? Guarda che non le allungo le mani in altri posti per convincerti, sai?” mi dice scherzando.
Scherzare un paio di palle! Non oso nemmeno immaginare cosa saprebbe fare con quelle dita infilate nei posti giusti…
Se non la smette fra poco vengo…
“Lasciami qualche secondo per rifletterci… ma continua, ti prego, non smettere… sei un genio… dico sul serio…” lo supplico quasi.
Continua nel suo incarico con estrema calma e dolcezza.
Mi rilasso completamente e, senza accorgermene, mi trasformo in ssj.
Mi godo il momento solo per me e rifletto sulla proposta di CJ.
Chiudo gli occhi per qualche istante e li riapro solo qualche minuto dopo.
“CJ.” lo richiamo inumidendomi le labbra.
“Sì, Pan.”
“Mi riallacceresti il gancetto del reggiseno? Non riesco a concentrarmi su ciò che voglio dirti, se continui a massaggiarmi così.”
“Non ti piace?” mi domanda con tono innocente e dolcissimo.
“Sì, mi piace. Molto. Confesso che sei più bravo di Trunks!” dico arrossendo.
“Ma?” domanda incuriosito eseguendo nel contempo il mio ordine.
Mi alzo e mi infilo la mia maglietta.
Mi siedo sul letto a fianco a lui e gli prendo la mano nella mia.
“Difficile prendere una decisione ‘di testa’ se il cervello è occupato a tenere sotto controllo l’istinto del proprio corpo.” spiego.
“Sono così bravo?” mi domanda con fare falsamente innocentino.
“Oh, sì, ma credo lo sappia anche tu. Difficile che mi trasformi in ssj se sono completamente rilassata. Comunque, non sei venuto qui per scombussolarmi la vita, giusto? Sei venuto a farmi una proposta talmente allettante che ti avrei detto di sì anche senza tutto questo trattamento…” confesso abbassando lo sguardo pensierosa.
“Non l’ho fatto mica per convincerti… mi sembravi solo stanca… tutto qui. Allora è un sì? Sarà fantastico, Pan, vedrai!” afferma entusiasta.
“Sì, è un sì.” confermo voltandomi per dargli un bacio sulla guancia.
Mi mostra un sorriso a trentadue denti prima di alzarsi e porgermi la mano dicendo:
“Vedrai, Trunks capirà, non preocc…
“Trunks capirà cosa, esattamente?”
È la voce di mio marito appena entrato in camera da letto a interrompere l’intenso sguardo d’intesa che ci stavamo scambiando.
Salto in piedi e gli vado incontro con un sorrisone:
“Trunks! Sei già tornato?”
“Già? Ho interrotto qualcosa?” domanda spaesato.
CJ si avvicina a noi e punta due occhi di ghiaccio in quelli di mio marito che, al confronto, sembrano scuri come una pozzanghera d’acqua e gli sussurra:
“Diciamo che sei arrivato tardi… Bello…”
Trunks alza un sopracciglio perplesso e mi guarda sempre più confuso, come a chiedermi una spiegazione che non tardo a fornirgli:
“Ehm… Vedi, Trunks… ehm… CJ ha scelto me… per… sai… Facciamo coppia…”
Sgrana gli occhi e inizia a scuotere la testa con fare veramente sconvolto prima di aggredirci:
“Cosa? Come? E tu hai accettato? Cosa ti ha fatto per convincerti?”
“Veramente avrei accettato anche senza nulla in cambio, ma si è offerto di farmi un massaggio… vuoi che dica di no? Hai un’idea di quanto sia bravo?”
Lo vedo sbavare leggermente prima di riprendersi e dirmi:
“Oh, sì… sì che lo so… l’ultima volta ho avuto un’er… Ma lasciamo perdere… ma come hai potuto accettare? Ero entrato nel comitato giochi olimpici apposta per proporre i videogiochi come disciplina olimpica! Ora che sono stati accettati mi sono licenziato, perché era leggermente in conflitto d’interesse che da giudice fossi anche concorrente. Ho fatto tutto per partecipare con te e tu mi tradisci così?” mi domanda triste.
“Chi tardi arriva, male alloggia… Bello…” rincara la dose CJ.
Lo guardo male e cerco di rimediare:
“Trunks, ma puoi sempre partecipare, no? Era da anni che anche mio zio voleva prendere parte alle olimpiadi, ricordi? Si era iscritto al salto in lungo ed era stato squalificato perché non capiva la storia del piede sulla linea; nel salto con l’asta l’avevano squalificato perché pretendeva di saltare senz’asta. Il lancio del peso l’ha spedito fuori dallo stadio e devo ricordarti cos’è successo nei 100 metri piani?” gli domando ancora un po’ scossa dal ricordo della morte prematura dello starter fulminato da una partenza tipo razzo di Goten.
Gli rivolgo un leggero sorriso e continuo:
“Trunks, i videogames sono lo sport giusto per noi sayan!”
“E tu hai pensato bene di partecipare con CJ?” mi domanda innervosito.
“È figlio di un cyborg… sarà per questo che è più forte di te…” affermo per tenergli testa.
“E va bene, te la sei voluta…” conclude incazzoso.
Estrae il telefonino dalla tasca e, dopo aver premuto il tasto di chiamata, se lo porta vicino all’orecchio:
“Goten, tieniti libero per il 2024… Cosa? No, non c’è bisogno che scrivi adesso il post-it… vieni da me che ti spiego e porta il Packman e tutti gli altri che hai a casa, da domani iniziamo ad allenarci e dobbiamo farlo partendo dalle basi… Passa da Dende e prenota la stanza dello Spirito e del Tempo per domani. Cosa? No, non te la puoi portare Bra… Come chi ti coccola… Ma GOTEN! No, non siamo in una yaoi, contento? Vedrai che troveremo di meglio da fare, che pensare alle nostre donne… Traditrici…” aggiunge alla fine mormorandolo appena, in modo che solo io e CJ possiamo sentirlo.
“Muoviti! Vieni qua!” conclude chiudendo la chiamata. Mi guarda con aria di sfida e mi sussurra:
“Non mi fate paura…”
Riduco gli occhi a due fessure e lo squadro con cattiveria:
“Attento a non farti mangiare dai fantasmini… Brief…”
I nostri sguardi si scambiano saette.
“CJ, sparisci…” ordina perentoriamente.
Ci passa a fianco, ma, prima di andarsene, mi sussurra nell’orecchio:
“Pan: Assassin’s Creed: Origin. Quando vuoi, sai dove trovarmi…”
Sento un brivido percorrermi la schiena…
“CJ, vuoi che ti disintegri?” gli domanda Trunks con aria truce.
“Potrebbe essere l’unica soluzione per avere qualche chances di vincere… Brief.” lo provoca con un po' troppa malizia, per poi concludere: “Buon pomeriggio… socia…”
Infila la porta e se ne va.
Guardo Trunks sorridente e mi risponde con uno sguardo truce:
“Cambiati, ho voglia di allenarmi.” mi ordina.
“Ehm… non posso. Ho slogato la spalla ed è meglio che la tenga a riposo per oggi…” rispondo sinceramente.
“Ok, allora cambiati e scendi a video-giocare. Ho voglia di batterti.” insiste.
“Non è che tu abbia molte possibilità, sai?” lo sfotto.
Si avvicina.
Si slaccia la cravatta con fare fin troppo sexy.
Il suo corpo aderisce al mio.
Avvicina il viso al mio collo e lascia una scia con la lingua dalla clavicola all’orecchio.
Succhia il lobo per qualche istante e poi, molto sensualmente mi sussurra:
“Spogliati e sdraiati sul letto. Al resto, ci penso io…”
Questo sì che posso farlo…
E sicuro che vince lui… 
 
 




N.I.A: Per chi non lo sapesse, il Comitato Olimpico Internazionale ha inserito i videogames come disciplina sportiva nelle olimpiadi che si svolgeranno a Parigi nel 2024... Così, giusto per dovere di cronaca. Ah! Sempre per la cronaca, per chi stesse seguendo Princes of the universe, non vi preoccupate. Torno presto, non sono sparito...

Alla prox!

SSJD
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: SSJD