`Act 1 – Serenità`

È notte fonda a Godric’s Hollow, e tutti dormono nella bella ed elegante villa dove i coniugi Potter e il loro primogenito Harry sono andati a vivere, nascosti dal Signore Oscuro. Quel Signore Oscuro che alla fine ha scelto il piccolo Neville Paciock come suo eguale e che dopo quella notte fatidica, dove Alice Paciock ha perso la vita per il figlio, i Potter hanno invece tirato un sospiro di sollievo. Il Signore Oscuro è sparito dalla circolazione, e si vocifera che Frank Paciock sia andato a vivere col figlio tra i Babbani, cambiando addirittura il cognome, per sicurezza. I Potter e i loro amici dormono quindi sogni tranquilli, fiduciosi di avere ancora un lungo e radioso futuro. Silente dice loro di non abbassare la guardia e che non è detto sia finita, ma tutti i componenti dell’Ordine della Fenice si rilassano subito e tornano a fare delle vite più tranquille. I Malandrini erano finalmente riusciti a ri-vedersi. Tutti tranne Codaliscia, Peter Minus, che si scoprì fosse stato minacciato dai Mangiamorte e che quindi per paura fosse passato dal loro lato. Ovviamente a guerra conclusa il giovane si era volatilizzato dalla Terra: nessuno lo rivide più. Per James fu un duro colpo: si fidava ciecamente dei suoi migliori amici, quasi fossero fratelli, e sapere che Minus li stava per tradire lo feriva nel profondo. Sirius riuscì a vedere più spesso Harry, coccolandolo e viziandolo come ogni “zio” deve fare coi propri nipoti. Remus dal canto suo, nonostante fosse meno coccolone, riusciva comunque a farsi amare dal bambino. Lily aveva ricominciato a sentirsi con Mary Macdonalds, mentre aveva dovuto dire addio alla sua amica Marlene McKinnon, uccisa insieme alla sua famiglia. La rossa quasi non poteva crederci, e fu solo grazie a James, Remus e Mary che riuscì ad andare a visitare la tomba della sua amica e rendersi conto che fosse tutto vero. «Era come una sorella per me.» aveva commentato tra le lacrime davanti alla sua sepoltura. Dopo qualche mese dalla presunta morta di Lord Voldemort, Lily si prende un momento per parlare a James di volere un altro figlio. Ormai Harry ha quasi un anno e mezzo, e la giovane ex Grifoncina si sente pronta per un altro piccolo miracolo. «Forse sono esagerata io, ma... Vorrei proprio un altro figlio, anzi a dire la verità mi piacerebbe fosse una femmina.» James ride, mentre continua a cullare un piccolo Harry che sonnecchia tra le sue braccia muscolose. «Mi pare di capire che hai già tutto deciso.» Si volta a guardare la moglie, con gli occhi sempre più innamorati. «Hai scelto anche il nome per caso?» Lily sorride, con imbarazzo. «Bhè, quello potremmo deciderlo insieme. Ma avrei delle idee in effetti, che se hai tempo prima di andare con Lunastorta e Felpato al bar, potrei esporti.» «Dimmi tutto, Lily» «Bhè, a me piacerebbe in primis che, se fosse una femmina, avesse come secondo nome il mio.» Inizia la giovane facendo apparire nelle mani un piccolo block notes, con su appuntati vari nomi. James scoppia a ridere vedendola, ma Lily è serissima, e inizia ad elencargli tutti i nomi che aveva visto e che le erano piaciuti. Si ferma agli ultimi due, un po’ incerta. «Infine ci sono questi che sono forse quelli che amo di più, ma... Ma sono molto indecisa.» «Quali?» «Jennifer e Amelia.» James sembra pensarci un po’, molto seriamente. «Amelia Lily Potter. Jennifer Lily Potter.» annuisce col capo, convinto. «Sono belli entrambi e ci stanno anche bene in effetti.» Da un leggero bacio a Harry, che si è appena addormentato. Poi si volta verso la moglie, guardandola con tenerezza e malizia insieme. «Bhè, ma prima di decidere il nome della bambina, dovremmo anche farla, giusto?» ammicca in modo sensuale, provocando una risata cristallina a Lily, felice come non mai. James torna serio, alzandosi dal divano e guardando la donna. «Sono serio. E poi ora Harry dorme. Lo metto a letto... nella sua camera lontana dalla nostra... E poi io e te possiamo andare nella nostra di camera da letto.» «Va bene, va bene!» anche Lily si alza in piedi, scoccando sulla guancia di James un grande bacio, per poi darne uno più delicato sulla testolina capellona di Harry. Qualche ora dopo, mentre Lily sta dormendo abbracciata al suo James, sente il pianto leggero di Harry. Si alza quindi di scatto, facendo attenzione a non disturbare il sonno del marito, e sgattaiola dal figlio. «Harry, tesoro mio!» fa la donna, prendendo in braccio il bambino e cullandolo dolcemente, mentre inizia a dargli tanti bacini sulla testa, dove appoggia con le proprie labbra. «Cosa succede, piccolo mio? Un brutto sogno?» Per tutta risposta Harry frignucola, aggrappandosi con le manine grassottelle a delle ciocche fiammeggianti sfuggite all’elastico. Lily sorride amorevolmente, stringendo a sé il bambino e cullandolo. « È tutto a posto, amore mio. È tutto finito. Ora vivremo insieme. Saremo felici, vedrai. Andrà tutto bene. Va tutto bene.» Cantandogli una dolce ninna nanna, Harry si addormentò di nuovo. Ma Lily non lo rimise subito a letto: si mise seduta sulla sedia a dondolo di legno, cullandosi dolcemente e guardando il proprio figlio in braccio con un amore che solo una madre può comprendere. «Sai, Harry... Non possiamo sapere cosa ci aspetta il futuro. Non so dirti oggi se un giorno soffrirai per amore o per un’amicizia finita male. Ma posso dirti che per qualsiasi cosa tuo padre ed io ci saremo sempre.» gli da un leggero bacio sulla fronte, e solo ora lo mette delicatamente nel suo lettino, guardandolo ancora con amore e tornando a dormire nel proprio giaciglio, accanto al marito. Si avvicina piano all’uomo che ha sposato, guardandolo dormire con la bocca aperta. Sorride nel buio. «Ti amo, scemo.» sussurra così piano, che è quasi impercettibile. Gli da un leggero bacio e poi si addormenta anche lei. Col cuore colmo di felicità e serenità ____________________________________________________________________________________ Vi chiedo gentilmente di lasciarmi una recensione, anche piccina picciò, fa sempre molto piacere! Un bacio a tutti, La vostra Kagome Smile~