Il giorno arrivò. La gilda ancora non sapeva nulla di tutto questo, ma solo la sua fidata amica.
Natsu non era ancora d'accordo di lasciare tutto nelle mani della maga, e ultimamente era sempre teso e tendeva a rompere di tutto.
Erano arrivati quei 4 mesi, Lucy aveva dannatamente paura. Paura di non sopravvivere, paura di non rivedere più la sua amata famiglia e Natsu.
Uscirono dalla gilda, la maga aveva il libro tra le braccia e Natsu, insieme ad Happy, vicino a lei.
Fu in un attimo. Lucy pronunciò un incantesimo dove li mandarono immediatamente sull'isola Tenroujima, dove ormai viveva negli ultimi mesi il mago oscuro, nonché fratello di Natsu.
Si trovarono di fronte a una scena raccapricciante. Come sapevano già, Zeref era impossessato da una maledizione, tutti quelli che gli si avvicinavano perdevano la vita, infatti il sentiero era morto, tutta la natura era morta.

"Una volta quest'isola era bellissima"
Si ritrovò a pensare la maga.
Continuarono a camminare nel sentiero quando all'improvviso il mago percepì il suo odore.
"Siamo vicini, lo sento"

Il gatto che volava sopra di loro intanto era impaurito, Natsu per lui era tutto, non voleva perderlo, sono stati insieme dall'infanzia e non voleva separarsene. Ma credeva in lui e nella sua nuova compagna Lucy.
All'improvviso una voce familiare li fece fermare di scatto. Il vento iniziò a soffiare facendo apparire la figura del mago.
"Ho atteso tanto il tuo ritorno mia giovane maga" Disse con fare malizioso, cosa che fece infuriare il mago del fuoco. Le prese il mento per sollevarle quel viso perfetto per poi guardarla negli occhi e dire:
"Dopo prepara il tuo discorso biondina, con le tue ultime parole"
A quelle parole il rosato non riuscì più a trattenere e rispose.
"NON TOCCARLA! E LUCY NON PERDERA' LA VITA!"
"Natsu stai calmo, va tutto bene" lo tranquillizzò la compagna, anche se sapeva che non andava per niente bene.
Zeref si avvicinò a loro.
"Bene direi che possiamo iniziare e.... fratellino, tornerai da noi"
Pugni infuocati stavano per colpirlo, ma bastò solo il tocco della sua Lucy a farlo calmare, almeno in parte. Zeref fece strada ai due, fino a condurli in un posto.
"Perché qui?" Chiese la maga, ma senza darle risposta il mago iniziò.
"Iniziamo"

Una luce accecò i maghi, da dove apparve un portale, sopra vi erano tutte le costellazioni delle 12 chiavi della maga, da lì si accorse Natsu che qualcosa non andava, sentiva letteralmente puzza di bruciato.
"Aspettate un attimo...." Disse fissando il portale
"Cosa c'è Natsu?" gli chiese Lucy
"Ma....se le chiavi sono 12...voglio dire....Acquarius..."
Parole che fecero sgranare gli occhi della bionda, la chiave era spezzata e non aveva più il contratto con quello spirito stellare.
"Zeref...una chiave mi manca, non credo di poter aprire il portale"
"Tranquilla, vorrà dire che userai di più la tua magia"

Il rosato gli si avvicinò a grandi passi per poi prenderlo per il colletto e alzarlo in punta di piedi.
"Bastardo...stai cercando di ucciderla? Ti rendi conto che se userà tutto il potere morirà?"
"Si...e allora?"
Un pugno gli arrivò in faccia.
"NON POTRA' SALVARE NESSUNO DI NOI" Disse sbraitando

Dalla bocca del fratello uscì una grossa risata malefica, e il libro di END si aprì, facendo uscire una serie di lettere. Lucy lentamente finì a terra, gli occhi erano diventati cupi, iniziò a dire parole in una lingua che Natsu non conosceva, un grande potere magico stava piombando sull'isola, ed era la magia delle stelle.
"LUCY!!!" Urlò il mago, ma all'improvviso il suo essere si stava trasformando, si lasciò cadere lentamente a terra, con le mani davanti al volto, iniziava a vedere il suo corpo diverso, si sentiva diverso. Il suo amico peloso gli si avvicinò in lacrime.
"Natsuu...."
"Happy...va via di qui..." Gli disse mentre urlava di dolore
"NO, NON POTREI MAI LASCIARTI DA SOLO"
"Happy.....non voglio farti del male..."
"NO! MAI"
Il demone che ormai aveva preso possesso del suo corpo, lo portò a trasformarsi quasi del tutto, vedeva ancora il piccolo Happy vicino a lui, non voleva fargli del male, così lo rispose male sperando  si allontanasse.
"VATTENE HO DETTO!"

Il neko rimase lì, immobile, con le lacrime che gli rigavano il piccolo musetto, poi la sua attenzione si spostò su Lucy che era ormai in uno stato spaventoso, ripeteva sempre più velocemente quelle parole. Happy sempre più spaventato si allontanò con piccoli passi.
Natsu si alzò, ma il suo comportamento era fuori controllo, iniziò a dare fuoco intorno a loro, urlava di dolore portandosi le mani alle tempie, con Zeref che intanto guardava tutta la scena, Lucy stava per cedere, il gatto non ci capiva più niente così iniziò a correre, non riusciva nemmeno a usare la sua magia per volare tanto era spaventato. Fu mentre corse che urlò con tutta la voce che aveva.

"VI PREGO! QUALCUNO AIUTI I MIEI AMICI!" Urlò sperando che qualcuno lo potesse sentire, e in preda al panico cadde per terra continuando a singhiozzare.
Intanto Zeref si avvicinò al fratello, ormai fuori controllo, con un viso quasi addolcito.
"Finalmente torniamo a casa....fratellino"


Tutti, Wendy con la Blue Pegasus, Mira e i fratelli, il resto della gilda, Cana con Gildarts avvertirono un forte potere magico, oscuro.
"ZEREF!!" Urlarono tutti.
Tutti lo avevano sentito, e tutti avevano sentito le lacrime di Happy. Charle, la sua visione era giusta, non aveva mai sbagliato, aveva sentito che i suoi amici erano in pericolo.
"Happy, stiamo arrivando" disse la gatta "Andiamo ragazzi!"
"Charle, sapevo che avevi ragione" disse la maga
Mira con il Master cercarono di capire dove si trovavano Lucy con Natsu ed Happy.
"Master non possiamo girare l'intero paese senza sapere dove sono, hanno bisogno di noi e dobbiamo trovare una soluzione" disse l'albina
"Mira ha ragione nonno" concordò Laxus
"Va bene, va bene, fatemi pensare..."

In quel momento nessuno si sarebbe aspettato la sua presenza.
"Sono a Tenroujima" e apparve
Tutti rimasero senza parole, immobili nel guardare lo spirito.
"PRIMO!"
"Zeref è pronto per distruggere questo mondo, hanno bisogno di noi, dobbiamo sbrigarci" disse Mavis
"Si, ma come ci arriviamo primo?" chiese il Master
"Ci penso io ragazzi"
E affiancato a Mavis, c'era lui, Mest, nonché membro di Fairy Tail.
"Mest!"
"Vi teletrasporterò io sull'isola, ho ancora abbastanza potere magico"
"Va bene, allora è deciso, Gerard prendi le coordinate dell'isola" disse Erza che intanto stava preparando la sua divisa da battaglia.
"Subito"

Il Master radunò tutti vicino a lui, stavano andando di nuovo incontro alla morte, Zeref. Non sapeva se sarebbero sopravvissuti, ma avrebbero fatto di tutto pur di salvare un membro della loro famiglia, se dovevano morire per salvare la vita di uno di loro lo avrebbero fatto senza problemi.
"Figlioli, stiamo per attraversare una grande battaglia, preparatevi. Ma ricordate siamo una famiglia e nessuno potrà separarci, ne abbiamo passate tante, ora Lucy e Natsu hanno bisogno di noi, e sacrificheremo noi stessi per la loro vita"
Tutti erano d'accordo con lui, erano tutti commossi e Mira soprattutto aveva le lacrime agli occhi.
"Certo Master, siamo una grande famiglia!" disse la rossa abbracciando il suo amato.
"Andiamo"
"AYE!!"

***
Intanto sull'isola a Lucy era rimasto poco potere magico, il portale si stava aprendo, ma era doloroso per la maga, dato che una chiave le mancava, quella dell'acquario, la più potente, la più importante.
Natsu soffriva per via della sua maledizione, voleva tanto aiutare Lucy ma non riusciva a muoversi. Tanti pensieri affliggevano la sua mente. Se solo lo avesse saputo prima, avrebbe evitato tutto questo.
La sua Lucy stava soffrendo per proteggere lui.
"LUCYYYY!" urlò ancora una volta con le lacrime agli occhi
"E' inutile fratellino, ormai è quasi in connessione completa con i 4 pianeti"
"CHE VUOI DIRE BASTARDO?"
"Vedi la tua Lucy sta sacrificando se stessa per salvarci, e le sono molto grato"
"BASTARDO, TI AMMAZZO"
"Risparmia il fiato, demone"
Dal portale uscì un grande fascio di luce che travolse la maga degli spiriti stellari, portandola con sé.
"LUCYYYY!!!! TORNA INDIETRO TI PREGO!"

 Ormai Natsu era in preda alla disperazione, cercò di muoversi, ma ciò causava molto dolore al suo corpo, metà viso era ancora il suo, ma l'altra metà era demoniaca, anche il resto del suo corpo. Rimaneva poco tempo ormai.
Lucy venne risucchiata all'interno del fascio di luce, il libro rimase nel mondo reale.
Dove sarà Lucy? Era morta? Era viva?

***
Stavano tutti festeggiando il ritorno di una battaglia di Sting e Rougoe*, ma il cadere di un bicchiere catturò l'attenzione di tutti.
"Yukino che succede?" le si avvicinò il biondo
"Lucy....ragazzi dobbiamo aiutare Fairy Tail"
"Cosa succede a Fairy Tail?" Chiese il corvino con in braccio il suo piccolo amico, Frosh.
"Sono nei guai, Lucy...Lucy sta per morire"
"COSA?!" esclamarono i due Dragon Slayer
"Master Minerva" si alzò l'albina
"Verrò con voi!" disse
"Ma Master..."
"Non m'importa, Makarov mi ha insegnato il valore di una famiglia e io lo rispetterò"
Minerva si preparò in modalità battaglia e partì con i suoi più fidati maghi. Yukino, Sting e Rougoe.

***
Makarov e gli altri arrivarono sull'isola con l'aiuto di Mest, anche Mavis era con loro. Tutto era morto, gli alberi, il fiume, cosa che provocò grande dolore alla maga.
"La mia isola" disse
"Tranquilla Primo, la riporteremo com'era!" disse Erza
Intanto Mest stava svenendo, per via del grande consumo del suo potere.
"Mest!"
"Sto bene, andiamo"

Proseguirono verso il sentiero morto, avvertendo sempre di più quel potere minaccioso e oscuro, fino a quando non videro qualcuno dietro un albero. Happy.
"HAPPY?" dissero, si avvicinarono a lui, il piccolo aveva la zampa ferita e le lacrime agli occhi, si buttò tra le braccia di Erza piangendo sempre più forte.
"RAGAZZI! VI PREGO AIUTATE NATSU E LUCY!"
"Happy, cosa sta succedendo?" chiese la scarlatta preoccupata
"LUCY.....STA MORENDO!"
A quella risposta rimasero spiazzati, dovevano fare qualcosa.
"Happy portaci da loro"
"Aye"

Così il gatto li guidò verso il luogo dove stava avvenendo il sacrificio. Arrivati Mira si portò le mani davanti agli occhi per non guardare la scena, era troppo dolorosa per loro, il Master stava iniziando a perdere il controllo quando vide l'artefice di tutto, Zeref.
"Oh ma guarda. Natsu i tuoi amici sono venuti in vostro soccorso"
Natsu si girò verso di loro, le lacrime rigavano il suo volto, si stavano avvicinando quando lui scagliò delle lance infuocate per farli allontanare, non voleva fare del male a loro.
"Natsu, siamo noi, Fairy Tail" disse avvicinandosi piano Erza
"NO!" urlò,  fino a quando non si ritrovarono chiusi in un cerchio di fuoco.
"NATSU DANNAZIONE ASCOLTACI, LO SAPPIAMO CHE SEI ANCORA TU, QUINDI..... FATTI AIUTARE!" urlò con tutta se stessa Lisanna, con le lacrime agli occhi. In fondo lo amava e non avrebbe permesso a Zeref di prenderselo.
"A....iutate Lucy...vi prego!"

***
"Dove mi trovo?"
Lucy era all'interno di quella luce, forte e limpida. Non sentiva alcun dolore fisico o stanchezza per via del suo potere.
"Cos'è questo posto?" Si chiese ancora una volta
Vagando nella luce si rese conto di essere all'interno del portale delle 12 costellazioni. Ma più avanti vide un corpo che piangeva, era un bambino e affianco a lui un ragazzo, non riusciva a vedere bene in lontananza, e la curiosità la spinse ad avvicinarsi.
Il bambino era Natsu.

"N-natsu??" disse mentre girò il bambino per guardarlo meglio in volto, stava soffrendo.
"Perché piangi?" chiese, ma lui continuava a piangere, pensò anche che era super tenera la versione bambina di Natsu. Ma affianco riconobbe il corpo del mago, quello della sua epoca, il suo Natsu.
Quel corpo era pieno di lesioni, cicatrici, cosa che provocò una stretta al cuore alla maga, non poteva vederlo soffrire così. Si ricordò della sua missione, e del suo scopo, era pronta a morire per lui. Avrebbe fatto di tutto pur di vederlo vivere felice e spensierato come aveva sempre fatto.
"Natsu....cosa posso fare?" si portò le mani alle tempie "Pensa Lucy avanti"
Ma proprio in quel momento qualcosa o meglio qualcuno apparve, qualcuno che Lucy conosceva benissimo.