... al suo modo di svegliarla al mattino.

"Sakura"
"Ancora cinque minuti Touya"
"Non sono Touya" brontolò una voce, quasi offesa, mentre il rumore di un oggetto di ceramica accompagnato dall'odore di dolce attirò la sua attenzione.
Sentì due braccia avvolgerle la vita da dietro mentre delle labbra le baciavano il collo scoperto "Syaoran" brontolò lei mentre lui sorrideva "Sakura, ti ho portato la colazione, la vuoi?" amava quando pronunciava il suo nome, il suo modo di scandirlo.
"Cos'è?" domandò lei ancora con gli occhi chiusi, prendendo un respiro profondo cercando di indovinare "Pancake fatti in casa ricoperti con crema al cioccolato e panna montata"
"Mi stai viziando" sbuffò lei girandosi ed incontrando il suo sguardo caldo e scuro, lui in risposta la baciò per poi alzarsi e prendere il vassoio "Allora, facciamo colazione insieme?" propose sorridendo.


Salveee!
Allora, ora spiego perchè ho deciso di pubblicare in due giorni consecutivi:
- Noia;
- Mi andava;
- Probabilmente questo mercoledì non sarei riuscita a pubblicare, e forse non ci riuscirò neanche con il prossimo.
Bene, detto questo, vi lascio questo momento che a stento riesco a credere di aver scritto io.
Grazie a chi continua a leggermi e a chi mi lascia un pensiero, appena posso risponderò alle recensioni!


Vera.