E non si erigeranno muri più
III
Con
il senno di poi, con la consapevolezza del fattore scatenante,
chiunque avrebbe riservato alle proprie pretese uno sguardo di
rimprovero. Chiunque avrebbe riconosciuto il peso di decisioni
impulsive e appassionate, affatto razionali, dettate dal cuore nel
guardare in faccia la Fine; chiunque avrebbe rimpianto di aver
respinto gli avvertimenti delle stelle e giudicato giusto
ciò che
gli astri condannavano.
Chiunque,
eccetto Auler. Dunque segue la figura di bianco vestita fino alle
balconate affacciate sul giardino illuminato; questa, conscia della
sua presenza, si volta a fronteggiarlo. Gli pare in qualche modo
adirata – con lui, con il mondo, non saprebbe dirlo
– ma le porge
ugualmente la mano. Sorride.
«Vorreste
concedermi l’onore?»
→ Angolo
dei Fiordalisi.
Chi
non muore si rivede, non è una novità, ma
è un colpo di scena
inatteso per me che avevo deciso di troncare di netto questa raccolta
e (in preda a un momentaneo sconforto) abbandonare EFP.
Fortunatamente si tratta di pensieri vacui e passeggeri, era ovvio
che ricadessi nelle vecchie
abitudini– dopotutto il lupe
perde il pelo ma non il vizio ma ehi, prima di andarmene c'è
qualcosa che devo assolutamente portare a termine. Dunque chiudo
questa digressione, augurandomi che la drabble sia piaciuta;
nonostante lo spaventoso ritardo. Penso che ora giocherò
d'anticipo
e ne scriverò un altro po', giusto per evitare di lasciare
in
sospeso questo universo alternativo per troppo tempo.
A
presto, dunque, miei folks!
❀ daniverse