"Sembra
che la città stia bruciando, vero?".
Minato si alza
dalla scrivania del suo nuovo ufficio e raggiunge Kushina che,
appoggiata alla finestra, guarda l'orizzonte con espressione
trasognata. Segue lo sguardo di lei facendolo scorrere lungo il
paesaggio, accarezzando con gli occhi il
villaggio sottostante.
L'irregolare profilo degli edifici
risplende ipnoticamente, stagliandosi nella calda luce del tramondo,
mentre le mura che circondano Konoha sembrano divorate da gigantesche
lingue di fuoco.
"Già" risponde pensieroso.
"È
bellissimo" decreta Kushina. "Sai, quando vedo queste cose,
a volte... mi sento come se Uzu non avesse più importanza.
Guardo il sole e l'unica cosa che riesco a pensare è quanto mi
piaccia questo villaggio. È come se non avessi mai
vissuto altrove".
Minato sorride debolmente.
"Sto
davvero parlando con la stessa Kushina che a quattordici anni si
nascondeva per potersi abbandonare ad attacchi di nostalgia senza
essere vista?".
"Può darsi" risponde,
sorridendo a sua volta. "Forse è il tempo, o forse è
solo il tramonto. È strano: ti entra dentro".
"Conosco
la sensazione".
Senza che Kushina se ne accorga, lo sguardo
di Minato si fa più scuro, il suo sorriso più
forzato.
Accanto a loro, poco più in là, c'è
una lettera abbandonata sulla scrivania. Dalle zone di confine
giungono strani avvistamenti, dice, Kyuubi è stata nuovamente
invocata.
Il nuovo Hokage deglutisce a fatica, il nodo che gli blocca la gola gli impedisce quasi di parlare. Guarda Konoha e poi guarda Kushina, ancora appoggiata alla finestra, che con una mano si sfiora il ventre.
“Sarebbe bello se nascesse al tramonto, no?” gli chiede. “Naruto, intendo. Penso che sarebbe un buon auspicio”.
Minato annuisce, tornando a sedersi sulla poltrona. Prende la missiva e la chiude silenziosamente in un cassetto: forse è meglio che lei non sappia. Non ancora.
Presto Konoha sarà realmente avvolta da fiamme alte come il monte degli Hokage, pensa. Tutto ciò che si trova attorno a loro sarà divorato dal fuoco e il cielo notturno brillerà come l'alba più luminosa.
Presto la Foglia brucerà veramente, e non saranno solo gli ultimi raggi rosso sangue del sole morente.
Anche quando dovrei lavorare, ecco che riesco a distrarmi nei modi più impensati. Dopo mesi che non pubblicavo nel fandom di Naruto, torno con questa rapidissima flash-fic MinaKushi <3
Spero vi sia piaciuta.
Ora torno a lamentarmi del caldo mostruoso di Valencia e del pranzo a base di caramelle gommose.
Mela in terra iberica