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Autore: SaraGrissom95    10/07/2009    2 recensioni
Sara è appena arrivata a Las Vegas. Era ancora la "ficcanaso", gli altri colleghi dovevano imparare a conoscerla. Tutto questo si complica quando durante un turno, un uomo si presenta al laboratorio e Sara è costretta a rivelare il suo segreto. Come reagiranno gli altri? E soprattutto come reagirà Grissom? Leggete e saprete. E' un pairing Grissom/Sara.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Sara Sidle
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Delitto passionale

        Era appena cominciato un nuovo turno per i CSI di Las Vegas, Catherine, Nick e Warrick erano nella break room che aspettavano Grissom.

 

Warrick < Ragazzi ma cosa è successo ieri? Ho sentito dire che Sara ha litigato con il suo fidanzato nel laboratorio! >

 

Nick < E chi te l'ha detto? >

 

Warrick < Girano voci per tutto il laboratorio >

 

Cath < Beh non è andata proprio così... Diciamo che è stata una sorpresa sconvolgente... >

 

Warrick guardava Catherine con aria interrogativa.

 

Cath < Sara ha una figlia di 5 anni, si chiama Katie, ieri è venuto il suo ex fidanzato ovvero il padre e hanno litigato >

 

L'espressione di Warrick era di totale confusione.

 

Nick < Ecco, quella è la faccia che abbiamo fatto io e Catherine ieri, quando l'abbiamo scoperto >

 

In quel momento entrò Sara, tutti allora si zittirono.

 

Sara < Beh capisco che ancora sono nuova ma potete parlare tranquillamente anche in mia presenza >

 

I tre CSI  si guardavano l'un l'altro con aria colpevole.

 

Sara <....a meno che non stiate parlando di ciò che è successo ieri... >

 

Aveva fatto centro, lo si capiva dalle loro facce.

 

Sara < Sentite ragazzi capisco che per voi è una novità quindi tranquilli, potete continuare a sparlare, è normale >

 

Cath < Non stavamo affatto sparlando Sara >

 

Sara < No hai ragione... meglio usare il termine spettegolare... >

 

Nick < Sara ci dispiace, ma è una tale sorpresa! Warrick ci ha chiesto spiegazioni per quanto riguarda ciò che è successo ieri e noi gli abbiamo spiegato tutto! Ma non l'abbiamo fatto con cattiveria! Anche perché girano voci per tutto il laboratorio che per altro sono errate >

 

Sara < Ho detto che capisco che per voi è una novità, sapevo che prima o poi avrei dovuto dirvelo, certo speravo in altre circostanze... >

 

Warrick < Sara sta tranquilla, ti prometto che cercheremo di zittire le voci che girano riguardo la tua situazione >

 

Nick  < Di noi puoi fidarti >

 

Sara sorrise leggermente. In fondo non erano tanto male i suoi nuovi colleghi, forse un pò ficcanaso, ma niente che non si possa sopportare. Dopo un pò entrò Grissom, il viso di Sara, inspiegabilmente, si illuminò.

 

Gil < Allora Catherine e Warrick omicidio all'MGM >

 

Cath < Perfetto >

 

Warrick < A dopo > entrambi uscirono dalla stanza.

 

Gil < Nick e Sara dovete chiudere il caso di Erica Durance, vi darò una mano >

 

Nick < Grazie capo, un cervellone in più fa sempre comodo >

 

Gil gli lanciò un'occhiataccia < Cosa ha detto il marito durante l'interrogatorio? >

 

Nick < Niente di utile, continua a dire di essere stato lui a uccidere Erica >

 

Sara < Ma le prove lo scagionano >

 

Nick < Si in teoria sarebbe libero di andare, ma Brass preferisce tenerlo ancora sotto custodia, potrebbe esserci utile >

 

Gil < Se non vuole collaborare adesso, non penso che collaborerà in seguito >

 

Sara < Cosa pensi di fare? >

 

Gil < Indagare sulle conoscenze di Erica e scoprire chi fossero i suoi nemici >

 

Nick < Perfetto, preparo il kit, ci vediamo nel parcheggio >

 

Uscì anche lui dalla stanza lasciando Grissom e Sara da soli. Grissom la guardava di sottecchi, si vedeva chiaramente che era ancora turbata, avrebbe voluto parlarle e rassicurarla, come faceva un tempo. Ma adesso era il suo supervisore e doveva astenersi dal fare certe cose.

 

Sara si sentiva osservata, alzò la testa e incrociò lo sguardo di Grissom.

 

Sara < Gil... hai bisogno di qualcosa? > chiese con sguardo interrogativo.

 

Gil < Oh...ehm....eh.... no... ecco si...andiamo Nick ci aspetta > si incamminò verso il parcheggio.

 

Sara non ebbe nemmeno il tempo di rispondere, un po’ stordita da quello che era appena successo, seguì Grissom.

 

 

 

 

 

In pochi minuti furono nella casa di Erica Durance e suo marito Tom. Nick era in cucina che rovistava tra la posta, Grissom era nella stanza da letto che controllava i cassetti e Sara era nello studio alle prese con il PC di Erica.

 

Sara < Ragazzi! Ho trovato qualcosa di molto interessante! >

 

Grissom e Nick la raggiunsero nello studio.

 

Sara < Guardate queste email, le ha spedite una certa Claire Thompson >

 

Nick < Beh capisco che la amicizia fra due donne a volte può essere forte, ma chiamarsi "amore" e darsi appuntamento nella stanza di un motel.... mi sembra alquanto strano... >

 

Gil < Forse è il caso di interrogare anche lei... >

 

Nick < Chiamo Brass, vediamo se riesce a rintracciarla >

 

Gil guardò Sara cercando di capire a cosa stesse pensando < Sentiamo la tua ricostruzione >

 

Sara < Allora... Erica era sposata con Tom, si accorge di essere innamorata di questa Claire, lo dice al marito che va su tutte le furie e decide di ucciderla >

 

Gil < Questo avrebbe senso se ci fossero le impronte del marito sull'arma del delitto... >

 

Sara < E... se invece fosse stata Claire a uccidere Erica? >

 

Gil < Perché Tom dovrebbe proteggerla? >

 

Sara < Magari si conoscevano... >

 

Gil < Controllo nel PC di Tom >

 

Nick < Hanno trovato Claire, fra qualche ora sarà nella sala degli interrogatori >

 

Gil < Ecco, anche Tom conosceva Claire, a quanto pare erano intimi... si scrivevano spesso... poi a un tratto le email diminuiscono >

 

Sara < Tom scopre che Claire ha una relazione con sua moglie? >

 

Gil < Torniamo al laboratorio, Nick tu interroga il marito, io e Sara pensiamo a Claire >

 

Raccolsero tutte le prove e tornarono al laboratorio. Sara e Grissom trovarono Claire Thompson pronta all'interrogatorio.

 

Sara < Allora signora Thompson, lei conosceva Erica e Tom Durance? >

 

Claire < Si, io e Tom siamo migliori amici dalle elementari, quando si fidanzò mi presentò Erica con la quale legai subito >

 

Sara < Abbiamo visto le email che inviavi a Erica, a quanto pare eravate davvero molto legate >

 

Gil < Le dispiace se prendo le sue impronte? >

 

Claire < Io sono innocente! Perché volete le mie impronte?!! >

 

Gil < Stia tranquilla, è la prassi >

 

Grissom prese le impronte insieme a un campione di DNA, prima di uscire si avvicinò all'orecchio di Sara sussurandole < Cerca di trattenerla il più a lungo possibile > uscì dalla sala.

 

Sara < Che rapporto c'era esattamente tra lei ed Erica? >

 

Claire < Gliel'ho già detto, amicizia >

 

Sara < Nelle email, quando vi davate appuntamento nei motel, cosa facevate? >

 

Claire < Passavamo una notte tra donne, sa guardando film, mangiando pop corn... >

 

Sara < Questo non potevate farlo con Tom? >

 

Claire < Lui guarda solo film d'azione e noi preferivamo quelli strappalacrime >

 

Sara < Allora... mi sembra di notare che tu conoscevi bene Tom, giusto? >

 

Claire < Si, esatto >

 

Sara < Sa dirmi il motivo per cui ha ucciso sua moglie Erica? >

 

Claire

 

Sara < Conosce il motivo? >

 

Claire < Erica tornava tardi la sera...motivi futili comunque... >

 

Sara < Credi che sia stato Tom a ucciderla? >

 

Claire < Beh...si... certo ha confessato! E' stato lui! > cominciava a innervosirsi...

 

In quel momento entrò Grissom con un sorriso compiaciuto.

 

Gil < Signora Thompson, come mai le sue impronte sono state trovate sul coltello che ha ucciso Erica? >

 

Sara lo guardò sorpresa.

 

Claire non riusciva a spiccicare una parola.

 

Gil < Se fossi in lei, direi tutta la verità, tanto la scopriremmo comunque... >

 

Claire dopo qualche attimo di esitazione, si decise < Ho mentito. Non eravamo solo amiche. Eravamo innamorate, ci incontravamo di nascosto, il nostro amore era davvero forte così Erica decise di dire tutto a Tom che se ne andò di casa. Per un paio di giorni Erica non si fece più sentire, quando la chiamai mi disse che dovevamo parlare. Ci incontrammo in un bar, lei mi disse che aveva cambiato idea, che tutto quello che era successo tra noi era stato un errore, che amava Tom. Io non ci vidi più, la stessa notte, presa dall'ira, mi recai a casa sua, presi il primo arnese che mi capitò tra le mani e la uccisi > una lacrima solcò il suo viso.

 

Sara era senza parole, quasi quanto Grissom. Claire venne subito arrestata.

 

Grissom e Sara uscendo, incontrarono Nick.

 

Nick < Ehi ragazzi! Siete stati grandi! L'avete incastrata! >

 

Sara < Già... il marito che ti ha detto? >

 

Nick < Ho dovuto faticare molto per farlo parlare, ma alla fine ci sono riuscito, mi ha spiegato della relazione nata tra Erica e Claire, che dopo Erica ci ripensò e tornò con lui, ma che, tornando a casa, trovò sua moglie in una pozza di sangue e Claire con un coltello in mano >

 

Gil < Perché si è preso la colpa di tutto? >

 

Nick < Perché era disperato, aveva perso la moglie, Claire in fondo era sempre stata la sua migliore amica e decise di proteggerla >

 

Sara < Già... proprio una bella amica... >

 

Nick < Beh il mio turno è finito, a domani! >

 

Sara < A domani >

 

Gil < Ciao >

 

Subito dopo che Nick se uscì dal laboratorio, il cellulare di Sara squillò.

 

Sara < Pronto? >

 

Katie < Mammina..quando torni a casa? >

 

Sara < Oh tesoro sto tornando... Non c'è Lily con te? >

 

Katie < Si...pelò mi annoio... voglio a te! >

 

Sara < Arrivo subito amore >

 

Katie < Ok... >

 

Sara < A dopo cucciola >

 

Katie < Ciao... >

 

Sara chiuse il telefono e con un sorriso dolce stampato in volto, tornò da Grissom.

 

Gil < Era Katie? >

 

Sara < Si >

 

Gil < Come sta? >

 

Sara < Bene...per fortuna non ha capito niente di quello che è successo ieri con Paul... >

 

Gil < Meglio così... come mai ti ha telefonato? >

 

Sara < Si annoiava... vuole che torni a casa >

 

Gil < Non hai una baby sitter? >

 

Sara < Si.. che vuoi che ti dica, vuole che torni... >

 

Gil < Vai pure, ci vediamo domani >

 

Sara sorrise < A domani Gil... > prese le sue cose e uscì dal laboratorio, diretta dalla sua amata Katie.

 

Grissom la seguì con lo sguardo finché la sua macchina sparì all'orizzonte. Si rese conto di essere stato immobile a fissare Sara  per circa 3 minuti. Allora si riscosse, come sempre cercava di evitare di pensare troppo, si incamminò verso il suo ufficio, pronto a fare chissà quale dei suoi strani esperimenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

****** Per favore lasciate qualche recensione, ditemi cortesemente se faccio qualche errore o se qualcosa non quadra nel testo. Grazie ******

  
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