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Autore: Tigro    03/09/2018    0 recensioni
Una guerriera Sailor è in difficoltà, riuscirà la nostra paladina a proteggere le persone a lei care e a non far scoprire la sua vera identità?
L'inizio di una trilogia dove nulla è come sembra ^_-
Genere: Avventura, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Il bip della sveglia mi desta... Mi alzo, ma non prima di aver fermato quell’aggeggio infernale... Non ho dormito granché... Ho un forte mal di testa e sono di umore nero... Esco della mia stanza con un andamento che ricorda quello di un o zombi...
In ogni caso...Che ore saranno? Faccio una deviazione in cucina dove trovo Daniela seduta al tavolo.... Lo sguardo è perso nel vuoto mentre rigira un cucchiaino nel caffé... Sto per salutarla, ma lei si è accorta di me e mi anticipa bofonchiando qualcosa che risulta essere un ciao o giù di lì... Le rispondo...
“Ciao...Che ore sono?...
DANY:“Credo...mezzogiorno”
Mezzogiorno? Urka! Non era mai capitato prima...Che io o che lei...ci alzassimo così tardi... Nonostante le nostre scorribande notturne... Cmq le dico...
“E già cosi tardi...Allora vado a darmi una sistemata e poi...preparo qualcosa”
Mi guarda, si alza
DANY: “Non disturbarti...Non ho fame e cmq...stavo per andarmene in Centrale”
Mi mormora un ci vediamo stasera...Intanto che se ne va mi avvicino al tavolo dove vedo la tazza di caffé intatta... Siamo messi male... Do una rassettata veloce e poi vado a fare un bagno...Una doccia in questi casi non è abbastanza.... Dopo di che consumo un pasto leggero... Tuttavia sono inquieta ho bisogno di muovermi, perciò mi viene un idea... Vado in camera recupero il mio cellulare e...
“Pronto, Fancy Lala...Vuoi ancora quelle lezioni extra!?”
La ragazza dall’altro capo del telefono...
LALA:“Dice davvero Cinzia...Credevo che fosse in vacanza...”
La interrompo dicendo
“Vacanze finite...Ci vediamo alle due....Ok”
Lei dice di si, mi saluta e poi chiude... Perfetto non c’è niente di meglio della danza per lasciarsi alle
spalle i problemi.
 
Intanto...
 
Mi sento uno straccio... Ho dormito da schifo... Neanche la tecnica Zen mi ha giovato... Forse più che fisica la mia è una stanchezza mentale... Come se non bastasse il tempo non è dei migliori... Ci sono certi nuvolosi in cielo, sembrano riflettere il mio umore... Comunque giunta in Centrale, tutti gli agenti mi guardano in modo strano... Ma, che ci avrò di strano poi!?  A illuminarmi è l’agente Karin che mi si avvicina e...
KARIN: “Si sente bene, detective? Ha una faccia”
Mormoro una scusa e mi sgancio per poi dirigermi alla palestra dove passerò almeno un ora a scaricare i nervi praticando un po’ le arti marziali... Dopo di che con la dovuta serenità mi dedicherò alla mia ricerca.
 
Nello stesso momento nell’Ufficio di Seiya...
 
Ho appena finito di parlare al telefono con il Sindaco quando nel mio ufficio fa la sua comparsa...
“Sergente, cosa posso fare per lei?”
SERGENTE:“Abbiamo fermato dei tipi sospetti...Dovrebbe venire a dargli un occhiata”
 “Devo proprio, non può sbrigarsela da solo?”
SERGENTE:“In circostanze normali si,ma...Con questi non sappiamo che fare?”
 “Ho Capito!Avete fermato degli altri cacciatori di taglie...Arrivo subito”
A questo punto il Sergente si congeda ed io tra un po’ lo raggiungerò...Ma prima devo fare una telefonata... Compongo il numero...Niente, squilla a vuoto... Proverò più tardi...Ed ora a lavoro.
 
Il tempo scorre e...
 
 Mi lascio trasportare dalla musica...Non seguo una coreografia...La creo sul momento...E sono cosi immersa in un mondo tutto mio quando...
LALA:“Meraviglioso! Deve insegnarmela”
Mi fermo, mi volto e...
“Ben arrivata. Lala! Inizia col riscaldamento e poi si vedrà”
LALA: “Agli ordini”
A questo punto tra un ballo moderno e qualche pezzo classico...il pomeriggio vola.
 
Parallelamente alla Centrale...
 
Dopo aver finito in palestra mi sono recata agli archivi in cerca di qualcosa che potesse riaccendere in me la speranza, ma purtroppo il tutto si è rivelata una delusione...In ogni caso ormai si è fatto tardi...Passo un attimo dall’Ufficio di Seiya...Lui non c’è...Caspita non ci vediamo ne sentiamo da ieri... Mi siedo sulla poltrona che sta dietro la scrivania per poi fugare nei cassetti in cerca di carta e penna...Voglio lasciargli un messaggio.
Ad un tratto per le mani mi ritrovo un foglio... Era la denuncia che stavo cercando...Poi ad alimentare ulteriormente le mie speranze...
DRIINNNN
 “Pronto”
La voce dall’altro capo del telefono....
“Sono il Dott. Slump...Ho delle novità!
Questa telefonata e la denuncia hanno girato un’altra volta le carte in tavola e benché ancora sia lontana da aver compreso la verità....Malgrado il temporale che ha cominciato ad infuriare...
C’è di nuovo speranza nel mio cuore... Inoltre l’istinto mi dice che ne verrò a capo molto presto
 
Nel frattempo sono scese le tenebre e...
 
Le nuvole di oggi pomeriggio sono divenute temporale...
Piove a dirotto ed ogni tanto il cielo è squarciato da qualche fulmine....Mi allontano dalla finestra quando un altro di questi infuria...Poi di colpo questa si spalanca....Sento sussurrare il mio nome, mi volto e...davanti a me c’è...
“Zero”
Dopo aver pronunciato ad alta voce il suo nome mi avvicino a lui...Se ne sta fermo immobile a guardarmi...tutto grondante di acqua...mista a sangue...Sfioro il suo volto con la mano epoi...
“Dovresti darti una ripulita...E in ogni caso quante volte ti ho detto di non arrivarmi alle spalle”
Lui sogghigna e poi...
“Tante quante sono quelle in cui io ti dico di fermarti”
Abbasso lo sguardo, ma lui mi mette un dito sotto il mento e mi solleva ilviso in modo che i nostri sguardi si incrocino di nuovo...A questo punto lui riprende dicendomi
...“Selene mi ha raccontato quello che successo...Mi dispiace, avrei dovuto immaginare che Drew non avrebbe avuto la forza di quanto basta per farmi comprendere la sua vera natura e la verità che tanto andavo cercando.
 
Simultaneamente...
 
Finalmente posso presentarmi a voi... Sono Zero e sono un vampiro, ma questo ormai l’avrete capito... Ma torniamo alla storia...
Ho appena messo piede nel corridoio quando sento che la porta viene aperta...Ormai è tardi per fare marcia indietro...Beh, in realtà poteri dileguarmi facilmente se volessi, ma credo sia venuto il
momento della verità, Cinzia si è messa in gioco in prima persona pernoi, è giusto che ora sia io a
difenderla...
Difatti fa la sua comparsa Daniela...Tra noi è nota come Gatta767...
Infatti ben pochi posso vantare di conoscerla in altre vesti...Come lo so? E’ perchè da quando ha messo piede a Moon City che la osservo...Inoltre proprio osservandola ho imparato ad intuirne i pensieri...Anche in questo momento so cosa sta pensando di me... Il suo istinto mi teme ciò nonostante la sua mente è affascinata... Poi il suo atteggiamento cambia... Lo percepisco da come mi guarda...
Avrà notato il sangue... Mi sa di si... Il fatto che abbia sfoderato i Sai la dice lunga... Naturalmente la sua aria bellicosa risveglia in me l’istinto di attaccare prima che lo faccia lei...
Però è solo un attimo poiché...Cinzia non mi perdonerebbe mai se gli facessi del male...
A questo punto noto nel suo sguardo sorpresa e... qualcos’altro... L’espressione di chi ha finalmente trovato il tassello mancante di un rompicapo.
 
A questo punto....Cosa succederà?...
 
Benché abbia finalmente capito tutto...Non mi fido ancora cosi tanto da abbassare le mie armi, tuttavia al contempo cerco di rilassarmi e risultare meno ostile, difatti mi rivolgo a lui dicendo....
“Credevo che la tua razza si fosse estinta...A quanto pare devo delle scuse a Cinzia...o dovrei dire SailorTigra”
...Un sorriso sornione fa la sua comparsa sul viso di lui quando...
ZERO:”Applaudo la tua perspicacia...Inoltre...se pensi di essere al sicuro con quel coso appeso al
collo...Spiacente di deluderti...Non funziona con tutti...Comunque non hai nulla da temere da me”
E il mio turno di essere sarcastica...
“Lascia deciderlo a me...Inoltre credo che un paletto nel cuore sia ancora efficace o siete diventati immuni anche a questo!?”
ZERO:“Touché...Gatta767”
E siamo presi da questa conversazione da non accorgerci della presenza di Cinzia nella stanza fino aquando non la sentimmo parlare.
 
Infatti...
 
Sono sgattaiolata dalla stanza senza far rumore non volevo che si accorgessero di me... Non subito...Volevo studiare le reazione di entrambi...Difatti ho intenzione di aprir bocca solo se le cose
prenderanno una brutta piega...E visto che ora sia l’una che l’altro non sanno se considerarsi amici o nemici...Mi sembra giusto dire la mia...
“Finititela di punzecchiarvi...Zero, vai a levati quella maglietta...Ci mancava solo che le dessi l’impressione sbagliata...e Dany metti giù quei cosi.”
Mi guardano entrambi per poi rispondermi...
ZERO:“Vado”
...Intanto che si incamminava verso camera mia...
DANY:“Va bene li metto via...”
In quei pochi attimi che restammo da sole...
DANY: “Mhh, mi sarebbe interessato vederlo con qualcosa di meno addosso”
 “Dany!”
Meno male che ha ancora voglia di scherzare... Vedo Zero tornare poco dopo asciutto e con qualcosa di nuovo addosso... Meno male che ho pensato a tenere un guardaroba per lui in casa...Comunque basta tergiversare e tempo di chiarimenti...difatti......
“Credo che sia tempo di raccontarti come tutto questo ha avuto inizio”
La vedo sospirare e poi farmi un cenno di assenso con la testa...Inoltre Zero interviene dicendo...
Zero:“Perché non ci spostiamo in cucina staremo più comodi”
Ed è cosi che raggiungiamo la cucina...dove una volta accomodati inizio a narrare la mia storia...
Che riaffiora in me manco fosse un flashback....
 
Flashback...
 
Era una notte come un’altra e come al solito la nostra ST era in allerta...Penso che sta sera mi ritirerò prima che sorga l’alba...é tutto calmo, forse fin troppo... Le ultime parole famose, difatti manco a dirlo c’è già qualcuno che rompe il silenzio con il suo grido di aiuto...
Mi dirigo rapidamente nel luogo dove queste hanno origine e... Giungo in un vicolo dove la scena che mi si presenta è davvero inquietante...Un ragazzo è chino su una ragazza...
Misericordia! Le sta succhiando il sangue...A questo punto qualunque cosa sia quell’essere
bisogna intervenire e difatti...
“Heytu! Fermati immediatamente”
Il tipo alza lo sguardo verso di mee contemporaneamente si ripulisce la bocca....Vedo i suoi occhi rossi come il sangue e il mio cuore comincia a battere forte, ma non so se è paura quello che provo...E qualcosa che non mi so spiegare. A questo punto mi rivolge la parola mentre lascia cadere il corpo ormai inerme della sua vittima....
ZERO:“Il tuo battito per me è dolce melodia”
Poi iniziò a battere dolcemente le mani...
ZERO:“Più mi avvicino, più il tuo cuore batte forte, ma... Tu non hai paura di me, i tuoi battiti sono molto diversi dalle mie vittime”
Si avvicina sempre di più a me e batte le mani sempre più forte...Non indietreggio e non l’attacco ma il mio cuore è ormai in gola...Sono come bloccata... Quando ormai siamo faccia a faccia chiude per un attimo gli occhi e si sofferma ad annusare l’aria o meglio il mio profumo poiché sento il suo fiato a pochi centimetri dal mio collo....Poi si scosta e li riapre e noto cheda rossi quegli occhi sono diventati grigio/violetti... Intanto che...
Zero:“Il tuo profumo... supera quello di una rosa rossa....Sei tu quella che andavo cercando”
Mi piacerebbe saper leggere nella mente...Vorrei poter capire cosa celano quegli occhi.
 
Contemporaneamente nei pensieri di Zero...
 
Quando l’ho sentita arrivare credevo fosse semplicemente un’altra bellissima preda...Una di quelle difficili da conquistare...In lei c’è più di quel che appare...Lo sento è speciale... Ma la conferma l’ho avuta quando i nostri occhi si sono incrociati...E poi quando ho sentito il suo battito e percepito il suo profumo...Tutto è cambiato...Lei non è più la mia preda, ma la mia anima...E ci stiamo ancora fissando negli occhi in silenzio fino a quando...
ST:“Chi sei?”
Mi inchinai e le presi la mano, la notai alquanto confusa...
“Mi chiamo Zero, sono un’abitante delle tenebre, dell’oscurità; è quasi l’alba, se non la disturba, la vorrei accompagnare alla mia dimora prima che il sole mi abbagli di più della sua bellezza”
Mi alzai e la baciai appassionatamente, lo feci senza pensare, mi sembrava un nuovo tipo di sete, e solo lei poteva dissetarmi. Le sue labbra erano calde e morbide...
Ma non posso indugiare oltre il sole sta per sorgere...
Perciò la prendo tra le mie braccia e inizio a correre verso il covo mentre i primi raggi di sole cominciano a dissipare la notte.
 
Fine Flashback.
A questo punto...
 
Prendo fiato per un attimoe poi proseguo dicendo...
“Cosi mi ha portato a casa sua e lì mi ha raccontato la sua storia e da quel momento ho cercato di fare il possibile per tenere nascosta la loro esistenza....Ma anche di fargli cambiare regime alimentare”
La guardo in attesa di una replica o di una qualsiasi reazione...Ma lei è immobile...assorta in sa quali pensieri.
 
Contemporaneamente...
 
Tutta questa storia è follia...E sono confusa e incredula...Come devo comportarmi? E soprattutto ora che so la verità...Da che parte devo stare?
Dannazione! Non posso credere che abbia gettato via la sua vita per un vampiro...
Sento che sono in attesa di una mia reazione, difatti...
“Lo sai cosa mi ferisce di più in tutta questa storia...Il fatto che tu non ti sia fidata di me ...perché caspita pensi che abbia accettato di occuparmi del caso...Non era certo mia intenzione catturarti... Quello che volevo era provare la tua innocenza...A dispetto del fatto che tutto e tutti erano contro di te....Maledizione! Come pensi mi senta in questo momento...Una delle mie migliori amiche...Non che paladina della giustizia...Complice di un criminale...Eppure...”
Ma non riesco a finire...perché...
Zero:“Ferma! Non aggiungere altro...E ascolta me ora...Noi non uccidiamo per divertimento o per soldi...Noi lo facciamo per sopravvivere....Tu pensi che ci faccia piacere? Ed è qui che ti sbagli...Anzi
voi esseri umani vi sbagliate...A molti di noi questo fatto non piace...Difatti alcuni vampiri hanno
trovato varie alternative...Però a volte è difficile controllarsi...Quando la sete si fa insopportabile...
perdi il controllo di te stesso...Ed inoltre ti sei soffermata a riflettere su questo...Cosa avresti fatto al suo posto? Te lo sei chiesto? Non credo...Vedi la tua vita o meglio il tuo cuore è guidato  dall’onore e dal dovere...Ma c’è qualcosa che va oltre il dovere e l’onore...è l’amore... Esso entra nelle nostre vite quando meno c’è l’aspettiamo...E’ come il vento...A volte ha la forza di un uragano, a volte è lieve brezza...Ma non si può negare...In nome suo si è disposti a fare qualunque
sacrificio...Perché niente altro conta...”
Parole dure le sue, ma che mi colpiscono dritte al cuore...E fanno male! Perché è vero...Cosa ne so io dell’amore...O del sacrificio... Ma tengo questo per me, non replico...Mi limito a guardarlo negli occhi, soffoco le lacrime... Non mi abbasserò a piangere in sua presenza...Mai...
Non posso ne andrebbe del mio orgoglio...Per questo mi alzo ed esco prima dalla cucina...poi
dall’appartamento in silenzio.
 
A questo punto...dopo l’uscita di Daniela...
 
Vorrei fermarla, ma l’occhiata che mi ha lanciato Zero mi ferma e poi...
Zero:“Non preoccuparti... Saprà superare tutto questo...e perdonarti... Ha bisogno solo di tempo...
Inoltre dovresti saperlo meglio di me...Che dietro quell’atteggiamento da ragazza di ghiaccio si nasconde un animo romantico”
Gli sorrido... Perchè è la verità...Ma non posso fare a meno di preoccuparmi...Forse lui l’ha intuito perché adesso è al mio fianco è mi sta abbracciando.
 
Nel frattempo...
 
Non appena ho lasciato l’appartamento...Non ho perso tempo e mi sono messa a correre...Piove ancora, ma forse e meglio visto che non riesco a trattenere queste stupide lacrime...Avrei dovuto prendere la macchina, ma le chiavi sono rimaste sul tavolo della cucina...
Tornare a prenderle in quel momento equivaleva al suicidio...Poiché non so di quale sentimento sarei stata preda...Comunque non so per quanto tempo ho corso e neanche dove mi trovo....
No, un momento lo so dove sono... difatti busso alla porta e...
SEIYA:“Dany...Ma cosa..?”
Ma si ferma perché inaspettatamente mi sono gettata tra le sue braccia
A questo punto lui richiude la porta alle nostre spalle tenendomi ancora stretta...
Dopo di che, mi solleva il viso e rimane sorpreso di vedervi delle lacrime...Non mi aveva mai visto
piangere...Ma c’è una prima volta per tutto...Difatti...
SEIYA:“Finalmente hai deciso di usare la mia spalla per farti un bel pianto...Ma vuoi dirmi cosa ti ha sconvolto tanto da farti cedere?”
Già...cosa mi ha spinto fin qui? E’vero che lui è un grande amico, ma...Di solito non mi comporto cosi...In ogni caso non gli rispondo, mi limito a stringermi ancora di più a lui...A questo punto...
SEIYA:“Bene, me ne parlerai quando ti sentirai pronta...Ma adesso è meglio che ti dia qualcosa di
asciutto da metterti...non voglio che ti ammali”
Mentre mi sospinge nella stanza da bagno...gli mormoro un grazie...
Poco dopo asciutta e con un suo pigiama indosso mi reco in soggiorno...
Lui seduto su una poltrona mi sta aspettando.
 
Difatti...
 
La vedo sedersi sul divano...Ha un’aria cosi fragile in questo momento... Che nessuno la reputerebbe in grado di prendere a pugni qualcuno...Inoltre non è mai stata cosi bella...Forse perché è la prima volta che la vedo con i capelli sciolti... Comunque non posso perdermi in fantasia visto che...
DANY:“Seiya...Sto per dirti qualcosa che cambierà ogni cosa...Ma giurami che non farai niente senza averne parlato prima con me...Giura!”
 “Lo giuro”
Sento che me ne pentirò...Ed ora che lei mi ha raccontato tutto...Credo di avere avuto ragione...
Tuttavia è tardi per tornare indietro...Le ho fatto una promessa e la manterrò... Perché per nessun altro avrei messo i miei principi in secondo piano.... Questo è il prezzo dell’amore.
   
 
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