Insieme per sempre
A Konoha splendeva il sole in quella
giornata calda d’inizio Estate, i giovani non andavano a scuola e i ninja si
riposavano senza avere missioni da svolgere.
«Papà!! Yuki mi ha nascosto i miei
shuriken!!».
Un ragazzino dai capelli neri e gli
occhi dello stesso colore, si stava lamentando dal padre che stava facendo
colazione nella sala da pranzo, mentre leggeva il giornale.
«Tesoro, ci pensi tu?».
L’uomo chiede supplichevole alla
moglie, perché il moro continua a piangere e così, dalla cucina esce una donna
sorridente, con i capelli rosa sciolti che le ricadono sulle spalle, vestita
con un kimono rosa con motivi floreali.
«Yuki!! Vieni subito qui!».
«Mamma un attimo!».
Si sente urlare una voce femminile
dal piano di sopra e subito dopo, compare una ragazza davanti alla madre e
vicina al fratello, che la guarda male.
«Restituisci gli shuriken a Kei» le
dice Sakura pazientemente.
La giovane sembrava la fotocopia
della madre, proprio come il fratello quella del padre e aveva ereditato il
controllo dell’elemento dell’acqua, mentre l’altro l’abilità innata dello
Sharingan, i due sono gemelli, tutti e due dodicenni. Yuki guarda con
espressione angelica la madre e come se non sapesse di cosa sta parlando.
«Ma mamma, io non ho gli Shuriken di
Kei… Li avrà persi…».
«Yuki ti sembra che io sia nata
ieri?».
«No, ma…».
«Niente ma, ridagli subito i suoi
shuriken».
La rosa si accorge che la madre
comincia a spazientirsi e sa bene che è meglio non farla arrabbiare, così da
una tasca della gonna tira fuori tre shuriken e li porge a Kei che ora è tutto
felice.
«Sì!!!! Così ci alleniamo tutti
insieme da Hinata».
«Yuki vai a prepararti anche tu, così
tra poco partiamo perché voglio andare ad aiutare Hinata a preparare».
«Si mamma».
I due ragazzi vanno a prepararsi e i
due genitori rimangono da soli; Sasuke abbassa il giornale e ha un sorriso
divertito stampato in faccia.
«Avresti potuto intervenire tu» gli
dice Sakura facendo finta di essere arrabbiata.
«Ma loro danno più retta a te perché
sanno che è meglio non farti arrabbiare» conclude ridendo Sasuke e lei dopo
aver sorriso gli da un bacio sulle labbra.
«Tesoro potresti caricare in macchina
le cose che dobbiamo portare da Hinata? Io nel frattempo vado a controllare
quei due monelli» gli chiede la rosa e lui annuisce sorridendo.
Arrivano nella grande villa della
famiglia Uzumaki un’ora dopo e Sakura va a bussare alla porta. Gli apre un uomo
con i capelli biondi e gli occhi azzurri che ha un’espressione felice:
«Ben arrivati!!! Entrate pure!».
«Dov’è Hinata?».
«Lei è in cucina che sta preparando,
vai pure, io aiuto Sasuke a scaricare la roba dall’auto».
Sakura abbraccia Naruto che per lei è
come un fratello che le è mancato tanto e lui risponde a quella dimostrazione
d’affetto. La rosa e i due figli si dirigono in cucina, dove vedono la Hyuga
indaffarata ai fornelli e come si accorge di loro gli sorride e li saluta
dolcemente.
«Hinata dov’è Maki?».
«Penso sia nella sua stanza.
Maki!!!!! È arrivata Yuki».
Nella cucina entra una ragazza con i
capelli lunghi, biondi e gli occhi color lilla, della stessa età dei due
gemelli.
«Yuki!!!».
Appena vede l’amica, Maki corre verso
di lei e si abbracciano felici di passare una giornata tutti insieme; Kei
invece è imbarazzato e non sa come salutarla, così le dice un timido ciao.
«Voi andate fuori a giocare, oggi c’è
una bella giornata» gli suggerisce la corvina e i giovani annuiscono e corrono
fuori.
«Ino non è ancora arrivata?» domanda
Sakura, mentre aiuta Hinata in cucina.
«No, ma arriverà tra poco, con due maschi
e una femmina sicuramente ci sarà una vera battaglia nella loro casa» risponde
ridendo la Hyuga.
«Ma sicuramente Ino mette in riga a
tutti! Ma non era lei che diceva che non avrebbe avuto bambini perché erano troppo
impegnativi?».
«Già».
In quel momento entra in cucina una
donna alta, bionda e con gli occhi azzurri come il cielo:
«Ciao ragazze!!!!!!! Come state?»
saluta abbracciando le due amiche.
«Mi siete mancate tanto!!!!» continua
felice di essersi rincontrate.
Dietro di lei ci sono due ragazzi e
una ragazza: il primo, Eiji, ha i capelli biondi corti, gli occhi azzurri e ha
quattordici anni; il secondo, Ryu, ha i capelli castani, gli occhi scuri e ha
undici anni; la terza è l’unica figlia femmina della famiglia, Saya, con i
capelli a caschetto, biondi e ha dodici anni, tutti e tre hanno ereditato la
tecnica di saper controllare l’ombra dal padre e solo Saya quella della madre.
«Dove sono Yuki, Kei e Maki?» domanda
Eiji ad Hinata.
«Sono tutti in giardino, raggiungeteli».
I giovani non se lo fanno ripetere
due volte e raggiungono subito gli amici. Ino tira un sospiro di sollievo e
dice:
«Adoro i miei figli, ma quanto è
faticoso stargli dietro».
Le amiche le sorridono e mentre
cucinano discutono di vari argomenti.
«Sakura come va con Yuki? Lei è
sempre dispettosa?» domanda ridendo la bionda.
«Si e ci passa sempre Kei, ma
tranquille che anche lui non si risparmia con le monellerie, ma alla fine si
divertono insieme e sono molto uniti. Hinata dov’è Yoshi?».
«Lui è in viaggio per un allenamento
con il maestro Kakashi, ormai ha diciotto anni, però sono preoccupata».
«Non preoccuparti, il maestro si è
sempre preso cura benissimo di me, Naruto e Sasuke, lui è invincibile» risponde
sorridendo all’amica, rassicurandola.
«Hinata sai come stanno Neji e Ten
Ten?» chiede la bionda.
«Oh si! Li ho visti ieri e stavano
benissimo, Ten aspetta un bambino».
«Wow! Non l’avrei mai detto che tuo
cugino alla fine si sarebbe dichiarato, sai? Perché era sempre così riservato».
«Ino con il tempo si può cambiare se
lo si vuole».
«Hai ragione Sakura… Stavo pensando…
Quanto tempo è passato da quando hai affrontato Orochimaru?» chiede di nuovo la
bionda.
«Con oggi diciotto anni… Ne è passato
di tempo e ne sono successe di cose nel frattempo».
«Si è vero» sospira Hinata.
«Vi ricordate quando ci siamo riunite
per far ritornare Saku tra noi?».
«Si Ino, voi avete mai spiegate a
Sasuke e Shikamaru cosa è accaduto realmente. Io a Naruto non l’ho mai svelato
questo segreto».
«No» rispondono entrambe con un
sorriso complice.
«Dai ora continuiamo a cucinare,
altrimenti i nostri maschietti cominceranno a lamentarsi» conclude la corvina e
dopo essersi messe a ridere, ritornano al lavoro.
***
Nel frattempo in giardino, i ragazzi
stanno facendo a gara a chi riesce a colpire il centro del bersaglio con gli
shuriken, ma ben presto cominciano ad esserci dei litigi.
«Uffa Yuki! Non è possibile che
colpisci sempre il centro, secondo me stai barando!» comincia ad accusarla Kei,
il fratello.
«Cosa dici? Come faccio a barare?»
risponde seccata.
«Ha ragione Kei! Qui qualcosa non
torna» viene in supporto dell’amico, Ryu .
«Non date la colpa a lei per la
vostra incompetenza» ribatte tagliente Saya.
Ben presto i bambini si schierano in
due parti: Saya e Yuki, Ryu e Kei, mentre Eiji e Maki si siedono sotto un
albero e rimangono neutrali, non volendo essere coinvolti nello scontro che
sembra avrà inizio. Kei attiva lo Sharingan e ben presto i suoi occhi diventano
rosso cremisi ed evoca una tecnica.
«Palla di fuoco Suprema!».
Del fuoco inizia ad uscire dalla
bocca del bambino, ma Yuki lo guarda e poi sorride:
«Cosa credi di fare, fratellino?».
La bambina esegue una combinazione e
rivolge il palmo della mano destra verso Kei, che viene bagnato da un’ondata di
acqua fredda che spegne anche le sue fiamme.
«Questa me la paghi Yuki!».
Il moro tira fuori degli shuriken
dalla borsa dove tiene l’attrezzatura e li lancia verso la sorella, che con dei
salti all’indietro riesce a schivarli tutti e come si alza gli fa la lingua.
Saya nel frattempo ha preso il
controllo della mente di Ryu che è ancora piccolo per poterla contrastare o almeno
provarci e lo manda all’attacco contro Kei che ora è impegnato a combattere con
l’amico che avrebbe dovuto essere suo alleato. Yuki approfitta della distrazione
del fratello per poggiare i palmi a terra e far congelare i piedi dei due
avversari, mentre Saya libera la mente di Ryu e così la bionda li blocca
completamente entrambi, con la tecnica del controllo dell’ombra:
«Uffa!!!» si lamentano i due bambini.
«Lasciateci andare!» grida Kei, ma le
due ragazze gli sorridono e non fanno come le chiedono.
«Papà!!!!» piagnucola Ryu.
Saya e Yuki non accennano a volerli
lasciare liberi, ma sono costrette alla vista dell’arrivo di Shikamaru, Sasuke
e Naruto.
«Cosa state combinando?» domanda il
Nara.
«Saya e Yuki ci hanno bloccati
completamente e non ci lasciavano andare!» si lamenta Kei.
Sasuke si volta e con uno sguardo fa
capire alla figlia che si complimenta con lei per la sua abilità e la giovane
Uchica gli sorride.
«Maki cosa è successo veramente?»
chiede Naruto.
«Kei ha accusato Yuki di imbrogliare
mentre cercavamo di centrare il bersaglio con gli shuriken e poi è nata questa
lite».
«Spiona» le sussurra Ryu, ma Eiji gli
da un leggero pugno sulla testa per farlo stare zitto.
«Allora la prossima volta, Kei
provoca solo quando terrai testa a tua sorella e anche in quel caso non credo
ti convenga, visto che lei è la degna figlia di Sakura» gli dice Sasuke sorridendo
e avviene uno scambio di sguardi eloquenti tra i papà che ricordano bene come
l’Haruno fosse ed è ancora forte e inarrestabile.
«Ragazzi è pronto il pranzo!».
Hinata è venuta ad avvisarli e tutti
insieme si dirigono nella sala da pranzo che è molto grande.
Le donne servono il ramen a tutti, in
onore dei vecchi tempi quando andavano a mangiare tutti insieme questo piatto
dopo una missione e che Naruto adora.
«Wow! È buonissimo! Complimenti alle
cuoche!» dice il biondo.
Le ragazze sorridono e tutti insieme
finiscono il pranzo e mangiano il gelato.
«Ragazzi stasera fanno i fuochi
d’artificio, ci andiamo?» propone Sakura.
«Che bella idea!!! Shika ci andiamo,
vero?».
Il moro ha paura di dirle di no,
anche perché sembra più un ordine quello della Yamanaka e con un sospiro,
annuisce con il capo.
«Sii!!!! Hina venite anche voi?».
«Certo!» risponde anche per lei
Naruto.
***
Di sera tutti i genitori si sono
riuniti e sono usciti insieme, anche i figli fanno così. Quando viene il
momento dei fuochi d’artificio, le coppie si siedono su un prato da cui si
vedono benissimo i fuochi e sono tutti in silenzio: Sasuke tiene in un
abbraccio Sakura; Ino ha la testa poggiata sulla spalla di Shikamaru che le ha
passato un braccio intorno alle spalle, mentre Hinata e Naruto sono vicini e si
tengono per mano.
«Vorrei stare così per sempre:
abbracciata al mio angelo e stare con i miei migliori amici» dice felice la
rosa.
Tutti sorridono e ripensano a tutte
le esperienze che hanno vissuto insieme, dai momenti felici a quelli tristi.
Insieme. Non si sono mai isolati e sono sempre rimasti uniti, anche se Sasuke
si era allontanato poi è ritornato.
«E lo sarà… Staremo insieme per
sempre» sussurra Naruto.
«Per sempre» ripensa Sakura, mentre
vede una stella cadente attraversare il cielo stellato.
Ciao a tutti!!!! Eccomi
con l’ultimo capitolo, spero vi sia piaciuto. Ringrazio tutti quelli che hanno
messo questa storia tra i preferiti, tra le seguite, chi ha commentato e anche
chi ha solo letto. Alla prossima storia ^_* Bacioni
Angel23