Che ore erano?
Avevano perso il ritmo del tempo che scorreva. Erano ore che stavano curvi su quel puzzle per completarlo. L'avevano comprato per caso la settimana prima, quasi per divertimento, ma si stava trasformando in una vera e propria sfida - e soprattutto impresa - completarlo.
Eppure non riuscivano a scollarsi da esso, che fosse a causa del bellissimo panorama che stavano costruendo?
O a causa del fatto che erano talmente felici di cooperare che non riuscivano a smettere?
"Che ne dici se ci prendiamo un te?" domandò lui alzandosi e facendo strusciare la sedia sul pavimento "Sì"
"C'è qualche gusto in particolare che vuoi?"
"No, fai tu" gli sorrise tornando poi con la testa sul puzzle.
Pochi minuti dopo ritornò in stanza con due tazze di te, porgendogliene una.
"Poi dimmi se ti piace" pronunciò lui iniziando a berlo.
Curiosa iniziò a berlo anche lei "E' buonissimo! Che erba è?"
"Verbena"