Capitolo 5
Partenza
Mancavano pochi minuti alle 9 e 30 e l’aeroporto era pieno di gente: c’erano Dowson, Joey, Pacey, Ryan, Marissa, Edward, Bella, Renesmee , Naruto e i suoi compagni d’avventura.
-Tra 10 minuti partirà l’aereo diretto a Roma- disse una voce all’autoparlante.
-Andiamo!- disse Dowson sprizzando gioia da tutti i pori: presto avrebbe realizzato il suo sogno, avrebbe visto uno dei più importanti Festival del cinema.
-Finalmente!- Ryan prese per mano la nuova signora Attwood e si incamminarono insieme verso l’aereo.
-Sarà una figata!- esclamò Naruto. Il ragazzo non vedeva l’ora di vivere quella nuova esperienza e di scoprire nove cose di quel mondo.
-Siamo sicuri che non sia pericoloso?- chiese Sakura. Da sempre la rosa aveva paura dell’altezza e , in quel momento avrebbe fatto qualunque cosa per ritornare a casa e non salire su quel maledettissimo aggeggio.
-Tranquilla, Sakura, ci sono io- la incoraggiò Naruto stringendola a sé, poi mano nella mano, insieme al resto della squadra, salirono sull’aereo.
Renesmee era ansiosa di scoprire l’Italia ed era certa che si sarebbe divertita un mondo; così trascinava i suoi genitori tirandoli per mano, verso il mezzo che l’avrebbe condotta in un posto nuovo, dove avrebbe trovato cose che non aveva mai visto.
Edward e Bella erano contentissimi dell’entusiasmo di loro figlia e si lasciavano trascinare dalla piccolina.
Tutti i passeggeri si sedettero ai propri posti.
Mentre Marissa attraversava il corridoio per raggiungere Ryan che già aveva preso posto, si scontrò con Dowson.
-Oh scusa…-disse Dowson.
-Niente, è stata colpa mia… Comunque piacere, Marissa-
-Piacere, Dowson.-
Poi entrambi presero posto: Dowson e i suoi amici si trovavano proprio avanti a Marissa e Ryan.
Dietro ai novelli sposini erano seduti, invece, Edward e la sua famiglia; infine c’erano gli abitanti dell’altro mondo.
-Posso stare io vicino al finestrino?-chiese Ryan a Marissa e i 2 si scambiarono di posto.
Poi Ryan prese il suo Ipod, ma gli scivolò dalle mani e cadde a terra.
Marissa lo raccolse e lo dette a suo marito, poi prese il giornale che aveva comprato prima di salire e iniziò a sfogliarlo.
In prima pagina c’era la notizia di un incidente stradale in cui erano morti 2 ragazzi che erano appena tornati dal loro viaggio di nozze.
Ma ad attirare l’attenzione della ragazza fu un’altra cosa: vicino all’articolo c’era la foto della macchina in cui viaggiavano quei 2 ragazzi.
La macchina era un’audi tt nera, ma era tutta accartocciata e Marissa capì il modello dell’auto solo grazie allo stemma della macchina, l’unica cosa rimasta intatta del veicolo.
Anche la targa era rovinata e si leggevano solo 2 numeri: 75.
Quel particolare colpì la ragazza che d’istinto richiuse il giornale: era lo stesso numero del loro volo.