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Autore: chemical_kira    23/07/2009    4 recensioni
E' passato un anno dal tour che i My Chemical Romance e i the Used hanno condiviso insieme. Quinn reincontra Frank, e questo farà ripiombare il nostro biondino nella sue paranoie; peccato che ora Frank stia con Gerard!! Seguito di ALL THAT I'VE GOT!! "Cerco con lo sguardo gli occhi di Frank ma li vedo disperdersi in vie di fuga introvabili, così distanti dalla luce vitale che alberga in quelli di Gerard. Una vena di orgoglio preme perchè la sua confusione venga attribuita a me. Ma io ormai ho smesso di credere nelle favole, e davanti a una prova sincera di un amore reale se potessi mi strapperei il cuore per sezionarlo e liberarmi di quel pezzo che ancora mi lega a lui. Tanto non ho speranze. "
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: My Chemical Romance, The Used
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Demolition Lovers'
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28


Frank's POV


Non si articolano parole vuote quando il desiderio è tanto forte da non lasciarti spazio per pensare a niente che non sia lui. Ed è talmente inutile il cercare di frenarlo che non riesci a trovare nessuna ragione tanto forte da indurti a farlo. Cammino veloce, seguendo Gerard di pochi passi davanti a me. Appena scesi dal palco abbiamo lasciato ai nostri corpi solo pochi secondi per stare nel backstage e congratularci tra noi. Poi siamo corsi via. E ora siamo qui. La sagoma del bus si palesa nell'oscurità, vedo l'ombra di Gee infilarsi nel cono di luce che fuoriesce dalla porta aperta. Sorrido, e in pochi secondi sono dentro con lui. Mi aspetta spalmato contro il muro, mordendosi le labbra e guardandomi con desiderio. Mi chiudo la porta alle spalle, e mi avvicino a lui. Mi circonda con le braccia e mi tira a se, traccio con le labbra la linea del suo collo. E il suo ansimare mi porta subito a disattivare i neuroni. Senza dolcezza lo strappo dal muro per andare verso il divanetto, buttandocelo sopra. Mi sorride, con le guance rosse e i capelli scombinati. Non mi faccio ripetere due volte l'invito delle sue braccia che si tendono verso di me e mi lascio trascinare giù con lui. Con un colpo di reni ribalta le posizioni facendomi finire sotto di lui, sorrido e lo libero della maglia, mentre lui fa lo stesso con la mia scendendo a torturarmi un capezzolo con i denti. Lascio scivolare la mani sulla sua schiena fino a raggiungere la perfezione che si ritrova come sedere, lo stringo e un suo sospiro mi fa sorridere. Infilo una mano tra i nostri due corpi, facendola infiltrare tra la stoffa ruvida dei jeans. Arrivo ad accarezzare il suo membro già duro, sorrido mentre continuo ad accarezzarlo. Lo sento gemere sempre più forte, e muoversi veloce contro la mia mano. Mi guarda con quegli occhi spaventosamente belli e poi scende di nuovo a baciarmi il collo mentre la mia mano procede la sua opera e lo svuota dopo poco. Sento il liquido invadermi la mano, sorrido portandola alla bocca e leccando le dita lentamente, mentre Gerard non riesce a staccarmi gli occhi di dosso e si appropria delle mie labbra mischiando la mia saliva con il suo sapore.

Cazzo se ti amo Iero!”

sorrido mentre scende ad armeggiare con i miei jeans, togliendomeli e lanciandoli sul pavimento. Destino comune ai miei boxer, che li raggiungono di li a qualche secondo. Scende verso il mio ventre e circonda il mio cazzo con le sue labbra morbide. È talmente caldo da farmi venire quasi subito nella sua bocca. Mi guarda curioso, con gli occhi velati di malizia e scoppia a ridere. Lo guardo male, mentre risale a mordicchiarmi una spalla.

Cos'avevi da ridere?”

Niente..è solo che un tempo non eri così sensibile..”

mi giro a fissarlo negli occhi, inchiodandolo al divano sotto di me.

E' solo perchè non ho fatto altro che volerti in questi ultimi giorni. Il desiderio smodato mi rende sensibile.”

si alza leggermente a darmi un bacetto sulle labbra, poi si ributta sul materasso, ridendo. La sua risata sembra musica, e solo ora capisco quanto mi sia realmente mancata.

Cosa aspetti a scoparmi Gee?” gli chiedo bloccando la sua risata.

Bastava chiedere!” dice facendomi voltare e mettere sotto di lui. Avvicina due dita alla mia bocca per farmele leccare, le spinge a fondo nella mia bocca e io le ingoio come se gli stessi facendo un pompino. Quando le toglie dalla mia bocca le sento infilarsi nella mia apertura. Stringo il materasso per il dolore, ma quando inizia a muoverle il male si mischia col piacere.

Pronto?” mi chiede. Annuisco veloce e lo sento infilarsi dentro. Inizia a muoversi veloce e a gemere, e quel suono mi fa andare fuori di testa. Una delle sue mani circonda la mia erezione cominciando ad accarezzarla al ritmo dei suoi colpi. Mi sento invadere dal caldo e urlo il suo nome, annegato nel piacere che provo in questo momento. Mi svuoto dopo poco nella sua mano, anticipando Gerard di qualche secondo. Restiamo in silenzio, soli con i nosri respiri pesanti. Ci guardiamo sorridendo, poi ci dirigiamo alle cuccette e ci infiliamo ancora nudi nella mia. Gerard mi abbraccia e basta il tepore del suo corpo a farmi scivolare nel mondo dei sogni.

In pace con me stesso.


**


Sono a pranzo con Brian. Ho uno stupidissimo sorriso tatuato addosso, e di tutto quello che mi dice il mio manager ascolto ben poco, capendone ancora meno. Mi limito ad annuire e a lasciare che le sue parole scorrano, continuando a sorridere stupidamente.

Come mai tanta allegria Frank?” mi interroga ad un certo punto trapanandomi con quei suoi occhi azzurri.

Mi stringo nelle spalle, cercando di negare che ci sia qualche ragione alla mia allegria, ma Brian scuote la testa e mi rende noto che sono un pessimo attore.

Continui a sorridere e hai la testa tra le nuvole, non può non essere niente! Avanti..dimmi chi è che ti fa stare così!”

lo guardo sbarrando gli occhi, ma come ha fatto a capirlo?

Ma come...?”

Te lo si legge in faccia Iero! Avanti! Dimmi com'è andata...e con chi soprattutto!”

abbasso lo sguardo. Per la prima volta da quando è successo sento un lieve senso di colpa salirmi alla bocca dello stomaco. Ma non mi pento di ciò che è successo, in fondo se una cosa ti rende così felice può davvero essere tanto sbagliata? Secondo me no.

Gerard..ho fatto l'amore con Gerard..”

Brian si limita a sorridere, prendendo un altro sorso dalla sua birra. Lo guardo confuso, mi aspettavo una ramanzina. E invece mi guarda tranquillo.

Beh..non mi dici niente?”

Era prevedibile...” mi dice con tono enigmatico.

Si, ma..” sto per ribattere qualcosa quando quello che vedo a pochi metri da noi mi fa gelare il sangue. Gerard e quella stupida ragazza coi codini stanno camminando sorridenti e mano nella mano. Cerco nella mia testa una spiegazione plausibile a quello che può voler dire ma mi blocco totalmente quando li vedo baciarsi. Labbra contro labbra. Lingua contro lingua. Brian segue con lo sguardo tutta la scena e mi guarda. Sto per scoppiare a piangere. Poi nel mio campo visivo compare un altra figura. Lo guardo, con i suoi capelli biondi e il suo solito sorriso e mi sembra una creatura di un altro pianeta. Una nota distorta in quello scenario.

fai quello che vuoi Frank..” la voce di Brian mi distrae dalla mia osservazione di Quinn. “ ma non usare Quinn come ripiego!”

detto questo si allontana senza salutarmi. Resto interdetto per qualche secondo, incapace di mettere insieme quanto successo nell'ultimo minuto. Le mie complicate elucubrazioni mentali vengono fermate dalla sagoma di Quinn che si siede dove prima c'era Brian.

Ciao Frank..”

mi dice timoroso, come se io avessi una qualche ragione per dovercela avere con lui. Lancio un altra occhiata verso Gerard, è ancora impegnato nel gioco di lingue con quella. Riporto la mia attenzione su Quinn. Lo osservo. È sempre stato bello, ma la sua bellezza ha qualcosa di diverso oggi. Tradirlo lo ha forse reso meno affascinante ai miei occhi? Non lo so. So solo che ho bisogno di sapere cosa è successo con Gerard. Mi volto di nuovo verso il mio cantante, e stavolta lo vedo fissarci immobile. I nostri occhi si incrociano, e non so come mi ritrovo in braccio a Quinn a fargli una laringoscopia con la lingua. Non appena abbandono le sue labbra mi volto di nuovo verso Gerard, solo per vederlo andare via trascinato dalla mano di quella arpia.

Il calore di un bacio sul collo mi fa di nuovo voltare verso Quinn, che ancora mi guarda con quello sguardo colpevole. Gli accarezzo la testa perchè mi fa tenerezza, sembra un cagnolino che deve farsi perdonare. Ma la mia colpa è ben più grave di quella che immagino sia la sua. Per cui cerco di nuovo le sue labbra e lo trascino via dal bar andando verso il bagno. Chiudo la porta alle nostre spalle e lo sbatto contro il muro più vicino, iniziando a liberarlo dalla maglia. Cerca di fermarmi, ma non riesco a farlo. Voglio solo cancellare dalla mia mente l'immagine della bocca di Gerard sulla mia. E su quella di quella stronza. Voglio solo cancellare il mio amore, seppellirlo e lasciarmi andare tra le braccia di una persona che mi vuole realmente bene. Una persona che non mi tradirebbe mai.

Aspetta..aspetta..dobbiamo parlare..”

mi fermo guardandolo, osservando come la mia foga lo abbia scombinato. A petto nudo, con i capelli scombinati, i segni dei miei denti sul collo. Sorrido tappandogli di nuovo la bocca con la mia, prima di scendere con le labbra sul petto e infilargli una mano nei jeans. Lui sussulta gentilmente cercando di ribellarsi ancora.

Frank..davvero..devo dirti una cosa impor..”

smette di parlare non appena al posto della mano sono le mie labbra a stringersi intorno alla sua erezione. Sento la pressione della sua mano leggera sui miei capelli, mi tocca come se avesse paura di rompermi. Gerard mi tirava i capelli, spingendomi sempre con foga verso di lui. Sento il liquido di Quinn invadermi la bocca e il suono del mio nome riempirmi le orecchie. Mi alzo tremante e crollo tra le sua braccia. Scosso dal pensiero di aver immaginato Gerard mentre facevo un pompino a lui..

Dimmi che mi ami Quinn!”

dico singhiozzando tra le sua braccia. Lui mi accarezza piano la testa stringendomi a se.

Ma certo che ti amo Frank...”



Si,si, avete ragione! In tre righe succede tutto e il contrario di tutto! Non so che mi è preso, chiedetelo a madama ispirazione. Siamo vicini alla fine, ma ovviamente fino all'ultimo capitolo non si saprà come verranno rimescolate le carte in tavola!! Dico questo non per vantarmene ma perchè semplicemente non ho ancora deciso :)


Ringrazio tutte quelle che hanno commentato ma abbiate pietà di me, sono senza internet a casa da un mese, e oggi mi sono dovuta scarrozzare il pc in università per poter postare il nuovo capitolo, pronto da circa un mese per l'appunto...spero vi piaccia!!


Kira

  
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