#ossigeno
(104 parole)
Lo si dava per scontato, perché respirare era un atto ormai automatico che non ci si pensava, ma era in momenti come quello, quando la gola si chiudeva, i polmoni si contraevano e il battito del cuore rimbombava – amplificato – per tutto il corpo, che si sentiva la mancanza dell'ossigeno; e il cervello allora andava in tilt, si perdeva ogni controllo e il terrore riempiva ogni attimo rimanente di vita; fin quando, si riemergeva da quel panico irrazionale e si tornava a respirare, a incamerare quell'ossigeno tanto prezioso, che concedeva una tregua al corpo ormai al limite e una seconda chance di vivere.