Dedicata a Giulia
Inaspettato
Se avesse anche solo immaginato un risvolto simile e ciò che avrebbe comportato per la sua sanità mentale, si sarebbe morso la lingua prima di proporle di fuggire insieme.
E invece eccoli lì, in quella stanza, costretti a dormire sullo stesso pagliericcio.
Si era imposto di starle il più lontano possibile, per evitare qualsiasi contatto.
Non aveva previsto, però, che l'uccelletto gli sarebbe finito addosso e lo avrebbe abbracciato nel sonno senza nemmeno rendersene conto.
Sandor raccolse tutto l'autocontrollo possibile, serrando gli occhi e cercando di scacciare, senza successo, l'eccitazione che si stava impossessando sempre di più del suo corpo.