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Autore: pikychan    13/03/2020    1 recensioni
Continuo della mia fanfiction Gettare la maschera (su EFP e Wattpad)
♥ ♥ ♥
Marinette ha scoperto la vera identità di Chat Noir ed è confusa. Sembrava che tra di loro stesse nascendo qualcosa, ma cosa succederà ora? Per giunta ci si mettono anche Luka e Katani a complicare le cose.
Non dimentichiamoci inoltre che Papillon ha scoperto la vera identità di Ladybug... si preannunciano davvero tempi duri per i nostri due supereroi innamorati.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Tu sei una ragazza davvero speciale, Marinette.» commentò Luka, in modo scherzoso, mentre camminavano fianco a fianco verso le gradinate. «Impieghi più di venti minuti a decidere cosa metterti e alla fine esci vestita nello stesso modo.»

Lei rise.

«Cosa posso dirti? Sono fatta così, mia madre non sa più cosa fare con me.»

Erano tutti e due a loro agio. Anche Marinette stranamente. Da quando Tikki le aveva fatto quella domanda tanto diretta qualcosa era cambiato...

«Per chi batte il tuo cuore? Luka o Adrien?»

Ci pensava ancora. E come avrebbe fatto a dimenticarsene?

Forse il fatto che si sentisse tanto allegra e spensierata era un segno. Forse voleva dire che il suo cuore aveva scelto Luka! A dirla tutta il battito non le era accellerato, ma pensava che magari quella fosse solo una metafora o un modo di dire.

Appena davanti a loro si presentò l'immagine di Adrien che aiutava Katani ad allacciarsi un pattino, Marinette si paralizzò sul posto.

Anche Luka era sorpreso di vederli, ma di certo mai come la ragazza che aveva affianco.

Adrien una volta finito si rialzò e incrociò gli occhi di Marinette. Dallo stupore non riuscì a distogliere lo sguardo.

«Adrien, andiamo.» disse Katani prendendolo per mano e trascinandolo in pista.

Lui però non riusciva a distogliere lo sguardo neanche mentre veniva trascinato. Era venuto lì per svagarsi, ma non era assolutamente preparato a trovarsela davanti.

«Marinette?» la richiamò Luka.

«Oh uhm... scusa, dicevi?!» esclamò nervosa sorridendo in modo impacciato.

Il ragazzo la guardò confuso, ma il suo sguardo tradiva delusione.

♥ ♥ ♥

Luka e Marinette stavano camminando mano nella mano, tuttavia la ragazza non riusciva a smettere di guardare Adrien e Katani. A volte abbassava lo sguardo. 

Si chiedeva se ora stessero insieme. Dopotutto in passato Adrien le aveva detto che Katani non gli era del tutto indifferente.

«Marinette?» la richiamò Luka.

La ragazza tornò in sé solo in quel momento.

«Forse non è stata una buona idea venire qui oggi.»

«No! Non è questo!» si sbrigò a dire agitata. «È solo che non mi aspettavo di vedere qui Adrien e Katani...» aggiunse abbassando istintivamente la testa.

«Perdonami se sono indiscreto, ma puoi dirmi cos'è successo tra te e Adrien?»

Marinette rialzò la testa sorpresa.

«Se non vuoi dirmelo non fa niente, ma mi piacerebbe saperlo.» disse. «Magari posso aiutarti.»

Lei ci rifletté su velocemente, in effetti poteva farle bene confidarsi...

♥ ♥ ♥

Marinette si era seduta sulle gradinate aspettando Luka, era andato a prendere qualcosa da bere alle macchinette. Aveva insistito per accompagnarlo, ma lui non aveva voluto.

In lontananza sentì Adrien e Katani, così non resistette a guardare cosa stesse succedendo.

«Katani, un vero gentiluomo non può lasciare che una ragazza vada da sola alle macchinette.»

«Insomma Adrien, smettila.» disse lei con le braccia incrociate. «Tornerò subito.» aggiunse cominciando ad andare.

Il ragazzo allora si voltò e incrociò, con sua grande sorpresa, lo sguardo di Marinette... che lo distolse immediatamente rossa in volto.

Che le prendeva? Perché adesso il cuore aveva preso a batterle in maniera incontrollata? 

«Marinette, senti.» disse Adrien che intanto l'aveva raggiunta e si era seduto accanto a lei. «So che probabilmente non vuoi vedermi, ma ci tengo a chiarire che da parte mia non c'è minimamente rancore.» continuò a dire guardando davanti a sé, dal momento che anche lei lo faceva. «Scusami se mi sono comportato male oggi a scuola.» 

Detto ciò si alzò e andò via attirando lo sguardo della ragazza.

Il suo cuore stava esplodendo. Quando era in presenza di Adrien capitava spesso. Anche prima, quando lo aveva visto insieme a Katani, aveva sentito qualcosa che le si rompeva dentro. Quancosa che non poteva essere altri che il suo cuore.

Riabbassò lo sguardo portandosi entrambe le mani sul cuore.

♥ ♥ ♥

Luka aveva selezionato una bibita e la stava aspettando davanti al distributore. Proprio quando cascò arrivò Katani.

«Ehi ciao, da quanto tempo.» lo salutò Katani.

«Come va Katani?» le domandò chinandosi con le ginocchia a prendere la bibita. «Ho visto che sei qui con Adrien, ha dimenticato Marinette alla svelta vedo.»

«Marinette dovrebbe pensare meglio a come si comporta.» disse prontamente. «A nessuno piace chi tiene il piede in due scarpe.»

«Come te.» disse alzandosi a guardarla. «Voglio dire, tu non le fai certe cose, per te o tutto è nero o tutto è bianco.»

«Vedo che ci intendiamo.» disse facendo un sorrisetto enigmatico.

«Sai, dovremmo collaborare tu e io.» riprese a dire Luka. «Dopotutto vogliamo la stessa cosa, fare in modo che Adrien e Marinette rimangano l'uno lontano dall'altra.»

«Uhm.» emise fingendo di pensarci. «Ci penserò, per adesso pensa a fare innamorare Marinette di te.» aggiunse cominciando ad andare.

«Adrien mi adora e anche se è chiaro che non si è ancora tolto Marinette dalla testa lo farà presto.»

«Non dovevi usare la macchinetta?» le domanda il ragazzo divertito.

«All'ingresso ce n'è un'altra.» rispose non fermandosi.

 

  
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