La scelta
Mi chiamo Alba,sono una ragazza di 19 anni e abito in una cittadina del sud del Canada.La mia famiglia è composta da mia mamma Sue,mio padre Bill e i miei fratelli,Erick e Anthony.Viviamo in una casa,anzi pardòn..in un castello,lasciatoci in eredità da zia Catherine,sorella di mia madre morta molto giovane.In quel poco tempo era riuscita a fare fortuna con la pubblicazione di un libro.
Oggi,come ogni mattina,mi alzo alle 7:00 per prepararmi per andare all'università.
Scendo al piano di sotto e entro in cucina per fare un'abbondante colazione poichè ho l'esame scritto di letteratura moderna,ma non è un esame come tutti gli altri poichè chi lo imposta non è un professore come tutti gli altri.Mr Jackbson è unico nel suo genere.E' creativo quando spiega,grandioso semplicemente...e quindi figuriamoci quando elabora un esame scritto.
E così vado giù pesante con 2 toast con la nutella,5 fette biscottate con la marmellata di mirtilli,una mela e un bicchiere strapieno di caffelatte
-Tesoro rischierai di scoppiare-mi dice mia madre
-Mamma-dico goffamente con la bocca piena-oggi ho l'esame con Mr Jackbson e siccome devo usare con lui una grande dose di creatività,ho bisogno di energie.
-Ah ok.Allora strafogati!-dice ridendo
Finito.Salgo correndo le scale,mi catapulto nel bagno e mi lavo.Subito dopo entro nella mia stanza,apro l'armadio di mogano bianco e scelgo cosa mettermi.Jeans a sigaretta neri,converse viola,canottiera nera,felpa viola.Tutto a tinta eh?No problem,la mia tracolla verde militare e grigia "spezza"come dice mia mamma.
Scendo e vedo che sono tutti in cucina,dò un bacio a tutti e scappo dicendo:
"Ciao famiglia!!".Esco e prendo la mia Honda blu e nera(regalo ricevuto ieri per il 30 con cui ho liquidato matematica dai miei fratelli!).Non posso permettermi troppo tempo per onorarla come si deve ma il mio sorriso e i miei occhi dicono più delle parole.
Salgo sù e parto.Destinazione:
Blaige Jones University.