Patty. 
-Mentre il professore spiega mi perdo nei miei pensieri… Allo stesso tempo ho la tachicardia… possibile mai che proprio quest’anno mi doveva capitare vicino di banco?? 
-Allungo lo sguardo e lo vedo intento a seguire la lezione bello come il sole…Ups! Si gira verso di me e sorride i io sono sicura di essere diventata rossa come un peperone….
Suona la campanella  e le lezioni sono finite finalmente…. Ci alziamo tutti e ci dirigiamo ai spogliatoi della squadra e delle manager per l’allenamento.
Eveline.”Patty non sei contenta?? Ti hanno messo vicino a Holly!!””
P.”Ummm… Si si certo..”
E.” Patty ma che cosa hai?? E da questa mattina che sei strana.. A quest’ora staresti saltando dalla gioia!!”
P.”Hai ragione dovrei essere felicissima… Ma se solo  penso che questo è l’ultimo anno che lo avrò vicino..mi chiedo che senso abbia continuare così , alla fine lui pensa solo ed esclusivamente al pallone e non vede altro…. io sarò sempre la manager che si occupa della squadra e basta…e poi partirà… sono un caso senza speranza…”
Eveline guardò l’amica che ora aveva gli occhi lucidi..
E.” Per me sbagli Patty!! Devi darti un’opportunità… si è vero a fine anno partirà per il Brasile ma hai ancora tempo per stargli vicino e magari il nostro capitano ti vedrà in modo diverso… voi due avete avuto sempre un rapporto unico che con le altre non ha..Devi avere coraggio e magari dirgli cosa senti per lui!!”
P.”Non è così semplice…comunque dai andiamo o si chiederanno se siamo scomparse..!”
Il pomeriggio passò velocemente con la squadra in preda agli allenamenti e le manager a valutare il livello dei ragazzi..
Arrivata l’ora di andare via dopo le docce tutti scapparono a casa mentre Patty era rimasta come al solito da sola a sistemare le varie attrezzature… Finita la doccia prese la borsa e si avviò verso l’uscita della scuola…Arrivata quasi al cancello notò il suo capitano palleggiare.
P.”Ehi Capitano! Come mai ancora qui??”
H.” Manager come al solito sono stato l’ultimo a cambiarmi e mentre uscivo o visto la luce del vostro spogliatoio ancora acceso ed ero sicuro che fossi tu… quindi ho pensato di aspettarti…”
Che?? Come ?? Cosa??
H.”Possiamo fare la strada insieme?”.
P.”Certo Holly grazie!”
Mentre camminavano verso casa Holly era pensieroso era dalla mattina che vedeva Patty strana..e lei c’era sempre stata per lui quindi voleva scoprire cosa la turbava..
H.” Patty posso farti una domanda??”
P.”Certo Holly dimmi pure.”
H.” E’ che… è tutto il giorno che ti vedo strana.. e successo qualcosa??”
Patty non si aspettava che notasse il suo stato d’animo di solito almeno che non si parlasse di pallone Holly era sempre tra le nuvole.
P.”No non è successo niente… magari è il fatto di ricominciare con il ritmo scolastico che mi ha un pò scombussolato…tutto qui non ti preoccupare.”
H.” A ok… sono contento di sapere che stai bene… lo sai che puoi contare su di me per tutto!”
Ed eccolo li…il suo capitano dall’animo gentile che si preoccupa di tutti anche se allo stesso tempo non si accorge dei miei sentimenti…Forse ha ragione Eve magari dovrei godermi questi momenti e basta e non pensare alla sua partenza… 
Rientrata a casa Patty ripensò alla giornata appena trascorsa e si rese conto ad un certo punto che era la prima volta che Holly la riaccompagnava a casa… e quando si mise a letto guardò la foto sul suo comodino che la ritraeva con il suo amore sorridente piano piano scivolò nel sonno con il sorriso sulle labbra… 
Holly.
Mentre cammino verso casa ripenso ad oggi… Certo che oggi Patty mi ha un pò preoccupato…non lo so la vedo un pò triste e mi dispiace in fondo è la mia più cara amica e ci tengo a lei…. Certo che se la squadra sapesse che l’ho aspettata e riaccompagnata a casa lo sai le battutine che ci farebbero…però mi sento non so come dire felice.. quando sono con lei sono sempre felice posso parlare per ore e ore di calcio con qualcuno che mi ascolta e mi incoraggia sempre e se lei in questo momento ha bisogno di un amico voglio esserci per lei…
Passato un mese dal primo giorno di scuola ormai per i due era diventata una abitudine rincasare insieme dato che entrambi erano sempre gli ultimi a andare via dagli allenamenti… 
Durante la lezione il professore annunciò che ci sarebbe stato un test per valutare come procedeva l’apprendimento dei ragazzi e come al solito i nostri campioncini erano quelli più a rischio dato che per loro il calcio veniva prima dei compiti e che poter giocare dovevano avere i voti più alti anche perché da li a poco sarebbe cominciato il campionato e dovevano essere tutti concentrati.
H.”Sai Patty sono un pò preoccupato per questo test  è vero che sono bravo ma davvero non mi aspettavo che cominciassero da subito a metterci sotto… e per di più tra un pò comincia il campionato e se dovesse andar male non saprei come fare…”
P.” Su Holly non è da te scoraggiarti se vuoi possiamo ripassare insieme come facevamo un tempo… In due ce la dovremmo fare…sempre se vuoi…!”
In quel momento Holly si fermo…e guardò Patty come ormai gli era successo spesso in questo ultimo mese… al banco insieme lei spesso era distratto e per questo pensava di non farcela… perché il più delle volte si perdeva nel suo profumo o al modo in cui lei scriveva gli appunti con quella leggerezza e eleganza…
Non riusciva ad ammetterlo a se stesso e ogni qualvolta che i ragazzi della squadra facevano battutine su di loro rimaneva in silenzio… pero da un pò vedeva Patty non solo come una amica cara ma qualcosa di più…
E come faceva sempre un pò imbarazzato portò una mano dietro la nuca e arrossendo un pò rispose:”Se per te non è un problema magari mi saresti di grande aiuto!”
P.”Nessun problema Holly basta che ci organizziamo… se vuoi dopo gli allenamenti puoi venire o tu da me o io da te  studiamo insieme.”
Si misero d’accodo che il giorno seguente dopo scuola e allenamenti sarebbero andati a casa di lei per studiare insieme..
Patty. 
Accidenti alla sveglia!!! Pensò di primo impatto ma poi si ricordo che la giornata sarebbe stata interamente un “Holly day”, sorrise e si alzò dal letto. 
Arrivata al ponte dove si incontrava sempre con Holly lo aspettò un pò e lo vide arrivare correndo. 
P.”Buongiorno Holly!!! Allora come stai?? Ancora preoccupato??” 
H.”Buongiorno Patty!!! No meglio grazie e poi stasera incominciamo con lo studio!!”
P.”Eh già!! 
La giornata trascorse come sempre tra scuola e allenamenti ma per entrambi c’era qualcosa che gli faceva battere un pò di più il cuore… il pensiero di stare ancora più tempo insieme…
Ormai per Patty il pensiero della sua partenza era sempre presente ma si stava godendo appieno i momenti con il suo Holly…Quei momenti ormai erano solo per loro, entrambi anche non mettendosi d’accordo non avevano detto a nessuno che rincasavano tutte le sere insieme. 
Arrivati a casa di Patty , lei prese le chiavi e aprendo la porta si rese subito conto che non c’era nessuno…
P.”Prego Holly entra pure.”
H.”Permesso!” P.”Accomodati pure Holly vado un secondo in cucina…Vuoi qualcosa da bere?? Magari un thè??”
H.”Si grazie Patty molto volentieri.”
In cucina Patty trovo un biglietto della madre-“Patty cara siamo dovuti andare dalla nonna non si sentiva bene rincasiamo tardi nel frigo c’è la cena. Un bacio mamma”-
Grazie mamma proprio ora che dovevi essere a casa non ci sei…