Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: Ania83e    06/06/2020    1 recensioni
Lui è un famoso calciatore, sempre circondato da bellissime donne, ma mai con una che gli fa battere veramente il cuore, finché non conosce lei, una ragazza semplice e timida, che invece c'è riuscita....Ma lui? È riuscito a colpire lei nel cuore?...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Carlos Santana, Nuovo personaggio
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Epilogo

 

Amelì

 

Un anno dopo

 

Sono qui, ancora non ci credo.

Tutta tremante ed emozionata mi inginocchio.

-Ciao papà, finalmente, sono qui, hai visto?-

Anche se so che non mi risponderà, parlo con lui come se fosse realmente presente, non mi interessa se qualcuno mi sente e pensa che sono fuori di testa e da nove anni che aspetto di essere qui, e non mi farò certo problemi.

-Prima però di raccontarti tutto ciò che mi è successo, devo presentarti una persona molto speciale per me.-

Non riesco fare a meno di sorridere.

-Questo è Adrian, non è bellissimo?

Appena lo visto mi sono innamorata di lui a prima vista non è bellissimo dolcissimo e tenerissimo?-

-Ehi! E io?-

Mi dice tutto offeso Carlos.

-Non dirmi che sei geloso anche del mio fratellino?-

-Certo che no, ma a me, non mi presenti?-

La faccia che fa è esilarante, tanto che non riesco  non ridere.

-Ci stavo arrivando, abbi pazienza-

Poi rivolgo di nuovo lo sguardo sulla foto della lapide.

-Questo papà è Carlos-

Dico semplicemente, sono sicura che si offenderà, di nuovo.

-Tutto qua?-

Infatti come si voleva dimostrare.

-Va bene, va bene. Papà, lui è l'amore della mia vita, il ragazzo che è riuscito a conquistare il mio cuore, il principe azzurro che ha salvato la sua principessa… -

Vado avanti così per almeno due minuti e alla fine gli chiedo.

-Così va meglio?-

-Molto meglio-

Dice tutto gongolante, intanto però, Adrian inizia ad agitarsi e anche a piangere.

-Mi sa che ha fame-

-Lascia, lo porto io da sua mamma-

Carlos prende il bambino in braccio e lo porta da mia mamma e Christian dove hanno deciso di aspettare poco più in là.

-Siamo soli adesso. Mi dispiace di non essere potuta venire prima, ma quest'anno è stato veramente frenetico.

Anche se a dire la verità, sarei dovuta venire ancora un anno fa.-

Alla fine l'anno scorso non sono più venuta, ho deciso di rimanere a Barcellona con Carlos fino all'inizio degli studi, soprattutto perché non sapevo dopo quando ci saremo rivisti.

La cosa positiva, è che i biglietti non sono andati sprecati, mamma e Christian sono venuti e la cosa mi ha fatto più che piacere.

Vado avanti a raccontare.

-Sai, gli studi mi impegnano tanto, non è proprio così facile medicina.

Già, più vado avanti, più ci sono cose da studiare e per non finire, abbiamo iniziato anche fare tirocinio in ospedale. Ci sono settimane che torno a casa solo praticamente per cambiarmi e dormire.

Quindi non è per niente facile vedersi con Carlos, ma fortunatamente lui viene spesso da me, dato che io non posso. È un ragazzo davvero eccezionale, ti sarebbe piaciuto.

Volevo venire durante le vacanze di pasqua, ma mamma e Christian hanno deciso di sposarsi all'ultimo minuto, avrai capito che è rimasta incinta e non voleva sposarsi con il pancione; di nuovo.-

Mi viene da sorridere.

-In estate poi c'è stato la coppa America  e Carlos voleva tanto che andassi con lui. Voleva presentarmi soprattutto a sua mamma. Mi sono subito trovata benissimo con lei, abbiamo subito legato.-

Una donna veramente eccezionale, mi ha fatto sentire subito a mio agio, non posso dire altrettanto del papà di Carlos, scontroso e scorbutico, credo che avesse paura che volessi i suoi soldi, ma questo evito di dirlo, dato che vedo anche Carlos arrivare da me. Sa tutto, ma non voglio riparlarne.

-Tutto bene? Glielo l'hai già detto?-

Scuoto la testa.

-No, aspettavo te-

Mi abbraccia.

-Io è Carlos, viviamo insieme da quattro mesi. Si è trasferito a Lisbona per starmi vicino e così abbiamo deciso di convivere.-

Quando mi ha detto che ha deciso di giocare per il Benefica all'inizio mi ero arrabbiata e anche parecchio, perché come spesso succede, fa le cose senza dirmelo. Vuole a tutti costi farmi delle sorprese, non che non le apprezzo, ma su decisioni importanti, come trasferirsi in un'altra città o addirittura in un'altro paese, mi sarebbe piaciuto dirgli la mia, o sbaglio?

Ma alla fine ovviamente, ero entusiasta di vivere con lui, anche se dir la  verità, all'inizio ne ero terrorizzata.

Comunque tutto sommato la nostra convivenza va a gonfie vele.

Rimango ancora un po' lì con Carlos a parlare con la lapide di mio padre è sorprendentemente anche lì lo fa, anzi, a un certo punto mi ha chiesto persino di lasciarlo solo, che doveva dirgli una cosa molto private.

Mi chiedo cosa sarà mai, dato che non abbiamo praticamente segreti.

Mia mamma, Christian e il piccolo Adrian se ne sono già andati, al mio fratellino non piace stare troppo fermo in un posto, devi continuare a muoverti, altrimenti attacca a piangere; povera mamma, ma almeno così è tornata già nella sua taglia.

Ma quanto ci mette?

Appena lo penso, lo vedo arrivare.

-Allora? Cosa dovevi chiedergli di così privato?-

Non risponde alla mia domanda, invece mi trascina via e mi dice.

-Non qui-

Dove allora?

Passeggiamo a lungo, mano nella mano, finché non arriviamo in riva al mare.

Nonostante sia inverno, mi piace sentire l'aria salmastra, sentire le onde che si infrangono sulla spiaggia, mi fanno un effetto rilassante.

-Dimenticavo di dirti una cosa. Prima mi ha chiamato Mary-

Lo informò.

-Che succede di bello a Parigi?-

-Pierre le ha fatto la proposta e lei ha detto sì. Hanno deciso di sposarsi quest'estate.-

Già, dopo che Sofia è Pierre sono venuti a prendermi a Monaco, Mary ha perso la testa per lui, ma credo che la cosa sia stata reciproca, un vero e proprio colpo di fulmine hanno avuto quei due.

Gli riferisco, ma fa una strana espressione in viso, sembra contrariato, così gli chiedo.

-Non sei contento?

Pensavo che la notizia l'avrebbe reso felice, è sempre stato un po' geloso di lui, nonostante sono diventati ottimi amici. Carlos è ancora convinto che lui sia innamorato di me sotto sotto, ma credo che si sbagli di grosso, forse una volta era così, ma ora si vede lontano un miglio che i suoi occhi sono solo per Mary, come i miei sono solo per lui.

-Sì, certo ma…-

Si blocca e sembra titubante.

Ma, cosa?

-Ecco, volevo… -

Ma perché continua a parlare a scatti?

Vedo che prende un grosso respiro, tira fuori qualcosa dalla giacca e si inginocchia davanti a me.

Vuole farmi la proposta?

Non ci credo.

L'agitazione che provo in questo momento è forte, il mio cuore ha iniziato a battare così velocemente che mi sembra che esca dal mio petto.

Mi prende la mano e con voce tremante mi chiede.

-Ti amo Amelì, sei la mia vita, non so cosa farei senza di te, ti prego… vuoi sposarmi?-

Non riesco a dire niente dalla felicità, così mi butto su di lui e lo abbraccio più forte che posso e inizio a piangere, non so perché, ma le lacrime iniziano a scendere coppiose e non riesco a smettere.

-È un sì questo?-

Mi chiede conferma, con un tono felice però.

Riesco solo ad annuire.

Mi mette l'anello al dito, e ci baciamo in un modo travolgente e passionale.

Appena ci stacchiamo mi riferisce anche.

-È questo che ho chiesto a tuo papà, il permesso di sposarti-

-E lui cosa ti ha detto? -

Anche se so che non gli ha risposto niente.

-Ha detto che era onorato che diventassi suo genero-

Dice orgoglioso.

-Ah sì? E cos'altro ti ha detto?-

-Che sono il ragazzo migliore per te, che non potevi fare scelta migliore, perché sono bello, simpatico, sono bravo nella mia professione… -

Va avanti così per almeno cinque minuti.

-Io aggiungerei anche megalomane e narcisista.-

Iniziamo a scherzare a prenderci in giro, come ormai succede praticamente sempre, e adoro quando lo facciamo.

Con lui mi sento libera e spensierata ed è proprio una bella sensazione, so che lui ci sarà sempre per me, come io lui sa, che io sarò sempre presente per lui.

-Ti amo Carlos-

-Ti amo anche io Amelì-

Fine


Solo poche parole, grazie a tutti coloro che mi hanno seguito anche in questa storia…..😄😄😄😄

Spero di ❤ che un pochino vi sia piaciuta e anche di avervi fatto compagnia in questo periodo veramente duro per il nostro paese…..🤗🤗🤗🤗

Non so ancora quando tornerò…. Ma sappiate che ho già iniziato a scrivere la storia su Holly e Patty….

Ci vediamo presto…. 😘 😘 😘 😘 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Ania83e