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Autore: anshine1718    10/06/2020    0 recensioni
Martina Torres:
una neodiciottenne argentina trasferitasi in Corea del Sud per iniziare I suoi studi universitari e per iniziare una Nuova vita tranquilla,
verrà notata da un agente sotto copertura, chiamato "Settimo peccato capitale" per ovvie ragioni, di una delle più famose agenzie di spionaggio Mondiali : la J.G.J.
Come incontrerá Martina il misterioso agente?
Genere: Azione, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-"Allora, prima di iniziare, un po' di teoria! Innanzi tutto, devi sapere che ci sono due tipologie di missioni: Missioni semplici e Missioni Speciali. Questa agenzia possiede circa 900.000 agenti in tutto il mondo, di cui solo 7, detti Peccati Capitali, sono stati, attentamente, scelti per svolgere le missioni speciali. 

Queste missioni sono molto importanti per la salvaguardia del mondo intero, poichè si tratta di distruggere i 9 gironi dell'inferno, ovvero delle agenzie che puntano a distruggere la nostra, per conquistare, senza problemi, il potere sull'intero globo.

 La J.G.J ha un nome in codice, cioè Paradiso, mentre la base dei 7 peccati capitali è detta Purgatorio. 

I 7 sono riusciti già a distruggere, nel corso di 50 anni, 8 gironi e ora manca solo ed esclusivamente l'ultimo girone, nonché il più potente: il girone dei Traditori, chiamati così perchè tradirono tutti gli altri 8 alleati, abbandonandoli alla loro sconfitta. Quest'agenzia oscura non si fece sentire per più di 10 anni, infatti si credeva fosse marcita nella sua stessa cattiveria. Ma non è stato così, un anno fa abbiamo ricevuto un messaggio da parte dei Traditori e che stanno tramando qualcosa di molto pericoloso. Ed è ora incarico dei 7 scovarli e ridurli allo stesso modo degli alleati che tradirono tempo fa.

Io faccio parte dei 7, ecco perchè mi chiamano Settimo peccato capitale, e anche tu, da ieri, ne fai parte! TA-DA!!! Finito! Allora? Qualche domanda?"

Saegyog finisce la sua spiegazione in modo molto gioioso, come se stesse parlando di qualcosa di divertente.

Martina è a bocca aperta e non proferisce parola.

-"em... hai capito almeno qualcosa, si?"-

Saegyog agita una mano vicino agli occhi di Martina, pensando fosse andata in uno stato di trans.

Ad un certo punto la ragazza si riprende.

-"ANDIAMO A PRENDERE A CALCI QUEI TRADITORI"-  

Urla la ragazza, facendo spaventare Saegyog.

-"ADDAAA!!! Mi hai fatto prendere uno spavento!!!!"-

lamenta il povero Saegyog, mettendosi una mano sul petto, però subito dopo sorride a Martina.

-"Mi piace questo tuo atteggiamento! Però spero che, appena ti troverai a combattere, non scapperai urlando come una gallinella eh!"- 

aggiunge ridendo. 

-"PFF Io? Stai tranquillo!Non ho paura di niente!!! Ma..aspetta! Se siete già in 7... io come faccio?"-

Domanda perplessa Martina.

-" In realtà ci avevo pensato anche io quando il capo mi ha dato l'incarico, però non ci ho dato molto peso. Il capo avrà avuto le sue buone ragioni per arruolare un altro agente. Anche se ora mi hai fatto venire la curiosità..."-

risponde Saegyog grattandosi la testa.

-"AD OGNI MODO! INIZIAMO QUESTO ADDESTRAMENTO!"-

aggiunge tirando Martina con se(questa scena non mi è nuova..) portandola davanti ad un tavolino, sempre nella grande sala, dove sopra vi sono sette oggetti. 

-"Woh! Sembrano quei gadget dei film delle spie!!!"- 

Esclama Martina entusiasta.

-"Molto meglio! Questi magnifici oggetti sono le sette virtù, ovvero le armi fidate dei peccati capitali, ognuno di noi sette ha una di questi meravigliosi gadget:

I guanti di Thor, sono dei guanti in puro acciaio, se indossati, danno una forza tanto potente da paragonarla al Dio da cui hanno preso il nome! é il gadget del Primo Peccato Capitale: La Superbia;

Gli occhi di Horus, sono delle lenti a contatto tecnologiche, con queste si può vedere oltre gli oggetti e muri, inoltre possiedono un particolare sensore di calore per captare la presenza di altre persone o animali nelle vicinanze! è il gadget del Secondo Peccato Capitale: L'Invidia;

I pugnali di Kratos, due pugnali in grado di tagliare qualunque materiale, la catena che li unisce li rende in grado di attaccare anche a distanza se li si riesce a maneggiare con destrezza! è il gadget del Terzo Peccato Capitale: la Gola;

La falce della morte, un semplice piccone che, se attivato, diventa una falce fortissima! è il gadget del Quarto Peccato Capitale: L'Accidia;

Il fucile del fuoco, questa meraviglia è un'arma che può essere utilizzata sia come cecchino e sia con combattimento ravvicinato, ha 4 slot da 20 proiettili l'uno, una vera potenza! è il gadget del Quinto Peccato capitale: l'Ira;

l'orologio dell'hacker, un orologio in grado di sparare dardi soporiferi, di creare ologrammi e di hackerare qualunque sistema! è il gadget del Sesto, e penultimo, peccato capitale: l'Avarizia;

e infine..

la frusta di Eros, una frusta in pura pelle, emana un scossa elettrica molto potente quando viene schioccata!! è il gadget del Settimo Peccato Capitale: La Lussuria, cioè io eheheheheh"-

Saegyog espone con cura tutti i gadget sul tavolo, in particolar modo la sua frusta.

Dice tra se e se Martina.

-"Ora dovresti provarli tutti e vedere con quale di questi ti trovi meglio!"- 

-"okay...anche se sono un po' in dubbio...riuscirò ad utilizzarne almeno una?"-

Chiede Martina un po' preoccupata 

-" Tranquilla, ogni peccato capitale ha la sua arma..anche se non so quale tu sia esattamente, comunque, iniziamo dai guanti, devi indossarli e tirare un pugno con tutta la tua forza a quella lastra di acciaio laggiù, dovrebbe rompersi"-

il ragazzo porge i due guantoni d'acciaio a Martina.

lei li indossa, tira un sospiro, inizia a correre verso la lastra e tira un forte pugno contro di essa.

silenzio.

la lastra non si è rotta.

-" AIAAAAAAAAAAAAAAAAH"-  

Martina butta un urlo di dolore. A quanto pare non è il gadget prescelto.

-" EHI! tutto bene?!?!?!?!??!"- 

Saegyog va dalla ragazza tutto preoccupato.

-" s-sto bene... ma... da quando in qua ti preoccupi così tanto per me?"-

Domanda Martina e nota che il ragazzo ha un leggero rossore sul viso. 

-" no..e che.. questi guanti sono pericolosissimi ECCO quindi avevo paura ti fosse caduta una mano tutto qui!"

Saegyog si allontana e si gratta la testa imbarazzato. Intanto Martina è intenerita da quel gesto ma subito dopo scuote la testa per ritornare concentrata.

-"Visto che la mia mano è ancora qui, attaccata al mio polso...passiamo al prossimo gadget, gli occhi di Horus, giusto?"-

-" Oh yeah! Però stai attenta okay?"-

Saegyog da le lentine in mano alla ragazza. Lei esita un attimo.

-"Qualcosa non va?"-

chiede il ragazzo.

-"em...non so mettermi le lenti a contatto..."-

Dice Martina imbarazzata.

-" Oh...AHAHAHAHAHAHAHHAAHAHAH"

Saegyog cade a terra dal ridere.

-" CHE HAI DA RIDERE!!! non ci posso fare niente se non ne ho mai avuto bisogno di indossarle!!!"- 

-" Perdonami ahahahah, vuoi che te le metta io?"-

chiede il ragazzo alzandosi da terra.

-" Non mi fido di te... però provaci...e non fare scherzi"-

-" Prima o poi dovrai imparare a fidarti di me, quindi meglio iniziare da subito"-

Saegyog si avvicina a Martina.

-"e poi io sono un bravo ragazzo"- 

Le fa l'occhiolino.

Martina sente un calore alle guance e allo stomaco.

Pensa la ragazza, disperata.

-" Ti ho detto di non fare scherzi! Altrimenti ti arriva un'altra testata!"-

-"ma non ho fatto niente!!! Su apri l'occhio e non lo chiudere fin quando non te lo dico io"-

Saegyog prova a mettere le lentine a Martina, e dopo più o meno 20 tentativi, finalmente ci è riuscito.

-" Mamma che fatica... possibile che non riuscivi a tenere aperti gli occhi?"-

-" Senti, non è colpa mia se i miei occhi sono sensibil- AH AH AH AH BRUCIA BRUCIA BRUCIA"-

Martina sente un forte bruciore agli occhi.

-" ADDAAAA VIENI QUI MUOVITI TI DEVO TOGLIERE QUELLE LENTINE!!!"-

Saegyog, disperato, toglie subito le lentine dagli occhi di Martina. La ragazza si massaggia gli occhi.

-" Tieni metti questo, ti farà passare il bruciore"- 

Saegyog le porge una boccetta di gocce per gli occhi. Martina le mette subito e si riprende.

-" Forse era un segno del destino il fatto che tu non sapessi metterti le lentine.."-

Saegyog, sospira esausto.

-" Dai... non fa niente, sto bene, il prossimo!!"-

La ragazza provò tutte le armi che erano sul tavolo, ma a quanto pare, nessuna di quelle era destinata ad essere la sua arma:

si era aggrovigliata alla catena dei pugnali, stava per decapitare, per sbaglio, Saegyog con la falce, ha forato 40 volte il muro con il fucile, stava per immettere un virus nel sistema dell'agenzia con l'orologio e con la frusta...non ne parliamo proprio.

I due cadono a terra sfiniti.

-"Sai una cosa, Saegyog? Credo che il destino non voglia che io diventi spia"-

dice Martina, rassegnata.

-" Tralasciando il fatto che mi hai chiamato per nome, il che mi lascia scioccato, io credo che stiamo semplicemente sbagliando strada... e se non troviamo la tua arma non potrai iniziare ad allenarti...adda... che guaio!!!"-

I due si guardano e restano così, come due statue, fin quando non si sente la porta della stanza aprirsi.

-" PARK SAEGYOG VOGLIAMO SPIEGAZIONI"-

 

   
 
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