Speranza
Chiuse gli occhi per un secondo.
Doveva essere uno dei giorni più belli della sua vita, invece...
Konoha era sotto assedio.
Il demone dalle nove code era riuscito a liberarsi e stava distruggendo ogni cosa sul suo cammino.
Sorrise amaramente, era troppo forte, non sarebbe mai riuscito a sconfiggerlo, ma poteva sigillarlo.
Guardò un ultima volta il piccolo Naruto e gli chiese scusa.
Lo stava abbandonando e condannando allo stesso tempo, ma non se ne pentì. Aveva la grinta di sua moglie e la propria forza di volontà, lo sentiva.
Quel demone che stava per rinchiudere dentro di lui, sarebbe stato la sua forza.