Scritta
per la: #keywordschallenge
Della
pagina: Hurt/Comfort
Italia - Fanfiction & Fanart
Prompt:
54. Secondo
Cap.39
Incoronazione
Vegeta
guardava la calca di saiyan festanti sugli
spalti tutt’intorno a lui, si trovava dentro una conca
circolare e le pareti
erano gremite.
I
saiyan gridavano, si sbracciavano, ebbri di
alcolici, intenti a ingurgitare cibo che recuperavano da banchi
posizionati
davanti a loro.
Vegeta
si voltò verso Radish e rabbrividì,
vedendo la maschera che indossava.
<
Nappa non ha la mia spada. Pensavo l’avesse
Radish e invece non l’ha nemmeno lui.
Ero
così concentrato sullo scontro che doveva
avvenire che non ci ho pensato > pensò.
Si
voltò verso suo padre e lo guardò intento a
concentrarsi.
<
Non dirmi che ha paura di battersi… Comunque
non ci sarà nessuno scontro se non trovo la mia spada
>.
Il
suo sguardo continuò a muoversi erratico. Vide
la figura di Kakaroth avanzare verso di lui e i suoi occhi brillarono
di
sorpresa, mentre si sforzava di mantenere l’espressione seria.
“Kakaroth?”
bisbigliò interrogativo. Guardò di
sottecchi Bardack. < Si somigliano così tanto. Non
pensavo che Kakaroth
potesse sembrare così tanto un saiyan. Il mio eterno rivale
si è sempre
comportato così tanto da terrestre. Persino io credevo di
aver perso la mia
vera natura > pensò.
Goku
gli sorrise e gli porse la spada,
inginocchiandosi.
“Per
voi, mio re” disse secco.
<
Se Freezer potesse assistere a tutto questo,
sicuramente morirebbe di rabbia > pensò.
“Fatti valere” mormorò con voce
inudibile, facendogli l’occhiolino.
<
Questa volta non sono più l’eterno secondo.
Ho ripreso finalmente il mio posto e la mia identità. Io
sono Vegeta, il re dei
saiyan > pensò Vegeta, prendendo la spada.
Dagli
spalti Bra gridava, Pan fischiava come incitamento
ed un boato di voci si accavallavano, dando vita ad un fragore che
faceva
tremare il luogo.
“Possiamo
cominciare” disse Re Vegeta, mentre
Bardack gli porgeva la spada.
Il
sovrano si slacciò il mantello rosso, che volò
via.
Sugli
ultimi gradini degli spalti si trovava
Reghina, intenta a baciare Tarble con ardore. Il giovane era rosso in
volto e
la ricambiava con dolcezza.
<
Non ho mai usato ‘l’unione’ con Gure.
Quel
legame prettamente saiyan di menti ed anime era annullato dai suoi
poteri
psichici.
Ho
intenzione, però, di farlo con Reghina questa
notte stessa > pensò.
Chichi
guardò il marito, Goku aveva un sorriso
così raggiante da sembrare luminoso.
<
Sono così strani i saiyan > pensò.
Vegeta
si mise in posizione di combattimento,
ghignando, posizionandosi davanti al re.
“Allora
iniziamo” disse, partendo all’attacco.
Sarah
sorrise.
<
Oggi il mio bambino sarà finalmente re >
pensò.