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Autore: GiusyMoon    08/12/2020    0 recensioni
Storia ispirata ad Harry Potter con protagonista un nuovo personaggio che aiuterà l’Ordine a sconfiggere il Signore Oscuro e i suoi seguaci, cambiando però la storia e evitando qualche avvenimento spiacevole.
Genere: Fantasy, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Nimphadora Tonks, Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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CAPITOLO 1

 

Erano ormai settimane che vivevo con gli altri membri dell’Ordine e oggi è finalmente arrivato il giorno in cui anche Harry ci raggiungerà. Vi starete chiedendo chi sono, bene, mi chiamo Gertie Anne Rubis, sono un’amica e collega di Ninfadora Tonks. Ci siamo conosciute ad Hogwarts, entrambe smistate in Tassorosso, entrambe diventate Auror e adesso entrambe membri dell’Ordine. È stata proprio lei a parlarmi di tutto questo e a chiedermi se volessi unirmi a loro. Tornando a noi, il grande giorno era giunto, tutti i ragazzi erano qui per evitare che parlassero con Harry e adesso tocca anche a lui.

Mi alzo dal letto e noto che Tonks è già scesa, sicuramente per andare dal sua amato Remus. Sono una coppia fantastica sapete, li invidio un po’, vorrei anche io qualcuno che mia mi come si amano loro. Scendo e una volta arrivata in sala da pranzo mi ritrovo la signora Weasley che prepara la colazione. Mi siedo immaginando già la bontà che Molly sta preparando, dovete sapere che cucina davvero bene oltre che essere una madre fantastica per tutti noi e non solo per i suoi figli. Mentre bevo il mio amato caffe, arrivano Tonks e Lupin, 

T (Tonks) -Buongiorno Gert! Tutto bene?- mi sorride e si siede

G (me) - Mi sento stranamente super riposata- rispondo sorseggiando il caffè 

L (Lupin) - Cioccolato?- mi chiede porgendomene un po’ 

G - Oh Remus caro, ti pare che me ne privo?- ridacchio afferrandone un pezzo.

Continuiamo a chiacchierare e nel frattempo scende lui, il mio amato Felpato. Sirius Black, colui che è stato incastrato e mandato ad Azkaban per aver “ucciso”  due dei sui migliori amici, James e Lily Potter. 

Non so come faccia ma quest’uomo mi fa uno strano effetto. Lo fisso mentre si avvicina e Tonks mi passa una mando davanti agli occhi per farmi riprendere,

T - Non sbavare Gert o si accorgerà di ciò che provi- ridacchia lei

G - Non so Tonks...- inizio tranquilla - VUOI URLARLO PIÙ FORTE?!- finisco alzando un po’ troppo la voce.

S (Sirius) - Buongiorno amico mio- dice rivolgendosi a Remus - e buongiorno signorine- dice facendo l’occhiolino a me, Molly e Tonks.

M (Molly Weasley) - Oh Sirius caro ormai non sono più una signorina - dice ridendo

S - Ma che dici Molly, ti darei dieci anni in meno guardandoti- sorride 

G - Sirius piano con le parole o Arthur potrebbe ingelosirsi- ridacchio

S - Sicura di non essere tu quella gelosa Gert?- mi prende il viso

G - Nei tuoi sogni forse Black- dico cercando di sembrare il più normale possibile mentre divento rossa con il sottofondo delle risate di Lupin e Tonks.

Cerco di darmi un contegno e cominciamo a parlare di quello che avverrà questa sera. Sirius e Remus sono così felici di riabbracciare Harry e anche io e Tonks siamo contente di conoscerlo di persona. 

La mattinata passa in fretta tra riunioni per decidere il da farsi e battutine fra me e Sirius. 

È ormai l’ora di andare a prendere Harry, prendiamo le scope e andiamo. Una volta tornati Harry viene mandato da Molly al piano di sopra mentre noi raggiungiamo gli altri per un importante incontro dell’ordine. Una volta terminato Sirius e Remus vanno subito da Harry e lo abbracciano; guardo Sirius che una volta abbracciato Harry si dirige verso di me 

S- Avete avuto problemi?- era preoccupato,

G - No tutto nella norma-

S - Ho avuto paura che ti fosse...- si ferma- ...cioè vi fosse successo qualcosa- 

lo guardo negli occhi e noto un velo di paura. D’istinto lo abbraccio,

G - Stai tranquillo Black non ti libererai di me così facilmente- mi allontano, gli faccio l’occhiolino e vado via. Lo sento ridacchiare e dire qualcosa anche se non ho capito bene che cosa, ma poco importa perchè ormai la mia mente era bloccata su un dettaglio, avevo abbracciato Sirius.

   
 
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